Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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e sorse un tale cicaleccio da ogni parte che pareva che  tutti  i mille e settecento passeggieri parlassero insieme. Tutti
tutti i mille e settecento passeggieri parlassero insieme.  Tutti  descrivevano, tutti raccontavano, ed eran racconti
passeggieri parlassero insieme. Tutti descrivevano,  tutti  raccontavano, ed eran racconti concitati, interminabili e
di grida di briachi. E anche alla nostra mensa ci fu festa.  Tutti  sgranocchiarono come lupi, contenti della vita, beffandosi
"ladro" e mentre noi ci aspettavamo che arrestassero,  tutti  e tre si scappellarono e s'inchinarono profondamente, e
e l'uno disse: - Monsieur le ministre.... Caspita!  Tutti  rimasero stupiti. A giudicar le persone dai connotati! Ma
A giudicar le persone dai connotati! Ma l'attenzione di  tutti  fu attirata subito altrove da una scena penosa. Un
incontro ai miei due vicini di camerino, che si slanciarono  tutti  e due insieme verso di lui, esclamando: - Attilio! - Ma a
Questi impallidì come un morto, e si guardò intorno:  tutti  temettero che stramazzasse sul tavolato. Ma restò su,
un bacio freddo, che quegli non ebbe la forza di rendere.  Tutti  voltarono gli occhi in là, con un senso di ribrezzo, come
correvo col pensiero  tutti  i regni della natura per rintracciar quel segreto, mentre
FRATELLI TREVES, EDITORI 1892. Riservati  tutti  i diritti. Milano. - Tip. Treves. AD UGO KRONECKER
il diritto è un'altra cambiale che non si paga sempre in  tutti  i luoghi e in tutti i tempi, quantunque sia sottoscritta
cambiale che non si paga sempre in tutti i luoghi e in  tutti  i tempi, quantunque sia sottoscritta dal più sacrosanto dei
e dovunque, sono quelle avallate dalla forza. Si spera in  tutti  i paesi del mondo; si è sperato e si spererà in tutti i
in tutti i paesi del mondo; si è sperato e si spererà in  tutti  i tempi. La speranza è cosa necessaria all'uomo quanto il
in alcuni casi, mentre in altri è insignificante. Come  tutti  i piaceri che durano a lungo, quelli che derivano dalla
Mentita speme. Come accade a  tutti  dopo una giornata d'agitazione alla quale si sappia che ne
la stanchezza: verso le due dopo mezzanotte quasi  tutti  si svegliarono, e tra sospiri di signore, sbadigli virili e
a strillare e la negra a cantar la sua nenia. E allora  tutti  saltaron giù dalle cuccette e si misero ad apparecchiare
pareva che mi pesassero su l'anima non soltanto i miei, ma  tutti  i tedi, tutti i ricordi amari e gli affetti lacerati e i
pesassero su l'anima non soltanto i miei, ma tutti i tedi,  tutti  i ricordi amari e gli affetti lacerati e i tristi
cessato quello, come un'onda di torrente, e ne invadevano  tutti  i recessi. E non so quanto tempo stetti su questi pensieri;
i passeggieri s'erano avveduti  tutti  del cambiamento. I lettori avevano chiusi i libri; tutti
tutti del cambiamento. I lettori avevano chiusi i libri;  tutti  s'erano alzati da sedere, e guardavano l'orizzonte con
ballare più che fino allora non avesse mai fatto, tanto che  tutti  dovettero afferrarsi ai parapetti e ai sedili. Qualcuno,
qui trovai di peggio. L'afa e il puzzo avevan cacciati  tutti  su, non ci avevo mai visto tanta gente: era una folla densa
era una folla densa dalle cucine fino alla punta di prua, e  tutti  irrequieti, come se aspettassero un avvenimento, e
non fossero più andati a dormire. Si vedeva che n'avevan  tutti  fin sopra ai capelli del mare, del piroscafo, della cucina
essi, che erano un popolo; eravamo noi che ingollavamo  tutti  quei piatti fini, ch'essi vedevano passare sulla piazzetta
il fumo nel naso; e per noi correvano e s'affaccendavano  tutti  quei camerieri in vestito nero, mentre essi erano costretti
gelosi della negra, e il comandante li aveva mandati  tutti  e due alla gogna sul terrazzino del palco di comando,
 Tutti  gli artifizi più ingegnosi immaginati dall'uomo per
a tener luogo di tutte e a renderlo degno della felicità.  Tutti  gli uomini per diverse vie si sforzano per raggiungere
che il danaro sia la sovrana quintessenza che li riunisce  tutti  in sè, e cercano avidamente di possedere e di godere
si grida, traendo un profondo sospiro: «Sono felice!» Quasi  tutti  gli uomini nella loro vita hanno veduto risplendere sul
felicità meteoriche possono in qualche caso esser date da  tutti  i piaceri, ma il più sovente sono scintille che scattano
