2. Il responsabile provvede all'aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, all'interno del quale sono previste
Limiti alla trasparenza.
Responsabile per la trasparenza
Principio generale di trasparenza
Trasparenza degli oneri informativi
Trasparenza del servizio sanitario nazionale
Violazione degli obblighi di trasparenza - Sanzioni
Norme sull'attuazione degli obblighi di pubblicità e trasparenza
Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
Trasparenza dell'attività di pianificazione e governo del territorio
» sono inserite le seguenti: «e trasparenza amministrativa»; b) all'articolo 87, comma 2, lettera c), dopo la parola: «amministrativi» sono inserite le
Compiti della Commissione per la valutazione, l'integrità e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni (CIVIT).
Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
2. La CIVIT, anche in qualità di Autorità nazionale anticorruzione, controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il
4. Le amministrazioni pubbliche garantiscono la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance.
6. La richiesta di accesso civico comporta, da parte del Responsabile della trasparenza, l'obbligo di segnalazione di cui all'articolo 43, comma 5.
per la trasparenza e l'integrità, da aggiornare annualmente, che indica le iniziative previste per garantire: a) un adeguato livello di trasparenza
1. Le controversie relative agli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente sono disciplinate dal decreto legislativo 2 luglio 2010, n
trasparenza secondo le disposizioni dei rispettivi ordinamenti.
1. Le disposizioni del presente decreto individuano gli obblighi di trasparenza concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche
1. L'organismo indipendente di valutazione verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
7. Nell'ambito del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità sono specificate le modalità, i tempi di attuazione, le risorse dedicate e
5. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, qualsiasi rinvio al Programma triennale per la trasparenza e l'integrità di cui all'articolo
1. La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni
5. Le amministrazioni titolari di partecipazioni di controllo promuovono l'applicazione dei principi di trasparenza di cui ai commi 1, lettera b), e
2012, n. 190, svolge, di norma, le funzioni di Responsabile per la trasparenza, di seguito «Responsabile», e il suo nominativo è indicato nel Programma
del Piano triennale della trasparenza e comunque a partire dal centottantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto.
motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione di cui al comma 1, che si pronuncia
non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza
9. La trasparenza rileva, altresì, come dimensione principale ai fini della determinazione degli standard di qualità dei servizi pubblici da adottare
7. Al fine di assicurare la trasparenza degli atti amministrativi non soggetti agli obblighi di pubblicità previsti dal presente decreto, la
L'articolo mira ad accertare i confini applicativi del principio di trasparenza e del diritto di accesso nei confronti dell'attività svolta da
La trasparenza (totale) delle pubbliche amministrazioni come servizio
Innovazione tecnologica e riforme amministrative hanno concorso, nell'ultimo decennio, alla costruzione di un modello di trasparenza, attraverso la
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L'articolo mostra l'evoluzione della legislazione sulla trasparenza a partire dal d.lg. n. 150/2009 (legge Brunetta) dove non vi era un obbligo
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sviluppare il principio della trasparenza.
trasparenza, partecipazione pubblica e collaborazione. L'ipotesi di ricerca indagata è quella dell'esistenza di una relazione fra la diffusione degli
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. Esso può favorire maggiore concorrenza, efficienza, economicità e trasparenza nel settore degli appalti pubblici. Nel disegno normativo dell
in gioco le garanzie di trasparenza e visibilità del potere pubblico, nonché la distinzione tra attività "funzionali" ed "extrafunzionali"; ma ciò
, i cui redditi vengono imputati per trasparenza a questi ultimi, i giudici hanno ricordato che i "beneficiari" dei redditi sono "tassati per
La nuova disciplina della trasparenza amministrativa
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (c.d. testo unico sulla trasparenza), adottato in attuazione della legge-delega 6 novembre 2012, n. 190
. Le procedure deliberative su questi temi richiedono trasparenza, correttezza e un’adeguata motivazione delle decisioni.
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