Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0

180545
Barbara Ronchi della Rocca 38 occorrenze
  • 2013
  • Vallardi
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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essere assai sgradevole, se non addirittura pericoloso, per gli allergici; comunque sia, è inammissibile per una persona educata; - un mazzo di fiori in un

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Una volta, un capitolo molto importante dei libri di galateo riguardava le visite: di dovere, di digestione, di convenienza, di ringraziamento, di

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Una delle «opere di misericordia» più gradita e più gradevole è la visita a un amico malato, soprattutto se non gravemente, o in convalescenza

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un vero e proprio cerimoniale. Il che è senz'altro un gran bene. Però la mancanza di norme «inflessibili» a volte porta a trascurare dettagli

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occasione per stare insieme, senza il minimo accenno di formalità: «Sei in casa domani all'ora di pranzo? Vengo da te con un paio di pizze

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Per un pranzo, a casa o al ristorante, mai dare l'impressione di presentarci con il vestito della domenica. L'uomo può anche vestire in chiaro, o in

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Un mazzo di fiori alla padrona di casa è un obbligo sociale al momento del primo invito. Per un'occasione più elegante si invia al mattino per la

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. Dopo un ricevimento importante può farlo per iscritto (su un biglietto da visita o un cartoncino bianco: «Grazie per la bellissima festa e la gradevole

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spassionatamente per capire se possiamo riservargli un po' di spazio in modo esclusivo per tutto il periodo del soggiorno. Ma scartiamo l'idea di cedergli la

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Da un punto di vista nutrizionale, l'aperitivo sarebbe un inutile e ipercalorico preliminare al pasto. Però ha un'innegabile funzione di

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«urbano» chi sta bene insieme agli altri e trova sempre un punto di equilibrio tra la realizzazione dei propri desideri e un atteggiamento riguardoso

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Entrando in un negozio è d'obbligo un saluto generale a chi vi si trova; e la pazienza di aspettare tranquillamente il nostro turno per essere

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?» fatta in un contesto di lavoro è molto scorretta. Un buon modo per attaccare discorso è sempre quello di lodare il luogo in cui ci troviamo, la

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E siamo al momento del battesimo. Per la cerimonia in chiesa i genitori inviteranno telefonicamente solo i parenti e gli amici più stretti: non è un

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Entro un mese dalla cerimonia nuziale, chi ha inviato un regalo di nozze o dei fiori (il cosiddetto «regalo minimo», riservato a chi e stato invitato

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Il buon gusto consiglia di lasciare ai giovanissimi l'appuntamento fisso col consumismo del 14 febbraio. Per un teen-ager in cerca dell'anima gemella

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Gli anniversari di nozze devono essere I'occasione per un esame di coscienza da parte dei coniugi: se in tutti gli altri giorni dell'anno imponete ad

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Se gli anni passati felicemente insieme sono tanti, e tondi, cioè venticinque o cinquanta, è consuetudine scambiarsi un regalo importante oppure

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oggetti troppo personali: meglio un libro, una confezione di dolci, un omaggio «verde». Per lo stesso motivo, teniamoci comunque alla larga da oggetti

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Un mazzo di fiori (o, per «verdi» estremisti e barricadieri, un vasetto fiorito) inviato all'indirizzo privato del ricevente è sempre gradito, non

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Appena riceviamo un pacchetto o un mazzo di fiori, liberiamolo dalla carta e ringraziamo il donatore, cercando di dire qualcosa di gentile per

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Da persone di garbo, non metteremo mai in imbarazzo un nostro superiore o l'insegnante dei nostri figli con un regalo troppo impegnativo. Ma come

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Il saluto migliore resta il classico «Buongiorno» o «Buonasera», seguito dal nome della persona, o da un appellativo. Uno solo. Ma come fare, se il

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ricamati, pantaloni non bermuda né a pinocchietto, abbigliamento «a strati», capispalla sobri. Meglio una giacca spezzata che un (più banale) completo

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Sono egualmente fuori posto sia il comportamento ossequioso sia quello seduttivo. Accettiamo di passare dal «lei» al «tu» solo se è un privilegio

