TROVA | UNA | SORPRESA SUL LAVORO. UN NUOVO GARZONE MURATORE SI RIVELA |
La freccia d'argento -
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SORPRESA SUL LAVORO. UN NUOVO GARZONE MURATORE SI RIVELA | UNA | VECCHIA CONOSCENZA. |
La freccia d'argento -
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UOVO DI PASQUA | Una | volta la gallina aveva piume splendenti e variopinte come |
Quartiere Corridoni -
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di offrirgli tutti un loro dono. Il fagiano gli portò | una | lunga piuma verde e d'oro; il rosaio si coprì di fiori, la |
Quartiere Corridoni -
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si coprì di fiori, la conchiglia offerse perle, l'usignolo | una | canzone. Persino il serpente a sonagli venne a Gesù, |
Quartiere Corridoni -
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Persino il serpente a sonagli venne a Gesù, sonando | una | strana musica. La gallina non aveva che un uovo; il solito |
Quartiere Corridoni -
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solito uovo dì tutti i giorni, e si vergognava a donargli | una | così povera cosa. Fosse almeno stato di zucchero o |
Quartiere Corridoni -
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almeno stato di zucchero o vivacemente colorato! Passò | una | fata di lì, una fatina vanitosa; udì i suoi lamenti e volle |
Quartiere Corridoni -
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di zucchero o vivacemente colorato! Passò una fata di lì, | una | fatina vanitosa; udì i suoi lamenti e volle aiutarla. Ella |
Quartiere Corridoni -
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variopinte per la veste della domenica e i bargigli per | una | collana. Accettato e fatto. La gallina divenne una povera |
Quartiere Corridoni -
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per una collana. Accettato e fatto. La gallina divenne | una | povera bestiola senza bellezza, ma l'uovo offerto a Gesù |
Quartiere Corridoni -
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bestiola senza bellezza, ma l'uovo offerto a Gesù pareva | una | gemma. Da allora il giorno di Pasqua si regalano ai bimbi |
Quartiere Corridoni -
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FORSE | UNA | SCISSIONE NELLA BANDA DEL NORD? OPPURE ED-MASTICA-GOMMA |
La freccia d'argento -
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DEL NORD? OPPURE ED-MASTICA-GOMMA RIESCE A IMPORSI ANCORA | UNA | VOLTA CON LE SUE ARTI SUBDOLE? |
La freccia d'argento -
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grigi di folla. In mezzo al prato stanno due pedane. Su | una | pedana salgono un Figlio della Lupa, un Balilla, un |
Quartiere Corridoni -
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Balilla, un Avanguardista, un Giovane Fascista; sull'altra | una | Figlia della Lupa, una Piccola italiana, una Giovane |
Quartiere Corridoni -
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un Giovane Fascista; sull'altra una Figlia della Lupa, | una | Piccola italiana, una Giovane italiana, una Giovane |
Quartiere Corridoni -
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sull'altra una Figlia della Lupa, una Piccola italiana, | una | Giovane italiana, una Giovane Fascista. La cerimonia della |
Quartiere Corridoni -
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della Lupa, una Piccola italiana, una Giovane italiana, | una | Giovane Fascista. La cerimonia della Leva fascista si |
Quartiere Corridoni -
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| una | linea si dice una circonferenza, se è l'insieme dei punti |
Il libro della terza classe elementare -
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una linea si dice | una | circonferenza, se è l'insieme dei punti di un piano che |
Il libro della terza classe elementare -
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punto fisso è ciò che si dice il suo centro. Raggio di | una | circonferenza è ogni segmento che congiunge il centro con |
Il libro della terza classe elementare -
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che congiunge il centro con un suo punto. Diametro di | una | circonferenza è ogni segmento che passi per il centro ed |
Il libro della terza classe elementare -
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ed abbia gli estremi su di essa. Quindi ciascun diametro di | una | circonferenza è il doppio del suo raggio. La porzione di |
Il libro della terza classe elementare -
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il doppio del suo raggio. La porzione di piano racchiusa da | una | circonferenza si dice cerchio. Si badi bene, pertanto, che |
Il libro della terza classe elementare -
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che le circonferenze sono linee, i cerchi sono superficie. | Una | circonferenza ed il cerchio da essa racchiuso sono divisi |
Il libro della terza classe elementare -
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savi e di | una | certa età rimasero fermi alla tavolata e altri andarono a |
Il libro della terza classe elementare -
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a letto: i giovani invece si presero tutti per mano e come | una | ghirlanda ballarono intorno al cumulo che la gran luna |
Il libro della terza classe elementare -
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la gran luna rossastra, nella notte celeste, accendeva come | una | mistica cupola. |
Il libro della terza classe elementare -
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La stella polare è facile trovarla. Guardate il cielo in | una | notte serena. Fra le stelle più luminose ne riconoscerete |
Il libro della terza classe elementare -
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più luminose ne riconoscerete facilmente sette che formano | una | grande, curiosa figura. Quattro formano come un quadrato e |
Il libro della terza classe elementare -
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curiosa figura. Quattro formano come un quadrato e da | una | di esse se ne staccano altre tre, che formano come una |
Il libro della terza classe elementare -
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e da una di esse se ne staccano altre tre, che formano come | una | coda, un poco storta. Le quattro furono paragonate alle |
Il libro della terza classe elementare -
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C' era | una | 'volta un Re che avea una bimba. La Regina era morta di |
