e gli ufficiali in faccende. Erano saliti a bordo allora | un | impiegato gallonato del porto di Montevideo e un medico, - |
Sull'Oceano -
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allora un impiegato gallonato del porto di Montevideo e | un | medico, - quello un omone con un fil di voce, questo un |
Sull'Oceano -
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gallonato del porto di Montevideo e un medico, - quello | un | omone con un fil di voce, questo un mezz'uomo con una voce |
Sull'Oceano -
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del porto di Montevideo e un medico, - quello un omone con | un | fil di voce, questo un mezz'uomo con una voce di gran |
Sull'Oceano -
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e un medico, - quello un omone con un fil di voce, questo | un | mezz'uomo con una voce di gran cassa; - i quali, dopo |
Sull'Oceano -
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tornare a prua. Sull'ampio castello centrale non c'era più | un | palmo di spazio vuoto: una folla fitta come un reggimento |
Sull'Oceano -
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c'era più un palmo di spazio vuoto: una folla fitta come | un | reggimento in colonna serrata lo copriva da un capo |
Sull'Oceano -
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fitta come un reggimento in colonna serrata lo copriva da | un | capo all'altro, non levando che un leggiero mormorìo. Il |
Sull'Oceano -
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serrata lo copriva da un capo all'altro, non levando che | un | leggiero mormorìo. Il cielo era rannuvolato; il fiume |
Sull'Oceano -
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sopra la riva bruna, rilevata dalla parte d'occidente in | un | colle solitario, il Cerro, memore di Garibaldi: un |
Sull'Oceano -
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in un colle solitario, il Cerro, memore di Garibaldi: | un | paesaggio vasto e semplice, che aspettava il sole, in |
Sull'Oceano -
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punto stesso mi svegliò | un | forte rumore. Non so se avessi dormito tre ore o cinque |
Sull'Oceano -
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dormito tre ore o cinque minuti. Nel camerino brillava | un | raggio di sole. Il rumore cresceva sopra il mio capo. Era |
Sull'Oceano -
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raggio di sole. Il rumore cresceva sopra il mio capo. Era | un | gridìo di gente che si chiamava per nome, un suono di passi |
Sull'Oceano -
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mio capo. Era un gridìo di gente che si chiamava per nome, | un | suono di passi affrettati, un tramestìo come all'annunzio |
Sull'Oceano -
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che si chiamava per nome, un suono di passi affrettati, | un | tramestìo come all'annunzio d'un pericolo. Feci un salto |
Sull'Oceano -
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un tramestìo come all'annunzio d'un pericolo. Feci | un | salto fuori: da tutti gli altri camerini uscivano i |
Sull'Oceano -
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nelle più profonde cavità del bastimento era sbucato fuori; | un | brulicame nero da un capo all'altro; tutti si gettavano |
Sull'Oceano -
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del bastimento era sbucato fuori; un brulicame nero da | un | capo all'altro; tutti si gettavano contro al parapetto di |
Sull'Oceano -
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scale a corda, guardando il mare. Io non vedevo nulla, | un | baluardo di schiene mi nascondeva l'orizzonte. Interrogai |
Sull'Oceano -
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Ah! la benedetta apparizione! La divina cosa che vidi! | Un | piroscafo enorme e nero, imbandierato e affollato, veniva |
Sull'Oceano -
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dorato dal sole, fumante e festoso, che pareva balzato come | un | prodigio dal seno dell'oceano. Era il Dante, della stessa |
Sull'Oceano -
|
che incontravamo dopo l'uscita dal Mediterraneo, ed era | un | fratello. Ad ogni sbuffo dei suoi grandi fumaioli stellati, |
Sull'Oceano -
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presentandoci tutta la lunghezza del suo fianco superbo, | un | altissimo grido, da molto tempo trattenuto, proruppe quasi |
Sull'Oceano -
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grido, da molto tempo trattenuto, proruppe quasi ad | un | punto dalle due folle, accompagnato da un frenetico |
Sull'Oceano -
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proruppe quasi ad un punto dalle due folle, accompagnato da | un | frenetico sventolìo di cappelli e di fazzoletti; un grido |
Sull'Oceano -
|
da un frenetico sventolìo di cappelli e di fazzoletti; | un | grido interminabile d'augurio e d'addio, d'un accento |
Sull'Oceano -
|
la gioia di rivederla tra breve, la speranza di ritornarvi | un | giorno, la maraviglia e l'allegrezza affettuosa d'incontrar |
Sull'Oceano -
|
garibaldino col ventaglio. Questi si voltò, e la ragazza, | un | viso come illuminato da un baleno dell'anima, accennandogli |
Sull'Oceano -
|
Questi si voltò, e la ragazza, un viso come illuminato da | un | baleno dell'anima, accennandogli con la mano scarna il |
Sull'Oceano -
|
del dito medio si eseguiscono secondo il ritmo di | un | semplice pendolo a minuti secondi o di un metronomo. |
La fatica -
|
il ritmo di un semplice pendolo a minuti secondi o di | un | metronomo. |
La fatica -
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FISIOLOGIA NELLA UNIVERSITÀ DI BERNA COLLA GRATITUDINE DI | UN | DISCEPOLO E L'AFFETTO DI UN AMICO |
La fatica -
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DI BERNA COLLA GRATITUDINE DI UN DISCEPOLO E L'AFFETTO DI | UN | AMICO |
La fatica -
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del dispaccio, ch'era di guardia, l'aveva già segnalata da | un | pezzo. Non si vedeva che una macchietta bianca della forma |
Sull'Oceano -
|
macchietta bianca della forma d'un trapezio, colorito da | un | raggio pallido di sole, in mezzo all'immensità grigia; e un |
Sull'Oceano -
|
un raggio pallido di sole, in mezzo all'immensità grigia; e | un | piovasco lontano, facendole dietro un fondo nero nel cielo |
Sull'Oceano -
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grigia; e un piovasco lontano, facendole dietro | un | fondo nero nel cielo e sulle acque, le dava una bianchezza |
Sull'Oceano -
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le dava una bianchezza vivissima, e la faceva parere ad | un | tempo una ancor più misera cosa, con quell'immagine d'un |
Sull'Oceano -
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pareva che il mondo abitato ci si fosse avvicinato in | un | tratto. L'ufficiale si fece portare le bandierine |
Sull'Oceano -
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il saluto. Allora cominciò tra il piroscafo e il veliere | un | dialogo affrettato, che l'ufficiale traduceva a voce per |
Sull'Oceano -
|
con gli occhi, in silenzio, come se capissero. Era | un | bastimento italiano, tenuto là immobile dalle calme |
Sull'Oceano -
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sotto il raggio terribile del sole dell'equatore! Con | un | sentimento di pietà lo vedemmo a poco a poco rimpiccolire, |
Sull'Oceano -
|
di pietà lo vedemmo a poco a poco rimpiccolire, diventare | un | punto bianco, e nascondersi dietro l'orizzonte; ma di pietà |
Sull'Oceano -
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la carrozza barcollante sotto la pioggia, tirata da | un | cavallo sfinito, per una via fangosa della campagna. E non |
Sull'Oceano -
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comandante disse a voce alta: - Scignori, abbiamo a bordo | un | passeggiere di più. Molti non capirono. - Un bel |
Sull'Oceano -
|
a bordo un passeggiere di più. Molti non capirono. - | Un | bel maschiotto, - soggiunse, - che ha appena un'ora e tre |
Sull'Oceano -
|
tre quarti. Tutti si rallegrarono ridendo e commentando. Da | un | leggiero rossore che passò sul viso della signorina di |
Sull'Oceano -
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dal primo vaporino arrivato salì sul piroscafo | un | branco di gente, parenti ed amici dei passeggieri, che si |
Sull'Oceano -
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e chiamando per nome le persone; e cominciò da ogni parte | un | grande scambio di baci, d'abbracci e di saluti. Tre signori |
Sull'Oceano -
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di tutti fu attirata subito altrove da una scena penosa. | Un | giovanotto messo bene, e bello, ma antipatico, corse |
Sull'Oceano -
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sentenza irrevocabile del loro avvenire. Il giovane titubò | un | momento, non commosso però, guardandoli entrambi, e poi si |
Sull'Oceano -
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di trionfo che lanciò a suo marito. Questi impallidì come | un | morto, e si guardò intorno: tutti temettero che |
Sull'Oceano -
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che stramazzasse sul tavolato. Ma restò su, facendo | un | grande sforzo e sorrise... di un sorriso da metter |
Sull'Oceano -
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Ma restò su, facendo un grande sforzo e sorrise... di | un | sorriso da metter compassione e paura. Scioltosi dalla |
Sull'Oceano -
|
giovane s'avvicinò a lui, e gli diede sulle guance smorte | un | bacio freddo, che quegli non ebbe la forza di rendere. |
Sull'Oceano -
|
la forza di rendere. Tutti voltarono gli occhi in là, con | un | senso di ribrezzo, come alla vista d'un assassinio. E io me |
Sull'Oceano -
|
però non m'annoiavo: | un | sentimento mi riempiva l'anima, nuovo e piacevolissimo, che |
Sull'Oceano -
|
nessun luogo, in nessuna condizione al mondo, fuorchè sopra | un | piroscafo che attraversi un oceano: il sentimento |
Sull'Oceano -
|
al mondo, fuorchè sopra un piroscafo che attraversi | un | oceano: il sentimento d'un'assoluta libertà dello spirito. |
Sull'Oceano -
|
disturbo, di pace senza timore, di ozio senza rimorso. | Un | lungo volo senza fatica a traverso a un deserto sterminato, |
Sull'Oceano -
|
ozio senza rimorso. Un lungo volo senza fatica a traverso a | un | deserto sterminato, davanti a uno spettacolo sublime, |
Sull'Oceano -
|
a uno spettacolo sublime, dentro un'aria purissima, verso | un | mondo sconosciuto, in mezzo a gente che non mi conosce. |
Sull'Oceano -
|
e mi trasfonde nel sangue il fremito della sua vita, ed è | un | frammento palpitante della mia patria. |
Sull'Oceano -
|
del mondo fisico e morale, che quasi vengono a costituire | un | vero frammento di vita in azione. Un unico piacere, invece, |
Fisiologia del piacere -
|
vengono a costituire un vero frammento di vita in azione. | Un | unico piacere, invece, per quanto intenso e importante, non |
Fisiologia del piacere -
|
la via del piacere in azione, ma si farebbe sempre | un | lavoro di sintesi analitica, nel quale si dovrebbe far |
Fisiologia del piacere -
|
lavori intellettuali raggiungere quella perfezione che in | un | sublime delirio di fantasia si può immaginare. Non vi ha |
Fisiologia del piacere -
|
il punto di vista più lato, non costituisce sempre che | un | lavoro di analisi, perchè esso non esiste da solo, e l'uomo |
Fisiologia del piacere -
|
ma non possiamo pretendere di abbracciare il cosmo in | un | unica sintesi. Quando, dopo aver sorvolato sui mondi ed |
Fisiologia del piacere -
|
possiamo riunire i punti estremi dell'indefinito che con | un | mistero o un errore. Nel primo caso si chiude il circolo |
Fisiologia del piacere -
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i punti estremi dell'indefinito che con un mistero o | un | errore. Nel primo caso si chiude il circolo cosmico con un |
Fisiologia del piacere -
|
un errore. Nel primo caso si chiude il circolo cosmico con | un | atto di umile ignoranza; nel secondo si pone in suo luogo |
Fisiologia del piacere -
|
atto di umile ignoranza; nel secondo si pone in suo luogo | un | pregiudizio o un'ipotesi, cioè un errore certo o un errore |
Fisiologia del piacere -
|
si pone in suo luogo un pregiudizio o un'ipotesi, cioè | un | errore certo o un errore probabile. |
Fisiologia del piacere -
|
luogo un pregiudizio o un'ipotesi, cioè un errore certo o | un | errore probabile. |
Fisiologia del piacere -
|
ad esempio, ispirano sempre una certa simpatia, e si prova | un | vero piacere nel vezzeggiarli, nel solleticarli, |
Fisiologia del piacere -
|
lunghe chiome, sono altrettanti elementi che si ammirano in | un | giovane, ma che possono produrre un piacere anche |
Fisiologia del piacere -
|
che si ammirano in un giovane, ma che possono produrre | un | piacere anche indipendentemente dal tipo di bellezza che |
Fisiologia del piacere -
|
dal tipo di bellezza che rappresentano. L'idea del bello è | un | prodotto intellettuale, e nella calda simpatia che spesso |
Fisiologia del piacere -
|
prodotto intellettuale, e nella calda simpatia che spesso | un | giovane ci ispira non entra, il più delle volte, che il |
Fisiologia del piacere -
|
e la sua vista ci può procurare una viva simpatia e | un | vivo piacere. In lui si rispettano le impronte del tempo, |
Fisiologia del piacere -
|
colla differenza che ogni sentimento le impronta di | un | carattere speciale. Così si può prestare lo stesso soccorso |
Fisiologia del piacere -
|
speciale. Così si può prestare lo stesso soccorso a | un | uomo sconosciuto, a un amico, a un'amante, alla propria |
Fisiologia del piacere -
|
si può prestare lo stesso soccorso a un uomo sconosciuto, a | un | amico, a un'amante, alla propria madre, a un fratello. In |
Fisiologia del piacere -
|
sconosciuto, a un amico, a un'amante, alla propria madre, a | un | fratello. In ogni caso, la gioia che si prova è sempre |
Fisiologia del piacere -
|
buona azione; ma il sentimento deve nei diversi casi dare | un | carattere speciale al piacere, modificandone la natura e il |
Fisiologia del piacere -
|
modificandone la natura e il grado. La gioia si esprime a | un | dipresso in ogni caso colla stessa fisonomia, ma il |
Fisiologia del piacere -
|
di una qualunque sensazione spiacevole può costituire | un | piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si |
Fisiologia del piacere -
|
perchè non si proverebbe se prima non si avesse sofferto | un | dolore positivo. Il numero di questi piaceri è infinito, e |
Fisiologia del piacere -
|
falsamente che ogni gioia derivi dalla cessazione di | un | dolore. Basta l'osservazione più superficiale per far |
Fisiologia del piacere -
|
lusso, e sorgono primitivi in noi senza la precedenza di | un | bisogno o di un desiderio. Noi possiamo trovarci nella |
Fisiologia del piacere -
|
primitivi in noi senza la precedenza di un bisogno o di | un | desiderio. Noi possiamo trovarci nella calma più beata e |
Fisiologia del piacere -
|
Noi possiamo trovarci nella calma più beata e senza | un | desiderio al mondo; ma se ad un tratto ci si presenta un |
Fisiologia del piacere -
|
calma più beata e senza un desiderio al mondo; ma se ad | un | tratto ci si presenta un magnifico fiore, o ci arriva |
Fisiologia del piacere -
|
un desiderio al mondo; ma se ad un tratto ci si presenta | un | magnifico fiore, o ci arriva all'orecchio il suono di una |
Fisiologia del piacere -
|
il suono di una musica deliziosa, i nostri sensi provano | un | piacere che non è sorto da alcun bisogno e che non è stato |
Fisiologia del piacere -
|
la natura. I piaceri che provengono dalla cessazione di | un | dolore si chiamano impropriamente negativi, per |
Fisiologia del piacere -
|
accorrer altri da ogni banda; tanto che in breve fu tutto | un | rimescolìo e un ridere dalle cucine al castello di prua. Ma |
Sull'Oceano -