ma essi si contendono il primato; e siccome hanno quasi  tutti  gli stessi diritti, il giudizio pende ancora incerto. I
fosse stato effetto del valor personale di ciascuno, e  tutti  pregustassero fin d'allora l'orgoglio con cui, molto tempo
facendo ostentazione di piede marino, e ridevano a  tutti  i propositi con le labbra ancora senza sangue. II
notizia rinasceva e si vedeva risplendere negli occhi di  tutti  il sentimento già umiliato dell'orgoglio umano, la fede
della sala, che equivaleva al permesso d'uscire, misero  tutti  un sospiro di soddisfazione, come se allora soltanto si
ora ci mostra i sette colori dell'iride ed ora colorisce  tutti  gli oggetti di una tinta insolita, quando li guardiamo
come si prova guardando una lampada velata d'alabastro.  Tutti  questi elementi fisici dei piaceri della vista si associano
 Tutti  erano allegri, quantunque il comandante avesse fatto
finalmente riuscita a sollevare uno scandalo, e notammo  tutti  e due un'animazione non mai veduta sul viso sciapito della
- rispose l'altro, in tuono di dispetto, guardandoli fisso  tutti  e due; - mi pare che festeggino tutti i paralleli! - E
guardandoli fisso tutti e due; - mi pare che festeggino  tutti  i paralleli! - E quelli nascosero in fretta il viso nel
con una carta marina spiegata sotto gli occhiali. In  tutti  gli occhi pareva che balenasse una speranza confusa, quale
alla gente l'ultimo giorno dell'anno, come se confidassero  tutti  di essere aspettati nell'emisfero di sotto da una miglior
piaceri dell'amicizia, ma a tinte più vive e più calde. Voi  tutti  dovete aver veduto con quale maestria un artista sappia con
dei tropici, e spandete a profusione i punti di luce su  tutti  gli oggetti.
nella sensazione specifica propria di questo senso. Non  tutti  i sapori sono piacevoli: in generale, le sostanze che
e il grasso. Il dolce può, in generale, produrre piaceri in  tutti  i suoi gradi; è preferito dalle donne e dai fanciulli. Può
dalle donne e dai fanciulli. Può associarsi a quasi  tutti  i sapori, ma procura i maggiori piaceri unendosi agli
come la smorfia simbolica della sua quieta filosofia. Su  tutti  gli altri pareva che gittasse un'ombra di tristezza il
a bordo, e che si doveva buttare in mare la notte; e  tutti  gli occhi si volgevano ogni tanto a prua, inquieti, come se
gli occhi si volgevano ogni tanto a prua, inquieti, come se  tutti  avessero temuto di vederlo apparir da un momento all'altro,
alla sua spaventevole sepoltura. Ed era l'argomento di  tutti  i discorsi, i quali si facevan gradatamente più neri, come
da esser sentita in tutte le direzioni e oppostamente in  tutti  i punti, ne seguiva che il corpo avrebbe dovuto scendere
confusamente sul castello di prua. Quando il prete arrivò;  tutti  si mossero, come per disporsi in semicerchio, e in disparte
dalla punta del castello di prua, non comprendevo perchè  tutti  restassero lì; quando a un cenno del comandante due marinai
rotte li travolga sotto alla ruota dell'elice. Allora  tutti  tacquero, e vidi al lume della lanterna il viso rosso e
davanti all'apetura dello sportello. S'intese una voce,  tutti  si voltarono; brillò un lume sotto il castello di prua, e
che portavano una cosa informe, come un letto spezzato.  Tutti  fecero largo, quelli vennero innanzi e fecero l'atto di
avrebbe riveduto tra pochi giorni il suo povero vecchio.  Tutti  tenevan gli occhi fissi sulla forma di quel viso, come se
del marinaio, asperse il cadavere e diede la benedizione.  Tutti  intorno si scoprirono, alcuni passeggieri di terza si
volta il morto d'acqua benedetta. Al requiem æternam  tutti  s'alzarono. - Andemmo, - disse il comandante. Due marinai,
Allora i marinai chiusero in fretta lo sportello e  tutti  sparirono di qua e di là, come ombre. Prima che fossimo
elemento particolare che offende il sentimento del bello.  Tutti  possono ricordare di aver veduto alcune persone ridere in
presentando l'idea dello stentato o del triviale.  Tutti  gli animali devono esprimere in qualche modo il piacere di
con segni particolari, che noi conosciamo benissimo; e  tutti  sanno come il cane dimeni la coda, e il cavallo muova le
che le espressioni elementari del piacere sono comuni a  tutti  i mammiferi superiori, ma che il riso non è concesso che
presenta tutte le immagini che si osservano in  tutti  i piaceri sociali, ma ravvivate da tinte più intense.