C'era una volta... -
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C' era una 'volta un Re che avea | una | bimba. La Regina era morta di parto, e il Re avea preso una |
C'era una volta... -
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una bimba. La Regina era morta di parto, e il Re avea preso | una | balila che gli allattasse la piccina. Un giorno la balia |
C'era una volta... -
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geometria. SUPERFICIE. - LINEE. - PUNTI. 59. Consideriamo | una | palla, un piatto, un oggetto materiale qualunque. Se si |
Il libro della terza classe elementare -
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ai bordi della superficie libera dell'acqua contenuta in | una | bacinella e lasciata in riposo, una tavola ben levigata, le |
Il libro della terza classe elementare -
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dell'acqua contenuta in una bacinella e lasciata in riposo, | una | tavola ben levigata, le pareti di una stanza dànno idea di |
Il libro della terza classe elementare -
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e lasciata in riposo, una tavola ben levigata, le pareti di | una | stanza dànno idea di ciò che si dice una superficie piana; |
Il libro della terza classe elementare -
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le pareti di una stanza dànno idea di ciò che si dice | una | superficie piana; la superficie di una palla, di un uovo o |
Il libro della terza classe elementare -
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di ciò che si dice una superficie piana; la superficie di | una | palla, di un uovo o di un tubo dànno esempi di superficie |
Il libro della terza classe elementare -
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superficie curve diverse. Buona immagine di ciò che si dice | una | superficie dànno i fogli di carta velina molto sottili; ai |
Il libro della terza classe elementare -
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eguale spessore sono disposte l'una accanto all'altra sopra | una | tavola ben levigata, le loro facce superiori dànno idea di |
Il libro della terza classe elementare -
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due superficie piane che insieme considerate costituiscono | una | superficie piana più ampia. Quando due o più superficie |
Il libro della terza classe elementare -
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o più superficie considerate insieme costituiscono ancora | una | superficie piana, questa si dice un ampliamento di ciascuna |
Il libro della terza classe elementare -
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piana, questa si dice un ampliamento di ciascuna di quelle. | Una | superficie piana ammette quanti ampliamenti si vuole; e |
Il libro della terza classe elementare -
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Il segno lasciato sulla carta, sul guscio d'un uovo o su di | una | palla di legno dalla punta di una matita che vi si faccia |
Il libro della terza classe elementare -
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guscio d'un uovo o su di una palla di legno dalla punta di | una | matita che vi si faccia scorrere sopra, un filo molto |
Il libro della terza classe elementare -
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sottile, comunque disposto, dà idea di ciò che si dice | una | linea. Ogni granellino di sabbia molto piccolo, ogni segno |
Il libro della terza classe elementare -
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di sabbia molto piccolo, ogni segno lasciato sulla carta da | una | matita o da un ago, che vi siano leggermente premuti con la |
Il libro della terza classe elementare -
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e diversi. In | una | pianura chiusa fra colline sorge Firenze (fig. 30), dove |
Il libro della terza classe elementare -
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grande pittore. Più a sud, e più vicina al mare, in mezzo a | una | campagna una volta deserta, dove per merito del Fascismo |
Il libro della terza classe elementare -
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Più a sud, e più vicina al mare, in mezzo a una campagna | una | volta deserta, dove per merito del Fascismo ferve |
Il libro della terza classe elementare -
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nato a Roma, era rimasto mutilato della gamba sinistra per | una | disgrazia toccatagli mentre lavorava come fuochista nelle |
Il libro della terza classe elementare -
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nelle ferrovie, tanto che doveva reggersi con l'aiuto di | una | stampella. Pure, scoppiata la guerra, chiese ed ottenne di |
Il libro della terza classe elementare -
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si distinse sempre fra i più valorosi. Nell'assalto ad | una | trincea austriaca, Enrico Toti continuamente incuorò i |
Il libro della terza classe elementare -
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audacemente a far fuoco dal parapetto di essa. Ferito | una | prima ed una seconda volta, insistette a sparare sul |
Il libro della terza classe elementare -
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a far fuoco dal parapetto di essa. Ferito una prima ed | una | seconda volta, insistette a sparare sul nemico. Una terza |
Il libro della terza classe elementare -
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ed una seconda volta, insistette a sparare sul nemico. | Una | terza pallottola lo colpì a morte e lo abbattè. Ma raccolte |
Il libro della terza classe elementare -
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Duomo: Venezia, | una | delle più belle città del mondo, che pare sorga dall'acqua |
Il libro della terza classe elementare -
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tranquillo, con molte isolette, quasi interamente chiuso da | una | sottile striscia di terra, detta lido (fig. 29). Giù lungo |
Il libro della terza classe elementare -
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29). Giù lungo la penisola i monti Appennini, e il mare da | una | parte e dall'altra, formano paesaggi |
Il libro della terza classe elementare -
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LUCCIOLA E LE STELLE | Una | lucciola aveva messo superbia. Quando usciva la sera a far |
Quartiere Corridoni -
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piante, bambini la ammiravano. I bimbi dicevano - Pare | una | stella. La lucciola pensò allora di essere davvero una |
