Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Iris rimane  tutta  vergognosa d’aver riso e arrossisce tutta)
 Tutta  la scena è irradiata dal sole.
Duchessa, per  tutta  risposta, fa un gesto dubitativo.
Enzo salito sul ponte, lo segue  tutta  la ciurma.
questo punto l’azione si svolge  tutta  nella via dell’Hochstoff.
alza dal gruppo degli accusati una monaca  tutta  bianca di capelli.)
giorni della Fiera? Neanche un bagno libero in  tutta  la città.
singhiozzando sommessamente, a poco a poco si è  tutta  ripiegata su di lui).
un’altra del triste verde di alga marina  tutta  a fiori di paulonia!,
per  tutta  risposta, crolla il capo: Fedora, riaprendo gli occhi, vede
 tutta  l'anima abbrancata al ferro che non si crolla, la madre
entra vestita con  tutta  la semplicità di una veste bianca e una rosa fra i
il dottore, si riapre la finestra; ancora  tutta  luce in scena; i parenti si volgono a Gianni.)
nomano essi con tal voce trasumanata che  tutta  la forza ignata, per alcuni attimi, resta sospesa intorno.
dedicò  tutta  la sua esistenza al Faust e dopo averne fatta una tragedia
una Maschera  tutta  chiusa in nero domino, che guarda impaziente d’intorno,
una Maschera  tutta  chiusa in nero dominò, che guarda impaziente d’intorno,
una Maschera  tutta  chiusa in nero dominò, che guarda impaziente d’intorno,
crocicchio, passa un venditore di frutta secca, urlando a  tutta  gola)
crocicchio, passa un venditore di frutta secca, urlando a  tutta  gola)
moglie di Nicolò è  tutta  tremante. Folle di desiderio è il figlio di Stella, e
nel tempio e si spargono per  tutta  la scena i Guerrieri Babilonesi. Nabucco presentasi sul
– venendo dalla via di destra – uno strillone che urla a  tutta  gola:)
sulla sedia a sdrajo: indi lo abbraccia, abbandonandosi  tutta  su di lui.)
si rasserena. La profonda quiete dell’ora s’estende su  tutta  la campagna romana.
pieno d'odio, poi fissa Donello, e resta immobile così,  tutta  intesa in una disperata volontà di dominio.
 tutta  la scena il vento ora cresce, ora si queta, a folate.
è rimasta in mezzo alla sala,  tutta  palpitante ancora di sdegno, indifferente agli applausi,
della sua discesa benefica al mondo; – e l’aria già  tutta  intorno vibra armonie e splendori.
sulla soglia Eudossia, seguita da  tutta  la sua corte, dai còmiti e dagli spatari di Donello, e
più le sue torture; – già vive, la fanciulla, di una vita  tutta  luce; – e al Grande amico che la guarda essa eleva la sua
un padiglione formato da una vasta tenda  tutta  stranamente decorata da simboliche e fantastiche figure
è coperta da un ampio accappatoio bianco che le avvolge  tutta  la persona. Il Parrucchiere le si affanna intorno. Due
è coperta da un ampio accappatoio bianco che le avvolge  tutta  la persona. Il Parrucchiere le si affanna intorno. Due
cinquant’anni l’idea fissa di Goethe, ma tutto il genio e  tutta  la vita del grand’uomo non bastarono ad esaurire questo
voce della guècha che si espande monotona in quell’aria già  tutta  piena di giorno e di vita.
di falchi! Montagne! Laghi! Pesci! Gatti in furore! Una  tutta  a bimbi! Una tutta a donne nude tra farfalle, fiori e
Laghi! Pesci! Gatti in furore! Una tutta a bimbi! Una  tutta  a donne nude tra farfalle, fiori e arabeschi vertiginosi!
discenderne, porgendole il braccio, la dama che vi è dentro  tutta  avvolta in pelliccie, e della quale egli è il cavaliere.
da letto si spalanca: Lorek ricompare sulla soglia. Fedora,  tutta  intenta a guardare dalla finestra, non se ne accorge. – De
ma questi, smarrito, gli mostra Fedora, convellentesi  tutta  ai primi morsi del violento veleno.)
nel fondo che si chiude. A’ suoi lati pendono i ritratti in  tutta  figura, a sinistra della duchessa e del Duca. V’ha un
nel fondo che si chiude. A’ suoi lati pendono i ritratti in  tutta  figura, a sinistra della duchessa e del Duca. V’ha un
notte, levandosi poi la veste nuziale ed indossandone una  tutta  bianca. Pinkerton dondolandosi sulla poltrona e prendendo
esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato,  tutta  la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i
notte, levandosi poi la veste nuziale ed indossandone una  tutta  bianca. Pinkerton dondolandosi sulla poltrona e prendendo
esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato,  tutta  la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i
ad entrare e il Capitano fa il suo discorsino di risposta,  tutta  la gente scende in piazza. Brighella, Florindo, Rosaura e
esce dal palagio. Tutte le Corporazioni dello Stato,  tutta  la Corte, i Deputati di tutte le province dell’impero, i
e di ansia felice che le illumina il viso, gridando con  tutta  la sua voce, la sua anima:
la Città Imperiale. Gli spalti massicci chiudono quasi  tutta  la scena in semicerchio. Soltanto a destra il giro è rotto