— Dunque, non volete esser de' nostri? — diss'ella, piegando sempre la testolina a mo' d'invito, con un bel sorriso che le scopriva una fila unita di
Paraletteratura - Romanzi
I. La vendita era andata bene. L'asta pubblica seguiva in una di quelle sale senza un padrone fisso che si sogliono adoperare a un tal uso: luoghi
Paraletteratura - Romanzi
sotto una finestra a bassorilievi, come un primaverile nido di rondine; e magari anche d'una sottana o d'una vita di mussolo in colore, appesa qua e là ad
Paraletteratura - Romanzi
vento stracco e afoso incanalavasi a sbuffi cocenti nel vasto androne del Monte di Pietà, in cui passava di continuo, entrando e uscendo, una
Paraletteratura - Romanzi
branchi d'operai, un confuso brusío di voci a poco a poco crescente; chi chiama, chi intona la prima frase d'una canzone popolare, per troncarla e far
Paraletteratura - Romanzi
capezzale, ella pronunziava queste frasi d'umiltà e di rassegnazione un po' rapidamente, a mezza voce, come ripetendo a se stessa una giaculatoria, che
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 28
in una cornice, un singolare contrasto di toni verdi, e mandava un odor grato di terra umida e di piante rinfrescate. Di là dal muro del recinto, i
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 39
prima giovinezza. Ritrovai tutto questo e trovai per soprammercato una graziosissima signora che mi fece girare la testa. Disgrazia volle che la
Paraletteratura - Romanzi
: sono, per esempio, riconoscente. Così, ritornato a casa dalla mia fortunata e sfortunata ambasceria, una breve meditazione mi persuase che, se Manon
Paraletteratura - Romanzi
in fondo inalterato: vuol dire che quello che si vedeva da tutti era in proporzioni molto maggiori di quello che potevo vedere io solo, con una buona
Paraletteratura - Romanzi
cominciare una fatica vile di fatti ho cominciata stasera stessa, meno di due ore dopo la mia passeggiata vagabonda e cinque ore dopo la
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 13
, appena composte da me lietamente e sùbito da te lietamente ascoltate. Nell'ampio studio una cui parete adesso è coperta da una gran carta dei nostri
Paraletteratura - Romanzi
Pagina Fropntespizio
treno procedeva con una lentezza esasperante nel pomeriggio autunnale, fermandosi ad ogni incrocio per accogliere altri viaggiatori. Spaventata dal
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 1006
. Guardò verso il salotto; vide zia Pitty e Lydia che si tenevano le mani in silenzio; per una volta tanto Lydia aveva perduto la sua rigidezza. Come i
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 1019
Rossella era seduta su un'ottomana di legno rosa, sotto l'ombra di una quercia enorme dietro alla casa, coi suoi volanti e le sue gale fluttuanti
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 115
alla camera di Lydia per allentare il busto e poi arrampicarsi su uno dei letti sdraiandosi accanto a una ragazza addormentata. Cercò di calmare il
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 137
come erano state Charleston e Savannah; e malgrado la sua antipatia per miss Pittypat e per Melania, aveva una certa curiosità di vedere com'era mutata
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 155
di una cornacchia e che il nero l'invecchiava di dieci anni. Questa affermazione poco galante la fece precipitare allo specchio per vedere se
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 264
dire: «Ancora una vittoria, e la guerra è finita»; e lo dicevano con maggior sicurezza che nell'estate precedente. Gli yankees avevano trovato una noce
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 273
chiaramente, e le bianche palizzate delle barriere spiccavano come una fila di pietre sepolcrali. La strada stretta sembrava una oscura galleria, ma
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 396
erano venuti prima e dopo; coi soli abiti che aveva addosso, due scellini in tasca oltre al denaro del viaggio, e sulla sua testa una taglia che gli
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 52
triste come il suo cuore. Una volta vi erano molte belle case, ma ben poche erano state ricostruite. Si vedevano viali e giardini invasi dalle erbacce
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 588
camera, stringendo i denti, esasperata nella lentezza con la quale egli accoglieva i suoi incoraggiamenti, pregando che non giungesse una lettera
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 610
dopo quello che gli ho detto poco tempo fa nel frutteto di Tara?» si chiese febbrilmente. Ebbe anche una lettera di Súsele, malamente scritta
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 612
Nonostante la guerra, l'incendio e la ricostruzione, Atlanta stava ridiventando una città importante. Sotto certi aspetti, ricordava la giovine città
