, dovremo domandare il permesso di leggerlo. Quando una visita minaccia di farsi troppo lunga o si è sollecitati da qualche affare urgente, si dovrà
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ogni caso, il commerciante o l'industriale tratterrà la clientela a seconda dei loro rapporti, procurando di non essere troppo debole, nè troppo aspro
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disporrà di servirsi a seconda dei propri mezzi, però è raccomandabile di non scegliere stoviglie troppo stravaganti e rare, ad evitare che, in caso di
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Avvicinandosi alla tavola e prendendo posto, si eviterà di fare troppo rumore, movendo sedie e poltrone senza garbo o sedendosi con irruenza. Di
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. L'insalata, il pesce, i dolci, si mangiano con posate speciali. Nessuno riempia troppo il suo piatto: per chi ha buon appetito non è proibita una seconda
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In Italia, in circostanze normali, non è troppo usuale di prendere una merenda. Però, se signore si fanno visite nel pomeriggio, chiaccherando
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Se vogliamo offrire agli ospiti che ballano più d'un tè, più d'una cena fredda, li invitiamo a pranzo, verso le 8 di sera. Per non derubare troppo il
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catastrofi colla coppia che ci segue; lo stesso inconveniente accade se giriamo troppo tempo nello stesso posto. Ballando il « valzer », evitiamo tanto
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l'itinerario. Non si deve calcolare troppo strettamente e bisogna tener conto di un certo margine nelle singole spese, come fondo per casi imprevisti
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non troppo lunghi, nè troppo corti. Senza un motivo di speciale urgenza, non corriamo per strada, e salendo le scale non prendiamo più di un gradino
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abbassano gli occhi a terra, nè si lascia correre lo sguardo dietro all'altra persona. Parlando con qualcuno non gli si va troppo vicino
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. e larghe da 2 a 10 cm. Si adattano molto bene alla fasciatura a fionda. Le fasciature non devono essere nè troppo strette nè troppo rilassate.
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misura. Tutto ciò ch'è esagerato, è dannoso, sia che si beva troppo, sia che si fumi troppo, sia che si mangi troppo, come dannoso è anche se troppo si
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qualcuno, non lo facciamo con gesti, gridi, rumori troppo alti. Si può e si deve far passare anche lo stimolo dello sternuto; passando due o tre
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Non si parla affettatamente, e nel discorso non si adoperano espressioni troppo forti il bestemmiare è un'abitudine brutta ed il farlo in una buona
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bellezza. Anzitutto i vestiti non siano troppo caldi. A questo precetto badino specialmente gli uomini, che in questo riguardo sono trattati dalla moda
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Non si mangi troppo e non troppo poco: la giusta misura ci sia data dallo specchio e dalle nostre guance. Esagerazioni nel modo di nutrirsi, sia in
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dell'oro, perciò non deve venir esposta ad una troppo forte pressione nel masticare e, trattandosi di masticazioni troppo complicate, per motivi appunto
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saltellanti o stiracchiati. Non fate passi troppo lunghi, ma nemmeno passetti da uccello. Camminate in linea diritta, seguendo sempre un ritmo eguale. Il
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. Coltelli nuovi non devono venir affilati troppo, perchè con ciò si toglie loro il taglio. Per lame di apparecchi il meglio è di adoperare un apposito
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, senza però essere eccessivamente sviluppati. La loro grandezza deve essere in armonia con le altre parti del corpo. I seni troppo forti non sono meno
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intorno, e non osservate la gente in modo troppo visibile. Se una persona che stai
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malintesi, se vengono osservate con troppo « fervore » dai passeggeri. Nessuna regola del buon contegno ci vieta però di compiacerci, guardando delle belle
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affinchè il passeggero non abbia la sensazione di essere osservato. Non è troppo distinto il costume di affacciarsi alla finestra troppo spesso e per
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con abbastanza gentilezza, nessuno se lo potrà prendere a male. Congratularsi con qualcuno per strada, non è troppo distinto ed è lecito soltanto tra
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fare con degli stracci. Ad ogni modo la palla non deve essere nè troppo pesante nè troppo dura per evitare ogni possibilità di farsi del male
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L'operatore pregherà prima una delle dame a lasciarsi legare ai polsi per mezzo di uno spago di media lunghezza e non troppo sottile. La legatura ai
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la mano piegata piuttosto in alto in questa operazione e di non pizzicare troppa pelle nella scatola, altrimenti essa si solleverà da sola troppo o si
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. Generalmente fa più bell'effetto se la signora infila il braccio sotto quello del signore. Ma l'opporsi troppo vivamente all'usanza che il signore infili il
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mignolo sinistro (LKl) prendendone il suo posto senza troppo far rilevare tale scambio. La rapidità d'esecuzione copre il trucco.