Quartiere Corridoni -
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Pare una stella. La lucciola pensò allora di essere davvero | una | stella caduta dal firmamento e decise di tornarvi. Una |
Quartiere Corridoni -
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una stella caduta dal firmamento e decise di tornarvi. | Una | compagna, conosciute le sue intenzioni, la ammonì: - Mia |
Quartiere Corridoni -
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entrato per comperare un cavolo e due carote, esce con | una | piramide di ceste e pacchettini. Prendo un carrello ed |
Pane arabo a merenda -
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un po'. Poi mi viene in mente un'idea fantastica: farò | una | spesa super! Voglio soltanto provare il piacere di portare |
Pane arabo a merenda -
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soltanto provare il piacere di portare tutto in giro per | una | mezz'oretta. Poi metterò tutto a posto. All'inizio scelgo |
Pane arabo a merenda -
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tutto a posto. All'inizio scelgo con attenzione. Imito | una | signora in pelliccia che prende scatolette di cibo per |
Pane arabo a merenda -
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e barattoli di marmellata. Lascio cadere nel carrello | una | scatola formato famiglia di fazzolettini di carta da |
Pane arabo a merenda -
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soffiarci tutti i nasi del mondo! Acciuffo con indifferenza | una | confezione maxi di carta igienica profumata. Quante cacche |
Pane arabo a merenda -
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finiscono nel mio carrello come pesci nella rete, come in | una | gabbia magica che attira e imprigiona tutto. Gli |
Pane arabo a merenda -
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che attira e imprigiona tutto. Gli altoparlanti diffondono | una | musica dolce che accompagna le mie giravolte tra gli |
Pane arabo a merenda -
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le mie giravolte tra gli scaffali. Poi la voce fredda di | una | commessa prende il posto della musica e awerte che il |
Pane arabo a merenda -
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giusto, tutto nella posizione in cui si trovava. È come | una | spesa al contrario. Alla fine nel mio carrello resta |
Pane arabo a merenda -
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- POLIGONI. 73. | Una | linea costituita da una serie di segmenti, tali che il |
Il libro della terza classe elementare -
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- POLIGONI. 73. Una linea costituita da | una | serie di segmenti, tali che il primo di essi abbia un |
Il libro della terza classe elementare -
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l'altro suo estremo comune col quarto, e così via, si dice | una | spezzata, che ha per lati i detti segmenti e per vertici i |
Il libro della terza classe elementare -
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sono tante cose da vedere: elmetti, armi antiche e moderne, | una | lancia africana, una bomba, un pugnale e, chiusa dentro una |
Quartiere Corridoni -
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elmetti, armi antiche e moderne, una lancia africana, | una | bomba, un pugnale e, chiusa dentro una vetrina di |
Quartiere Corridoni -
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una lancia africana, una bomba, un pugnale e, chiusa dentro | una | vetrina di cristallo, una grossa bambola di stoffa. Anna |
Quartiere Corridoni -
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un pugnale e, chiusa dentro una vetrina di cristallo, | una | grossa bambola di stoffa. Anna crede di capire la domanda |
Quartiere Corridoni -
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CASINA NELL' ORTO | Una | parte delle case di via Cordarina guarda la ferrovia. |
Quartiere Corridoni -
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di via Cordarina guarda la ferrovia. L'altra affaccia sopra | una | distesa di orti. In mezzo a uno di quegli orti una casetta, |
Quartiere Corridoni -
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sopra una distesa di orti. In mezzo a uno di quegli orti | una | casetta, con balconata e cortile, offre la facciata al sol |
Quartiere Corridoni -
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offre la facciata al sol levante. Vi abitano un papà, | una | mamma e otto figliuoli. I bambini,quando non si incontrano |
Quartiere Corridoni -
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bada alla casa e all'orto. Dei ragazzi, Antonio lavora in | una | fabbrica di aeroplani, Milena studia da maestra, Lucia |
Quartiere Corridoni -
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| una | squadra di camicie nere. I due fascisti impressionati dal |
Il libro della terza classe elementare -
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contadini comunisti uscirono fuori armati, e sarebbe stata | una | strage se ad un tratto, come per miracolo, non fosse |
Il libro della terza classe elementare -
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se ad un tratto, come per miracolo, non fosse arrivata | una | squadra numerosa di altre camicie nere che immobilizzarono |
Il libro della terza classe elementare -
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quando vuoi — ha detto. Marístella a casa sua la penso come | una | palla di gomma chiusa dentro una scatola. Una palla che |
Pane arabo a merenda -
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a casa sua la penso come una palla di gomma chiusa dentro | una | scatola. Una palla che vuole uscire, che vuole rimbalzare |
Pane arabo a merenda -
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la penso come una palla di gomma chiusa dentro una scatola. | Una | palla che vuole uscire, che vuole rimbalzare da tutte le |
Pane arabo a merenda -
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da tutte le parti. Un giorno prenderò un treno, un aereo, | una | nave e me ne tornerò in Marocco. E porterò Maristella con |
Pane arabo a merenda -
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LUPO MANNARO C'era | una | volta un Re e una Regina che non avevan figliuoli e |
C'era una volta... -
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LUPO MANNARO C'era una volta un Re e | una | Regina che non avevan figliuoli e pregavano i santi, giorno |