|
da ogni banda; tanto che in breve fu tutto un rimescolìo e | un | ridere dalle cucine al castello di prua. Ma un ridere |
Sull'Oceano -
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rimescolìo e un ridere dalle cucine al castello di prua. Ma | un | ridere grasso e sguaiato, accompagnato da uno strizzar |
Sull'Oceano -
|
e sguaiato, accompagnato da uno strizzar d'occhi e da | un | ricambiarsi di colpi di gomito e di spalla, che diceva |
Sull'Oceano -
|
da quel ridere, che le stesse litiganti, dimenticando a | un | tratto il loro piato, si dispersero qua e là, per domandare |
Sull'Oceano -
|
ad arco sopra il piroscafo e urtando tutti e due quasi ad | un | punto nelle sartie, erano cascati sopra coperta, e l'uno |
Sull'Oceano -
|
la ragazza scappò a nascondersi dietro al macello, e | un | emigrante burlone portò in giro il pesce inverecondo, |
Sull'Oceano -
|
dei serragli, fin che il Commissario lo fece tacere con | un | cenno. Ma le buffonate e le risa continuarono per un altro |
Sull'Oceano -
|
con un cenno. Ma le buffonate e le risa continuarono per | un | altro pezzo, e le due belle rondini marine, scintillanti |
Sull'Oceano -
|
e commentate con discorsi infiniti, servirono a quietare | un | poco l'irritazione nascente delle "classi lavoratrici." |
Sull'Oceano -
|
-; una voce che rivelava non solo una stizza momentanea, ma | un | temperamento acre e duro, e che mi destò un senso di viva |
Sull'Oceano -
|
momentanea, ma un temperamento acre e duro, e che mi destò | un | senso di viva commiserazione per il proprietario |
Sull'Oceano -
|
Più in Ià un'altra voce femminile cantava la ninna nanna a | un | bambino, con una cantilena strana, e una modulazione che |
Sull'Oceano -
|
quella non può essere che una cameriera veneziana. | Un | cameriere entrò nel camerino col caffè. La prima mattina si |
Sull'Oceano -
|
camerino col caffè. La prima mattina si osserva tutto. Era | un | giovinotto bellino e spiacevole, coi capelli impomatati che |
Sull'Oceano -
|
per sè stesso, e sorridente alla propria bellezza come | un | attore vanitoso. Domandato come si chiamasse, rispose: - |
Sull'Oceano -
|
affettata, come se quell'Antonio fosse il falso nome di | un | duchino, travestitosi da cameriere per un'impresa amorosa. |
Sull'Oceano -
|
prete della sera avanti, che rientrava nella sua cabina, e | un | passo più in là, per lo spiraglio d'un uscio, proprio nel |
Sull'Oceano -
|
dove si sentiva sbatter l'acqua nelle catinelle, e | un | gran fruscio di spazzole e di mani frugacchianti nelle |
Sull'Oceano -
|
piaceri individuali, quantunque infiniti, non formano che | un | solo emisfero nel mondo dell'amor proprio, il quale non è |
Fisiologia del piacere -
|
altrui. L'amor proprio riflesso fuori di noi forma | un | vero sentimento secondario, il quale ne' suoi gradi |
Fisiologia del piacere -
|
col nome di approbatività o di emulazione. Esso ha | un | margine assai ristretto, passato il quale degenera in |
Fisiologia del piacere -
|
ma diventa ridicolo appena ne lascia trapelare | un | raggio sotto forma di vanità, dacchè nel primo caso nessuno |
Fisiologia del piacere -
|
sempre in maniera così cortese e tanto benevola. È costui | un | contrabbandiere così scaltro, che saprebbe sedurre anche un |
Fisiologia del piacere -
|
un contrabbandiere così scaltro, che saprebbe sedurre anche | un | Catone. L'amor proprio è forse il sentimento più |
Fisiologia del piacere -
|
morale, considerandola come una triste necessità, a | un | dipresso come il raffreddore nell'inverno. Le gioie |
Fisiologia del piacere -
|
i nostri prodotti, quantunque assai mediocri, possono avere | un | alto valore; mentre, quando eccellono gli altri, i nostri |
Fisiologia del piacere -
|
nostri lavori devono essere ben superiori onde fermare per | un | momento sguardo incerto della massa che compera e vende la |
Fisiologia del piacere -
|
individui e delle nazioni. Si intende, ad esempio, perchè | un | grande uomo, per semplice ipertrofia di una facoltà |
Fisiologia del piacere -
|
di secondo ordine, sia tanto petulante. Si capisce perchè | un | uomo di mediocre ingegno si isoli dal mondo simulando un |
Fisiologia del piacere -
|
un uomo di mediocre ingegno si isoli dal mondo simulando | un | filosofico stoicismo, oppure si pavoneggi in mezzo ad un |
Fisiologia del piacere -
|
un filosofico stoicismo, oppure si pavoneggi in mezzo ad | un | circolo di uomini nulli. Si capisce finalmente perchè un |
Fisiologia del piacere -
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ad un circolo di uomini nulli. Si capisce finalmente perchè | un | lumicino comparso in un secolo di oscurità possa essere |
Fisiologia del piacere -
|
nulli. Si capisce finalmente perchè un lumicino comparso in | un | secolo di oscurità possa essere creduto un sole. Vi sono |
Fisiologia del piacere -
|
comparso in un secolo di oscurità possa essere creduto | un | sole. Vi sono però alcuni astri che sanno brillare in mezzo |
Fisiologia del piacere -
|
Vi sono però alcuni astri che sanno brillare in mezzo ad | un | mare di luce. Le gioie fisiologiche dell'amor proprio e |
Fisiologia del piacere -
|
più delle volte gli occhi esprimono la gioia brillando in | un | modo insolito, mentre le labbra si atteggiano ad un muto |
Fisiologia del piacere -
|
in un modo insolito, mentre le labbra si atteggiano ad | un | muto sorriso. Qualche volta il giuoco della fisonomia è |
Fisiologia del piacere -
|
dal castello di prua, mi trovai faccia a faccia col medico: | un | napoletano, Giovanni Nicotera pretto sputato, ma con gli |
Sull'Oceano -
|
dall'alto, con due ordini di cuccette all'intorno. C'era | un | bambino malato di rosolìa, un amore di bambino, coi capelli |
Sull'Oceano -
|
cuccette all'intorno. C'era un bambino malato di rosolìa, | un | amore di bambino, coi capelli biondi arricciolati, rosso |
Sull'Oceano -
|
a lui, in piedi, una campagnuola dei dintorni di Napoli, | un | pezzo di donna, che appena visto il medico, si mise a |
Sull'Oceano -
|
a sedere sull'orlo della sua buca. Era vestito. Rispose con | un | filo di voce: - Non c'è tanto male. - Il medico lo esaminò, |
Sull'Oceano -
|
grave, s'era dovuto coricare il dì dopo della partenza. Era | un | contadino pinerolese, solo, che andava all'Argentina a |
Sull'Oceano -
|
pinerolese, solo, che andava all'Argentina a raggiungere | un | suo figliuolo. Io gli domandai in che parte dell'Argentina |
Sull'Oceano -
|
gli aveva fatto scrivere che andasse con lui, mandandogli | un | buono per il viaggio, ma senza dargli indirizzo preciso |
Sull'Oceano -
|
a far scorrere con le dita tremanti. In quel punto | un | movimento brusco del piroscafo lo fece urtar forte col capo |
Sull'Oceano -
|
cifre - forse gli ultimi conti del padrone - una ricevuta, | un | piccolo calendario. Trovò finalmente un mezzo foglio |
Sull'Oceano -
|
- una ricevuta, un piccolo calendario. Trovò finalmente | un | mezzo foglio sgualcito, dove era scritto a caratteri |
Sull'Oceano -
|
presso di cui, dentro il mese, sarebbe venuto a prenderlo | un | patriotta, suo compagno di lavoro, che avrebbe condotto |
Sull'Oceano -
|
classi, a seconda che derivano dai rumori o dai suoni. | Un | rumore qualunque può riuscire qualche volta piacevole per |
Fisiologia del piacere -
|
vita operosa che lo circonda. Così il sordo, che viene a | un | tratto guarito con l'estrazione di materia. sebacea che gli |
Fisiologia del piacere -
|
che gli otturava l'orecchio, si esercita, coll'ingenuità di | un | fanciullo, a produrre rumori d'ogni specie per persuadersi |
Fisiologia del piacere -
|
sono forse il primo elemento della musica, o almeno formano | un | anello di congiunzione fra le due grandi classi dei piaceri |
Fisiologia del piacere -
|
fra le due grandi classi dei piaceri dell'udito. | Un | rumore forte e improvviso, che rompa a un tratto il |
Fisiologia del piacere -
|
dell'udito. Un rumore forte e improvviso, che rompa a | un | tratto il silenzio per cessare subito dopo, può produrre un |
Fisiologia del piacere -
|
un tratto il silenzio per cessare subito dopo, può produrre | un | piacere per la scossa che comunica ai nervi sensori. In |
Fisiologia del piacere -
|
locomotiva, lo sparo d'un fucile o d'un fuoco d'artifizio, | un | unico tocco di campana che si perda nell'aria, o in tonfo |
Fisiologia del piacere -
|
di questa natura. Altre volte la sensazione è piacevole per | un | carattere particolare, che solletica o commuove in modo |
Fisiologia del piacere -
|
del tuono, e tanti altri rumori di natura molto diversa. | Un | rumore può arrecare piacere quando, senza cambiare di |
Fisiologia del piacere -
|
nell'attenzione prolungata, la quale eleva la sensazione ad | un | grado massimo di intensità. Basta rammentare il rumore di |
Fisiologia del piacere -
|
perdendosi, quasi a misurare la delicatezza del senso. | Un | altro piacere si ha nel contrasto di due rumori che si |
Fisiologia del piacere -
|
ed ora sul ferro rovente, può arrecarci in questo modo | un | piacere; nella stessa guisa l'eco ci interessa così |
Fisiologia del piacere -
|
seta può ridestarci immagini lascive. Spesso il rumore di | un | vaso che si rompe ci fa sorridere all'idea del disappunto |
Fisiologia del piacere -
|
queste sorgenti di piaceri, che il solo enumerarle sarebbe | un | improbo lavoro. Basterà dire che in qualche caso il piacere |
Fisiologia del piacere -
|
Basterà dire che in qualche caso il piacere prodotto da | un | rumore può arrivare ai massimi gradi dell'umano sentire. |
Fisiologia del piacere -
|
proposito, immaginare il delirio di gioia che può provare | un | prigioniero condannato a morte, che, dopo aver lavorato |
Fisiologia del piacere -
|
lunghe ore attorno alla porta che lo rinchiude, sente a | un | tratto, contro ogni speranza, lo scatto della serratura |
Fisiologia del piacere -
|
che fu | un | tempo la città più famosa d'Europa per ricchezza, potenza, |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
passare, debbono fare spesso dei lunghi giri per andare da | un | punto della città a un altro vicinissimo, dove un pedone si |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
spesso dei lunghi giri per andare da un punto della città a | un | altro vicinissimo, dove un pedone si reca in pochi passi. |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
andare da un punto della città a un altro vicinissimo, dove | un | pedone si reca in pochi passi. Nello aspetto degli edifizi, |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
della vita cittadina, nell'aria stessa degli abitanti c'è | un | non so che di quieto e di raccolto in cui il vostro spirito |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
di bagni, qualche casa dell'epoca normanna. Si può chiamare | un | resto del passato la celebrata Fontana? La povera Aretusa, |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
semicircolare, piantato di papiri e occupato in parte da | un | giardinetto, del quale un custode tiene le chiavi, e dove i |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
di papiri e occupato in parte da un giardinetto, del quale | un | custode tiene le chiavi, e dove i buoni borghesi conducono |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
qualche cosa, non sapete che cosa, e vi riscotete come da | un | sogno quando, nell'alzar gli occhi sopra la facciata di una |
Ricordi d'un viaggio in Sicilia -
|
| Un | gruppo di donne s'era levato a rumore per la distribuzione |
Sull'Oceano -
|
oltre al numero dei litri fissati per ciascun rancio, | un | marinaio doveva fornire una certa quantità a ogni donna che |
Sull'Oceano -
|
intricata, era uno scoppio di risentimenti che covavano da | un | pezzo contro un'ingiustizia creduta interessata e abituale: |
Sull'Oceano -
|
più inviperite s'erano affollate vicino alla cucina, in | un | angolo dove pendeva da un gancio un grosso vitello sparato. |
Sull'Oceano -
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affollate vicino alla cucina, in un angolo dove pendeva da | un | gancio un grosso vitello sparato. Quando io arrivai, c'era |
Sull'Oceano -
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vicino alla cucina, in un angolo dove pendeva da un gancio | un | grosso vitello sparato. Quando io arrivai, c'era già il |
Sull'Oceano -
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dialetti, segnando con l'indice accusatore il marinaio, | un | barbone di frate cappuccino, impassibile tra quel cianìo, |
Sull'Oceano -
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impassibile tra quel cianìo, come una statua in mezzo a | un | girone di vento. - Ma se non ci capisco nulla! - rispondeva |
Sull'Oceano -
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- E lo sguardo di qualcuna delle più giovani si raddolciva | un | momento sulle guance rosee e sulle mani bianche di quel bel |
Sull'Oceano -
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di nulla, con gente delle classi superiori, e che vien da | un | cumulo di rancori antichi e confusi, estranei alla cagion |
Sull'Oceano -
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pertò il malcontento per ispirito di classe e anche | un | poco per una certa coscienza baldanzosa di futuri cittadini |
Sull'Oceano -
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cittadini repubblicani. Finalmente il Commissario ottenne | un | po' di silenzio, e una donna sola parlò. Io non vedevo |
Sull'Oceano -
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Io non vedevo altro che una capigliatura scarduffata e | un | indice minaccioso che tagliava l'aria, battendo il tempo a |
Sull'Oceano -
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se fosse un'intesa, scoppiò a prua un'allegrezza smodata, | un | coro di canti e di fischi, e un gridìo di gente che |
Sull'Oceano -
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prua un'allegrezza smodata, un coro di canti e di fischi, e | un | gridìo di gente che s'affollava intorno all'osteria alzando |
Sull'Oceano -
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intorno all'osteria alzando i bicchieri e i bidoni, | un | bolli bolli da tutte le parti, da parere che in pochi |
Sull'Oceano -
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a modulare i suoi gemiti imitativi, accoccolato in mezzo a | un | cerchio di gente che ridevano con la bocca da un orecchio |
Sull'Oceano -
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in mezzo a un cerchio di gente che ridevano con la bocca da | un | orecchio all'altro; il contadino snasato rifaceva le facce |
Sull'Oceano -
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sopra coperta, fra due ali di donne in visibilio. E in | un | accesso di gioia l'ex portinaio dalla testa pelata, |
Sull'Oceano -
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sghignazzanti; di modo che di lì a poco non fu più che | un | solo accesso clamoroso di grassa ilarità pornografica che |
Sull'Oceano -
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tutte le bocche dalla cucina al macello, accompagnato da | un | chiasso assordante di suon di strumenti, di versi da |
Sull'Oceano -
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mattina, mi si presentò da sè, con disinvoltura simpatica, | un | passeggiere, al quale non avevo quasi badato fino allora, e |
Sull'Oceano -
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mia compagnia più piacevole fino alla fine del viaggio. Era | un | torinese, agente di una casa bancaria di Genova, il quale |
Sull'Oceano -
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vestito bene, bianco di capelli e nero di baffi, con | un | viso serio che faceva ridere, degli occhi di scolaretto, un |
Sull'Oceano -
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un viso serio che faceva ridere, degli occhi di scolaretto, | un | cervello pieno di bubbole, un buon umore inalterato e una |
Sull'Oceano -
