, scrivete il nome della via e il numero. Al terzo rigo mettete il nome della città facendolo precedere dal numero di codice postale. Le tre righe devono
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grado di sopravvivere ai capricci della volubile dea. Nel guardaroba di un uomo non devono mai mancare tre abiti indispensabili: un abito grigio
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persona. Se si tratta di vol-au-vent formato mignon (da servire caldi, su un vassoio coperto da un tovagliolo), se ne possono calcolare in media tre o
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: cucchiaini da tè e caffè, posate da portata (cucchiaione, forchettone a tre denti, ecc.), la paletta per le torte, le forchette da ostriche, le pinze per
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abilissime. Ordinate tutto dal vostro fornitore, calcolando tre o quattro dolci a persona e altrettanti salatini. Nei buffet, specialmente se si tratta
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giorni del mese o della settimana o addirittura sempre, approfittatene per visitare non più di due o tre sale per volta, magari con l'aiuto di una buona
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sono due o tre, è bene che stiano dietro e la mamma davanti. È più sicuro anche per il guidatore: una gomitata del bambino, uno scherzo, un calcio
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cocktail, bevande analcoliche, salatini, tartine e qualche pasticcino. Niente torte. Quando ci sono due o tre camerieri (come nel caso di chi affidi
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il foglio non è " a libro ", piegatelo sempre secondo il verso della busta, e cioè in tre se la busta a lunga e rettangolare, in quattro se è
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l'automobile, un bel soprammobile, un servizio da bar. 3.A un giovanotto. Una macchina fotografica, un bel libro, un bel disco, una "borsa" da uomo, tre
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prenderà più di due o tre fichi per volta (a meno che l'appetito e la circostanza disinvolta non consentano di aumentare la porzione). Il fico va
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almeno tre o quattro giorni d'anticipo. In quale occasione bisogna ricorrere agli inviti su cartoncino? Quando l'invito e formale, l'occasione è molto
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dell'occasione per visitare altre località, abbiate cura di organizzare l'itinerario con buon senso. Fate in modo di rimanere in ogni posto almeno due o tre
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con un anticipo di due o tre settimane. Per gli inviti al ricevimento e pranzo che segue, invece, bisogna regolarsi in base a un criterio diverso
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buona educazione che due o tre persone sole decidano di mettersi allo stesso tavolo, o che una famiglia inviti una persona sola. Il capitano di solito
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tre capi classici destinati a durare diverse stagioni, e per i quali vale la pena spendere qualcosa di più. È indispensabile un tailleur di linea
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, patatine, ecc. Gli aperitivi andrebbero serviti propriamente dal padrone di casa. Due o tre giorni prima dell'invito, dovrete pensare a mettere in
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. In questo caso ricorrete al vostro spirito di iniziativa e cercate di attaccare discorso con qualcuno. Scambiate prima due o tre frasi, e quindi
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. Ricordate però che il profumo non resiste addosso più di tre o quattro ore. Se volete rinnovarlo, portatevi dietro uno spruzzatore da borsetta (ma
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posto a destra, dietro. Se le persone che salgono sono tre, una di queste non avrà nulla in contrario a sedersi davanti con chi guida, piuttosto che
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casalinghe nelle ore più opportune. Non si spostano mobili alle undici di sera, e non si sbattono tappeti alle tre del pomeriggio quando è normale che
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buona educazione. Perciò si invitano gli amici con una telefonata, almeno tre giorni prima (mai all'ultimo momento), o con un biglietto stampato
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assomiglia a una pecora all'abbeveratoio. Il manico di una tazza va preso tra l'indice e il pollice: le altre tre dita vanno ripiegate, compreso il mignolo
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. Non buttate i piedi a destra e a sinistra come i protagonisti di certe comiche del cinema muto. Non andate a braccetto in tre, sbarrando il cammino agli
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. Ma se il cioccolatino è troppo grosso vi metterebbe in difficoltà: dividetelo allora in due o tre morsi cercando di mangiarli con la maggior
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Accademia della crusca
