; Nanna estirpava male erbe, aiutata da zio Pera; ed Efes Cau, naturalmente ubriaco, stava coricato sull'erba. Faceva quasi caldo; nuvolette rosee
. Ebbene, non è peggio se vado alla bettola e mi ubriaco?" Io piansi, scongiurai», continuò la vedova, sempre torcendo il filo con le dita scarne, e
sempre ubriaco, barcollante, vestito d'un vecchio abito da caccia del signor Carboni, Bustianeddu gli andò incontro e gli cantò la canzonetta di zio
lontani immersi in nuvole d'oro. In un angolo dell'orto Anania trovò Efes Cau ubriaco, invecchiato, ridotto ad un mucchio di stracci, e lo toccò col