vedersi capitare quattro ventagli eguali, non è bello oggi | udirla | chiedere in dono assegni di banca e solo assegni di |
Signorilità -
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assegni di banca e solo assegni di banca... ed è volgare | udirla | telefonare a chi ha chiesto le sue preferenze: «Vada nel |
Signorilità -
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di amiche e tosto non distinguerla tutta dalle altre; | udirla | e non sentirsi nell'anima un'onda di belle ispirazioni; è |
Marina ovvero il galateo della fanciulla -
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della stanzetta mia, e, quando mesto io veglio, parmi | udirla | cantare le note indefinibili che han le campagne e il mare. |
TAVOLOZZA -
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non le diceva col cipiglio di tacere, si era certi di | udirla | esprimere la sua opinione talvolta perfino tagliente e |
Nanà a Milano -
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una molto buona. - Come ti chiami? - le chiese questa, per | udirla | parlare. - Solange. - E ti piacciono i dolci? - Oh, molto! |
CONTRO IL FATO -
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Io, per conto del mio cliente, rinunzio volentieri a | udirla | di nuovo. Con un certificato di malattia si rimedia a |
CAINO E ABELE -
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che non avrebbe mai appreso la verità se aspettava di | udirla | da sua madre. Rossella sospettava di Giona Wilkerson, |
Mitchell, Margaret -
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"di lavorare nel Suo orto per vederla qualche volta, per | udirla | parlare!" Noemi, all'udir ricordare quella sera, si lasciò |
IL Santo -
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sua stanza, e che se egli amava sua figlia, se non voleva | udirla | dare in escandescenze, facesse la carità di andarsene in |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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non si addormentò. Dopo un pezzetto parve a Luisa di | udirla | piangere. Si alzò, andò a vedere. Piangeva veramente, |
Piccolo mondo antico -
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