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degli occhi di scolaretto, un cervello pieno di bubbole, | un | buon umore inalterato e una parlantina facilissima; un poco |
Sull'Oceano -
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un buon umore inalterato e una parlantina facilissima; | un | poco toscaneggiante, ma senz'affettazione; tormentato da |
Sull'Oceano -
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gente che aveva intorno, e accorto e perseverante come | un | vecchio poliziotto a indagare e a scoprire i fatti di |
Sull'Oceano -
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signora? - Ma io non potei dargli retta subito, perchè | un | altro personaggio attirò la mia attenzione: il tipo di una |
Sull'Oceano -
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quel momento ci passò davanti | un | passeggiere, il genovese che a tavola sedeva alla destra |
Sull'Oceano -
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il genovese che a tavola sedeva alla destra del Comandante, | un | onesto bofficione di cinquant'anni, con un occhio solo e |
Sull'Oceano -
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del Comandante, un onesto bofficione di cinquant'anni, con | un | occhio solo e una barba di crino di spazzola; e, passando, |
Sull'Oceano -
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barba di crino di spazzola; e, passando, fece all'agente | un | atto della mano, che non compresi. Poi salì sul cassero. |
Sull'Oceano -
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al sugo. - E mi abbozzò il ritratto di quel signore. Era | un | negoziante agiato, stabilito a Buenos Ayres, - un infelice |
Sull'Oceano -
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Era un negoziante agiato, stabilito a Buenos Ayres, - | un | infelice come se ne trovan tanti, che, pure godendo a bordo |
Sull'Oceano -
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nè discorrere, nè leggere, né pensare, e s'annoiano in | un | modo inimmaginabile, d'una noia che Ii sgomenta, li |
Sull'Oceano -
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sgomenta, li tortura, li uccide. Quello là, per sollevarsi | un | poco, s'era dedicato alla gastronomia, a cui per natura |
Sull'Oceano -
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mani incrociate dietro la nuca con gli occhi sbarrati, come | un | ipnotizzato, tirando degli sbadigli da leone, enormi e |
Sull'Oceano -
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grandi e scrutatori, smorticcia, vestita elegantemente: | un | viso singolare, che, visto un po' di lontano, quando |
Sull'Oceano -
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vestita elegantemente: un viso singolare, che, visto | un | po' di lontano, quando sorrideva, mostrando i bei denti |
Sull'Oceano -
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quindicina d'anni, d'un biondo slavato, col vestito corto: | un | viso che non diceva nulla, chino sul ricamo. La signora |
Sull'Oceano -
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non diceva nulla, chino sul ricamo. La signora leggicchiava | un | libro, ma alzando lo sguardo pronto ed acuto ad ogni passo, |
Sull'Oceano -
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madre aveva una lingua da tanaglie, capace di far nascere | un | subbuglio in un piroscafo, rosa a tal segno dalla gelosia |
Sull'Oceano -
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lingua da tanaglie, capace di far nascere un subbuglio in | un | piroscafo, rosa a tal segno dalla gelosia dei cenci, che |
Sull'Oceano -
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nuovo vestito di signora che apparisse a bordo, le era come | un | colpo di navaja nel fianco. - E che le pare della |
Sull'Oceano -
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più libero. Quel piccolo crostino a cui nessuno badava era | un | vero soggetto psichiatrico, da dar a studiare agli |
Sull'Oceano -
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sul Fulmine, c'era uno degli ufficiali di bordo, suo amico, | un | bel giovane, che discorreva qualche volta con la madre, e |
Sull'Oceano -
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così roventi; ma che frasi! grida d'amore dà far fremere, | un | tu brutale ad ogni riga, cascate d'aggettivi insensati, |
Sull'Oceano -
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insensati, parole ch'eran morsi, baci e singhiozzi, | un | linguaggio incredibile e irripetibile, - a tredici anni! - |
Sull'Oceano -
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e mi scappò detto: - È impossibile! - Ma l'agente fece | un | gesto, come se avessi negato la luce del sole. Era vero. E |
Sull'Oceano -
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avessi negato la luce del sole. Era vero. E con questo?... | Un | documento umano. Ecco tutto. |
Sull'Oceano -
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si confisse nel cervello, acuminato, freddo, immobile, come | un | punteruolo d'acciaio, e tutti gli altri pensieri e immagini |
Sull'Oceano -
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l'unica maniera di non essere sbatacchiato là dentro come | un | topo nella topaiola; e scompigliati anche dai fragori |
Sull'Oceano -
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per le sue ossa lunghe e sottili, vicine a spezzarsi. Avevo | un | bel tentare di farmi animo con la statistica dei naufragi, |
Sull'Oceano -
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lasciava più libero nè il movimento nè il pensiero, mi dava | un | senso d'avvilimento fisico inesprimibile, come d'una bestia |
Sull'Oceano -
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e l'idea che quel supplizio potesse durare dieci ore, | un | giorno, tre giorni, mi sgomentava l'anima come il concetto |
Sull'Oceano -
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l'anima come il concetto dell'infinito. Pure fino a | un | certo punto serbai la mente lucida, tanto da ricordarmi ora |
Sull'Oceano -
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fuor di misura la furia della tempesta, mi si fece | un | gran torbido nel capo, e di quello che pensassi allora |
Sull'Oceano -
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a quella voce, il fischio acutissimo del vento nei cordami, | un | turbinìo di note lunghe, sonore e discordanti, come se ogni |
Sull'Oceano -
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come se ogni corda fosse uno strumento suonato da | un | demonio, grida di disperazione e di delirio che pareano |
Sull'Oceano -
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antenne si attorcigliassero migliaia di serpenti furiosi. A | un | terribile movimento di beccheggio s'univa un rullìo |
Sull'Oceano -
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furiosi. A un terribile movimento di beccheggio s'univa | un | rullìo violentissimo, da parere che il bastimento si |
Sull'Oceano -
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da parere che il bastimento si volesse coricare ora sur | un | lato ora sull'altro, e ad ogni colpo dell'onda nel fianco, |
Sull'Oceano -
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gigante che piombasse sul bastimento e ne strappasse via | un | pezzo; s'udiva il tonfo tremendo di centinaia di tonnellate |
Sull'Oceano -
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di tonnellate d'acqua cadenti sul tavolato, come se | un | torrente vi si rovesciasse da una grande altezza, e poi il |
Sull'Oceano -
|
furiosa fuori dell'acqua, e poi tuffarvisi di nuovo, con | un | terribile colpo. E negli intervalli fra i rumori più |
Sull'Oceano -
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come di gente scannata, che vomitasse le viscere. A | un | certo punto vi fu una scossa di sotto in su così violenta, |
Sull'Oceano -
|
che credevo di balzare dalla cima d'un monte sulla cima di | un | altro monte, sorvolando un abisso smisurato, e ad ogni |
Sull'Oceano -
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cima d'un monte sulla cima di un altro monte, sorvolando | un | abisso smisurato, e ad ogni nuova discesa pensavo che fosse |
Sull'Oceano -
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lo scafo si sfascia. Non ancora? A quest'altra dunque. E | un | caos di pensieri, un succedersi rapidissimo di ricordi |
Sull'Oceano -
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Non ancora? A quest'altra dunque. E un caos di pensieri, | un | succedersi rapidissimo di ricordi della vita recenti e |
Sull'Oceano -
|
una fuga turbinosa di facce luoghi, rischiarati ciascuno da | un | lampo di luce livida, confusi e sformati come per una |
Sull'Oceano -
|
come per una congestione cerebrate, accompagnati da | un | incalzarsi egualmente rapido e disordinato di rimpianti, di |
Sull'Oceano -
|
quell'idea dei tempi ordinari che sia lo stesso morire in | un | modo o nell'altro!... Oh morire d'una palla nel petto! |
Sull'Oceano -
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o nell'altro!... Oh morire d'una palla nel petto! Morire in | un | letto, con le persone care d'attorno, - esser sepolti - |
Sull'Oceano -
|
con le persone care d'attorno, - esser sepolti - avere | un | pezzo di terra dove i figliuoli e gli amici possano andar |
Sull'Oceano -
|
per qualche momento che la tempesta cominciasse a rimettere | un | poco della sua furia; ma una nuova formidabile ondata, un |
Sull'Oceano -
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un poco della sua furia; ma una nuova formidabile ondata, | un | nuovo roteamento vertiginoso dell'elice sollevata, come se |
Sull'Oceano -
|
ore la tempesta durasse. E mi sembrava che avesse a durare | un | tempo incalcolabile, non sapendo immaginare una cagione |
Sull'Oceano -
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Ma mentre mi passavano questi pensieri, che erano come | un | breve respiro dell'anima, ecco un'altra ondata di fiasco, |
Sull'Oceano -
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respiro dell'anima, ecco un'altra ondata di fiasco, come | un | colpo di cannone da costa, un altro sussulto del piroscafo, |
Sull'Oceano -
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ondata di fiasco, come un colpo di cannone da costa, | un | altro sussulto del piroscafo, come di balena ferita al |
Sull'Oceano -
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sussulto del piroscafo, come di balena ferita al cuore, | un | altro schianto di travi, d'assiti, di tavoloni |
Sull'Oceano -
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il senso dell'imminenza del disastro, Ia morte sull'uscio, | un | addio a tutto. l'angoscia d'un anno in un minuto. Dio |
Sull'Oceano -
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morte sull'uscio, un addio a tutto. l'angoscia d'un anno in | un | minuto. Dio eterno! Quanto durerà quest'agonia? |
Sull'Oceano -
|
a far buffonate, ed era come una piazza di villaggio, | un | luogo di passo, comodo ai crocchi e al pettegolezzo. Qui, |
Sull'Oceano -
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levar del sole fino a notte. Il buffone della brigata era | un | contadino del Monferrato, quello stesso che aveva fatto la |
Sull'Oceano -
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l'avesse perso: gliel'aveva portato via con una sciabolata | un | carabiniere briaco, che egli, stracotto pure, aveva |
Sull'Oceano -
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che egli, stracotto pure, aveva provocato una notte, in | un | vicolo del suo villaggio; ma il comico stava in questo, che |
Sull'Oceano -
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e cento lire di multa. Costui aveva sbagliato mestiere: era | un | pagliaccio nato : contraeva e allungava il muso come una |
Sull'Oceano -
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e quando passava un'autorità di bordo, salutava con | un | atto di finto rispetto, che faceva crepar dalle risa. Dopo |
Sull'Oceano -
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crepar dalle risa. Dopo di lui, il più famigerato era | un | ometto dalla testa pelata, con un grosso orzaiolo a un |
Sull'Oceano -
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il più famigerato era un ometto dalla testa pelata, con | un | grosso orzaiolo a un occhio, un ex portinaio, il quale si |
Sull'Oceano -
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era un ometto dalla testa pelata, con un grosso orzaiolo a | un | occhio, un ex portinaio, il quale si teneva sempre accanto |
Sull'Oceano -
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dalla testa pelata, con un grosso orzaiolo a un occhio, | un | ex portinaio, il quale si teneva sempre accanto una gabbia |
Sull'Oceano -
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affare tentato da molti altri. E doveva la sua popolarità a | un | tesoro pornografico che aveva ereditato da un parente: un |
Sull'Oceano -
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popolarità a un tesoro pornografico che aveva ereditato da | un | parente: un grosso quaderno tutto pieno di caricature |
Sull'Oceano -
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a un tesoro pornografico che aveva ereditato da un parente: | un | grosso quaderno tutto pieno di caricature oscene, di |
Sull'Oceano -
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troiate dell'altro mondo. Costui aveva sempre intorno | un | gruppo di dilettanti di grasso, che rileggevano cento volte |
Sull'Oceano -
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lacrimanti di gioia. E allora egli alzava la fronte come | un | attore applaudito, felice. Un terzo, un cuoco d'osteria, |
Sull'Oceano -
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egli alzava la fronte come un attore applaudito, felice. | Un | terzo, un cuoco d'osteria, era un tipo frequentissimo a |
Sull'Oceano -
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la fronte come un attore applaudito, felice. Un terzo, | un | cuoco d'osteria, era un tipo frequentissimo a bordo: il |
Sull'Oceano -
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applaudito, felice. Un terzo, un cuoco d'osteria, era | un | tipo frequentissimo a bordo: il sapientone che, per essere |
Sull'Oceano -
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A tempo perso, sonava anche l'ocarina. C'era infine | un | barbiere veneto che brillava per la sua abilità d'imitare |
Sull'Oceano -
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d'imitare la voce del can da pagliaio che abbaia alla luna: | un | ululato lamentevole che straziava i nervi, ma che avrebbe |
Sull'Oceano -
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eran stati scovati e costretti a dar saggio di sè: | un | vecchio giardiniere, fra gli altri, s'accoccolava dietro |
Sull'Oceano -
|
cui volere non è potere, con una perfezione insuperabile: | un | vero artista, dicevano, ed era tenuto in gran conto. Lì poi |
Sull'Oceano -
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spettacolo, poi, era quando ci veniva da prua, preso da | un | estro di mattoide, il saltimbanco tatuato, e camminava con |
Sull'Oceano -
|
gambe per aria, faceva il serpente o la ruota, in mezzo a | un | subisso di applausi, sempre torvo nel viso, come se facesse |
Sull'Oceano -
|
tristi e i presentimenti cattivi; poichè era veramente | un | furore come coglievano a volo ogni minimo pretesto per |
Sull'Oceano -
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o s'affollavano in cerchio precipitatamente, levando | un | rumor di grida, di fischi, di miagolli, di chicchiricchi, |
Sull'Oceano -
|
faceva voltare il viso inquieto agli ufficiali: ed era per | un | cappello caduto in mare, o perchè un di loro s'era tinto il |
Sull'Oceano -
|
ufficiali: ed era per un cappello caduto in mare, o perchè | un | di loro s'era tinto il naso di nero, cadendo sopra la |