C'era una volta... -
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di là; ma il sospirato figliuolo non arrivava a spuntare. | Una | bella giornata eh' era freddino, la Regina s' era messa |
C'era una volta... -
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davanti il palazzo reale per riscaldarsi al sole. Passa | una | vecchiarella: — Fate la carità! — Quella per la noia di |
C'era una volta... -
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giorno avrete bisogno di lei. — La Regina le fece correre | una | persona dietro, per richiamarla; ma la vecchiarella aveva |
C'era una volta... -
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| UNA | FAMIGLIA DI TOPI CONTESSA LARA UNA FAMIGLIA DI TOPI ROMANZO |
Una famiglia di topi -
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FAMIGLIA DI TOPI CONTESSA LARA | UNA | FAMIGLIA DI TOPI ROMANZO PER I FANCIULLI ILLUSTRATO DA |
Una famiglia di topi -
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per | una | Premio Andersen - Baia delle Favole 1993 alla migliore |
Tutti per una -
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Premio Andersen - Baia delle Favole, 1988 Tutti per | una | Illustrazioni di Asun Balzola PIEMME Junior |
Tutti per una -
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FONTANA DELLA BELLEZZA C' era | una | volta un Re e una Regina, che avevano una figliuola |
C'era una volta... -
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FONTANA DELLA BELLEZZA C' era una volta un Re e | una | Regina, che avevano una figliuola bruttissima e |
C'era una volta... -
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BELLEZZA C' era una volta un Re e una Regina, che avevano | una | figliuola bruttissima e contraffatta della persona, e non |
C'era una volta... -
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non se ne davano pace. La tenevan rinchiusa, sola sola, in | una | camera appartata e, un giorno il Re, un giorno la Regina, |
C'era una volta... -
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il Re, un giorno la Regina, le portavan da mangiare in | una | cesta. Quand' erano lì, sfogavansi a piangere. — Figliuola |
C'era una volta... -
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mia, parti pure! - Le diè quattrini a sufficienza, e | una | notte, mentre tutti nel palazzo reale dormivano, la |
C'era una volta... -
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la Reginotta si messe in via. Cammina, cammina, arrivò in | una | campagna. Il sole, al meriggio, scottava; e lei riparossi |
C'era una volta... -
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punto d' onde il lamento partiva, e tra l' erba scoperse | una | lucertolina, che agitava il moncherino della coda e |
C'era una volta... -
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qui sotto. — Scavato un tantino, la Reginotta tirò fuori | una | cipolla poco più grossa d' una nocciuola. — Che cosa debbo |
C'era una volta... -
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la Reginotta tirò fuori una cipolla poco più grossa d' | una | nocciuola. — Che cosa debbo farne? — Tienla cara. Un |
C'era una volta... -
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La Reginotta se la mise in tasca. Strada facendo, incontrò | una | povera vecchia con un sacco di grano sulle spalle. A. un |
C'era una volta... -
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uno solo, mio marito mi ammazzerebbe! - E la Reginotta, con | una | santa pazienza, glielo raccattò tutto, chicco per chicco, |
C'era una volta... -
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Sentiva un belato tremolante. Guardò e vide laggiù | una | capretta: — Capretta, che cosa è stato? — Son cascata nel |
C'era una volta... -
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che cosa è stato? — Son cascata nel fosso e mi son rotta | una | gamba. — |
C'era una volta... -
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Che cosa importa l'usare, invece d'una parola o d' | una | frase propria, un' altra parola o un'altra frase che, non |
L'idioma gentile -
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importa, parlando e scrivendo, inciampare ogni momento in | una | difficoltà, essere arrestati a ogni passo da un dubbio, |
L'idioma gentile -
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arrestati a ogni passo da un dubbio, lasciare a mezzo | una | frase per cercare un vocabolo, doversi spiegare coi gesti |
L'idioma gentile -
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idioti, e qualche volta, urtare, non volendolo, e offendere | una | persona, non per altro altro che per non saper scegliere, |
L'idioma gentile -
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nel farle un'osservazione un rimprovero o nel dirle | una | verità sgradita, la parola o la frase che esprimerebbe lo |
L'idioma gentile -
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diverbi dolorosi nascono di continuo fra gli uomini da | una | parola usata a sproposito, non per mal animo, ma per pura |
L'idioma gentile -
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non importano, quando occorre di parlar la prima volta con | una | persona che le ispira reverenza, e di cui le preme |
L'idioma gentile -
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dietro le tende di pizzo e i vasetti di geranio, si vedono | una | cucina, una camera da letto e la sala da pranzo. Tutto vi è |
Quartiere Corridoni -
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di pizzo e i vasetti di geranio, si vedono una cucina, | una | camera da letto e la sala da pranzo. Tutto vi è ridotto; |
Quartiere Corridoni -
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nelle case delle bambole, ma tutto vi è in ordine, pulito. | Una | bambina bionda in grembialino rosa scende spesso dalla |
Quartiere Corridoni -
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la casetta ferma nell'orto e sospira: potesse abitare | una | casa stabile senza ruzzolare sempre da una parte all'altra |
Quartiere Corridoni -
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potesse abitare una casa stabile senza ruzzolare sempre da | una | parte all'altra dell'Italia fino ad averne il capogiro! |
Quartiere Corridoni -
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a remi o a motore, come le automobili. Il fiume è come | una | strada che nei paesi piani trasporta uomini e merci anche a |