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Se poi uno vuol superare l'altro in cortesia, e concorrono, offrendosi reciprocamente la precedenza affinchè la gara di cortesia non duri troppo a
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Non andate mai troppo presto, e specialmente in città, villaggi, crocevie, curve colla nebbia e su strade gelate, evitate le grandi velocità! Nessuno
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G. B. Niccolini Eccellente modo di fare il bene è la ferma risoluzione di combattere il male. C. Cantù, Attenzione Troppo spesso il bene è assai
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voler pagare lui, ma non troppo a lungo, anche per non impedire con ciò la circolazione nel tram. Il signore accetterà il denaro soltanto dopo essere
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, sbellicarsi, scoppiare, crepar dalle risa, si conosce l'uomo. Tommaseo, Pensieri morali. Bocca che non sorride, bocca di triste: che sorride troppo e spesso, di
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Vendetta - Perdono. Perdonando troppo a chi falla si fa ingiuria a chi non falla. B. Castiglione, Il cortigiano. Più facilmente s'induce a perdonare
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Dante, Purg. 2. Chi troppo vuole si svoglia. Tommaseo. Voglie impotenti o forze svogliate, sono la sventura del mondo. Lo stesso. Senza forte volontà
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. E' come Dio: una ed immensa. Tommaseo. Non di rado le verità troppo evidenti, e che dovrebbero essere sottintese, sono invece dimenticate. Manzoni
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festum. Dopo la festa. (Troppo tardi). Platone, Giorgiade. Principiis obsta. Resisti sin dal principio Ovidio. Pro domo. Per la propria casa. (Affare
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lascerà trovare troppo volontieri, da amici d'affari, in una piccola osteria delle periferie. A seconda del ristorante che abbiamo scelto, dobbiamo
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troppo forte. Il modo di ridere, come pure la causa per cui si ride, tradiscono moltissimo a un osservatore. Specialmente le signore evitino le risate
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Il vostro modo di vestire sia sempre adatto all'occasione. Indossate vestiti seri, ma non troppo eleganti, che non diano nell'occhio a nessuno
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essere le risposte e noi ne tenteremo qualcuna delle più probabili: 1) Perchè la giacca aderisce troppo strettamente al corpo, invece di avere la debita
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scarpe, ma neanche troppo corti da scoprire le caviglie. Durante la stagione fredda si portano vestiti scuri, mentre nei mesi estivi sono da preferirsi
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essere nascosti. Scarpe troppo strette non aggraziano le movenze di chi le porta, e quel che è peggio, cagionano calli. Scarpe troppo larghe sono spesso
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troppo difficile, ma tuttavia non conosciuta da tutti).
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dovrebbe mai portare gioielli di valore. Però, una catenella moderna, un anello non troppo costoso, un braccialetto modesto ma elegante, un orologio
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educati. Anche in questo campo, come in tutto ciò concerne la cortesia, è valida la vecchia regola: meglio troppo che poco. La cortesia non ha mai fatto
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Nel salutare, il cappello si porta leggermente di fianco non troppo alto, non troppo basso. Il cappello non si terrà teso a lungo ma solo finchè non
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presentazione, ma ciò non è comunemente di obbligo. Bisogna sempre evitare espressioni ingenue o troppo espansive, gesti goffi, inchini esagerati e il
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Accademia della crusca
