Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ultimo

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Da Bramante a Canova

250949
Argan, Giulio 20 occorrenze

di porsi come modello di comportamento umano, sulla sua capacità di realizzare il fine ultimo dell'impresa umana, la salvezza, si pone al principio

critica d'arte

Pagina 209

valicabili del possibile. Il Borromini la concepisce in senso apparentemente più ristretto, come pratica del costruire e ultimo grado dell’artigianato

critica d'arte

Pagina 210

ultimo ricciolo dell’ornato. Borromini disegna come Leonardo, tracciando molte linee, di cui non sa né vuole sapere se una sia più giusta delle altre. La

critica d'arte

Pagina 212

naturale. È invece, questa esemplare morte artificiale, l’ultimo atto della logica inversa o della lucida fantasia del Borromini: quella con cui verifica

critica d'arte

Pagina 215

Laterano, la ricostruzione di San Pietro, almeno per quanto riguardava il corpo della basilica, era appena terminata. L’ultimo atto della lunghissima

critica d'arte

Pagina 218

nella costruzione, annullando così quello che Bernini considerava giustamente l’elemento formale conclusivo e caratterizzante, quasi l’ultimo suggello

critica d'arte

Pagina 221

volta. Il fatto che nel disegno di Stoccolma3 (il più vicino alla soluzione realizzata e quindi l’ultimo in ordine di tempo) le finestre giungano fin

critica d'arte

Pagina 222

Il terzo tema è quello che Borromini ha deciso per ultimo: le dodici edicole di marmi colorati in cui sono riutilizzare e quasi ostentate le colonne

critica d'arte

Pagina 229

-allegoriche. Ma proprio quell’enfasi oratoria era l’obbiettivo ultimo della sua poetica: nella lettera già citata, dolendosi che taluno (leggi: il

critica d'arte

Pagina 239

borrominiana. E se il Bernini espande lo spazio architettonico insistendo sulle verticali, la ricerca costante del Cortona, fedele fino all’ultimo alla

critica d'arte

Pagina 241

quest’ultimo e non al primo, incontestabilmente più congeniale, che si sente artisticamente più prossimo. Ma che cosa può averlo persuaso a superare la

critica d'arte

Pagina 249

una correlazione diretta, un’identità anzi, tra fatto statico e fatto plastico, determinandosi quest’ultimo dal ponderato equilibrio di pesi e sostegni

critica d'arte

Pagina 274

limite ultimo, dove tutte le prospettive convergono progressivamente stringendosi, pone l'oggetto del culto, l'immagine.

critica d'arte

Pagina 279

stipula l’ultimo accordo con gli eredi per l’esecuzione con aiuti (altro fatto che dimostra l’oramai avvenuto distacco dell'artista dal progetto) della

critica d'arte

Pagina 32

ultimo si apre nelle superfici delle due ali laterali, anche se queste non fanno parte della chiesa (ed è una soluzione che appartiene piuttosto all

critica d'arte

Pagina 343

tradizione pittorica. E si spiega: il fine ultimo di questa pittura è non di rappresentare, nel senso di rendere intellegibile, ma di «visualizzare», nel

critica d'arte

Pagina 373

il problema dell’oggetto; e aveva scritto che il pittore deve immaginare gli oggetti come altrettanti gusci svuotati fino all’ultimo velo di materia

critica d'arte

Pagina 383

Nel dicembre del 1790 Reynolds pronuncia il suo ultimo discorso dalla cattedra presidenziale dell’Accademia: è un congedo dall’Istituto, dai colleghi

critica d'arte

Pagina 388

, che bada ai suoi piccoli traffici e fa i conti per l’immediato avvenire né si preoccupa del suo ultimo destino, coltiva sollecita il suo piccolo

critica d'arte

Pagina 392

Bellezza ed espressione, intendendo con espressione l’ideale ultimo del Sublime, sono valori distinti; ma «solo l’espressione può dare al bello il

critica d'arte

Pagina 438

Cerca

Modifica ricerca