che quando è caldo, impetuoso, non ragionato. In  tutti  gli altri casi non è che il ridicolo cozzo dei nasi o le
persone avessero avuto un solo sistema nervoso. Alle dieci  tutti  sdraiati, silenziosi, con facce di gente che non avesse più
che spazzava orizzonte o d'un raggio che dorava la prua,  tutti  in piedi, tutti in moto, e un mormorio, un'allegrezza di
orizzonte o d'un raggio che dorava la prua, tutti in piedi,  tutti  in moto, e un mormorio, un'allegrezza di festa, di cui essi
chiuso: - Che razza di cani! Pensare che ci farebbero morir  tutti  perpendicolarmente, se potessero! E noi li andiamo a
visibilissimo di fare un dispetto visibile a suo marito,  tutti  chiacchierarono calorosamente, come una gran tavolata di
E la conversazione essendosi allargata su quell'argomento,  tutti  i passeggieri che avevan visitato il Brasile si misero a
a la Société de navigation.... à l'Italie, messieurs! - E  tutti  applaudirono, fuorchè il mugnaio. Ed io gli perdonai in
un sentimento, che ha fatto sempre parte integrante di  tutti  i nostri atti morali, che più d'una volta è bastato a
strada percorsa dalla partenza al ritorno è brevissima. Da  tutti  i punti sensibili del corpo partono molte impressioni che,
anche di sentire il nostro io che vede, ascolta o pensa.  Tutti  i sentimenti poi che nascono in noi e in finiscono hanno
campo necessario d'azione questo affetto primitivo. Così  tutti  i piaceri della vanità, della gloria e del pudore sono fili
di leggere malattie intercorrenti. Siccome però  tutti  gli uomini ne vanno soggetti, così essi si perdonano a
il più delle volte pigliamo grossi granchi, che sono quasi  tutti  errori di esagerazione. Quando poi dobbiamo godere delle
e nella vecchiaia. Del resto prosperano rigogliose in  tutti  i climi, in tutti i paesi, in tutti i tempi. Esse
Del resto prosperano rigogliose in tutti i climi, in  tutti  i paesi, in tutti i tempi. Esse rallegrano la vita degli
rigogliose in tutti i climi, in tutti i paesi, in  tutti  i tempi. Esse rallegrano la vita degli individui, e,
sul cassero, dov'eran quasi  tutti  i passeggieri: tutti visi di gente che avessero passato la
sul cassero, dov'eran quasi tutti i passeggieri:  tutti  visi di gente che avessero passato la notte sui pettini di
più stravolto del solito, e nel viso e nel vestito mostrava  tutti  i segni d'aver passato la notte sul cassero per non esser
forse del maggior numero di piaceri. Quando gli organi sono  tutti  perfettamente sani e l'intricato meccanismo della vita
più complessi. Questo piacere è proprio di tutte le età, di  tutti  i tempi, di tutti i paesi. Il non poterlo godere è una
piacere è proprio di tutte le età, di tutti i tempi, di  tutti  i paesi. Il non poterlo godere è una malattia che si
confessare la nostra fame ingorda di gioia, e, mentre con  tutti  gli sforzi dai tempi di Adamo fino a noi si lavora e si
ma la musica sola è una lingua intesa da tutti, e da quasi  tutti  parlata o balbettata, perchè essa è il linguaggio che
e le persone. In quel momento in cui tutte le affettazioni,  tutti  gli aspetti finti cadevano, e appariva di sotto nudo
prima indovinati. Nella mezza oscurità dei corridoi, dove  tutti  cercavano brancoloni il proprio camerino, urtandosi
ferri ai piedi e alle mani, o avrebbe proclamato davanti a  tutti  i Consoli d'America che gli ufficiali del piroscafo
d'America che gli ufficiali del piroscafo tenevano mano a  tutti  i più sfacciati boletàri di terza per avvilire le ragazze
dai Consoli, dai protettori di tutte le tinte, ch'eran  tutti  d'accordo, tutti farabutti che tiravano a ingrassarsi a
dai protettori di tutte le tinte, ch'eran tutti d'accordo,  tutti  farabutti che tiravano a ingrassarsi a spese
