TU, ossia il sistema di misurazione e certificazione della "rappresentatività", presupposto per una completa riorganizzazione della disciplina del
TU!
TU NON SAI...
TU GUARDA E IMPARA!
TOH! BEVI ANCHE TU!
ORA TI CI METTI ANCHE TU?
TU DEVI FERMARLI, MORISCO! DEVI FERMARLI!
ALZATI, MAMMOLA! DOBBIAMO PARLARE, TU E IO!
UHM! HAI RAGIONE TU... È SENZA SENSO!
TU REGGI LA LAMPADA E FAMMI LUCE.
Palacio ... E PUTROPPO TU NON ERI ANCORA AL MIO SERVIZIO!
TU NON CAPISCI, DONNA! QUEGLI UOMINI MI UCCIDEREBBERO SE IO...
PARLA, PEDRO! SE NON LO FARAI TU, LO FARÒ IO!
TU E TUO MARITO LA PAGHERETE CARA, PER AVER TRADITO RAMÒN!
E TU, PEDRO, DI’ A QUESTO GRINGO QUEL CHE VUOLE SAPERE!
NON HA IMPORTANZA! MA TU DEVI ANDARTENE, EDUARDO! FUGGI QUESTA NOTTE STESSA!
TU E IL TUO PADRONE CREDETE CHE I DIAGO SIANO UNA RICCA E NOBILE FAMIGLIA...
FELICE DI CONSTATARE CHE, UNA VOLTA TANTO, TU SIA GIUNTO ALLE MIE STESSE CONCLUSIONI, SATANASSO!
SUPPONGO TU ABBIA BISOGNO DI BAGNARTI LA GOLA IN VISTA DEL TUO LUNGO RACCONTO...
SMETTILA, ZIO KIT! TU CI SCHERZI SOPRA, MA PER EUSEBIO NON C’È PROPRIO NIENTE DA RIDERE!
TU SEI UN GRANDE CHIRURGO, MORISCO! NON AVREI POTUTO FINIRE IN MANI MIGLIORI, MA... COUGH... COUGH...
CREDI?... TU NON TI PONEVI TANTI SCRUPOLI IERI NOTTE, CANAGLIA, QUANDO SI TRATTAVA DI FARE LA PELLE A NOI!
TI ASSICURO CHE RAMÒN AVRÀ ALTRO A CUI PENSARE... TU FAI COME TI HO DETTO E TUTTO ANDRÀ PER IL MEGLIO...
... MA È INUTILE PARLARE A BASSA VOCE. SONO TUTTI NEL MONDO DEI SOGNI, COME PUOI VEDERE! ANZI, GUARDA TU STESSO!
GUARDEREMO BENE DOVE METTIAMO I PIEDI! TU CHIUDITI IN CASA E BADA AL TUO PADRONE, EUSEBIO!... IN CACCIA ANDIAMO NOI!
ALLORA PORTA DELL’ACQUA... E DELLE ALTRE SEDIE! TU E TUA MOGLIE VI SEDETE A MANGIARE CON NOI! È UN ORDINE!
NON DEVONO SOSPETTARE DI NULLA. A MEZZANOTTE, MENTRE IO ANDRÒ A PRENDERE LEONORA, TU VAI ALLA SCUDERIA E PRAPARA TRE CAVALLI, GUZMÀN!
TU NON LI CONOSCI. ABITUATI A FARE CIÒ CHE VOGLIONO. PER QUESTO ME N’ERO ANDATA QUAND’ERO APPENA UNA RAGAZZINA! E NON SAREI MAI DOVUTA TORNARE!
TI ASSICURO CHE LA VOLTA NON SARÀ QUESTA, EUSEBIO! GLI ASSASSINI DEL POVERO DOTTOR PALACIO ERANO UOMINI! E NEPPURE TROPPO CORAGGIOSI, VISTO CHE TU
T-TU... TU SEI MORTO!
E TU... ANCHE TU FARAI LO STESSO? DIMENTICHERAI TUTTI QUEGLI OMICIDI INSPIGABILI?
T-TU?!
T-TU...
T-TU COSA?
CHE CI FAI QUI? T-TU... SEI...
IN POCHE PAROLE ANCHE TU BRANCOLI NEL BUIO...
COMUNQUE, COSA SAREBBE CAMBIATO? TU NON TORNERAI PIÙ INDIETRO...
... MA ORA TU SEI MORTO E IO SONO VIVO.
VA BENE. MA TU TI PRENDI GROUCHO... PER UN MESE!
E MUOVITI! PROPRIO ALLE QUATTRO DI NOTTE DEVI PASSARE, TU?!
PERCHÈ MI HAI SEGUITA FIN QUI? TU NON... NON DOVEVI...
IN CASA SEI SEMPRE STATO TU AD OCCUPARTI DELLE COSE PRATICHE...
CHE TU SPARISCA, JENKINS... MA NON DALLA MIA VISTA, DAL MIO RICORDO!
E DOVRESTI FARE COSÌ ANCHE TU, DYLAN... QUESTA STORIA RISCHIA DI TOGLIERTI IL SONNO.
E,C HE TI PIACCIA O NO, TU NON POTRAI FARE NULLA PER FERMARMI...
I MEDICI TE L’HANNO PROIBITO, HAI LA CIRROSI EPATICA... EPPURE TU CONTINUI IMPERTERRITO, COME SE NIENTE FOSSE!
E POI QUI CI SIETE TU E ALTRI... RONALD, WILLIAM E TUTTI GLI ALTRI AMICI DEI BEI TEMPI ANDATI!
E POI NON FARLA TROPPO LUNGA... LE “VITTIME” ERANO TUTTE PERSO DESTINATE A MORIRE. QUESTO LO AVEVI CAPITO PERFINO TU!
LA PENSO PROPRIO COME TE, MIO VECCHIO E FIDATO ARNAUD. SONO CONTENTO CHE TU SIA QUI PER DARMI UNA MANO...
NON PER QUANTO NE SAPPIAMO. E TU STESSO HAI DETTO CHE AVEVA LA TUA PISTOLA IN MANO... PERCHÈ L’AVEVA PRESA?
Accademia della crusca
