Il tutto per ettolitro reso sulla calata allo sbarco.
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Tutto ciò sarebbe impossibile al giorno d'oggi e non bello.
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Le popolazioni stanno tutto il giorno facendo dimostrazioni e controdimostrazioni, gridando a vicenda: Viva Zainy! Viva Fusco!
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Ma, dopo tutto, questa differenza sul totale degli alunni inscritti non fu che di 163, come già dicemmo, su 27,435.
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Allora tutto fu finito. La dimostrazione si sbandò. Gli studenti mandarono alla Questura a chiedere la liberazione del compagno, che venne accordata.
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Comunque si possa giudicare, sta, del resto, il fatto che, malgrado tutto, la credenza di una guerra franco-italiana su tutta la linea della
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La gran questione del giorno di cui s'occupa tutta la Milano finanziaria, politica ed intellettuale, ed a cui tutto l'avvenire di Milano è
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mancano di tutto.
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allievi inscritti a tutto il mese di novembre 1885 in confronto con quelle dell'anno precedente. Togliamo da esso alcune cifre che più specialmente possono
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Roma, 19 (Ag. Stef.). — Secondo telegrammi pervenuti al Ministero d'agricoltura, il raccolto degli agrumi in tutto il Regno ascende a 3,072,136
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Juanila ha fatto conoscerò popolarmente da noi. E così, come dice il variopinto enorme cartellone, vedremo tutto il mondo rimbambito por una notte, dalla
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efficace che non siano le parole ed i regolamenti , l'incremento degli studi e di tutto ciò che ad essi si riferisce da noi il Governo ha altri sovraccapi
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da 1829 alunni, quelle femminili da 2459. In generale le scuole sono tutto in aumento, meno quella serale di commercio e quelle già notate serali e
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dell'interno, dimostra che i Russi qui sono i padroni di tutto; Palazzo, Ministeri, governatori ad un cenno dello tsar si prostrano con la faccia a terra
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potrebbe ridursi, evitando certi lussi inutili e certe grandiosità contenute nei progetti presentati dalle varie Società, le quali hanno tutto l'interesse
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tutto la lingua adoprata da Plauto non è il latino solenne, grave, dotta, degli scrittori del secolo d’Augusto, ma un latino che s’avvicina molto alla
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A Weymar, quando quella città pretendeva, e non del tutto a torto, di essere come l'Atene della Germania, quando il duca era grande protettore dei
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Accademia della crusca
