Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220055
Storie d'amore e di dolore 13 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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; abbattuti i tramezzi delle antiche celle, s'eran fatte stanze più vaste: che avevano, però, finestrelle e usciolini troppo fitti e regolari per non

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bene... E il marito la rimbrottava di continuo: la materassa non era stata abbastanza battuta; il brodo era troppo salato, scorticava la bocca; la

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spazientita dalla troppo lunga aspettativa, che girava e rigirava su 'l sedile la larga circonferenza della sua persona accanto al gruppo malinconico di

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aveva nome Giovanna, senza curarsi allora se quel nome fosse troppo comune, entrò in una casa trovatale da un' agenzia di collocamento per le persone di

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dissimular sotto le gonnelle troppo corte i tronchi di certi stivaletti larghi e sformati dove il pieduccio le ballava; sicchè ci avevo preso gusto a fermarla

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— seguitava ragionando - se pretendessi combinar le cose da un giorno all'altro, sarebbe troppo pretendere; nè io sono uso a schiccherar dichiarazioni a

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pezzo che, fuggendo il villaggio nativo su la riva dell'Arno, perchè lassù i ricordi lo facevan troppo tribolare, tanto che ogni mattina s'alzava con

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, il cui addobbo muta d'aspetto ogni giorno, parati ora di stoffe antiche mezzo sbiadite, ora d'arazzi moderni troppo colorati, di specchi di vecchio

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— rispose laconico l'ordinanza, raffrenando la propria voce, come chi osi toccare a pena uno strumento troppo sonoro. In quel punto l'infermo si

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Contessa Lara. 17 m'ero giurato di non le togliere, com'è, come non è, pur troppo, facemmo lo sbaglio.... Lei resisteva, mi diede un morso al labbro, che

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tisi senile, da lui battezzata per impoverimento di sangue troppo azzurro, ma invece complicata con un'ipertrofia di fegato, che gli derivava dalle

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confidenziale, le disse: — Ma che lei pretenda di schiaffarmi in paradiso per forza, è troppo! — A mano a mano che la convalescenza progrediva, il giovane

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di buon cuore e non aveva altra menda tranne una volgarità troppo schietta, s'accorse d'aver offeso il gentiluomo, e subito si scusò; ma a modo suo e

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