Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: udiamo

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 udiamo  parlare di belletti, o li vediamo applicati, ricordiamo
riprende più il suo posto a mensa o al focolare, di cui non  udiamo  più il passo noto e la voce che ci rasserenava: di cui non
da tali errori. Nel conversare con questo e quello  udiamo  una quantità di cose per le quali non viene imposto
(divitias miseras!) (ricchezze meschine); il che  udiamo  da taluno affermarsi. Ma, quantunque certissimi che più d'
potrebbe invece portarci fortuna. - Tu lo credi? -  Udiamo  un po', Alonzo, - riprese il marchese, senza rispondere al
fece l'avvocato, "teniamo loro dietro e se li vediamo o li  udiamo  tornar giù, gambe in spalla e via a sinistra verso il
e questo è appunto nè più nè meno la cristiana dottrina.  Udiamo  il Concilio di Trento ragionare su questo indissolubile
si sente Dio stesso, dunque l' operazione è deiforme .  Udiamo  ora i Padri della Chiesa. Didimo osserva che è frase della
, quando la medicina non è nulla più di un essere ideale .  Udiamo  lui medesimo: [...OMISSIS...] . Or, dopo aver detto questo,
sostanza e completamento dell' essere (essere reale).  Udiamo  adunque quanto acconciamente parlino i Padri della
sicchè è uno il principio di santità in Dio e in noi. Ora  udiamo  parlare i Padri della Chiesa di ciò; udiamo che cosa dicano
e in noi. Ora udiamo parlare i Padri della Chiesa di ciò;  udiamo  che cosa dicano dell' esser lo Spirito appunto in Dio
si sa che cosa significhino. Per intendere le parole che  udiamo  proferire, conviene dunque: 1 aver l' idea della cosa
suoi avversarii, [...OMISSIS...] . Ma non sarà inutile che  udiamo  i fondamenti di quel suo razionalismo (2) che ci presenta
che non sia gran fatto indizio di buon senno. Poichè se  udiamo  tutti quelli che rettamente seguono la religione
cioè che la materia non ha virtù a produrre lo spirito.  Udiamo  la seconda ragione del santo Dottore: [...OMISSIS...] Anche
il corpo non può agir nulla nell' intellettivo principio.  Udiamo  l' ultima ragione che reca l' Aquinate: [...OMISSIS...] .
natura di questa comunione e unione di tutti noi con Adamo.  Udiamo  a ragione di esempio S. Ambrogio. Egli dice:
alla sua Chiesa; e noi sacerdoti, in tempi sì calamitosi,  udiamo  la voce di Cristo, che dice: « Et vos vultis abire? » Ah!
noi saperlo? Ce lo fa sapere la voce di Dio che noi  udiamo  dalla bocca del suo Ministro che ha cura dell' anima
l' attribuiscono pure costantemente i Padri della Chiesa.  Udiamo  S. Cirillo: [...OMISSIS...] . Giovanni Grisostomo parimente
Gersone simigliantemente: [...OMISSIS...] . Finalmente  udiamo  Raimondo Sabundio: [...OMISSIS...] . Il perchè l' errore di
quanto alla sostanza, ma non quanto alla dimensione«.  Udiamo  come una sì fatta dottrina sia spiegata da S. Tommaso:
fa sì che l' azione possa essere unica e semplicissima. Ma  udiamo  come il Bellarmino rende ragione del suo soggetto.
modi diversi, ma che mantengono sempre il concetto stesso.  Udiamo  come lo esprima S. Fulberto Vescovo di Chartres in una
ha un' orazione dove si prega di poter [...OMISSIS...] . Ma  udiamo  più ampiamente, ma sempre nello stesso concetto, descrivere
libertà umana riducevano però ogni grazia veniente da Dio.  Udiamo  S. Agostino ad esporre quest' eresia che sopravenne al
che qui non vi ha giudizio, ma semplice concetto. Ma  udiamo  lui stesso. Proposta la questione da che nasca, e in che
di modo, ma di sostanza, per evitare il panteismo. Ma  udiamo  come egli continua: [...OMISSIS...] . Che vi pare di questo
era un medesimo il pensare e l' essere, [...OMISSIS...] .  Udiamo  su di ciò nuovamente spiegarsi lo stesso Gioberti:
generativa è quella che spiega la trasfusione del peccato .  Udiamo  adunque il Santo Dottore: [...OMISSIS...] . Ora questa vis
appunto dicevano i manichei impugnati da S. Agostino. Ma  udiamo  anche Gersone, com' egli descriva la malizia, che col
procedente dal sistema, ma veniente dal di fuori. Nondimeno  udiamo  ancora su quest' ordine Aristotele: « « Convien perscrutare
e specialmente la germanica «( Psicol. 29 7 33) ». Ma  udiamo  onde trae la partizione delle due filosofie. Richiamando la
di noi può salire al cielo e indi tradurlo a noi perchè l'  udiamo  e l' adempiamo? Nè sta via oltre il mare, sicchè tu possa
diverso da quello che si giudicò in altro tempo.  Udiamo  ancora le altrui osservazioni: [...OMISSIS...] . Basta
da Alcimada si riferisce, dello stesso Parmenide (3). E qui  udiamo  come Siriano, commentatore di Aristotele, difenda Empedocle