in ogni parte fosse vissuto molti anni, e avesse esercitato  tutti  i mestieri. Diceva dei tiri scellerati che si facevano agli
che compare quando l'attenzione è stanca, è lo sbadiglio.  Tutti  sanno che cosa è lo sbadiglio, ma non ostante devo dire che
che lo sbadiglio è contagioso, si dice che la noia è di  tutti  e però tutti si trovano disposti a sbadigliare. Lo
è contagioso, si dice che la noia è di tutti e però  tutti  si trovano disposti a sbadigliare. Lo sbadiglio può
fermata improvvisa, si poteva temere un pericolo grave, e  tutti  lo temettero, trovandomi io sulla piazzetta, vidi il mio
il quale esprimeva la profonda certezza che avevan  tutti  e due dell'indifferenza assoluta dell'un per l'altro, anche
sorriso forzato, e quasi tremante, di lei, ispirava a  tutti  una certa ripugnanza, benchè essa, indovinando quel
con pochissimi. Pareva impacciato con la gente, come  tutti  quelli che sanno che la loro infelicità è manifesta, e si
confidenza, chè si sarebbe risaputo, essendo smaniosi  tutti  di penetrare il loro segreto. E neppur essa parlava. Erano
di correr lui in persona a piggiali a pê in to cu  tutti  e quarantasette. Gli avevan fatto ricapitare poco prima una
che rivelava un istintivo abborrimento del lavatoio in  tutti  quanti i sottoscrittori; la qual cosa inaspriva
i marinai a dar l'acqua a bidoni, aveva spezzati  tutti  i bocchini dei cernieri dell'acqua dolce. Ma s'era sulle
frequenti della vanità morale sono tre. La prima comprende  tutti  gli abiti mostruosi e meschini del sentimento della propria
tedeschi, inglesi, greci o spagnuoli, vuol far sapere a  tutti  che egli li sa leggere. Altre volte egli dimentica ancora a
sudato le lunghe ore sopra una catasta di libri, che stanno  tutti  aperti l'uno sull'altro, e che hanno intercalate nelle loro
le loro vanità. Io intanto perdono ad essi di buon cuore  tutti  i loro piaceri patologici, purchè riscattino le loro colpe
purchè riscattino le loro colpe con un tantino di sale.  Tutti  i piaceri della vanità, che abbiamo divisi artificialmente
non differiscono che nella loro origine, e provengono  tutti  dalla sodisfazione dell'approbatività degenerata, o portata
il quale intisichisce e muore. La donna che vuol piacere a  tutti  non può amare alcuno, e quando l'uomo le domanda il cuore,
perchè l'ha tagliuzzato, e ne ha dato un briciolo a  tutti  i suoi adoratori. Più di una volta essa si accorge del
dividere in filosofici e in plastici. Ai primi spettano  tutti  i lavori che si fanno sui libri e con le idee; ai secondi
o sa essere eloquente in prosa. Non è che in pochissimi che  tutti  i poteri mentali si riuniscono entro un sol cranio; ma
si possono acquistare neppure coi milioni di Rothschild.  Tutti  i piaceri più delicati o più violenti dell'affetto sono
che esigono riposo e calma. Il ricco ha nelle proprie mani  tutti  i mezzi per aspirare alla felicità, ma può più facilmente
di tutti. È una verità vecchia come la società umana, e che  tutti  i filosofi e tutti i poeti del mondo hanno ripetuto su
vecchia come la società umana, e che tutti i filosofi e  tutti  i poeti del mondo hanno ripetuto su tutti i toni. I ricchi,
i filosofi e tutti i poeti del mondo hanno ripetuto su  tutti  i toni. I ricchi, dopo esser nati in una terra di fiori,
essere più largamente concessi ai medici, ai sacerdoti e a  tutti  gli addetti a stabilimenti di beneficenza. L'amor patrio
guadagna poco. I piaceri dell'odio e del furto spettano a  tutti  coloro che non hanno senso morale e rispetto per la
però li conoscevo da un po' di giorni, e li avevo osservati  tutti  fin da principio con curiosità vivissima, poichè erano per
