la toga, con quanta disponeva i periodi del suo discorso, e ai tribunali accusava chi in luogo ristretto gli aveva scomposta una piega del suo
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moda fu spesso il bersaglio contro cui i loro strali diressero: un nastro, una cuffia,
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bastarono a movere in tutti i tempi la loro bile; quindi li vediamo armarsi di tutto punto per prender d'assalto una toletta e sui vaselli rovesciati
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Perciò il vero merito non apparirà giammai ciò ch'egli è, se sotto ruvida scorza si presenta, spoglio d'ogni fiore d'urbanità. Una bella donna, ma
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Fuori dell' accennata combinazione, una voce troppo alta è segno d'uomo dispotico e imperioso, il quale a fine di dominare sull'animo degli astanti
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Alcuni v'assalgono con una batteria di complimenti, v'opprimono con un torrente di parole insignificanti, vi fanno mille esibizioni, sempre per altro
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Questa condotta ci fa perdere da una banda ciò che crediamo guadagnare dall'altra ; giacché i segni di stima e d'amicizia che ottengono da noi i
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casi la menzogna non corre pericolo d'essere tosto smascherata e smentita; quindi per es., alla nascita d'un fanciullo i poeti ad una voce predicono
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generale una semplice riverenza risponde meglio ad una lode, che una mediocre scusa od una finta modestia. V. Non misurare il merito di chi parla dalle lodi
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I doveri di chi visita risultano tutti dallo scopo ch'egli si propone. Questo scopo si é: Recare una nuova sensazione aggradevole al visitato; o
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B) Ore della visita. 1.° Le donne non essendosi ancora abbellite alla mattina, una visita in questo tempo non può essere generalmente gradita; quindi
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Nissuna ragione riesce a disacerbare il dolore ne' primi momenti d'una perdita irreparabile. In questi casi la miglior consolazione da offrire
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Una lettera si può chiamare una visita ad una persona assente. La convenienza, l'interesse, la curiosita, il bisogno, le affezioni concorrono a
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VI. Certamente che é follia il voler misurare il rispetto, sulla grandezza del foglio; nondimeno la scelta d'una carta maggiore dell'ordinaria
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grazia individuale sono le basi. In Inghilterra si lascia ad una giovanetta sino agli anni 14 o 15 intera libertà delle sue azioni e de'suoi trastulli
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In somma una bontà costante e illuminata, congiunta a severità variabile, cioé crescente o decrescente, secondo che cresce o decresce l'indocilità
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rendere aggradevole la descrizione d' una fonte o d' un bosco , se non vi si caccia per entro una naiade o qualche ninfa? E perché introdurre a forza
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, cavaliere o da una dama. Se non fossero note le contraddizioni umane, farebbe maraviglia come la nazione più galante della terra, la francese, abbia
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tutti sanno e che non molti eseguiscono. Non si dà segno di bontà, a cagione d' esempio, quando da un lato non si concede al servo una mercede
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Noi non possiam reprimere l'ingrata sensazione che ci cagiona una voce rauca e discorde, lo stranutire in modo strario e violento, i gridi improvvisi
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Lasciando da banda il tirarsi pe'capelli, il rispondere con una ceffata, il difendersi da un detto con un calcio, lo spingersi per le scale, il
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cavarsi le scarpe all'altrui presenza per riscaldarsi i piedi ;Escludete il caso d'una persona ammalaticcia nella sua casa, d'un padre alla presenza
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Quindi una parte dell'urbanità consiste nell'agire e parlare in modo che dolci rimembranze nell'altrui animo si risveglino. Vedete con quale
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Allorché un fanciullo col mezzo d'uno specchio caccia la luce solare sul volto d'una persona distante questa risentesi bentosto; e il suo
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fatta una sovvenzione a qualche bisognoso, notificarla a ciascuno per trarne vanto; 2.° Scostarsi da una persona od accostarsi ad altra nelle
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, noi mortifichiamo più volte l'altrui amor proprio nel breve intervallo d'una conversazione. Le combinazioni più comuni versano sui seguenti capi.
