Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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a Vienna si è fatto  un  Alpenverein; ed un primo interessantissimo volume è appunto
a Vienna si è fatto un Alpenverein; ed  un  primo interessantissimo volume è appunto venuto in luce in
avvertì quindi che vi era  un  tubo contenente un foglio di carta e questo gli fecimo
avvertì quindi che vi era un tubo contenente  un  foglio di carta e questo gli fecimo facoltà di portarci.
noi aveva spinto il sibaritismo fino al farsi trasportare  un  materasso a soffietto! Io trovo che stendendo sulla terra
materasso a soffietto! Io trovo che stendendo sulla terra  un  pastrano impermeabile all'umidità, ponendo come origliere
il sacco a martelli da geologo, e gettando sul corpo  un  paio di coperte, si può dormire con tutto il comfort
ghiacciaio avea da prima  un  lieve pendìo, che ci era agevole e piacevole il superare,
molte centinaia di gradini. Lavoro che ci fece perdere  un  tempo grandissimo, imperocché la comitiva non poteva
grandissimo, imperocché la comitiva non poteva avanzare di  un  passo se non dopo che la prima guida aveva scavato un nuovo
di un passo se non dopo che la prima guida aveva scavato  un  nuovo gradino nel ghiaccio. Ed avrai agevolmente idea del
che incontrammo più in su, si giunse a farne poco meno di  un  migliaio.
rossa l'uomo di pietra eretto dal Mathews. Lasciammo quindi  un  termometro a maximum e minimum in un interstizio naturale
Lasciammo quindi un termometro a maximum e minimum in  un  interstizio naturale esistente negli scisti al nord ed a
il 13 agosto, che dopo il vallone delle Forciolline esiste  un  altro brevissimo valloncello, le cui acque si immettono
delle Forciolline al dissotto dei laghi. Salendo poscia  un  aspro contrafforte per una via che pare quella accennata
accennata nella carta dello Stato Maggiore, si perviene ad  un  vallone contenente due laghetti, terminante col passo di S.
il bastone ferrato senza cui non si debbe mai attraversare  un  ghiacciaio. Con un po' di sangue freddo, anche quando si
senza cui non si debbe mai attraversare un ghiacciaio. Con  un  po' di sangue freddo, anche quando si comincia a
a ficcare nel ghiaccio la punta del bastone e vi si apre  un  solco, per cui la velocità del corpo comincia a diminuire e
Michele Croz di Chamounix, Pietro Perru di Zermatt, e di  un  tal Bartolomeo Peyrotte di Bobbio di val Pellice. Il
pochi metri al dissotto della cima del Monviso sull'orlo di  un  precipizio orrendo.
attribuisce al Monviso un'altezza di 3798 metri derivati da  un  calcolo instituito sopra un solo triangolo osservato da
di 3798 metri derivati da un calcolo instituito sopra  un  solo triangolo osservato da alcuni ufficiali. Ma siccome
avviò poscia il Gertoux per tornare, ed ebbe  un  momento a trovarsi a cavallo dell'acuto spigolo, che
impossibilità di adoprare il bastone con frutto. Vi fu  un  momento in cui lo credetti perduto, ma alla fin fine ci
della carta, di cui già ti parlai, ci recammo prima in  un  valloncello adiacente a quello delle Forciolline, e salito
valloncello adiacente a quello delle Forciolline, e salito  un  colle, che ha nome di Bergia delle Sagnette, ci trovammo
masse di roccia in posto, ovvero di rottami d'altezza  un  po' notevole. A quanto ci si diceva, il vallone delle
Alpi fu tale che non si ha ricordanza di altrettanta da  un  pezzo.
ma notevolmente al dissotto della medesima, termina in  un  orrendo dirupo verticale nel vallone delle Forciolline.
 un  attimo stanchezza, dubbi, paure, sofferenze, tutto fu
nazionale! Ma l'orgoglio nostro fu ben presto rintuzzato da  un  uomo di pietra (così diconsi nelle Alpi quegli
essere la salita al Monviso, ma qui esso si presentò ad  un  tratto in tutto il suo orrore, e non ti nascondo che
Ma perché meglio ci intendiamo, è necessario dare  un  qualche cenno sulla forma del Monviso.
