appunti per far lezione. L'improvvisare. - VII. Le lezioni troppo lunghe. - VIII. Mutamenti che succedono nell' organismo di chi fa lezione. - IX. Gli
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solo un chilogrammo, per far sollevare tre chilogrammi occorreva una corrente elettrica troppo forte, che avrebbe fatto male, e della quale non ho
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un fenomeno della fatica, perchè prima che si presenti l'incapacità a pensare non abbiamo fatto nulla di troppo. Certo vi è in tutti una aposexia
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vincere la flessione naturale delle dita nel riposo. Una contrazione troppo forte del muscolo, od un eccessivo lavoro, non permettono più al muscolo
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elettriche troppo forti, si passa immediatamente allo stato opposto della contrazione persistente, e una metà della faccia, che prima era senza
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vicine, e mi convinsi che avevo uno spasmo di accomodamento, e che il muscolo ciliare essendo rimasto troppo lungo tempo contratto per leggere vicino
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muscolo, tendono a mantenerlo nello stato di contrazione. Gli eccitamenti elettrici troppo forti, la fatica, ed alcuni veleni, l'arresto della
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, troverà che uno di più è troppo pesante. Ma se non è stanco e ne solleva 80 o 100, uno o due di più oltre il cinquantesimo passano inavvertiti
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trasporto che s'impone sopra le loro spalle, è troppo sproporzionato alle loro forze ed età. Sotto i gravi pesi le loro ossa tenere cedono, s'incurvano
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che non affaticano mai troppo una regione del cervello dei loro scolari, in modo che la loro attenzione volgendosi ora qua ora là, riposa e più forte
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troppo piccolo in confronto dalle altre parti del corpo cui deve servire. In queste persone vi sarebbe un arresto del sistema nervoso, per cui esso
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smettesse di lavorare a questo punto, non potrebbe più addormentarsi. Nel comporre uno dei suoi drammi, essendosi affaticato troppo, cadde in uno stato
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Patrizi mi scrisse a Roma, dopo aver fatto la sua prima lezione. "Mi avvidi di non essere, pur troppo, tra quei privilegiati che dormono
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sulle spalle e portano alla famiglia i pochi loro risparmi. Qualche volta si incamminano troppo tardi, o la stagione diviene presto cattiva e la neve
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eloquenza, perchè le emozioni perdono di effetto quando si prolungano troppo. Nei parlamenti e nei tribunali vi è chi parla tre o quattro ore di
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giovani che hanno troppo coraggio, e la parola facile e la memoria sicura. Alcuni di questi sanno girar ogni domanda in modo da prendere il filo di un
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a due. Il dottor Maggiora nei giorni che si stancava troppo cogli esami, dormiva meno bene la notte. A queste esperienze hanno assistito parecchi
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caldo, quanto il freddo. Il lavoro mentale gli dava sovente troppo caldo, ed egli si levava il paletot, se nel corso del lavoro qualche cosa non gli
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tempo, perchè quella era troppo piccola. Quando si dà l'etere o il cloroformio ad un ammalato per renderlo insensibile, il periodo di eccitamento è
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non occorra un'occupazione troppo forte del cervello; chè sarà meglio per loro. Il rigore nell'esame della licenza liceale, è tanto necessario quanto è
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molti fili fibrosi, legate insieme da un involucro membranoso; ciascuna fibra è cava internamente come le canne, benchè alla nostra vista troppo debole
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prodotta da una serie di eccitamenti. I nostri sensi e l'occhio stesso sono troppo lenti nell'afferrare e non potrebbero servirci nello studio dei
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, ma la distanza di cinquecento chilometri era più che sufficiente per i miei studi sulla fatica. Del resto non conviene portarli troppo lontano, perchè
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. Marcy perfezionò il miografo ed eliminò le deformazioni che i miografi troppo pesanti producevano nella curva della contrazione. Alcuni fisiologi si
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