vero oltraggio alle teste brizzolate. Il più originale di  tutti  era il quinto, un pezzo d'uomo sulla trentina, di viso
per volta un armento di mille teste. Un tratto comune a  tutti  e cinque era la finezza della bocca e la piccolezza del
era la finezza della bocca e la piccolezza del capo, che  tutti  portavano alto, sempre; ma l'abitudine ereditaria, che
e in particolar modo della lindura della persona,  tutti  e cinque, vistosamente. E cortesi; ma d'una cortesia più
incontrastabile di qualità dell'intelligenza e dell'animo:  tutti  avevan Parigi sulla punta delle dita, e le valigie piene di
ritornello dell'infanzia: - Quando saremo grandi. - E in  tutti  loro appariva profonda, salda, lucidissima non la speranza,
in basso, non addolcito da quello della fratellanza. E  tutti  questi discorsi facevano con un linguaggio fluente e caldo,
affetti, nata da un ardente bisogno di divorare la vita in  tutti  i modi, seguendo con tutte le forze l'impeto di tutti i
in tutti i modi, seguendo con tutte le forze l'impeto di  tutti  i desideri. Una sola cosa avrei desiderato in alcuni di
di mosse e con una musica di parola maravigliosa. E in  tutti  notai questa dote d'un bel metallo di voce, e un'arte o una
e l'andamento della vita di un grosso villaggio, dove  tutti  gli abitanti, oziosi per necessità o per abito, passassero
abito, passassero la giornata per le strade e mangiassero  tutti  insieme sulla piazza. Io potevo dunque immaginare che razza
isola di Fernando de Noronha, del Brasile, che desideravano  tutti  per veder rotta almeno un momento la monotonia di
una speranza, o un timore, o un rammarico, appetto al quale  tutti  quei milioni di mondi non gl'importavan di più d'un
eguale dell'altre sere; e non canti nè grida: si capiva che  tutti  parlavano d'interessi, di faccende, di cose serie. Al
a terra! - Fra ventiquattr'ore in America! - Ed eran già  tutti  sotto da un pezzo, che dalle scale dei dormitori veniva su
sul tavolato, che dormivano col capo sulle ginocchia di  tutti  e due: dei mucchi di cenci, dove non si vedeva nessun viso,
inerte e disagiata del bastimento avesse smorzato in quasi  tutti  il coraggio e le speranze con cui eran partiti, e che in
della partenza, si fosse ridestato in essi il senso di  tutti  i dubbi, di tutte le noie e amarezze degli ultimi giorni
speciali di accozzare idee e concetti, giudizi e raziocini.  Tutti  gli uomini pensano, ma non tutti godono ugualmente di
giudizi e raziocini. Tutti gli uomini pensano, ma non  tutti  godono ugualmente di questo lavoro. Ora devono esercitare
fornello, dove forse si sta distillando una grande verità.  Tutti  questi mille accidenti si riflettono nello specchio della
specchio della coscienza, dove l'io guarda e sorride. Non  tutti  quelli che pensano con voluttà esprimono nello stesso modo
esprimono nello stesso modo il piacere che pensano, ma  tutti  sentono che è una gioia indefinibile, che non si esaurisce
calmi in mezzo al movimento, tranquilli nel lavoro. Tra  tutti  gli intellettuali, quelli che in generale godono più degli
più misteriose del cuore umano, provano chiaramente come  tutti  i nostri vocaboli, che non sono altro che segni delle idee,
dovere. Chi possiede ha maggiori doveri da esercitare; ma  tutti  gli uomini, perchè abbiano soltanto un'individualità
di aver fatto il proprio dovere, eleva il capo e fa  tutti  quei gesti energici che accompagnano l'esercizio di uno
possono soffrire nei lavori intellettuali provengono quasi  tutti  dalle incertezze e dai dubbi, e quindi dalle malattie della
cui eseguisce veri lavori intellettuali sui corpi infermi.  Tutti  questi appassionati cultori delle lettere, delle arti o
sull'altro, spettano al medesimo ordine di sensazioni. In  tutti  gli altri casi invece il dolore ci rende insensibili o più