Il libro della terza classe elementare -
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distanza. Ce n'è di piccoli, di grandi, di immensi dove da | una | sponda non si vede l'altra; ma questo in paesi molto |
Il libro della terza classe elementare -
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la sua appassionata esaltazione del grano, quando si udì | una | specie di vociare lontano, quasi un alterco di voci irose |
Il libro della terza classe elementare -
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Due contadini, uno piccolo e dalla faccia rugosa come | una | prugna secca, e l'altro, grande e grosso con una pancia che |
Il libro della terza classe elementare -
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come una prugna secca, e l'altro, grande e grosso con | una | pancia che sembrava una parte del mappamondo, discutevano |
Il libro della terza classe elementare -
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e l'altro, grande e grosso con una pancia che sembrava | una | parte del mappamondo, discutevano dei loro affari. - Tu, |
Il libro della terza classe elementare -
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DI SOLE C'era | una | volta una fornaia, che aveva una figliuola nera come un |
C'era una volta... -
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DI SOLE C'era una volta | una | fornaia, che aveva una figliuola nera come un tizzone e |
C'era una volta... -
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DI SOLE C'era una volta una fornaia, che aveva | una | figliuola nera come un tizzone e brutta più del peccato |
C'era una volta... -
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C' era | una | volta un Re, elle amava pazzamente la caccia, e per essere |
C'era una volta... -
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I ministri gli dicevano: — Maestà, il popolo desidera | una | Regina. — E lui rispondeva: — Prenderò moglie l' anno |
C'era una volta... -
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l'anno, e i ministri da capo: Maestà, il popolo desidera | una | Regina. - E lui: — Prenderò moglie l'anno venturo. — Ma |
C'era una volta... -
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I ministri ripicchiavano: — Maestà, il popolo desidera | una | Regina. — Talchè finalmente il Re si decise, e mandò a |
C'era una volta... -
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per sposarla, si accòrse che era un po' gobbina. — Sposare | una | gobbina? No, mai! — Ma è bella, è virtuosa! — gli dicevano |
C'era una volta... -
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e ai forteti. Quella Reginotta gobbina aveva per comare | una | fata. La fata, vedendola piangere pel rifiuto del Re, le |
C'era una volta... -
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a me. - Infatti un giorno il Re, andando a caccia, incontrò | una | donnicciuola magra, allampanata, che un soffio l'avrebbe |
C'era una volta... -
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caccia! - Il Re, a quel viso di mal augurio, stizzito, fece | una | mossaccia, e non rispose nulla. E per quel giorno non |
C'era una volta... -
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FIGLIA DEL RE C'era | una | volta un Re e una Regina, che avevano una figlia unica, e |
C'era una volta... -
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FIGLIA DEL RE C'era una volta un Re e | una | Regina, che avevano una figlia unica, e le volevano più |
C'era una volta... -
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DEL RE C'era una volta un Re e una Regina, che avevano | una | figlia unica, e le volevano più bene che alla pupilla de' |
C'era una volta... -
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l'avrete. — Passato il mese, il mago si presentò: C'era | una | volta.... 14 — Ecco qui. Regalatele questo anello; quando |
C'era una volta... -
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Bellissima; aveva un grembiule bianco con un bavero d'oro e | una | reticella d'oro in testa. Il suo fazzoletto era grandissimo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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fra le mani, con affetto, la sua trombetta d'argento. — | Una | Principessa! — dissero tutti con rispetto. — Sono una |
le straordinarie avventure di Caterina -
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— Una Principessa! — dissero tutti con rispetto. — Sono | una | pincipessa spelduta, — spiegò la Principessa, continuando a |
le straordinarie avventure di Caterina -
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la Principessa, continuando a soffiarsi il naso, — sono | una | povela pincipessa. Allora tutti capirono che essa era tanto |
le straordinarie avventure di Caterina -
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che non sapeva ancora parlare; ma era tanto bella quanto | una | principessa grande e loro le fecero molti inchini e le |
le straordinarie avventure di Caterina -
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molti inchini e le offrirono stufato e insalata. — Sono | una | pincipessa spelduta, — continuò a spiegare la Principessa. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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che la corrispondenza fra il Papa e il Re d'Italia fosse | una | cosa quasi impossibile, i giornali annunziano la tanto |
Il libro della terza classe elementare -
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non si poteva giungere a questa famosa pace, quando da | una | parte vi erano santi uomini e dall'altra saggi uomini? Fu |
Il libro della terza classe elementare -
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parte vi erano santi uomini e dall'altra saggi uomini? Fu | una | scena memorabile. Nel palazzo vescovile che è congiunto |
Il libro della terza classe elementare -
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che è congiunto alla basilica di San Giovanni in Laterano, | una | mattina arrivarono il Cardinale Gasparri, legato del Papa, |
Il libro della terza classe elementare -
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del grande avvenimento. Traspariva nel viso di ognuno | una | sincera letizia, come accade a tutti coloro che ad un |
Il libro della terza classe elementare -
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bussola è | una | scatola di metallo, sospesa in modo che non sente il ballo |
Il libro della terza classe elementare -
