Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: turi

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diversi tra di loro come Baruchello, Leonardi, Patella,  Turi  e Munari-Piccardo) ci permette di constatare subito la
matrimonio era andato all'aria? Per quaranta tarì! Massaru  Turi  non voleva passar per stupido: i quaranta tarì gli
quel gran ben di Dio che la Pudda trovava in casa. Massaru  Turi  intanto sghignazzava seduto sul piolo, dinanzi a casa sua,
il collo c'era sempre tempo. Non era la prima volta che  Turi  diceva questo, tanto che era arrivato anche all'orecchio di
per la sua strada. Tutti lo sapevano in paese che massaro  Turi  era cocciuto e ostinato come un vero villano, e che aveva
 Turi  aveva incontrato il ragazzo una sera nel punto dove
scolorita e stracciata era buttata là accanto. Massaio  Turi  gli si era fermato davanti, domandandogli: - Dove vai? Che
e vieni con me. Il ragazzo obbedì. Lungo la strada, massaio  Turi  continuò a interrogarlo. - Quanti anni hai? - Nove anni. -
sorrise di nuovo, contento della risposta. - Bravo! Massaio  Turi  accompagnò l'approvazione con un leggero scappellotto che
attorno di mano in mano che più calava la sera. Massaio  Turi  e Mommo camminavano silenziosi, affrettando il passo dopo
dormo la notte, massaio mio. - Lo so come dormite. Massaio  Turi  amava scherzare col vecchio bovaro a proposito delle Nonne
padrone. Visto il ragazzo, ringhiavano minacciosi. Massaio  Turi  li acchetò con la voce e col gesto, e prese per mano il
di aceto bianco, mezzo di glicerina e uno d’acqua. Si  turi  bene la boccetta e si agiti con forza per ottenere
Udita sul tetto vicino la voce del Soldato e di massaio  Turi  che già si preparavano a scendere, Scurpiddu uscì su la
- Questo ragazzo è la nostra buona sorte, - diceva massaio  Turi  alla moglie. - Senza di lui, a quest'ora, saremmo quasi
 Turi  aveva mantenuto la promessa. Scurpiddu sapeva già potare e
piccole faccende della masseria. Parecchie volte massaio  Turi  gli aveva detto: - Ora sei troppo grande da fare ancora il
E ora che fai? Io il postino. - Io il nuzzaru , da massaio  Turi  Serra. Quel giorno Scurpiddu voleva vedere il telegrafo. -
mastro Ciccio il Vecchio veniva alla masseria per massaio  Turi  e pel Soldato . Il Soldato canzonava Scurpiddu mentre il
di Vincenzino è un asino. Ora gli dànno noia le trombe! Si  turi  le orecchiaccie, si turi! Scuso, pretesti. C'erano forse le
fatto l'imbasciata, senza dimenticare una sillaba. Massaio  Turi  aggrottò le sopracciglia, increspò le labbra, stette un
- Dice il massaio ... . E Scurpiddu ripetè quel che massaio  Turi  gli aveva dato incarico di dire. Quando ripetè: Qui tira
Scurpiddu si tranquillò soltanto più tardi quando massaio  Turi  venne a dirgli: - Domani condurrai i tacchini tra le
ridendo, l'aveva ridetto alla massaia; la massaia a massaio  Turi  che ci si era divertito e cominciò a canzonarlo davanti a
chioccia pure. - Se trovi l'altra covata, - disse massaio  Turi  a Scurpiddu , - te ne faccio un regalo. - Davvero, massaio?
- Manca un'altra tacchina, - gli disse la moglie. Massaio  Turi  stette un po' a riflettere, e domandò a Scurpiddu : - Non
per dodici ore sull'epidermide... e quando non si  turi  anche i pori - necessari alla respirazione e alla
negligente, per castigo. - Va' a dormire! - disse massaio  Turi  al ragazzo. Non sapevano come comportarsi col povero
il prete per portar via il cadavere di comare Nina. Massaio  Turi  era andato a far la denunzia della morte al Municipio in
un latino tutto suo, con voce compunta. All'ultimo, massaio  Turi  si rivolse al Soldato . - Domani andrai tu con Scurpiddu
senza sapere dove andasse e perchè andasse, e massaio  Turi  lo aveva incontrato sul ciglione dell'Arcura e gli aveva
per dir la messa nella chiesuola della masseria. Massaro  Turi  gli aveva dato la conchiglia marina col bocchino di stagno,
il Soldato aiutandolo a scendere di cavallo. Massaio  Turi  accorreva, vestito a metà, con lo schioppo in pugno,
dei gladiatori non gli dicevano niente, salvo quello di  Turi  Lorusso. Non che sapesse molto della sua tecnica; sapeva