Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: udito

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XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904

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Biancheri 2 occorrenze
  • 1904
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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Pellegrini. Onorevole presidente, io ho domandato di parlare quando ho udito dianzi le dichiarazioni dell'onorevole guardasigilli, secondo le quali

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udito alcun oratore contrario. Si è parlato di novità, ed io ne ebbi molta sorpresa, perchè questa legge è una novità che oramai è adottata in tutte le

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IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …"

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Capuana, Luigi 2 occorrenze

C'era una volta un Re che aveva un vocione così grosso e forte, da poter essere udito benissimo fino a dieci miglia lontano. Quando parlava, pareva

muro? - Trih ! Trih! Trih! Il Re, infuriato, ordinò: - Tagliategli la testa! La Reginotta, udito che le guardie andavano alla prigione per mozzare la

Oro Incenso e Mirra

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Oriani, Alfredo 1 occorrenze

; vi si sarebbe udito sonoramente, a qualunque distanza, il soffio di un respiro. Appena fatto il primo passo, il suo rimbombo lo arrestò: allora non

I FIGLI DELL'ARIA

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Salgari, Emilio 16 occorrenze

cauti, non essendo certi che quell'orso fosse stato solo, anzi Rokoff sospettava il contrario, avendo udito contemporaneamente raschiare la parete e

urla. - Ascolta attentamente, Fedoro. - Ah! Qualcuno tenta d'intaccare il metallo. - E sopra? Hai udito? - Sì, qualche oggetto è stato rotolato sul

quarto fratello dove andrà? - Nella Siberia. - Un paese che non ho mai udito nominare, ma il mondo è così vasto! E poi noi non usciamo mai dai confini del

pensano che a divorare, bere e dormire. - I furbi! - Sono volponi matricolati. - E dove andava questo prete? - A quanto ho udito, si reca a Turfan per

avevano udito risuonare il tam-tam. Avendo dei buoni fucili fra le mani e abbondanti munizioni, non si preoccupavano molto della presenza dei tartari

. - E quale spaventevole supplizio subiscono quei miseri? Forse che stritolano lentamente le loro gambe? - Peggio ancora, Rokoff. Io ho udito parlare

fatto un cattivo sogno. A un tratto si slanciò verso il letto di Fedoro, mandando un urlo. Nelle vicine stanze, nei corridoi, sulle verande, aveva udito

bandiera dello "Sparviero", se ne ha una. - L'ha, ma non si espone, almeno per ora - disse il capitano che lo aveva udito. - Ehi, macchinista

. - Eppure avete attraversato l'America. - E chi mi ha veduto? - chiese il capitano. - Avete mai udito raccontare che una macchina volando sia stata

Fedoro. - Molto economi questi cinesi. A un tratto si guardarono l'un l'altro con ansietà. Avevano udito dei gemiti sordi e strazianti, che parevano

parve loro che lo "Sparviero" fosse a tiro, si gettarono a terra, nascondendosi dietro le rocce e lo salutarono con una scarica nutrita. - Ho udito

il tha-chia o fiore di perla. - Io ho udito vantare una qualità che non avete nominato - disse il capitano. - Il "tè polvere da cannone" è vero? - Sì

piccoli cavalli. - E che cosa danno da mangiare a quegli animali, se non possono raccogliere fieno? - Avete mai udito narrare che nell'Islanda vi

. - E verrà anche quel signore? - chiese Rokoff. - Andremo a visitare il paese dei Lama - continuò il capitano, fingendo di non aver udito la domanda

! Mi dimenticavo che ho il ventre vuoto. Speriamo di trovare in questi recipienti qualche pezzo di jack o un prosciutto d'orso. Ho udito narrare che i

tibetano mai udito parlare né di palloni, né di macchine volanti e tanto meno di uomini che viaggiavano fra le nubi. - Se è vero quello che tu mi

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