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scatola, su un piccolo chiodino è appoggiata in bilico | una | lastrina di acciaio, che termina in punta ai due estremi, e |
Il libro della terza classe elementare -
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sul chiodino, e, lasciato a sè, si dispone sempre in | una | direzione. Anche se si gira la scatola, l'ago sta fermo. In |
Il libro della terza classe elementare -
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se si gira la scatola, l'ago sta fermo. In quella direzione | una | delle punte dell'ago è diretta quasi al punto Nord |
Il libro della terza classe elementare -
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fu, con certi espedienti. calamitato, ridotto cioè come | una | certa pietra naturale, che si chiama Calamita. Se voi |
Il libro della terza classe elementare -
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naturale, che si chiama Calamita. Se voi avvicinaste ad | una | delle sue punte un pennino, o una chiave, o un pezzo di |
Il libro della terza classe elementare -
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Se voi avvicinaste ad una delle sue punte un pennino, o | una | chiave, o un pezzo di ferro qualunque, vedreste che l'ago |
Il libro della terza classe elementare -
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possono comperare per poche lire delle piccole bussole: con | una | di queste, anche in terra, in qualunque posto, possiamo |
Il libro della terza classe elementare -
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CAMPANINA D'ARGENTO La maestra ha portato in classe | una | grossa scatola piena di campanine d'argento. Su ciascuna di |
Quartiere Corridoni -
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piena di campanine d'argento. Su ciascuna di esse è dipinta | una | doppia croce. - Uf! - brontola Luciana, una golosona che |
Quartiere Corridoni -
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esse è dipinta una doppia croce. - Uf! - brontola Luciana, | una | golosona che non finisce mai di succhiare caramelle. - |
Quartiere Corridoni -
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anno scorso. Mi faccio dare i soldi dalla mamma e compro | una | tavoletta di cioccolata. - Bambine - dice l'insegnante - |
Quartiere Corridoni -
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i bimbi sani d'Italia in aiuto dei loro fratelli malati. | Una | volta tanta gente moriva di tubercolosi. Specialmente i |
Quartiere Corridoni -
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SCRIVE | UNA | LETTERA Quando Ninetta scrive qualcosa d'importante, tira |
Quartiere Corridoni -
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di matto. Ma la mamma non lo sa e la sua bimba vuol farle | una | sorpresa. La Regina Imperatrice è bella, buona. Ama i |
Quartiere Corridoni -
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i malati, i vecchi, i bambini. Pochi giorni fa ha mandato | una | bella bambola a Jole che gliela aveva chiesta. Jole è una |
Quartiere Corridoni -
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una bella bambola a Jole che gliela aveva chiesta. Jole è | una | compagna di scuola di Ninetta. Perchè non dovrebbe mandare |
Quartiere Corridoni -
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loro la via che conduce al paradiso. Nacque a Betlemme, in | una | stalla, umile e povero. Gli angeli del Cielo lo |
Quartiere Corridoni -
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a Gesù, lo trovarono nella stalla. posto a giacere in | una | mangiatoia, e lo adorarono. |
Quartiere Corridoni -
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a tempo che essa non suonava piú. Il gufo porse a Tit | una | foglia di quercia, e non volle il soldo. In quel momento |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Dentro, vicino a Caterí e a Tit, avevano preso posto | una | rondine che andava in Africa e uno scoiattolo che mangiava |
le straordinarie avventure di Caterina -
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in Africa e uno scoiattolo che mangiava sempre; c'era poi | una | topina con una valigia di cuoio e una cuffia celeste: — |
le straordinarie avventure di Caterina -
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scoiattolo che mangiava sempre; c'era poi una topina con | una | valigia di cuoio e una cuffia celeste: — Quand'ero piccola, |
le straordinarie avventure di Caterina -
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sempre; c'era poi una topina con una valigia di cuoio e | una | cuffia celeste: — Quand'ero piccola, — raccontava la topina |
le straordinarie avventure di Caterina -
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chiamo il Gran Topo nero ». Io tremavo, e stavo zitta. Ma | una | volta continuai, e il Gran Topo venne. Era tutto nero come |
le straordinarie avventure di Caterina -
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poco mi avrebbe mangiata. Egli si avvicinò e mi disse con | una | vocina gentile: « Carina, mi regali codesta briciola di |
le straordinarie avventure di Caterina -
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CAPPELLANO HOLK PRENDE | UNA | DECISIONE CHE PUÒ COSTARGLI CARA. MA I CROCIATI NON LO |
La freccia d'argento -
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le camicie lavate e stirate, appoggiate sullo schienale di | una | sedia davanti alla porta, in corridoio. La mamma pensa |
Pane arabo a merenda -
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alla scuola, ma il cancello è ancora chiuso. Mi siedo su | una | panchina, allora. Vedo arrivare Maristella, la vedo |
Pane arabo a merenda -
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- Anch'io. Ce ne stiamo qui come due grandi, come un uomo e | una | donna. Ce ne stiamo stretti uno accanto all'altra, nel |
Pane arabo a merenda -
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freddo umido del mattino autunnale, nel silenzio totale di | una | città dimenticata. |
Pane arabo a merenda -
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neve col collarino nero, | una | da levante e l'altra da ponente. Esse si posano su un ramo |
Al tempo dei tempi -
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su un ramo basso di querce, a pochi passi dal Reuccio, e | una | dice : - Comare, come state? - Bene, e voi? - Bene. - E |
Al tempo dei tempi -
