: staccava invece le pagine e portava con sé soltanto quelle necessarie dividendo anche queste con molta cura fra tutte le sue tasche interne ed esterne
sul registro quanto segue: I. — A pagina 17 del registro vi è annotato ernesto nemeciech con lettere tutte minuscole. Questa annotazione viene annullata
fra loro, il maggiore dei Pastor gridò: — Attenti! E tutte le lancie con le punte ricoperte di stagnola si levarono in aria. — Bisogna far presto
. Un grande urrà rispose da tutte le fortezze! — Mangia sabbia! — gridò invasato Barabas; e gettò bombe con entrambe le mani verso il Pastor. E anche
sportello. Aveva le unghie tutte rovinate dal gran grattare. Poi nella sala di musica s'è rotto un vetro ed io son venuto a scuola apposta il pomeriggio ed
vedremo quel che si potrà fare. Quattro occhi luccicanti fissarono Boka. Per Nemeciech e Cionacos tutte le sue parole erano vangelo. Boka domandò: — Sta
braccio; ma erano singhiozzi soffocati, contenuti. E le spalle gli si scotevano tutte. Ma ancora faceva attenzione alla giacca di Cienechi, la faceva
attaccano su una linea frontale spingendo il nemico verso la porta di via Pal e durante questa fase tutte le fortezze devono mandare le bombe al di sopra
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UN CESTINO DI CILIEGE San Giovanni è passato da un pezzo e tutte le ciliege sono state raccolte. Che bei panieri si vedevano! Sembravano canestri
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ritornerà poi nel pozzo! Che tristezza fa quello spettacolo quando si pensa a tutte le malattie che possono derivarne e a tutte le sventure che possono
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Capra ebbe tutte le belle rape bianche. Anche questa volta il Lupo si pentì di essersi sbagliato nella scelta. La Capra al terzo anno domandò al Lupo
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: - Margherita, ti manda un bacio ed una bambola e vuole essere da tutte voi scolarette tenuta come per vostra sorella. - Una volta, a Palermo, mentre Ella
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dormono, sulle pareti, dappertutto. E dappertutto portano germi di malattie. Esse dovrebbero potersi distruggere tutte, e allora vedremmo scomparire dei
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LA SCUOLA È CHIUSA La scuola è chiusa. Mario, che ormai è stato promosso alla terza classe, passa davanti al caseggiato scolastico, che ha tutte le
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adulto, per darne meno a lui che era minore. Ma ecco Amalindo ch' essi credevano venisse a far giustizia. Come fece bene le parti! Egli prese tutte le
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LA STALLA Accanto alla casetta rustica di Mario, in un fabbricato a parte, vi è la stalla. Ora che i buoi sono tornati dalla montagna e tutte le
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IL GIORNO DEI MORTI Il 2 novembre tutte le persone di Villa Castelli vanno al cimitero. Il campo dove riposano i morti è piccolo piccolo, con molte
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PREGHIERA ANTICA «Piacciati, Signore, di visitare questa casa, e di allontanare tutte le insidie del nemico. Vi abitino tuoi Angioli e ci
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? -L'obbedienza. -E la terza, quella che deve comprendere tutte le altre virtù?- E il sapiente rispose ancora: -L'obbedieza! sempre l'obbedienza!- E infatti
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IL GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende il sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie il gelo per terra. In tutte le
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IL REGALO DEL NONNO Povero nonno! l'aveva cercata in tutte le botteghe del vicino paese, quella bambolina bionda, piccola piccola, un po' brutta, con
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XXXI DICEMBRE L'anno finisce! Nella notte buia, mentre Villa Castelli dorme e tutte le finestre sono serrate come per difendersi da un nemico
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tutte le feste porta via. È tempo infatti di preparare i lavori. Benché la campagna sembri addormentata, anzi morta, essa si avvia a produrre i frutti
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che tiri un po' di vento perché dai rami si stacchino tutte le foglie gialle le quali vengon giù frullando come tante farfalline.
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pesciolino punteggiato d' oro, volle vendicarsi, una volta per tutte. Uno strano e rumoroso corteo attraversò tutto il paese, richiamando gente alle
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LA "MORELLA" Nella stalla del babbo di Mario vi sono parecchi animali: buoi, vitelli e due cavalli. Tutte le bestie hanno il loro nome; anche le
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; cerchio lontano, acqua vicina. - Se qualche incredulo domanda al nonno: o nonnino, chi vi ha insegnato tutte queste cose? Gli anni, caro mio, che pesan
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tardi, nei giorni seguenti, altre ed altre ancora si scorgono, finchè tutte riunite cominciano i loro gridi gioiosi. Eccole al mattino ed eccole a sera
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tagliò il cielo! Allora nei nidi gli uccellini incominciarono a pigolare, poi a cinguettare finchè tutte le piante, le siepi sembrarono piene di trilli
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LA CAMICIA NERA Oggi l'Italia è veramente piena di Balilla perchè in ogni angolo del nostro paese, in tutte le scuole, o fanciulli servono la Patria
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pieno di luce sembrano più festosi. Tutte le voci dei bambini, al segno di un maestro, intonano un canto: «Viva l'Italia....». Com' è commosso Mario ogni
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PASQUA Tutte le campane suonano a festa. Si sono sciolte dopo tre. giorni di silenzio. Che sole, che allegria, che festa! il Signore è risorto! Le
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. Ma la paura non passava neanche con tutte queste armi e quando il Coniglio bianco tornò ancora dalla vecchia a chiedere qualche altra difesa, la buona
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