e cominciava ad ascendere dalla valle verso il monte  un  venticello in cui si formavano nebbie più o meno fitte, le
con precauzione. Epperciò giunti a poca distanza da  un  filo d'acqua, che esciva da un lembo di neve, ci
giunti a poca distanza da un filo d'acqua, che esciva da  un  lembo di neve, ci determinammo di spedire il Gertoux fin
sponda settentrionale del lago più elevato, il quale è ad  un  tempo il più vasto. Ivi è un pianoro nel quale aveva
più elevato, il quale è ad un tempo il più vasto. Ivi è  un  pianoro nel quale aveva passata la notte a cielo scoperto
della giornata a Casteldelfino nel lasciar passare  un  temporale di poca importanza, nel visitare i dintorni che
scopo occorre: che il ministro dei lavori pubblici applichi  un  bricciolo dei sussidii stradali al compimento della strada
chi va al Monviso. Sarebbe infatti necessario l'avere lì  un  quid, come la cosi detta Casa d'Asti per chi sale il
trovammo l'ospitalità la più cortese, la più attenta, e ad  un  tempo la più libera presso il vicario di Casteldelfino, il
D. Carlo Palliano. Questo degnissimo sacerdote, che è ad  un  tempo ardito ed esperto montanaro, non solo ebbe le più
S. Robert, ed incaricando di osservarlo ogni due ore  un  diligente studente di matematica, il sig. Melchiorre
ci eravamo aspettati  un  panorama unico. Basta pensare che da ogni cresta alpina e
inaspettata, la quale torreggiava bianchissima sovra  un  singolare pianoro formato dai vertici delle altre minori
S. Robert, l'altro a te, ed il terzo a me. Avevamo inoltre  un  barometro aneroide recentemente costrutto dal Casella a
paragonati tra di loro e riferiti al tuo, il quale avendo  un  tubo di diametro maggiore, ci dava certezza di minori
Ale, seguendo una via ivi indicata fino all'incrocicchio di  un  canaletto, che parrebbe corrispondere alla strada
frequenti pedate di camosci, sapevamo esserne stato visto  un  branco nella settimana precedente; dopo la scomparsa dei
non è ben salda la mano che si aggrappa a pareti, cui basta  un  lieve sforzo per staccarle dalla montagna.
che t'invio, e che raccolsi da una cava adiacente ad  un  ponte in costruzione.
tende all'ordine, una per noi ed un'altra per le guide, ed  un  pranzo formale allestito dall'Abbà. Questa guida cumulando
poscia di alcun poco, giunsimo al ciglio di  un  ampio bacino formato dal torrente delle Forciolline, dal
sovra quelle orride scogliere collo stesso impeto di  un  cavallo generoso cui si affaccia una salita. Dopo tre
che veramente si sarebbero dette inaccessibili e fra cui  un  uomo difficilmente si avventurerebbe solo.
valle, e vi abbondano i salici in guisa da dare a questa  un  carattere speciale. È notevole il Salix viminalis per la
l'inconveniente, nel quale spesso si cade, di applicare ad  un  sito nomi, che dalla maggioranza degli abitanti vengono
maggioranza degli abitanti vengono invece applicati ad  un  altro.
che mi occorra di vedere in tal modo salvata la vita di  un  uomo. Credo di averti più di una volta narrato come nel
il Breithorn nel 1854 io fossi sopra una crepatura di  un  ghiacciaio, la quale non aveva meno di 10 metri di
questi strati siano congiunti da uno spigolo acutissimo,  un  vero coltello, il quale sia per giunta grandemente
discesa nulla offrì di rimarchevole, salvo che era  un  po' più pericolosa della salita, imperocché avevamo ora
a Casteldelfino e sulla destra del Chianale v'ha  un  castello diroccato, che venne distrutto nel principio dello
il Mathews ebbe giustamente a riflettere, che se v'era  un  lato per cui si potesse ascendere sul Monviso, egli era fra
escursioni dei membri del Club Alpino; ora si è intrapreso  un  giornale trimestrale. Di quanto giovamento siano queste
aneroide, che noi avevamo, non era gran fatto più grosso di  un  oriuolo da tasca!
come partendo da Casteldelfino noi ci trovassimo per  un  tratto notevole in mezzo a campi di cereali di ogni specie,
Varaita scendono al torrente fino a Sampeyre. Quindi ad  un  certo punto, che dopo una osservazione fatta col barometro
è vero montanaro, cioè a dire testardo... quasi come  un  biellese.
fatti precipizi, che per fermo quegli cui fosse mancato  un  piede si sarebbe trovato a partito disperato. Io volli
uno di questi ripidissimi lembi di neve, sdrucciolò  un  piede al sig. Giacinto di S. Robert.
che l'orrore pel vuoto che si prova quando si sta sopra  un  abisso, non giunga a segno di dare il capogiro.
si doveva essere  un  diluvio di gente, ma poi allo stringer del sacco ci
tanto piccola è la differenza, se pure esiste. Noi avevamo  un  livello a specchio, ma con questo null'altro vidi se non
1856 io aveva esperimentato nelle valli di Cogne  un  aneroide di Lerebours: tornai a Torino coll'indice spostato
della intemperie atmosferica. Ma questi scisti hanno ad  un  grado altissimo la proprietà di sfaldarsi grossamente in
Monviso debbe la sua forma attuale. Infatti, se tu supponi  un  terreno di questa fatta sollevato a grande altezza, capirai
da nuova roccia che si precipita dall'alto, hanno  un  pendio spesso eguale al maximum, che comporti l'attrito
massi talvolta grandissimi, cui par che basti poco più di  un  soffio per precipitarli al basso.
chiodi di montagna li avevano pressoché tutti perduti. Era  un  vero oggetto di curiosità la pelle palmare dei nostri

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