Sull'Oceano -
|
una ragazza o una donna che non appartenesse a nessuno, era | un | coro di schiocchi di lingua, di trilli d'uccelli, di voci |
Sull'Oceano -
|
Non si udiva che la nenia lamentevole della negra, come | un | canto solitario per le vie d'una necropoli. E mi pareva che |
Sull'Oceano -
|
mio stato d'animo, per dimostrare a me stesso che non c'era | un | perchè logico del veder tutto fosco quel giorno, come gli |
Sull'Oceano -
|
pel solito, diversamente dagli altri, vedevo ogni cosa in | un | buon aspetto. I pensieri foschi, tenuti per un momento con |
Sull'Oceano -
|
ogni cosa in un buon aspetto. I pensieri foschi, tenuti per | un | momento con uno sforzo fuor della mente, vi rientravano, |
Sull'Oceano -
|
tempo stetti su questi pensieri; poi m'addormentai. Ma ebbi | un | sogno orribile: casa mia di notte, - un via vai di lumi e |
Sull'Oceano -
|
Ma ebbi un sogno orribile: casa mia di notte, - | un | via vai di lumi e di facce che non conoscevo, - un rantolo |
Sull'Oceano -
|
notte, - un via vai di lumi e di facce che non conoscevo, - | un | rantolo in una camera di cui non mi riusciva di trovar la |
Sull'Oceano -
|
mi riusciva di trovar la porta, - e poi mutata la scena in | un | lampo, uno spaventevole grido : - Si salvi chi può! - e il |
Sull'Oceano -
|
piacere è | un | fenomeno elementare delta vita che per se stesso non si può |
Fisiologia del piacere -
|
che lo costituiscono sono quindi l'impressione di | un | agente qualunque esterno o interno sopra un punto sensibile |
Fisiologia del piacere -
|
di un agente qualunque esterno o interno sopra | un | punto sensibile del nostro corpo, la modificazione |
Fisiologia del piacere -
|
cerebro-spinale. Talvolta il piacere sorge direttamente in | un | nervo sensorio modificato in modo particolare, e i centri |
Fisiologia del piacere -
|
un'impressione che, modificata in più modi, produce | un | piacere; oppure è lo stesso centro che, elaborando antichi |
Fisiologia del piacere -
|
altra, ci è sconosciuto; e deve consistere certamente in | un | mutamento particolare del sistema nervoso, che sfugge ai |
Fisiologia del piacere -
|
uni diversi dagli altri, ma che pur tutti si accordano per | un | carattere che è loro comune. Il piacere è quasi sempre una |
Fisiologia del piacere -
|
di forza locale o generale. Il suo godimento esige | un | consumo di energia, ed esso presenta, come tutti gli altri |
Fisiologia del piacere -
|
della vita, una parabola. Il piacere cresce fino ad | un | punto massimo e poi decresce per scomparire affatto. Tanto |
Fisiologia del piacere -
|
di forza che si consuma per goderli si distribuisce sopra | un | corso indefinito di tempo; e la sensazione, arrivata al |
Fisiologia del piacere -
|
dalla sensazione può sembrar quasi retta, come avviene di | un | arco di cerchio amplissimo. Un'osservazione microscopica |
Fisiologia del piacere -
|
la ragione in se stesso e accompagna la soddisfazione di | un | bisogno. Quando esso non ha un fine diretto, contribuisce |
Fisiologia del piacere -
|
la soddisfazione di un bisogno. Quando esso non ha | un | fine diretto, contribuisce ad abbellire la vita e quindi |
Fisiologia del piacere -
|
avverse. Quando invece il piacere è causa o effetto di | un | male, noi ci troviamo in condizioni patologiche. Nel primo |
Fisiologia del piacere -
|
patologiche. Nel primo caso l'uomo, essendo libero, usa di | un | bene, del quale può fino ad un certo punto disporre, e |
Fisiologia del piacere -
|
essendo libero, usa di un bene, del quale può fino ad | un | certo punto disporre, e quindi presenta un fenomeno di |
Fisiologia del piacere -
|
può fino ad un certo punto disporre, e quindi presenta | un | fenomeno di patologia morale. Nel secondo caso, invece, una |
Fisiologia del piacere -
|
nervi periferici inverte l'ordine delle cose e fa sorgere | un | piacere dalla presenza di male. Ecco quindi stabilite due |
Fisiologia del piacere -
|
cime degli alberi, pareva che fosse calata la sera tutt'ad | un | tratto. Dai due lati del piroscafo, ravvolto in una nebbia |
Sull'Oceano -
|
ravvolto in una nebbia umida, non si vedeva più che | un | brevissimo spazio di mare grigio e gonfio, che cominciava a |
Sull'Oceano -
|
L'ufficiale di guardia gridò dal palco di comando - | Un | piovasco! Dentro tutti! - Ma appena aveva detto l'ultima |
Sull'Oceano -
|
che uno scroscio d'acqua violentissimo ci cadde addosso, | un | vero rovesciamento di catinelle, che inondò la coperta in |
Sull'Oceano -
|
vero rovesciamento di catinelle, che inondò la coperta in | un | attimo; e allora fu una fuga pazza di tutti verso i |
Sull'Oceano -
|
coperti e sotto il castello di prua, uno strillar di donne, | un | saltar disperato a traverso ai rigagnoli agli schizzi, alle |
Sull'Oceano -
|
a traverso ai rigagnoli agli schizzi, alle ondate, e | un | ruzzolare precipitoso per le scalette dei dormitorii, da |
Sull'Oceano -
|
mi fece pensare con spavento a che cosa sarebbe accaduto in | un | momento di pericolo. Non era altro che il primo saluto che |
Sull'Oceano -
|
molti mari congiunti, di cui ciascuno fosse rischiarato da | un | astro diverso: l'immagine strana e triste di un mondo in |
Sull'Oceano -
|
da un astro diverso: l'immagine strana e triste di | un | mondo in cui principiasse il disordine della fine. |
Sull'Oceano -
|
il quale ci si presenti per trattare d'un affare grave. | Un | lampo, e un brontolìo di tuono lontano, a cui tenne dietro |
Sull'Oceano -
|
ci si presenti per trattare d'un affare grave. Un lampo, e | un | brontolìo di tuono lontano, a cui tenne dietro subito un |
Sull'Oceano -
|
e un brontolìo di tuono lontano, a cui tenne dietro subito | un | movimento brusco di rullìo, provocarono qualche |
Sull'Oceano -
|
- Ça se brouille, ça se brouille. Nous allons voir | un | joli spectacle. - Lo spettacolo, in fatti, pareva che non |
Sull'Oceano -
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credeva ancora che ci sarebbe stata tempesta. - Non è che | un | piovasco, - dicevano. Ma quelli che avevano già fatti molti |
Sull'Oceano -
|
già fatti molti viaggi, scrollavano il capo, strizzando | un | occhio. |
Sull'Oceano -
|
contro i camerieri, così, per abitudine, e per dare | un | avvertimento salutare. A uno che gli faceva delle scuse, |
Sull'Oceano -
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che gli faceva delle scuse, diceva: - Va via, impostò! - A | un | altro minacciava due maschae (due schiaffi). A un terzo: - |
Sull'Oceano -
|
- A un altro minacciava due maschae (due schiaffi). A | un | terzo: - Mïa, sae, che se començo a giastemmâ! (bada, sai, |
Sull'Oceano -
|
e pedate articolarmente a Ruy-Blas, il quale rispondeva con | un | finissimo sorriso, come se dicesse: - Infuria, tiranno! Hai |
Sull'Oceano -
|
per una tavola dove c'eran signore, quel linguaggio era | un | po' troppo.... colorito. Ma noi scusavamo, pensando ai |
Sull'Oceano -
|
trattandosi d'affidar la vita a qualcuno, fosse preferibile | un | rusticone temperante a un gentiluomo briaco. |
Sull'Oceano -
|
a qualcuno, fosse preferibile un rusticone temperante a | un | gentiluomo briaco. |
Sull'Oceano -
|
si verifichi questo sentimento si deve, però, trovare | un | uomo così grande nel sentimento che non invidi il genio e |
Fisiologia del piacere -
|
nel sentimento che non invidi il genio e lo intenda, e | un | uomo così grande nella mente che possa rispettare il cuore |
Fisiologia del piacere -
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di due passioni vivissime indirizzate allo stesso scopo. | Un | uomo, dopo aver meditato a lungo sul problema della vita, |
Fisiologia del piacere -
|
di tutta la vita. Nelle vicende del lavoro si urta con | un | fratello che s'indirizza alla medesima meta. Sono due |
Fisiologia del piacere -
|
contrasto di due caratteri diversi fa nascere l'amicizia. | Un | uomo violento, ma generoso, trova nell'amico pacifico e |
Fisiologia del piacere -
|
violento, ma generoso, trova nell'amico pacifico e paziente | un | individuo sul quale sfogare in modo innocente le sue |
Fisiologia del piacere -
|
sul quale sfogare in modo innocente le sue esuberanze. | Un | uomo cavilloso e appassionato, amatore delle discussioni e |
Fisiologia del piacere -
|
ma avversario implacabile delle contraddizioni, trova in | un | amico compiacente una sorgente inesauribile di gioie. Un |
Fisiologia del piacere -
|
in un amico compiacente una sorgente inesauribile di gioie. | Un | uomo generoso trova infine in un amico egoista un vuoto da |
Fisiologia del piacere -
|
inesauribile di gioie. Un uomo generoso trova infine in | un | amico egoista un vuoto da riempire, un idolo da adorare, un |
Fisiologia del piacere -
|
di gioie. Un uomo generoso trova infine in un amico egoista | un | vuoto da riempire, un idolo da adorare, un altare su cui |
Fisiologia del piacere -
|
trova infine in un amico egoista un vuoto da riempire, | un | idolo da adorare, un altare su cui ardere i suoi incensi, |
Fisiologia del piacere -
|
un amico egoista un vuoto da riempire, un idolo da adorare, | un | altare su cui ardere i suoi incensi, rimasti da lungo tempo |
Fisiologia del piacere -
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sono sempre pietruzze irregolari e angolose tolte da | un | mosaico immenso, del quale nessun uomo finora ha dato il |
Fisiologia del piacere -
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parti, almeno da una di esse è sempre necessario che vi sia | un | cuore che palpiti generoso. Fra due uomini deficienti di |
Fisiologia del piacere -
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i suoi gradi e in tutte le sue forme, l'amicizia è sempre | un | sentimento nobile ed elevato, e sebbene venga ad ogni |
Fisiologia del piacere -
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servendo come strumento preziosissimo dell'umana civiltà. | Un | numero infinito di uomini studia e lavora per avere, ed in |
Fisiologia del piacere -
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a poco, man mano che va sorgendo la ragione. In seguito | un | sorriso di ineffabile compiacenza, una lenta fregatina di |
Fisiologia del piacere -
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di ineffabile compiacenza, una lenta fregatina di mani, o | un | accoccolarsi tiepido e soddisfatto della persona possono |
Fisiologia del piacere -
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alla ricchezza, nel qual caso essa può esprimersi con | un | vero delirio passeggero, che giunge talvolta ad una |
Fisiologia del piacere -
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insanabile pazzia. Il piacere di diventare milionario con | un | biglietto di lotteria è uno dei più intensi che si possano |
Fisiologia del piacere -
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è uno dei più intensi che si possano provare; perchè ad | un | tratto tutte le gioie possibili si affollano allo stato di |
Fisiologia del piacere -
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pressantemente per una stretta porticina, fanno nascere | un | tale scompiglio in tutte le nostre facoltà, da indurci in |
Fisiologia del piacere -
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ma l'uomo agiato. In ogni modo, l'uomo che soffocato ad | un | tratto da tanta gioia di possesso corre a precipizio per |
Fisiologia del piacere -
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possa scaricarsi di una parte di piacere; salta, canta come | un | pazzo, dà calci ai tavoli, alle sedie, getta dalla finestra |
Fisiologia del piacere -
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Felici quelli che possono una volta nella vita provare | un | tal delirio, anche a rischio di diventar momentaneamente |
Fisiologia del piacere -
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via che salivano, gli emigranti passavano davanti a | un | tavolino, a cui era seduto l'ufficiale Commissario; il |
Sull'Oceano -
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di mezza dozzina, chiamati ranci, inscrivendo i nomi sopra | un | foglio stampato, che rimetteva al passeggiere più anziano, |
Sull'Oceano -
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famiglie minori di sei persone si facevano inscrivere con | un | conoscente o col primo venuto; e durante quel lavoro |
Sull'Oceano -
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e durante quel lavoro dell'inscrizione traspariva in tutti | un | vivo timore d'essere ingannati nel conto dei mezzi posti e |
Sull'Oceano -
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inspira al contadino ogni uomo che tenga la penna in mano e | un | registro davanti. Nascevan contestazioni, s'udivano lamenti |
Sull'Oceano -
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e le une, affannate, domandar conto d'un involto smarrito a | un | marinaio che non le capiva, le altre buttarsi a sedere dove |
Sull'Oceano -
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Curioso! Quasi tutti si trovavano per la prima volta sopra | un | grande piroscafo che avrebbe dovuto essere per loro come un |
Sull'Oceano -
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un grande piroscafo che avrebbe dovuto essere per loro come | un | nuovo mondo, pieno di maraviglie e di misteri; e non uno |
Sull'Oceano -
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non aveva mai viste. Alcuni guardavano con molta attenzione | un | oggetto qualunque, come la valigia o la seggiola d'un |
Sull'Oceano -
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qualunque, come la valigia o la seggiola d'un vicino, o | un | numero scritto sopra una cassa; altri rosicchiavano una |
Sull'Oceano -
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Il cielo era rannuvolato e cominciava a imbrunire. A | un | tratto s'udiron delle grida furiose dall'ufficio dei |
Sull'Oceano -
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passaporti e si vide accorrer gente. Si seppe poi che era | un | contadino, con la moglie e quattro flgliuoli, che il medico |
Sull'Oceano -
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negato l'imbarco, aveva dato in ismanie. Sulla calata v'era | un | centinaio di persone: parenti degli emigranti, pochissimi; |
Sull'Oceano -
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Finalmente s'udiron gridare i marinai a poppa e a prua ad | un | tempo: - Chi non è passeggiere, a terra! Queste parole |
Sull'Oceano -
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non è passeggiere, a terra! Queste parole fecero correre | un | fremito da un capo all'altro del Galueo. In pochi minuti |
Sull'Oceano -
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a terra! Queste parole fecero correre un fremito da | un | capo all'altro del Galueo. In pochi minuti tutti gli |
Sull'Oceano -
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il ponte fu levato, le gomene tolte, la scala alzata: s'udì | un | fischio, e il piroscafo si cominciò a movere. Allora delle |
Sull'Oceano -
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del porto, quasi furtivamente, come se portasse via | un | carico di carne umana rubata. Io mi spinsi fino a prua, nel |
Sull'Oceano -
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di sarcasmo: - Viva l'Italia! - e alzando gli occhi, vidi | un | vecchio lungo che mostrava il pugno alla patria. Quando |
Sull'Oceano -
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di bulgaro e di profumi di signore, mi ritrovai in mezzo a | un | andirivieni di gente affaccendata, che si disputavano i |
Sull'Oceano -
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d'una bella signora bionda, tre o quattro barboni neri, | un | prete altissimo, e una larga faccia tosta di cameriera |
Sull'Oceano -
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Allo svolto d'un corridoio m'imbattei in una negra. Da | un | camerino usciva il solfeggio d'una voce di tenore. E di |