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l'altrui amor proprio, l'illude a segno da fargli cantare vittoria per la sconfitta d'una mosca. Conoscerai dunque l'urbanità e l'inurbanità delle
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altrui piaceri, affettare la distrazione del disprezzo; rimuovere la testa in aria misteriosa ma significante, una pulitezza che agghiaccia, un certo
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colle braccia su gli scanni o sui tavolini, stendere le gambe l' una all'oriente, altra all'occidente; peggio poi portare una gamba sul ginocchio
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.,l'aringare in pubblico, per cui è necessario una certa franchezza, e, a cosi dire, una fronte di bronzo, non convenga alle donne; ed è questa una delle
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dissertazioni facevano sopra inezie, vi spiegavano dottamente in quanti modi può eseguirsi una cavriola, parlavano ad alta voce in pubblico, disputavano
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move in una danza con maggior garbo di lui? Al paragone della bellezza non potrebbe egli contendere il pomo alle tre Dee? ecc. Quindi ora pretende al
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Finalmente vi é una irritabilità e una ruvidezza che é figlia di timori immaginari.i - Un asino sta mangiando il suo fieno; voi gli passate a fianco
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primieramente a stolto orgoglio attribuire, o sia indistinto bisogno di dominare. Lo fomenta fors'anche una causa fisica non ben nota, chiamato
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difficile, Un giovine gloriandosi d'avere composto una satira, Crebillon gli disse: Riconoscete quanto é facile questa maniera di scrivere, giacchè vi
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non sull'uomo particolare, acciocchè altri, volendo eccitare il riso, non apra una piaga mortale nell'altrui animo, e non s'esponga all'odio delle
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serio e gioviale, a vestire di forme leggiadre le idee più astratte, a ritrovare una massima che corregge piacendo, un pungolo che scuote senza irritare
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cerimonie sorpresero una buona donna in modo che ella disse: Ecco il paradiso. Qualcuno rispose malignamente: Non vi sarebbero tanti vescovi. 4.° Le celie
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determinare la volontà i più frivoli motivi bastano, sì quando mancano motivi più gravi, sì quando questi si trovano in opposizione, come una semplice
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de' poveri. L'interesse che la padrona di casa sà destare nell'animo de' suoi amici a favore di una famiglia o d'una classe sventurata, il desiderio
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Una bella immaginazione, un'immaginazione ridente sa creare delle cose anche in mezzo ai deserti. S'ella é in parte dono della natura, si può
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Se una parte della civiltà consiste nel dire a ciascuno ciò che gli conviene, è chiaro che, acciò non manchi soggetto alla conversazione, devi
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. Supponiamo una signora che, animata dall'accennata sensibilità, dirige una conversazione, ed osserviamone gli effetti. La prontezza con cui ella
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Conviene assistere al discorso di chi parla, come si assiste in teatro ad una scena nuova; GIOJA Nuovo Galateo. Tom. I. 4
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La distrazione poi è dannosa a noi stessi in tre modi nella conversazione; 1.° Ci fa ripetere le stesse dimande, e prova labilità di memoria. (Una
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viviamo. Ella é veramente una virtù, giacché riesce a reprimere la naturale tendenza che spinge ciascuno ad esagerare i propri pregi e farli sentire agli
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; Allorchè Filippo di Macedonia divenne guercio, il cortigiano Clisofo usciva di casa con un empiastro sull'occhio, e si traeva dietro una gamba allorchè il
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essere servite se hanno sete ecc. Quest'uso regna in Inghilterra ne' così detti routs o grandi conversazioni. - Una signora sceglie una giornata in
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passare o sedersi. ll caffé, il té, la limonea circolano negli appartamenti. La confusione é la vera essenza d'un routs. Una dama che tiene queste
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astanti si dividono in più crocchi; stranieri per così dire, gli uni agli altri, benché riuniti nella stessa stanza. Supponiamo, a cagione d'esempio, una
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