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 653
ROSSELLA ebbe una bimba, un esserino calvo, brutto come uno scimmiotto pelato, e assurdamente somigliante a Franco. Nessuno, eccettuato il padre
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 739
L'indomani fu una giornataccia: pioggia e grandine. Ma al cader del crepuscolo la grandine cessò dando luogo a un vento gelato. Avvolta nel suo
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 814
di qualsiasi preoccupazione. Rhett le presentò una quantità di donne ben vestite, che avevano mani delicate, le quali non presentavano traccia di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 845
una provvista inesauribile di storielle brillanti con le quali animava le rare serate in cui rimanevano soli, quando la tavola era sparecchiata e
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 879
circondato da una quantità di mozziconi di sigaro che avevano prodotto numerose bruciature nel magnifico tappeto. - Ora potete entrare, capitano Butler - gli
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 882
cosí sfacciatamente fiero della propria paternità? Specialmente dato che si trattava di una bimba invece che di un maschietto! Questo nuovo orgoglio non
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 889
una cernita delle sue impressioni. Due cose erano evidenti. Ella aveva vissuto con Rhett per degli anni, dormito con lui, mangiato con lui, litigato con
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 941
trovasse con un'estranea; ma i suoi occhi che una volta la seguivano, ora seguivano Diletta. Era come se la corrente violenta della sua vita si fosse
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 982
SENZA dubbio, Diletta Butler era piena di capricci e avrebbe avuto bisogno di una mano ferma per educarla; ma era cosí simpatica a tutti che nessuno
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 988
ERA la sera dell'antivigilia di Natale. Una gioconda animazione regnava in tutte le vie di Milano: i magazzini fiammeggiavan di lumi; una gran folla
paraletteratura - romanzi
Pagina 1
le venne in aiuto. Presa la Giulia su le ginocchia, la pettinò tale e quale una signorina grande. Tornata subito di buon umore, la fanciulla s'alzò
paraletteratura - romanzi
Pagina 13
dottore, che prescrisse alla piccola malata parecchie medicine e una dieta assoluta. Dichiarò ch'erano proprio stati i troppi dolci causa di quel
paraletteratura - romanzi
Pagina 21
: tante, tante cose graziose, e la vestiva come una principessina. Bei tempi! Chi sa se mai sarebbero tornati! Adesso, al ricordo del manicotto, le
paraletteratura - romanzi
Pagina 35
Giunta che fu a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta con la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un lettino a
paraletteratura - romanzi
Pagina 45
una pantomima, dove a Pulcinella, ladro, secondo il solito, toccava un fracco di legnate, ch'egli si meritava; e più in là dei Beduini a cavallo, co
paraletteratura - romanzi
Pagina 5
, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte
paraletteratura - romanzi
Pagina 57
, ch'era un'ottima madre di famiglia e adorava i suoi quattro figliuoletti, rimase rattristata da quelle parole, e soggiunse: - Io, vede, se avessi una
paraletteratura - romanzi
Pagina 59
- Ah, vorrei una figlia che somigliasse a Camilla! - esclamò un giorno la signora de' Rivani, discorrendo con la sorella presso il capezzale della
paraletteratura - romanzi
Pagina 67
Una volta, dinanzi all'uscio serrato della cameretta di Camilla, dove nessuno s'era più fatto vivo, la Giulia udì proprio fermarsi gente; e la chiave
paraletteratura - romanzi
Pagina 75
uno spago ciondolarle dal ventre, lo aveva tagliato, non passandole, certo, per la mente che una pupattola potesse parlare, e che appunto per mezzo
paraletteratura - romanzi
Pagina 81
accosto un rumore, come d'una fragorosa risata. Nel tempo stesso un corpo pesante rotolò da una catasta di cenci, le passò su la testa, e venne a caderle a
paraletteratura - romanzi
Pagina 91
corazza e di gambali, aveva l'elmo levato, onde veniva fuori un volto acceso con due gran baffi; in una mano teneva uno spadone e nell'altra lo scudo
paraletteratura - romanzi
Pagina 92
- Ho capito, via! con te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non hai viaggiato. Ah, bella cosa il viaggiare! Eravamo, figùrati, una compagnia di
paraletteratura - romanzi
Pagina 93
dal petto del burattino disteso per terra: la Giulia ebbe come una scossa. Nel suo povero cuore di bambola cominciava a farsi strada una grande pietà
paraletteratura - romanzi
Pagina 94
? - domandò la Giulia, non riuscendo a dissimulare una certa amarezza. - Bella, non dico: intanto era meno bianca di te. E poi le piaceva troppo di
paraletteratura - romanzi
Pagina 97