Sull'Oceano -
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voce di tenore. E di faccia a quel camerino trovai il mio, | un | gabbiotto di una mezza dozzina di metri cubi, con un letto |
Sull'Oceano -
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mio, un gabbiotto di una mezza dozzina di metri cubi, con | un | letto di Procuste da un lato, un divano dall'altro, e nel |
Sull'Oceano -
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mezza dozzina di metri cubi, con un letto di Procuste da | un | lato, un divano dall'altro, e nel terzo uno specchio da |
Sull'Oceano -
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dozzina di metri cubi, con un letto di Procuste da un lato, | un | divano dall'altro, e nel terzo uno specchio da barbiere, |
Sull'Oceano -
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sopra una catinella incastrata nella parete, accanto a | un | lume a bilico, che dondolava con l'aria di dirmi: Che matta |
Sull'Oceano -
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t'è venuta d'andare in America! Sopra il divano luccicava | un | finestrino rotondo somigliante a un grand'occhio di vetro, |
Sull'Oceano -
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il divano luccicava un finestrino rotondo somigliante a | un | grand'occhio di vetro, in cui mi venne fatto di fissare lo |
Sull'Oceano -
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vetro, in cui mi venne fatto di fissare lo sguardo, come in | un | occhio umano, che mi ammiccasse, con un'espressione di |
Sull'Oceano -
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giorno, colpo apoplettico spirituale. E mi riviene in mente | un | fatto psicologico singolare, che seguì in me quel giorno, e |
Sull'Oceano -
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sulla nuca: uno scoloramento improvviso d'ogni cosa, | un | disgusto inesprimibile di quella vita e di quello |
Sull'Oceano -
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prigione. In quel momento vi pare di esser per mare da | un | tempo immemorabile, come i passeggieri del bastimento |
Sull'Oceano -
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destinati alla stiva. Sul serio, voi pensate a pigliare | un | narcotico, o siete tentati di stordirvi col cognac, o di |
Sull'Oceano -
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una tempesta, il mondo a soqquadro, pur di uscire per | un | giorno da quest'orribile stato! Il mare si mostrava quella |
Sull'Oceano -
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come se fosse tutta una belletta di terra grassa, in cui | un | rampone da pesca avesse a rimanere confitto come una stecca |
Sull'Oceano -
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delle bestie deformi e immonde, del suo suo stesso colore. | Un | aspetto simile presentano forse le pianure della regione |
Sull'Oceano -
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e dotato d'una circolazione, d'un polso e d'un cuore, non è | un | elemento inorganico, ma uno smisurato animale vivente e |
Sull'Oceano -
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farneticando in uno stato di mezzo assopimento, come | un | bruto briaco. Ma neanche risvegliava l'idea della vita, |
Sull'Oceano -
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Ma neanche risvegliava l'idea della vita, poichè non v'era | un | respiro di vento, e sulla sua faccia non appariva nè una |
Sull'Oceano -
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e se il vento o la tempesta vi gettano qualche volta | un | bastimento smarrito, pare ai navigatori di esser caduti |
Sull'Oceano -
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sulla costellazione dell'Orione. Era una notte incantevole, | un | ridentissimo augurio per il buon termine del viaggio. A |
Sull'Oceano -
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toccava quasi lo zenit col vertice, e abbracciava circa a | un | quarto dell'orizzonte. Il tratto di via lattea che corre |
Sull'Oceano -
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in modo che non pareva di navigare, ma di volare sopra | un | naviglio aereo dentro agli splendori del firmamento. Eppure |
Sull'Oceano -
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settecento atomi viventi aveva dentro di sè una speranza, o | un | timore, o un rammarico, appetto al quale tutti quei milioni |
Sull'Oceano -
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viventi aveva dentro di sè una speranza, o un timore, o | un | rammarico, appetto al quale tutti quei milioni di mondi non |
Sull'Oceano -
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sollevato da terra col piede. A prua, infatti, si sentiva | un | mormorio vivissimo di conversazioni; ma più raccolto e più |
Sull'Oceano -
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ventiquattr'ore in America! - Ed eran già tutti sotto da | un | pezzo, che dalle scale dei dormitori veniva su ancora un |
Sull'Oceano -
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da un pezzo, che dalle scale dei dormitori veniva su ancora | un | bisbiglio sonoro e come la respirazione d'una moltitudine |
Sull'Oceano -
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è nella fatica, come dell'amore, che quanto costituisce | un | eccesso per alcuni, per altri può essere un eccitamento |
La fatica -
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costituisce un eccesso per alcuni, per altri può essere | un | eccitamento piacevole, che fa star meglio. Nella medicina |
La fatica -
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arti e nella scienza delle opere immortali. Citerò per dare | un | esempio, il nome di Carlo Darwin. La fatica nelle persone |
La fatica -
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fine di una lunga marcia i piedi si gonfiano. Il lavoro di | un | organo è sempre seguito da un mutamento nella circolazione |
La fatica -
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si gonfiano. Il lavoro di un organo è sempre seguito da | un | mutamento nella circolazione del sangue e della linfa. Se |
La fatica -
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dell' organo oltrepassa la giusta misura, succede come | un | edema ed un rossore intenso della parte. Basta un |
La fatica -
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oltrepassa la giusta misura, succede come un edema ed | un | rossore intenso della parte. Basta un piccolissimo disturbo |
La fatica -
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come un edema ed un rossore intenso della parte. Basta | un | piccolissimo disturbo nella circolazione linfatica del |
La fatica -
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sarebbe cioè l' incapacità a rivolgere l' attenzione sopra | un | argomento qualunque, in seguito a un disturbo del naso. |
La fatica -
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l' attenzione sopra un argomento qualunque, in seguito a | un | disturbo del naso. Riferisco una delle osservazioni |
La fatica -
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Tale sensazione scomparve di per sè dopo pochi giorni. | Un | anno fa si ripetè questo fenomeno, dopo che la sera aveva |
La fatica -
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fenomeno, dopo che la sera aveva bevuto alquanto. Rimase | un | giorno a letto e scomparì il sintomo dell' incapacità di |
La fatica -
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Egli non ha il coraggio di prendere in mano neppure | un | giornale; qualche volta si decide a sentire una lezione, ma |
La fatica -
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di non pensare a ciò che sente, perchè l'attenzione gli dà, | un | forte malessere. In questo stato egli erasi deciso di |
La fatica -
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incurabile. Esaminatogli il naso, il professor Guye trovò | un | grosso tumore adenoide, lo estirpò, e dopo due mesi di |
La fatica -
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risultò che una malattia della muccosa nasale, può dare | un | disturbo grave nella attività del cervello, caratterizzato |
La fatica -
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può considerarsi questo stato di incapacità a pensare, come | un | fenomeno della fatica, perchè prima che si presenti |
La fatica -
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pensa che il rigonfiamento della muccosa nasale produca | un | disturbo nella circolazione linfatica del cervello, e che |
La fatica -
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linfatica del cervello, e che questa sia la causa di | un | disturbo nella nutrizione del cervello, e della incapacità |
La fatica -
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chiarezza di mente completa: e poche ore dopo ricadono in | un | delirio furioso. Gli accessi maniaci possono durare più |
La fatica -
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improvvisa dell'accesso che scompare come per | un | incanto. L’ ammalato cessa di gridare e di agitarsi, l' |
La fatica -
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Il periodo del lucido intervallo può durare anche solo | un | giorno, e vi furono dei pazzi che erano savi un giorno sì e |
La fatica -
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anche solo un giorno, e vi furono dei pazzi che erano savi | un | giorno sì e l'altro no. Vi ha di quelli che diventano matti |
La fatica -
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più lunghi. Il celebre filologo Gherardini in seguito ad | un | terribile dramma domestico, fu scosso talmente nel sistema |
La fatica -
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non deglutiva più, gli colavano le bave, e dopo | un | anno e mezzo che dava di sè questo spettacolo straziante, |
La fatica -
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e il supplemento ai vocabolari. Dopo sette anni ebbe ancora | un | terzo accesso, ma questa volta il dottor Gherardini aveva |
La fatica -
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| un | dato punto, il quadro prose vita, e la pittura si cangiò in |
Sull'Oceano -
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quasi bruscamente, e se n'andò difilato verso prua, con | un | disegno sul viso, come di rappresaglia amorosa; e un minuto |
Sull'Oceano -
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con un disegno sul viso, come di rappresaglia amorosa; e | un | minuto dopo la signora svizzera e il tenore si separarono: |
Sull'Oceano -
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questi si mise a seder in disparte e finse di leggere | un | libro; quella si diresse verso il marito, da cui |
Sull'Oceano -
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marito, da cui l'argentino s'allontanò subito facendo a lei | un | saluto diplomatico. L'agente di cambio mi comparve accanto, |
Sull'Oceano -
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faccia del capelluto professore era maravigliosa: rivelava | un | intero sistema di filosofia, che doveva essere antico in |
Sull'Oceano -
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essere antico in lui: egli socchiudeva gli occhi, come | un | gatto che s'appisola, e torceva tutto il viso da una parte, |
Sull'Oceano -
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la signora s'era staccata dal marito, e lentamente, facendo | un | visetto insonnito, attraversava il cassero, per discendere. |
Sull'Oceano -
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- Eh! - sclamò l'agente; il momento è ben scelto. Non c'è | un | cane di sicuro dentro a quei forni di sotto.... Ma c'è la |
Sull'Oceano -
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e tutt'e due, mandando scintille dagli occhi, s'alzarono a | un | punto solo, e si mossero.... Ma era inutile. La svizzerella |
Sull'Oceano -
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su, velando la stizza col suo bel sorriso, e tenendo | un | libro fra le mani, come se fosse scesa per pigliar quello; |
Sull'Oceano -
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lui veniva innanzi l'agente, felice, che mi fece di Iontano | un | cenno della mano aperta, col pollice al naso. Il tenore |
Sull'Oceano -
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cinquantina, seduti a una tavola lunghissima, in mezzo a | un | vasto salone, tutto messo a oro e a specchi, e rischiarato |
Sull'Oceano -
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tempo in una familiarità inevitabile. II mare essendo | un | po' agitato, mancavano varie signore. Notai subito in fondo |
Sull'Oceano -
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e calva, con gli occhi orlati di prosciutto, piantata sur | un | collo interminabile; e mi diedero nell'occhio le sue mani, |
Sull'Oceano -
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signora sui trent'anni, con due occhi troppo azzurri e | un | nasino spensierato, fresca e mobilissima, vestita con |
Sull'Oceano -
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spensierato, fresca e mobilissima, vestita con eleganza | un | po' troppo vistosa; la quale girava su tutti i commensali, |
Sull'Oceano -
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Il proprietario legittimo di quella seta era senza dubbio | un | signore sulla cinquantina, che le sedeva accanto: una |
Sull'Oceano -
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con due piccoli occhi socchiusi, nei quali brillava | un | sorriso d'un'astuzia più ostentata che vera, che gli doveva |
Sull'Oceano -
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dalla loro apparizione al Municipio: una monachella e | un | seminarista avvedutisi in tempo d'un'assoluta mancanza di |
Sull'Oceano -
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avevan punto bisogno di darsi del nero sotto gli occhi. Da | un | lato dello sposo troneggiava una matrona coi capelli mal |
Sull'Oceano -
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una matrona coi capelli mal tinti, col seno al mento, con | un | faccione come lo fanno i caricaturisti alla luna di cattivo |
Sull'Oceano -
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la voce rauca, che andava provando tratto tratto con | un | colpetto di tosse. A capo della tavola sedeva il |
Sull'Oceano -
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passaggiere che aveva a destra, ora in spagnuolo impuro a | un | signore che aveva a sinistra: un vecchio alto e asciutto, |
Sull'Oceano -
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ora in spagnuolo impuro a un signore che aveva a sinistra: | un | vecchio alto e asciutto, di lunghi capelli bianchissimi e |
Sull'Oceano -
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sospese, e interrotta ogni tanto dal colpo secco con cui | un | commensale arrestava sulla tavola una mela o un arancia |
Sull'Oceano -
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con cui un commensale arrestava sulla tavola una mela o | un | arancia scappata; quando una frase spagnuola detta ad alta |
Sull'Oceano -
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quando una frase spagnuola detta ad alta voce e seguita da | un | coro di risate, fece voltar tutte le teste verso il fondo |
Sull'Oceano -
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di destra, di cui non avevo ancora inteso la voce. Era | un | uomo sui quarant'anni, dell'aspetto d'un antico soldato, di |
Sull'Oceano -
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dicendo: - È inutile.... se mangio, crepo. Costui era | un | ometto mingherlino, con un viso di dolor di corpo e una |
Sull'Oceano -
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se mangio, crepo. Costui era un ometto mingherlino, con | un | viso di dolor di corpo e una gran barba nera, troppo lunga |
