Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: un

Numero di risultati: 27 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Quell'estate al castello

213924
Solinas Donghi, Beatrice 27 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

perché dovesse prendersela tanto se avevamo fatto una figura un po' ridicola davanti a suo zio. - Hai visto come fa, - disse. Anche dalla voce si

Paraletteratura - Ragazzi

soggezione: non è un conte, lo zio della tua compagna? - Oh, mamma, ma questo cosa c'entra! - Ti troverai male, non saprai come comportarti con gente cosí

Paraletteratura - Ragazzi

c'era un muraglione a terrapieno, molto alto. Le grotte erano scavate lí dentro. La prima dunque era piú una nicchia, grande grande ma non tanto

Paraletteratura - Ragazzi

rampicante, io, i miei fratelli e mia cugina Isa che veniva da Casale, piú un paio di altri cugini sotto Ferragosto. Nonna ci faceva dei gran minestroni con

Paraletteratura - Ragazzi

scivolava sopra con un luccichio misterioso. - Oh! - dissi. E Ippolita: - Oh! Difatti nemmeno questa era una cosa dal guic guic. Troppo solenne. Roba

Paraletteratura - Ragazzi

naturale, immagino, che ragioni un po' alla stessa maniera, anche se è piú giovane. Non era fatto per capire la mamma; non c'era proprio niente da fare

Paraletteratura - Ragazzi

lampadina anche a me. - I franc...! - Mi fermai a metà parola, presa da un dubbio: - Ma sono usati, varranno lo stesso? - Sí, se sono vecchi e rari. Lo

Paraletteratura - Ragazzi

Quell'estate al castello p. 9 Per cominciare: progetti di vacanze 16 Il castello 30 Una lettera e un ritratto 43 Esplorazione dei sotterranei 58 La

Paraletteratura - Ragazzi

pozzanghere. Un cappelletto di tela bianca in testa, per il sole, e sotto il cappelletto le trecce già un po' disfatte per via della biciclettata. Il

Paraletteratura - Ragazzi

. - La lettera era sul comodino e ho visto il timbro. Mia madre è a Parigi. Rimasi un po' li. America e Parigi per me era circa lo stesso, tutt'e due

Paraletteratura - Ragazzi

entrare con noi e solo all'ultimo momento era rimasto invece indietro per dar retta all'attaccabottoni. Ippolita s'aspettava d'essere scoperta da un

Paraletteratura - Ragazzi

informarsi, un bel patatrac. Aveva ragione, niente da dire. Mentre ci pensavo su sentii di nuovo il frrzz frrzz frrzz della pioggia e allora mi scappò

Paraletteratura - Ragazzi

però alla fine verrà scoperto altrove. Un romanzo dal classico impianto avventuroso; una storia di incomprensioni familiari, ma anche di amicizia e

Paraletteratura - Ragazzi

rispondermi, stupida! Ed ecco che mi si mette a piangere come una fontana. Finalmente, pensai. Era proprio ora che piangesse. Però da un lato mi

Paraletteratura - Ragazzi

di Caterí dalla trecciolina e altre storie 59 Bianca Pitzorno, Streghetta mia 60 Angela Nanetti, Le memorie di Adalberto 61 Bruno Munari, Un fiore con

Paraletteratura - Ragazzi

? Non poteva negarlo, dunque disse: - Già. - Ma a Parigi ti aspetta qualcuno? Qui andava sul sicuro: - Sí, mia madre. - E come ti chiami, di' un po

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 103

. Allora anch'io, allo stesso modo, feci finta di dimenticarmi che mi avevano chiamato vipera e guardata come un vile verme. Eravamo diventati tutti molto

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 120

contare che poteva prendere un malanno, con tutta l'umidità che c'era là sotto. Insomma, poco da dire, venivo proprio ad essere la sua salvatrice, tra

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 141

Salivamo la strada bianca di polvere, sotto un sole a piombo. Si cuoceva, nell'automobile nera con la capotta piatta. Ippolita, che era in campagna

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

Eravamo tornate da un po' in città e a scuola e Ippolita viveva già con suo padre, quando si terminarono di valutare i francobolli dello zio Pio

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 162

, - (ah ecco, era un liuto, il chitarrone), - e la dama si affacciava al verone e stava a sentire. Idea! Facciamo un gioco. Tu vai a metterti sul

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 23

pubbliche, anch'io del resto arrivavo al sette solo in italiano e storia, chiusa parentesi), - e dicono che devo prepararmi per fare meglio un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 29

Ma ci sono un sacco di altre cose da dire, prima che si arrivi a quello che doveva succedere poi. Non bisogna mica credere infatti che stessimo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

più la stessa ragazzina che poco prima parlava di chiudersi in un buco nero. Facevamo un tale fracasso che. Remigio e le donne vennero fuori con tanto

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 48

caso che la gran luce che ci aveva abbagliato era riflessa da un nuvolone di quelli ammucchiati su alti alti come torri. Poi l'abbiamo visto; era

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

con la morte civile. Era un cerchio di ferro battuto che reggeva le finte candele con le lampadine e somigliava tutto (fuorché per le finte candele

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 73

. Poi si senti cantare un gallo e mi venne il dubbio che stesse per spuntare il sole. Cosa faceva Ippolita, che non la sentivo per niente? Se perdeva

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 86

Cerca

Modifica ricerca