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- Perchè ora, appena si desta, andrà da suo padre e vorrà | una | spada con l'impugnatura tutta d'oro e pietre preziose. |
Al tempo dei tempi -
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e poi mi regalò questa trombetta d'argento che suonava | una | canzone dolce, ma una sola, con una voce che sembrava la |
le straordinarie avventure di Caterina -
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trombetta d'argento che suonava una canzone dolce, ma | una | sola, con una voce che sembrava la sua. Adesso ha preso |
le straordinarie avventure di Caterina -
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d'argento che suonava una canzone dolce, ma una sola, con | una | voce che sembrava la sua. Adesso ha preso freddo e non |
le straordinarie avventure di Caterina -
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ci vennero intorno con ventagli profumati e inni, e ancora | una | volta la Principessa mi baciò in fronte. Sí, mi baciò |
le straordinarie avventure di Caterina -
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la Principessa mi baciò in fronte. Sí, mi baciò ancora | una | volta. Mi sembra come se fosse ora, l'ho ancora qui il suo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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il bianco della prima parete, e al suo posto ci fu | una | parte montagnosa del mondo, uno spazio ben distribuito tra |
Lo stralisco -
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il basso e l'altissimo. Ogni colpo di pennello aveva creato | una | dimensione, una direzione e una verità. La pittura non si |
Lo stralisco -
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Ogni colpo di pennello aveva creato una dimensione, | una | direzione e una verità. La pittura non si fermò. Scivolando |
Lo stralisco -
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di pennello aveva creato una dimensione, una direzione e | una | verità. La pittura non si fermò. Scivolando sulla curva che |
Lo stralisco -
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in colline brune, spoglie di boschi e ricche di pietraie. | Una | zona pianeggiante fu poi distesa, con casupole sparse e |
Lo stralisco -
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primo piano, anzi in secondo, giacché in primo piano vi era | una | sensazione luminosa di aria, una trasparenza adatta a |
Lo stralisco -
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in primo piano vi era una sensazione luminosa di aria, | una | trasparenza adatta a guardare, un carro di nomadi con la |
Lo stralisco -
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attraversava un ponticello di legno su un torrente. Era | una | illustrazione trovata da Madurer su uno dei suoi libri, e |
Lo stralisco -
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pelo-di-pepe che trottava legato al carro, avevano aggiunto | una | bambina col fazzoletto rosso in testa, che si chiamava |
Lo stralisco -
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— Continuerà il mondo. Non avevamo pensato di metterci | una | pianura? Terra e terra fino all'orizzonte. — Sí. Fa' la |
Lo stralisco -
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e raccoglierà fiori... Però, per favore, fai anche | una | strada che va verso il villaggio. Il carro prenderà |
Lo stralisco -
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carro prenderà l'altra, ma perché lo vuole, non perché c'è | una | sola strada. — Certo, Madurer. Non c'è una sola strada, al |
Lo stralisco -
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non perché c'è una sola strada. — Certo, Madurer. Non c'è | una | sola strada, al mondo. La terza parete, e anche la quarta, |
Lo stralisco -
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al mondo. La terza parete, e anche la quarta, diventarono | una | pianura. Ci vollero due pareti perché era una pianura molto |
Lo stralisco -
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diventarono una pianura. Ci vollero due pareti perché era | una | pianura molto grande e conteneva moltissime cose: due |
Lo stralisco -
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proprio verso i mulini che viaggiava il carro di Talya, su | una | strada che tagliava campi e villaggi, costeggiava un fiume |
Lo stralisco -
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dell'ingresso da cui la pittura era partita, arrivava ad | una | città assediata. Coloratissimi accampamenti di soldati |
Lo stralisco -
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polvere in carosello attorno alle mura. C'erano anche | una | catapulta e una torre di legno da cui gli arcieri |
Lo stralisco -
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carosello attorno alle mura. C'erano anche una catapulta e | una | torre di legno da cui gli arcieri scagliavano frecce contro |
Lo stralisco -
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ed eleganti osservavano l'accampamento avversario come | una | festa di parata. E, a ben osservare, che altro facevano i |
Lo stralisco -
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Sakumat impiegò tre mesi a dipingere l'assedio. Era | una | scena molto complicata, e ogni giorno si aggiungevano |
Lo stralisco -
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assediante che spediva con un piccione un messaggio ad | una | principessa assediata, quella parte dell'opera fu compiuta. |
Lo stralisco -
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e sentirli gridare e vederne sgorgare sangue come da | una | brocca rotta... Tuttavia, per ora, il piccione era là, puro |
Lo stralisco -
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e chiaro nei primi metri del volo: e da lassú, sporta da | una | feritoia come dalla speranza, la principessa lo guardava |
Lo stralisco -
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dei colli si interruppe, e un segno netto calò, disegnando | una | scarpata quasi verticale. Poi, tenendo leggermente il |
Lo stralisco -
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leggermente il carboncino fra due dita, il pittore tracciò | una | linea sottile, continua, perfettamente orizzontale, per |
Lo stralisco -
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dei suoi scatti leggeri, corse nella prima stanza e tirò | una | corda appesa vicino all'ingresso principale. Dopo un |
Lo stralisco -
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— Voglio soltanto che venga mio padre, per mostrargli | una | cosa. Fai in fretta, per favore! |
