meno inconsolabile. Alfine, di quel dramma tediate le monache, deliberarono di troncarne il filo sollecitamente. Il povero cane ucciso, chi sa come, fu
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messo mi fece conoscere, che se avessi lasciato Reggio si sarebbe ucciso. Invano Paolo, l'amico suo, gli fece osservare che esigeva da me cosa superiore
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fiato. Domandai dell'uccisore; nessuno sapeva nulla, e non meno ignoto a tutti era il nome dell'ucciso. In questo mentre la serva del prete nell'atto di
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