il rantolo, vi scroscia il riso; tutte le aureole del paradiso, tutte le furie del folle inferno vi cantan l'epica del Padre Eterno! Madre
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. La timida lucertola; che lambe i muri infranti si arresta a udir dei canti e a contemplar i fior. Le nuvole sorvolano tutte color di rosa, e la
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tempo che fu! Volete travolgervi tra gli elfi, tra i gnomi? Di tutte le silfidi so i piccoli nomi; da pari mi trattano le streghe e le fate, mi
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, l'elettrica gemma all'oro rivale, quella che svia dai cori la tristezza fatale, l'altre tutte vincea co' suoi splendori. E sola era bandita dalla
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sparir trepido e vago sull'anime piovete, oh già da tempo al vecchio avventuroso detto avevate che di tutte al mondo le vicende che il fan gaio o doglioso
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