Lo stralisco -
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primi giorni di luglio la battaglia del Piave finiva con | una | grande vittoria italiana. |
Il libro della terza classe elementare -
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- Non venite a vedere un bel film? Assisterete al varo di | una | nave... eppoi c' è Topolino in fondo al mare. - Si va? - Si |
Quartiere Corridoni -
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è Topolino in fondo al mare. - Si va? - Si va. Il varo di | una | nave è sempre interessante. Ecco i cantieri Ansaldo a |
Quartiere Corridoni -
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ecco Topolino in fondo al mare. Il simpatico eroe passa da | una | prodezza all'altra. Sfugge a una balena, combatte una |
Quartiere Corridoni -
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Il simpatico eroe passa da una prodezza all'altra. Sfugge a | una | balena, combatte una fierissima battaglia con pesci spada, |
Quartiere Corridoni -
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da una prodezza all'altra. Sfugge a una balena, combatte | una | fierissima battaglia con pesci spada, pesci gatto, pesci |
Quartiere Corridoni -
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con pesci spada, pesci gatto, pesci luna. Entra in | una | conchiglia perlifera per impadronirsi della più bella perla |
Quartiere Corridoni -
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della più bella perla del mondo, infine, reggendo | una | medusa come lampada, salta in groppa a un cavalluccio |
Quartiere Corridoni -
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TELEGRAMMA DEL SIGNOR MONEYMAKER FA L'EFFETTO DI | UNA | BOMBA ATOMICA. IN PIÚ SUCCEDONO ALTRE COSE ASSOLUTAMENTE |
La freccia d'argento -
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e ordinò che quella donna del malaugurio fosse chiusa in | una | prigione. Da quel giorno in poi, tutte le volte che il Re |
C'era una volta... -
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dai forteti e dai boschi. Non si trovava un coniglio o | una | lepre, neppure a pagarla a peso d' oro. Gli accadde anche |
C'era una volta... -
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pesare due quintali con quel suo gran pancione che pareva | una | botte. Quando avea fatto due passi per le stanze del |
C'era una volta... -
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gli usci delle stanze, perchè il Re potesse passare; e | una | volta gli architetti dissero che se non si fossero |
C'era una volta... -
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prendeva e più grasso diventava. Un giorno si presentò | una | vecchia e disse al Re: — Maestà, voi avete addosso una |
C'era una volta... -
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una vecchia e disse al Re: — Maestà, voi avete addosso | una | brutta malìa. Io potrei romperla; ma voi, in compenso, |
C'era una volta... -
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e quel pancione. — Conducila qui. — La vecchia cacciò | una | mano nella tasca del grembiule, e ne tirò fuori la Cecina, |
C'era una volta... -
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grembiule, e ne tirò fuori la Cecina, che era alta appena | una | spanna, ma bellina e ben proporzionata. Come vide quel |
C'era una volta... -
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Come vide quel pancione, la Cecina scoppiò in | una | risata; e mentre quella la teneva sulla palma della mano |
C'era una volta... -
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qua e di là, come se il pancione del Re fosse stato per lei | una | collina. |
C'era una volta... -
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Santa Caterina da Siena, è stato l'ideatore del Presepio. | Una | notte di dicembre San Francesco passava in un bosco intorno |
Quartiere Corridoni -
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passava in un bosco intorno a Greccio, quando vide | una | grotta simile a quella di Betlemme. Andò dunque dal padrone |
Quartiere Corridoni -
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la scena di Natale; mostrare come Gesù venne al mondo in | una | stalla, come giacque in una greppia tra il bue e |
Quartiere Corridoni -
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come Gesù venne al mondo in una stalla, come giacque in | una | greppia tra il bue e l'asinello. Fu concesso. La notte di |
Quartiere Corridoni -
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rammenta come è nato il Signore del mondo: povero, in | una | stalla. |
Quartiere Corridoni -
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ancora. E la trombetta d'argento? Oh, mi dimenticavo. | Una | volta, suonò. Suonò tanto piano che la udí soltanto |
le straordinarie avventure di Caterina -
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soltanto Caterinuccia che la teneva sotto il cuscino. Aveva | una | vocetta un po' raffreddata, ma gentile. Disse: — Questa è |
le straordinarie avventure di Caterina -
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vocetta un po' raffreddata, ma gentile. Disse: — Questa è | una | nuova canzone di Tit, in onore della Eccellente Signora |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Signora Caterina; che lo assisté con vera cortesia durante | una | crudele malattia. Adesso ve la canto: |
le straordinarie avventure di Caterina -
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mise fuori prima | una | gamba e poi un braccio, e finalmente apparvero il suo |
le straordinarie avventure di Caterina -
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lampade di tutti i colori, e nel centro del prato girava | una | giostra rossa con cigni e cavallini rossi. |
le straordinarie avventure di Caterina -
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supplica la Mimma e la nonna, paziente, incomincia: - C'era | una | volta la Befana. - Com'era? - Vecchia, gobba, nera di |
Quartiere Corridoni -
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la Befana? Non lo sa di preciso. La si vede passare come | una | freccia, a cavallo di una scopa, sopra i tetti... e bravo |
Quartiere Corridoni -
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preciso. La si vede passare come una freccia, a cavallo di | una | scopa, sopra i tetti... e bravo chi la insegue. - Ha gli |
Quartiere Corridoni -
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