A MIA MADRE I bei vegliardi dallo scettro d'oro che per la neve, sotto il ciel sereno, sostar sommessi alla mia porta udìa, la notte della santa
l'incudine e il martello egli gemere udìa sillabe arcane: il motto ignoto dell'immenso Bello, la cifra oscura della Sfinge immane! Amo il buio e il