Sull'Oceano -
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fino all'arrivo, se anche avesse avuto sempre il mare come | un | lago e il cielo come uno specchio. Aveva fatto parecchie |
Sull'Oceano -
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di seguito senza guararlo, e ogni volta che trovava in | un | libro una descrizione marina, la saltava a piè pari. Mi |
Sull'Oceano -
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potuto andare in America per terra, egli avrebbe viaggiato | un | anno in carrozza piuttosto che far quella traversata di tre |
Sull'Oceano -
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quella traversata di tre settimane. A tanto era ridotto. | Un | medico suo amico gli aveva detto per celia, ma egli credeva |
Sull'Oceano -
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avversione al mare non poteva derivar da altro che da | un | presentimento misterioso di dover morire in un naufragio. - |
Sull'Oceano -
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altro che da un presentimento misterioso di dover morire in | un | naufragio. - Sciâ se leve queste idee da a testa, avvocato! |
Sull'Oceano -
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essere lombardo : egli l'aveva inteso parlare lombardo con | un | amico, sulla calata di Genova: e un antico garibaldino, |
Sull'Oceano -
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parlare lombardo con un amico, sulla calata di Genova: e | un | antico garibaldino, senza dubbio: glie l'aveva detto Ia |
Sull'Oceano -
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sedeva accanto al brasiliano più piccolo, credeva che fosse | un | tenore italiano (era il mio vicino di camerino) che andava |
Sull'Oceano -
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forte in quel momento, dalla nostra parte della tavola, era | un | cattivo originale di mugnaio piemontese, che, diventato |
Sull'Oceano -
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vi ritornava ora per sempre, dopo aver fatto | un | breve soggiorno in patria, dove pareva che non avesse |
Sull'Oceano -
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e fin dalla sera innanzi era stato inteso raccontar a | un | cameriere la sua storia, e dir corna dell'Italia, la quale |
Sull'Oceano -
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Ia croce al collo che avevo già notata. Guardai, e provai | un | senso quasi di ribrezzo: non era un braccio il suo, ma un |
Sull'Oceano -
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Guardai, e provai un senso quasi di ribrezzo: non era | un | braccio il suo, ma un povero osso bianco che pareva uscito |
Sull'Oceano -
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un senso quasi di ribrezzo: non era un braccio il suo, ma | un | povero osso bianco che pareva uscito da un sepolcro. E |
Sull'Oceano -
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il suo, ma un povero osso bianco che pareva uscito da | un | sepolcro. E osservai nello stesso tempo i suoi occhi |
Sull'Oceano -
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somma, presentava una varietà abbastanza soddisfacente per | un | osservatore. Notai fra gli altri uno strano viso di color |
Sull'Oceano -
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malinconica, dal quale non potei staccare gli occhi per | un | pezzo quando l'avvocato m'ebbe detto ch'era un Peruviano; |
Sull'Oceano -
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occhi per un pezzo quando l'avvocato m'ebbe detto ch'era | un | Peruviano; poichè mi pareva che la forma oblunga del capo e |
Sull'Oceano -
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stava di faccia. Alle frutta le conversazioni s'animarono | un | poco. Sentii che il Comandante raccontava un'avventura di |
Sull'Oceano -
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va a poco a poco spegnendo. Allora cogliamo le primizie di | un | piacere sorto da un bisogno che sta per essere sodisfatto. |
Fisiologia del piacere -
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Allora cogliamo le primizie di un piacere sorto da | un | bisogno che sta per essere sodisfatto. Alcuni amano farsi |
Fisiologia del piacere -
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nella quale si desterebbero naturalmente, per provare | un | certo piacere, che riesce più voluttuoso che alla sera, nel |
Fisiologia del piacere -
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ai fenomeni intellettuali, e se ne parlerà più innanzi. | Un | bisogno che si confonde di sovente con quello del sonno è |
Fisiologia del piacere -
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egli, prima di assopirsi, se non soffre alcun dolore, prova | un | vero paradiso. I muscoli si adagiano al più completo |
Fisiologia del piacere -
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si sentono battere alcune arterie; qualche volta si prova | un | legger fremito al cuore, e sentiamo appressarsi il sonno |
Fisiologia del piacere -
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fremito al cuore, e sentiamo appressarsi il sonno come | un | amico aspettato. Piaceri consimili si godono da quelli che |
Fisiologia del piacere -
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nel muovere in diverso modo i muscoli, sia esercitando | un | sol membro, sia spostando il corpo da un luogo all'altro. |
Fisiologia del piacere -
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sia esercitando un sol membro, sia spostando il corpo da | un | luogo all'altro. Il piacere in ogni caso deriva dalla |
Fisiologia del piacere -
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Il piacere in ogni caso deriva dalla soddisfazione di | un | bisogno. Ai piaceri locali di questo genere appartengono |
Fisiologia del piacere -
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una lettera di presentazione per il Commissario, scritta da | un | amico di Genova, il quale lo pregava di facilitarmi le |
Sull'Oceano -
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passaggi che vanno a poppa a prua; al quale, perchè v'era | un | andirivieni continuo di gente, gli ufficiali avevano posto |
Sull'Oceano -
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ufficiali avevano posto il nome di Corso Roma. Lo trovai in | un | camerino bianco, tutto ornato di ritratti fotografici, e |
Sull'Oceano -
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diversa da quella delle nostre celle nude di locanda. Era | un | bel giovanotto genovese, biondo, che vestiva con grazia la |
Sull'Oceano -
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viso regolare e immobile un'acuta facoltà d'osservazione e | un | fino senso comico. Mi condusse subito nel suo ufficio, |
Sull'Oceano -
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e depositario della posta, egli era sul piroscafo | un | quissimile di pretore, che vegliava sul buon ordine e |
Sull'Oceano -
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resistono più o meno agli agenti nocivi. Mi spiegherò con | un | esempio.Se varie persone si espongono al freddo, nelle |
La fatica -
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se faccio il caso grave) che uno prenda una polmonite, | un | secondo il tetano, un terzo una paralisi facciale, un |
La fatica -
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grave) che uno prenda una polmonite, un secondo il tetano, | un | terzo una paralisi facciale, un quarto un reumatismo, un |
La fatica -
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un secondo il tetano, un terzo una paralisi facciale, | un | quarto un reumatismo, un quinto un enterite, un sesto un |
La fatica -
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il tetano, un terzo una paralisi facciale, un quarto | un | reumatismo, un quinto un enterite, un sesto un semplice |
La fatica -
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un terzo una paralisi facciale, un quarto un reumatismo, | un | quinto un enterite, un sesto un semplice raffreddore, un |
La fatica -
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una paralisi facciale, un quarto un reumatismo, un quinto | un | enterite, un sesto un semplice raffreddore, un settimo una |
La fatica -
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facciale, un quarto un reumatismo, un quinto un enterite, | un | sesto un semplice raffreddore, un settimo una malattia |
La fatica -
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un quarto un reumatismo, un quinto un enterite, un sesto | un | semplice raffreddore, un settimo una malattia della pelle, |
La fatica -
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un quinto un enterite, un sesto un semplice raffreddore, | un | settimo una malattia della pelle, e tutti gli altri non |
La fatica -
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facilmente i fenomeni della stanchezza, siano nate con | un | sistema nervoso che è troppo piccolo in confronto dalle |
La fatica -
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del corpo cui deve servire. In queste persone vi sarebbe | un | arresto del sistema nervoso, per cui esso conserva alcuni |
La fatica -
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pensiamo al cervello dell'uomo dobbiamo rammentarci che ad | un | estremo della scala abbiamo i grandi cervelli dei celebri |
La fatica -
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pesano solo 170 grammi fino a 966 grammi. Dante aveva | un | cervello inferiore alla media degli uomini: e il cervello |
La fatica -
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chimiche che si riscontrano nei processi della vita, entro | un | numero uguale di cellule, che hanno la stessa forma e il |
La fatica -
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bordo due commessi viaggiatori francesi. Uno era parigino, | un | buon giovane, benchè un poco lezioso; ma una faccia, |
Sull'Oceano -
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francesi. Uno era parigino, un buon giovane, benchè | un | poco lezioso; ma una faccia, poveretto, che mi pareva |
Sull'Oceano -
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capitolo delle catarrine. L'altro l'ho già accennato: era | un | marsigliese di cinquant'anni, con un busto di Patagone e le |
Sull'Oceano -
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già accennato: era un marsigliese di cinquant'anni, con | un | busto di Patagone e le gambe corte, di cui una arcata, che |
Sull'Oceano -
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e si piccava di letteratura, citando a ogni proposito | un | libro solo, che era il suo vangelo, e di cui certo non |
Sull'Oceano -
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aveva mai letto che il titolo: il dizionario del Littré, | un | ouvrage qui restera dans les siècles. Oltre di ciò si |
Sull'Oceano -
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di ciò si vantava di conoscere a fondo l'Italia, e parlava | un | italiano da far scappare i pescicani. Ma il più lepido era |
Sull'Oceano -
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in qualità di Ambasciatore di Francia. Del resto, | un | modo di ragionare in tutte le cose, assai comune fra i |
Sull'Oceano -
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considerare come tipo la seguente, opposta da lui a | un | argentino, che diceva la birra nociva: - J'ai assisté à |
Sull'Oceano -
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da attore, stando in piedi, e che terminava sempre facendo | un | frullo con le dita e una piroetta sopra un tallone, per |
Sull'Oceano -
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sempre facendo un frullo con le dita e una piroetta sopra | un | tallone, per ripiantarsi in faccia all'uditore con un: - Et |
Sull'Oceano -
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in faccia all'uditore con un: - Et voilà! - come | un | giocoliere che vuol l'applauso. Quella mattina appunto egli |
Sull'Oceano -
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due, il parigino, stizzito, si lasciò scappare di bocca con | un | tuono di compatimento, che, il suo contraddittore non |
Sull'Oceano -
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del marsigliese inviperito: - .... Vous prenez la chose sur | un | ton.... Nous nous moquons pas mal de Paris.... Thiers, qui |
Sull'Oceano -
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squisite carni conservate, di cui s'erano portati a bordo | un | magazzino. Il cassero aveva l'aspetto d'una vasta terrazza |
Sull'Oceano -
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accanto, coglievo una delle sue frasi. Yo creo que con | un | capital de docientos mil patacones.... Vea Usted, la |
Sull'Oceano -
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del timone a mano, biancheggiava la signora bionda, con | un | nastro azzurro nei capelli, ritta contro il parapetto, |
Sull'Oceano -
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ma, benchè non si guardassero, si capiva pure, da | un | leggero sorriso continuo che tremolava sul viso di tutti e |
Sull'Oceano -
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e sua zia. Osservai questa bene per la prima volta: era | un | esempio; non raro a vedersi, d'uno sbaglio della natura, la |
Sull'Oceano -
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natura, la quale aveva imprigionato un'anima femminile in | un | corpo di maschio, dal viso largo e ossuto, dalle mani |
Sull'Oceano -
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sgradevole tra la sua persona e il suo spirito, e che da | un | pezzo era rassegnata a non piacere, e a starsene in |
Sull'Oceano -
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come di vergogna che velava i suoi occhi, ispiravano | un | sentimento così tra la pietà e la simpatia, che in qualche |
Sull'Oceano -
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la faceva parer diversa affatto da quella che era. A | un | tratto, con molta maraviglia, vidi il garibaldino |
Sull'Oceano -
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accanto alla nipote, salutando rispettosamente, ma con | un | atto che rivelava una conoscenza di vari giorni. Era la |
Sull'Oceano -
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chiari e lenti sull'orizzonte, ed egli l'ascoltava, in | un | atteggiamento di accondiscendenza e di rispetto, fissando |
Sull'Oceano -
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la mia vicina di camerino, vestita con troppo sfoggio per | un | piroscafo; ma il movimento irrequieto dei suoi piccoli |
Sull'Oceano -
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per trent'anni filati. Che ci poteva mai esser fra loro? | Un | "malinteso della carne" come fra quella coppia coniugale |
Sull'Oceano -
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che li separava, poichè il marito, che non aveva aspetto di | un | tristo, avrebbe perdonato, ed essa non pareva un'anima così |
Sull'Oceano -
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e che la via che percorrevano insieme li avrebbe condotti a | un | delitto. Ma chi più attirava l'attenzione, fra tutta quella |
Sull'Oceano -
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piccola negra popputa come un'ottentotta; tutti stretti in | un | gruppo sul sedile vicino all'albero di mezzana, silenziosi, |
Sull'Oceano -
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grandi occhi neri sopra le persone che passavano, come se | un | meccanismo solo li movesse. Il padre e la madre stavano |
Sull'Oceano -
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e la madre stavano appiccicati, come se fossero gelosi | un | dell'altro, e avevano l'aria di gente ricca; ma |
Sull'Oceano -