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La pausa caffè è un rito che in ogni ambiente di lavoro ha la sua liturgia. Ma sia al bar - dove è bene pagare alla romana, o offrire a turno, senza

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più importante una signora sui 60 anni (ma che non ne dichiara più di 45) o un signore quasi coetaneo che però si atteggia a Matusalemme. Per cui

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In Italia, si sa, siamo tutti dottori. Nel senso che un titolo accademico non si nega a nessuno. Se i gratificati di una laurea inesistente siamo noi

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Poiché viviamo tempi in cui il denaro è ostentato, e considerato onnipotente, un segno di vera eleganza è comprenderne il valore e gestirlo con garbo

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, indipendentemente dal sesso. L'importante è che sia chiaro fin dall'inizio chi pagherà: «Vieni fermiamoci un momento per un caffè», «Vuoi cenare con me da Maxim's

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acquisire e mantenere, pur negli spazi minimi di un appartamento moderno, un proprio territorio esclusivo, in cui i familiari non devono mettere il naso se

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Per partecipare alla gioia o al dolore di un amico o di un conoscente, come per annunciare un avvenimento importante, una lettera o un biglietto

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È un cartoncino bianco o écru, con stampato al centro, possibilmente a caratteri in rilievo, il solo nome e cognome, senza nessun'altra informazione

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-«Pardon»: scusiamoci in italiano -«Tolgo il disturbo»: meglio accomiatarsi con un semplice «Si è fatto tardi, devo andare» -«La mia signora, la mia

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La vera regola... è saper rompere le regole a tempo e luogo Giambattista Marino Un ritorno in grande stile quello della convivialità a tavola. Si

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Se c'è un elemento da usare solo in modica quantità («quanto basta» si dice in cucina) è la decorazione. Che si può (ma non è un obbligo) mettere al

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piatti. È importante si organizzino ciascuno con un carrello o un comodo piano d'appoggio vicino e che si dividano i compiti in modo da provvedere al

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politica, di religione, e neppure di calcio, se tra tifosi troppo sfegatati. Attenzione, però: possiamo essere poco garbati anche affrontando un tema «neutro

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IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri

190537
Schira Roberta 12 occorrenze
  • 2013
  • Salani
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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divertendosi. - Diventare un invitato modello. - Scoprire come si mangia un kiwi con le posate. - Non farsi guardare con disprezzo dai camerieri del

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-sitter è un vero toccasana per la vita di coppia. E per loro. - Se volete andare al ristorante con i figli, abbiate l'accortezza di sceglierne uno adatto

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Odiato o amato, preparato con cura o consumato al volo, il cibo è sempre in cima ai nostri pensieri, anche quando non vogliamo. Lo sa bene chi, in un

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), durante il proprio ricevimento di nozze al Ritz (il secondo), rimane fulminato dalla bellissima Miriam. Un po' alticcio l'avvicina e, dopo averle domandato

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Se dovete rinunciare a un invito all'ultimo minuto, scrivete un biglietto di scuse e fatelo recapitare alla padrona di casa dal fiorista insieme a un

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Ogni ragionamento su cosa portare quando si viene invitati non può prescindere da un postulato: si porta sempre un piccolo regalo a chi ci invita

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tartina sul tavolo in salotto, un po' di buona musica (con il vecchio Frank si va sempre sul sicuro) e, se non avete qualcuno che può restare con gli

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Informatevi il più possibile sui commensali (indispensabile per un pranzo di lavoro). Ricordate che sul web si possono trovare parecchie informazioni

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Finalmente a tavola. Sia che siate a cena dal vostro capo, che siate capitati lì per caso e vi rendiate conto con piacere che avete un/una vicino/a

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energie e tempo per loro. Conta più fare due chilometri per procurarsi un pane speciale con lievito madre d'annata che passare tre ore in cucina. Il

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Pagina 58

Se avete fantasia e volete documentare la vostra cena «perfetta», scrivete a mano su un semplice cartoncino colorato le portate che servirete

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cena o a pranzo su un solo piatto importante (che dovrebbe essere il piatto meglio riuscito di chi sta in cucina). Oppure una cena etnica o fusion o

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