nella sua essenza; mentre la vanità, essendo complicata da  tutti  gli elementi sociali, presenta un intero arsenale di forme
a rallegrarci fino dai primissimi tempi della vita.  Tutti  possono osservare nei bambini la differenza che esiste a
bisogno. La donna, vana per eccellenza, studia se stessa in  tutti  i suoi movimenti ed in tutti i lineamenti esterni della sua
studia se stessa in tutti i suoi movimenti ed in  tutti  i lineamenti esterni della sua persona, cercando di trarre
capitali a lei concessi dalla natura, e di nasconderne con  tutti  gli artifici i difetti. Distratta per indole, ella arriva
fissarsi su lei gli occhi di ciascuno, e dalla bocca di  tutti  sente uscire voci di ammirazione e di elogio. Allora ella
vittima che pende da un suo cenno. E chi potrà mai svelare  tutti  i misteri della politica più machiavellica, che nasconde le
 Tutti  i piaceri dei quali ho parlato fino ad ora sono
leggi naturali che reggono il sistema nervoso, e perchè  tutti  gli uomini bene organizzati li possono godere. Ve ne sono
non sono patologici che in un modo relativo, perchè se  tutti  gli uomini potessero gustarli, non sarebbero più ritenuti
si stava riparando; fra un'ora si sarebbe ripartiti. -  Tutti  respirarono; alcuni, che pure s'eran fatti pallidi,
prima, diventò allora il soggetto di cento discorsi,  tutti  pieni di una sollecitudine e di un rispetto fanciullesco,
aver molto studiato. Avrebbe saputo cavarci d'impaccio.  Tutti  ne facevan le lodi, senza conoscerlo. Solamente il mugnaio
bimbi in collo e i ragazzi per mano, i vecchi dietro; quasi  tutti  portando sotto il braccio o sulle spalle gl'involti della
che si può raccattare strusciandosi per tre settimane in  tutti  gli angoli d'un bastimento, con le barbe lunghe, col collo
Via via che sfilavano, mi ripassavan per la mente  tutti  gli accidenti tristi e comici di quella strana vita di
tristi e comici di quella strana vita di ventidue giorni, e  tutti  i sentimenti mutevoli di simpatia, di dispetto, di affetto
quella gente m'aveva ispirati; ma che ora erano sopraffatti  tutti  quanti dal sentimento unico e profondo d'una pietà dolorosa
e coi tesori del sentimento ancora incorrotti. Si ama in  tutti  i paesi e in tutti i tempi; ma credo che la civiltà
sentimento ancora incorrotti. Si ama in tutti i paesi e in  tutti  i tempi; ma credo che la civiltà abbellisca queste gioie di
esercitano su questi piaceri le diverse condizioni sociali.  Tutti  possono nella vita passare qualche istante di piacere con
istante di piacere con una persona di sesso diverso, ma non  tutti  possono amare. Per provare questa passione in tutta la sua
nel cuore un certo materiale di forza e di fuoco che non  tutti  posseggono. Per godere le maggiori gioie di questo
l'orizzonte del cuore. Questo sentimento lega quasi  tutti  gli uomini per mezzo di un filo misterioso, facendone un
il piacere di avvicinarsi, soddisfano il più semplice di  tutti  i sentimenti di seconda persona, che potrebbe chiamarsi
a definirsi. Nello stesso modo che probabilmente in  tutti  i corpi trovasi misteriosamente celato qualche
misteriosamente celato qualche imponderabile, così in quasi  tutti  i nostri piaceri entra, come elemento indispensabile,
moralmente con lui. Supponendo che un uomo privo di  tutti  i sensi, tranne del gusto, sappia di essere a tavola con
In questo passaggio esso presenta il carattere speciale di  tutti  gli affetti, di seconda persona ai quali serve di sfondo, e
affetti, di seconda persona ai quali serve di sfondo, e che  tutti  rappresenta nelle leggi fondamentali che lo reggono.

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