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con delicata ferocia qualcuno o parecchi della compagnia. | Un | vivo lampo d'invidia che le passò sugli occhi mi annunziò |
Sull'Oceano -
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e semplice, appoggiandosi al braccio di suo marito, con | un | passo e un sorriso di convalescente, che non nascondeva la |
Sull'Oceano -
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appoggiandosi al braccio di suo marito, con un passo e | un | sorriso di convalescente, che non nascondeva la compiacenza |
Sull'Oceano -
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la compiacenza d'esser guardata da tutti. Era davvero | un | bell'esemplare della bellezza opulenta del sangue creolo: i |
Sull'Oceano -
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vari crocchi di passeggieri, e così io mi trovai | un | momento in compagnia del genovese monocolo, che aveva sul |
Sull'Oceano -
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infinita, su cui il solo pensiero del cibo sornuotava, come | un | guizzo di luce sopra un'acqua morta. Io gli domandai che |
Sull'Oceano -
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della cucina del Galileo. Egli scrollò il capo e stette | un | po' pensieroso; poi, con lo stesso accento con cui avrebbe |
Sull'Oceano -
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forte nei piatti dolci, duecento cinquanta lire al mese, | un | bell'uomo. E si offerse di presentarmelo. Io rimandai la |
Sull'Oceano -
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si offerse di presentarmelo. Io rimandai la presentazione a | un | altro giorno. - Giusto! - disse allora, guardando |
Sull'Oceano -
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strana! L'uomo, in casa sua, trova tutto bello, come | un | cretino. Belle le montagne, bella la pianura; il cielo |
Sull'Oceano -
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bello dove non ce n'è. È stupido! Per me il mare non è che | un | immenso pantano.... E adesso che cosa succede? - S'era |
Sull'Oceano -
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pantano.... E adesso che cosa succede? - S'era inteso | un | colpo dell'elice più forte degli altri. Egli si guardò |
Sull'Oceano -
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rapidissima rasente gli orli del bastimento, come | un | soldato atterrito getta uno sguardo sul nemico che s'avanza |
Sull'Oceano -
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la fortezza. - Si consoli, però - gli dissi - che abbiamo | un | buon mare. - Ah! mi faccia il favore -, rispose andandosene |
Sull'Oceano -
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mare. - Ah! mi faccia il favore -, rispose andandosene -; | un | buon mare! In meno d'un'ora potremmo esser tutti |
Sull'Oceano -
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sera tutta espansiva? Era svelato il mistero. Beveva come | un | tegolo. Si diceva che fosse una domatrice, e che avesse il |
Sull'Oceano -
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intese. In quel momento essa stava discorrendo con | un | passeggiere di alta statura, a cui non avevo mai fatto |
Sull'Oceano -
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su quello lì correva una voce: si diceva ch'egli fosse | un | antico capitano marittimo, un cane, e quel segno rosso, la |
Sull'Oceano -
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voce: si diceva ch'egli fosse un antico capitano marittimo, | un | cane, e quel segno rosso, la traccia d'un tentativo |
Sull'Oceano -
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gli sarebbe rimasto. Già ce n'erano altri in corso. A | un | passeggiere che non parlava con nessuno, perchè aveva il |
Sull'Oceano -
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sospetto del Figaro si chiamava addirittura il ladro. E | un | altro, non so perchè, era designato comunemente col titolo |
Sull'Oceano -
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la mano agli altri da buoni amici. - To' - disse a | un | tratto l'agente. - La svizzera e il toscano sono scomparsi! |
Sull'Oceano -
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con la faccia d'un cacciatore che ha fatto presa. - Abbiamo | un | po' di movimento, - gli disse quegli, placidamente. - Già, |
Sull'Oceano -
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mugnaio, che tartassava l'Italia, dondolandosi in mezzo a | un | crocchio di passeggieri, orgoglioso della sua pancia di |
Sull'Oceano -
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di signoria. Era vestito da fattore benestante, e aveva | un | grosso anello d'oro alla mano destra: occhio falso, il naso |
Sull'Oceano -
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non si son mossi da casa. Quello lì aveva certo avuto | un | solenne disinganno, e toccato delle scottature all'amor |
Sull'Oceano -
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vent'anni aveva creduto di trovarvi una trasformazione, | un | progresso: v'aveva ritrovate invece le idee d'una volta, |
Sull'Oceano -
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vita gretta, e una maledetta trucia! Cento cani intorno a | un | osso, quando c'era un osso. E poi nessuna iniziativa negli |
Sull'Oceano -
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trucia! Cento cani intorno a un osso, quando c'era | un | osso. E poi nessuna iniziativa negli affari, un andare in |
Sull'Oceano -
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c'era un osso. E poi nessuna iniziativa negli affari, | un | andare in tutte le cose coi piedi di piombo, in mezzo a |
Sull'Oceano -
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tutti perdono una parte del proprio dialetto e acquistano | un | po' d'italiano, per confonder poi italiano e dialetto con |
Sull'Oceano -
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guastar capitali per "spender capitali", son salito con | un | carigo di trigo per "son partito con un carico di grano." E |
Sull'Oceano -
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son salito con un carigo di trigo per "son partito con | un | carico di grano." E in quest'orribile gergo tirava via a |
Sull'Oceano -
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invece la bellezza della pianure americane, facendo | un | gesto largo e goffo di paesista briaco. Ma poi ricadeva |
Sull'Oceano -
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di paesista briaco. Ma poi ricadeva sempre sull'Italia con | un | intercalare che doveva aver preso nelle cronachette dei |
Sull'Oceano -
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bianco, troncò quel discorso per dirmi che aveva scoperto | un | amenissimo originale nell'equipaggio, un vecchio marinaio |
Sull'Oceano -
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che aveva scoperto un amenissimo originale nell'equipaggio, | un | vecchio marinaio gobbo, preposto alla vigilanza dei |
Sull'Oceano -
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pregio estetico della persona, che potesse toccare | un | cuore femminile. Questo piccolo gobbo canuto, che doveva |
Sull'Oceano -
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la notte che nessuna donna uscisse dai dormitori, era | un | impasto bizzarro di filosofo e di buffone, che spifferava |
Sull'Oceano -
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bel cameriere impomatato di prima classe, che passava con | un | vassoio in mano, girando lo sguardo languido sulle signore. |
Sull'Oceano -
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una voce strascicata e nasale, che mi addormentava. A | un | tratto il canto cessò, come se l'attenzione del marinaio |
Sull'Oceano -
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attirata altrove, e udii dalla parte del palco | un | grido altissimo - lungo - interminabile - lamentevole: - |
Sull'Oceano -
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lungo - interminabile - lamentevole: - L'America! Mi corse | un | brivido per le vene. Fu come l'annunzio d'un grande |
Sull'Oceano -
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immensa e confusa d'un mondo, che mi ridestò tutt'in | un | punto la curiosità, la maraviglia, l'entusiasmo, la gioia, |
Sull'Oceano -
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scattare in piedi, con un'ondata di sangue alla fronte. | Un | altro grido, ma di mille voci, rispose a quel primo, e |
Sull'Oceano -
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chiusa era quella del garibaldino, e al vederlo, provai | un | nuovo senso di ripulsione per lui, parendomi che fosse |
Sull'Oceano -
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più dei corpi bruti, ma di rado possono ispirare in noi | un | affetto particolare. Noi indirizziamo loro l'emanazione del |
Fisiologia del piacere -
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a noi ancor fredda, o resa appena tiepida dal contatto di | un | corpo vivo. Nei pochi casi nei quali possiamo agire |
Fisiologia del piacere -
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Nei pochi casi nei quali possiamo agire moralmente sopra | un | animale inferiore, non è che con la paura. In alcuni casi |
Fisiologia del piacere -
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l'uomo è riuscito ad amare con trasporto una formica, | un | pesce, una tartaruga; ma, in questi casi, l'affetto poteva |
Fisiologia del piacere -
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poteva essere poco diverso da quello che si può sentire per | un | oggetto inanimato. Una bestia non si può amare di vero |
Fisiologia del piacere -
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qualche nuovo elemento che non fu dato da noi. Anche quando | un | uccello o un coniglio, che stiamo allevando, non intenda la |
Fisiologia del piacere -
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elemento che non fu dato da noi. Anche quando un uccello o | un | coniglio, che stiamo allevando, non intenda la nostra voce |
Fisiologia del piacere -
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di simpatia che ci collega agli esseri vivi, e proviamo | un | piacere. Se poi l'animale distingue il suono della nostra |
Fisiologia del piacere -
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noi ci sentiamo intesi, e per la prima volta proviamo | un | vero piacere del sentimento di seconda persona. Noi siamo |
Fisiologia del piacere -
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prende l'altro essere al nostro sentimento, dà al piacere | un | carattere tutto nuovo, che distingue i piaceri freddi |
Fisiologia del piacere -
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domestici vediamo completarsi lo scambio degli affetti in | un | vero dialogo per lo più muto, ma assai espressivo; perciò |
Fisiologia del piacere -
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scambio d'affetti però noi non possiamo pretendere ad | un | equilibrio completo, nè con minor ragione alla gratitudine, |
Fisiologia del piacere -
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alla gratitudine, per cui ci accontentiamo molte volte di | un | grano di simpatia per uno sfogo di sentimento. È per questo |
Fisiologia del piacere -
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sia poi che, rinchiusi in una prigione, parliamo ad | un | ragno; sia che, liberi e felici, possiamo riporre il nostro |
Fisiologia del piacere -
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inglese più del brutto cane da pagliaio. II piacere ha poi | un | carattere molto diverso ma indefinibile, secondo la classe |
Fisiologia del piacere -
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che di poco, secondo che si indirizza ad una lucertola o ad | un | pesce, a un baco da seta o ad una rana. Gli uccelli per la |
Fisiologia del piacere -
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secondo che si indirizza ad una lucertola o ad un pesce, a | un | baco da seta o ad una rana. Gli uccelli per la loro |
Fisiologia del piacere -
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e l'amore che si ha per essi rassomiglia, in generale, in | un | ordine molto inferiore, all'affetto che si porta ai |
Fisiologia del piacere -
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Più d'una volta, vedendo saltellar davanti ai nostri piedi | un | passero vispo e irrequieto, noi lo seguiamo affettuosamente |
Fisiologia del piacere -
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Il più brutto cane barbone può meritare da noi | un | affetto assai più intenso di un elegante e stupido cane |
Fisiologia del piacere -
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barbone può meritare da noi un affetto assai più intenso di | un | elegante e stupido cane inglese. L'affetto alle bestie può |
Fisiologia del piacere -
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che valgono a rendere cari gli oggetti e gli esseri. Così | un | tale ha una grande simpatia per tutti i canarini, perchè |
Fisiologia del piacere -
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uccelli rallegrò col suo canto la sua prima fanciullezza. | Un | altro non può vedere una rana senza piacere, per aver |
Fisiologia del piacere -
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non può vedere una rana senza piacere, per aver sacrificato | un | migliaio di rane sull'altare della fisiologia, sua scienza |
Fisiologia del piacere -
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rane sull'altare della fisiologia, sua scienza prediletta. | Un | terzo non può vedere senza affettuosa riconoscenza una |
Fisiologia del piacere -
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perchè una di esse accidentalmente lo risvegliò, mentre | un | tizio stava per provare a sue spese il piacere patologico |
Fisiologia del piacere -
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provare a sue spese il piacere patologico di rubare. Infine | un | altro non guarda mai un baco da seta senza un senso di |
Fisiologia del piacere -
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patologico di rubare. Infine un altro non guarda mai | un | baco da seta senza un senso di compiacimento perchè egli |
Fisiologia del piacere -
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Infine un altro non guarda mai un baco da seta senza | un | senso di compiacimento perchè egli deve le sue ricchezze al |
Fisiologia del piacere -
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loro assassini scientifici, meriterebbe di essere chiuso in | un | manicomio. In qualche caso, però, questo affetto cresce al |
Fisiologia del piacere -
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possono aver conosciuto qualcuno per il quale l'affetto di | un | cane e le cure giornaliere prestate amorosamente ad un |
Fisiologia del piacere -
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di un cane e le cure giornaliere prestate amorosamente ad | un | piccolo serraglio domestico formavano la più cara |
Fisiologia del piacere -
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ed ella più d'una volta libera con pietosa sollecitudine | un | moscerino caduto nella rete di un ragno. Quante volte un |
Fisiologia del piacere -
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con pietosa sollecitudine un moscerino caduto nella rete di | un | ragno. Quante volte un insetto, che è per naufragare in una |
Fisiologia del piacere -
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un moscerino caduto nella rete di un ragno. Quante volte | un | insetto, che è per naufragare in una vasca, fa palpitare il |
Fisiologia del piacere -
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del vero, del grande e del buono, il quale, sodisfatto in | un | altro individuo, passa per riflesso in noi. Se facciamo una |
Fisiologia del piacere -
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interessiamo direttamente in noi il sentimento, e proviamo | un | piacere del quale abbiamo in noi soli l'origine e la |
Fisiologia del piacere -
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in noi soli l'origine e la ragione. Se siamo spettatori di | un | atto generoso, esso si riflette nella nostra coscienza, e |
Fisiologia del piacere -
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esso si riflette nella nostra coscienza, e producendo | un | piacere, fa scintillare nello stesso tempo un raggio di |
Fisiologia del piacere -
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e producendo un piacere, fa scintillare nello stesso tempo | un | raggio di luce riflesso che è costituito dall'ammirazione. |
Fisiologia del piacere -
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e secondo il numero delle volte che vi si proietta. Così | un | uomo che manda a noi una sol volta l'immagine di un'azione |
Fisiologia del piacere -
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ci ispira l'ammirazione, la quale può arrivare a | un | tratto alla venerazione o all'adorazione, se il raggio di |
Fisiologia del piacere -
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il documento di una inferiorità. Siccome però l'egoismo è | un | elemento necessario all'organizzazione morale di tutti gli |
Fisiologia del piacere -
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presi alla strozza dalla verità, pronunciano col labbro | un | atto di ammirazione che cancellano subito col cuore. Per |
Fisiologia del piacere -
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superiorità che li avvicini, e mentre prestano forse | un | culto di adorazione per Cesare, per Newton o per Napoleone, |
Fisiologia del piacere -
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fiutando appena l'odore acre e insoffribile che emana da | un | titolo accademico, o da un pollice di nastro all'occhiello |
Fisiologia del piacere -
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acre e insoffribile che emana da un titolo accademico, o da | un | pollice di nastro all'occhiello di un loro simile. A nostro |
Fisiologia del piacere -
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accademico, o da un pollice di nastro all'occhiello di | un | loro simile. A nostro conforto però abbiamo uomini eletti |
Fisiologia del piacere -
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che si presta ai grandi che più non sono, può diventare | un | vero culto, una vera adorazione, ma la mente vi entra assai |
Fisiologia del piacere -
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come strumento a suscitare la gioia. La semplice vista di | un | autografo di persona insigne può far palpitare di piacere, |
Fisiologia del piacere -
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di persona insigne può far palpitare di piacere, come | un | cieco può piangere di gioia palpando colle mani intente un |
Fisiologia del piacere -
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un cieco può piangere di gioia palpando colle mani intente | un | oggetto appartenente a un grande ch'egli apprezza e onora. |
Fisiologia del piacere -
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gioia palpando colle mani intente un oggetto appartenente a | un | grande ch'egli apprezza e onora. Chi sentì l'armonia che |
Fisiologia del piacere -
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che Rossini dedicò alla sua tomba, provò sicuramente | un | piacere a cui partecipò anche l'orecchio. Lo stesso si può |
Fisiologia del piacere -
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può dire di chi legge per la prima volta l'autobiografia di | un | grande, lasciata in eredità a quelli che non furono suoi |
Fisiologia del piacere -
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furono suoi contemporanei. Altre volte la gioia spetta a | un | sentimento diverso, e riceve una leggera sfumatura dalla |
Fisiologia del piacere -
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purezza, nel culto che si presta a una madre decrepita o ad | un | grand'uomo che, vecchio e cadente, manda ancora un raggio |
Fisiologia del piacere -
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o ad un grand'uomo che, vecchio e cadente, manda ancora | un | raggio di viva luce dalle stanche pupille. L'esercizio di |
Fisiologia del piacere -
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di nobile ambizione. Più d'una volta il culto prestato ad | un | genio bastò a indirizzare la vita a un nobile scopo, e a |
Fisiologia del piacere -
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il culto prestato ad un genio bastò a indirizzare la vita a | un | nobile scopo, e a far cogliere il premio d'una corona |
Fisiologia del piacere -
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ci avvolgeva da tre giorni, il sole calava nel mare come | un | rubino enorme, gettando sulle acque tranquille una |
Sull'Oceano -
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una lunghissima striscia purpurea abbagliante come | un | torrente di lava accesa che corresse a incenerire il |
Sull'Oceano -
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luce, che, a fissarvi lo sguardo, la mente vacillava | un | momento, e s'aspettava con un senso quasi di trepidazione |
Sull'Oceano -
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sguardo, la mente vacillava un momento, e s'aspettava con | un | senso quasi di trepidazione l'ultima visione di Dante, i |
Sull'Oceano -
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per il passaggio coperto, rimase legata nella mia memoria a | un | aspetto nuovo del mare e del cielo, che s'erano schiariti |
Sull'Oceano -
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orli; e si aveva l'illusione strana d'essere entrati in | un | continente metà terra e metà acqua, abbandonato dagli |
Sull'Oceano -
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delle isolette coperte di smeraldi; e nell'aria spirava | un | tepore di primavera, in cui pareva di sentire delle |
Sull'Oceano -
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chimica: e tutti i progressi compiuti dalla fisiologia in | un | secolo, sono venuti a confermare questo concetto di |
La fatica -
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massimo della contrazione il muscolo può raccorciarsi di | un | terzo della sua lunghezza. Un eccitamento debolissimo del |
La fatica -
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muscolo può raccorciarsi di un terzo della sua lunghezza. | Un | eccitamento debolissimo del nervo, così debole che se |
La fatica -
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nessun galvanometro è capace di misurarla, può già eccitare | un | cambiamento chimico nel muscolo e produrre una contrazione. |
La fatica -
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muscolari; nell'altro l'eccitazione invece di produrre | un | effetto meccanico ha prodotto un fenomeno psichico che si |
La fatica -
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invece di produrre un effetto meccanico ha prodotto | un | fenomeno psichico che si rivela in una modificazione nello |
La fatica -
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dell'altro, tanto che la mano resti pallida come quella di | un | cadavere, e si raffreddi in un quarto d' ora di tre o |
La fatica -
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resti pallida come quella di un cadavere, e si raffreddi in | un | quarto d' ora di tre o quattro gradi. La mano non perde |
La fatica -
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possiamo muovere le dita e stringere il pugno. Solo dopo | un | quarto d' ora o mezz' ora seguono il formicolio e un dolore |
La fatica -
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dopo un quarto d' ora o mezz' ora seguono il formicolio e | un | dolore che ci obbligano a restituire novamente la |
La fatica -
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nel braccio. Ho già scritto nel mio libro sulla paura, | un | capitolo intorno alla circolazione del sangue nel cervello |
La fatica -
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più calde. Voi tutti dovete aver veduto con quale maestria | un | artista sappia con poche combinazioni di chiaro e di oscuro |
Fisiologia del piacere -
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con poche combinazioni di chiaro e di oscuro rappresentarvi | un | cielo dei tropici o della Siberia. Orbene, fate lo stesso |
Fisiologia del piacere -
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somiglianti. Disegnate le stesse figure, ma date alle prime | un | orizzonte grigio, freddo, con nubi bianchicce e a strati; |
Fisiologia del piacere -
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di quella compiacenza che si prova quando, avvolgendosi in | un | mantello, si sente ancora il freddo, ma si spera di |
Fisiologia del piacere -
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ma si spera di vincerlo. Date invece al quadro dell'amore | un | cielo d'oltremare e d'oro, dove i raggi del sole rendono |
Fisiologia del piacere -
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il Leopardi chiama il più grande dei sentimenti umani; ma | un | imbecillimento compassionevole, che si manifestava in una |
Sull'Oceano -
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che stava affacciato all'osteriggio della macchina, con | un | viso su cui non appariva più nemmeno un riflesso moribondo |
Sull'Oceano -
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della macchina, con un viso su cui non appariva più nemmeno | un | riflesso moribondo d'intelligenza. - Che cosa fa qui? - gli |
Sull'Oceano -
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minuti, mi riduco in uno stato di completo istupidimento, | un | vero asino; allora non penso più a niente e non mi annoio |
Sull'Oceano -
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ma anche per chi ne acquistò qualche nozione nei libri, è | un | piacere nuovo e grande la prima volta che si decide a |
Sull'Oceano -
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a guardare in su, dove non appare più il giorno che come | un | barlume, ci pare d'essere calati dal tetto giù fra le |
Sull'Oceano -
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divise da quattro strade che s'incrociano, simili a | un | quartiere chiuso, e infocato, dove molti uomini neri e |
Sull'Oceano -
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innanzi, d'esser quasi sepolti. E non di meno si stenta | un | pezzo ancora a riavere la mente libera. Il macchinista ha |
Sull'Oceano -
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pezzo ancora a riavere la mente libera. Il macchinista ha | un | bello spiegare. Quel movimento vertiginoso di stantuffi, di |
Sull'Oceano -
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superi quel dato grado, a vedere se spunti in qualche parte | un | indizio di fumo sospetto, a mantenere costante la pioggia |
Sull'Oceano -
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affronta e vince le tempeste dell'oceano, è delicato come | un | organismo umano, e il più piccolo turbamento del più |
Sull'Oceano -
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del più piccolo dei suoi membri lo sconturba tutto, e vuole | un | rimedio immediato. A un corpo vivo egli rassomiglia |
Sull'Oceano -
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membri lo sconturba tutto, e vuole un rimedio immediato. A | un | corpo vivo egli rassomiglia infatti, assetato, come gli |
Sull'Oceano -
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nel ventre, e costretto a tracannar senza tregua dal mare | un | torrente d'acqua, ch'ei gli rigetta in fontane fumanti; e |
Sull'Oceano -
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fontane fumanti; e tutto quel complesso di ordigni è come | un | torso titanico, di cui tutti gli sforzi convergono |
Sull'Oceano -
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tre coppie di ruote ad ali mosse da buoi; e s'immagina con | un | senso d'alterezza lo stupore che inchioderebbe là un antico |
Sull'Oceano -
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con un senso d'alterezza lo stupore che inchioderebbe là | un | antico a quella vista, e il grido d'ammirazione che gli |
Sull'Oceano -
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mai quarto quella maraviglia sia costata ai suoi simili: | un | secolo di tentativi sfortunati, un altro secolo di |
Sull'Oceano -
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costata ai suoi simili: un secolo di tentativi sfortunati, | un | altro secolo di trasformazioni continue, una legione di |
Sull'Oceano -
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legione di grandi ingegni che spesero intere vite attorno a | un | perfezionamento che un altro successivo fece cader |
Sull'Oceano -
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che spesero intere vite attorno a un perfezionamento che | un | altro successivo fece cader nell'oblio, e poi il martirio |
Sull'Oceano -
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destinato forse anch'esso a parere ai nostri nipoti lontani | un | rozzo e debole apparecchio di principianti. |
Sull'Oceano -
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però l'immensa differenza che passa fra una sensazione, | un | sentimento e un'idea. Nella prima noi seguiamo i passi del |
Fisiologia del piacere -
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col mondo che ci circonda. Se invece vogliamo formarci | un | concetto del sentimento, noi sentiamo che questa forza è |
Fisiologia del piacere -
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nasce in noi e che tende ad effondersi al di fuori, come | un | ricambio del saluto che il mondo esterno ci ha inviato per |
Fisiologia del piacere -
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loro o modificandosi in mille modi. Così, se noi vediamo | un | bel fiore nello stesso tempo in cui il nostro orecchio è |
Fisiologia del piacere -
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confondono; mentre invece, se noi guardiamo con tenerezza | un | bambino, e nello stesso tempo ammiriamo le affettuosità |
Fisiologia del piacere -
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le affettuosità premurose della madre, noi proviamo | un | solo piacere complesso, nel quale concorrono due sentimenti |
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costituisce tutto il mondo del sentimento. Il solo vedere | un | uomo che soffre fa nascere in noi un movimento affettuoso |
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Il solo vedere un uomo che soffre fa nascere in noi | un | movimento affettuoso di compassione che, tendendo ad |
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aspirazione affettuosa si riflette in noi, accompagnata da | un | nuovo elemento che la solleva a un grado maggiore di |
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in noi, accompagnata da un nuovo elemento che la solleva a | un | grado maggiore di perfezione, e noi proviamo il piacere di |
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quando pieni d'affetto corriamo a gettarci nelle braccia di | un | amico, e, invece di sentirci stretti in un amplesso |
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nelle braccia di un amico, e, invece di sentirci stretti in | un | amplesso affettuoso, ci vediamo respinti o derisi, il |
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si era destato in noi. Nello stesso modo con cui irritando | un | nervo sensorio si produce una corrente muscolare riflessa, |
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