una rana che saltella | tra | le erbe! |
LE ULTIME FIABE -
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(Le Ancelle e la Fata si dileguano a poco a poco, sparendo | tra | gli alberi, ripetendo tra allegre risa:) Feste e feste - |
LE ULTIME FIABE -
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dileguano a poco a poco, sparendo tra gli alberi, ripetendo | tra | allegre risa:) Feste e feste - non è inganno! (Il resto |
LE ULTIME FIABE -
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L'udienza reale è chiusa! (Si sentono voci tumultuose, e | tra | esse una che grida.) |
LE ULTIME FIABE -
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corriamo laggiù. (Corrono e si perdono | tra | gli alberi. Le Cameriere stentano a seguirli.) |
LE ULTIME FIABE -
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improvvisamente gli occhi): Oh, potentissimo | tra | i potenti Maghi! ... (Al Re) Maestà, non avete, dunque, |
LE ULTIME FIABE -
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una corsa | tra | la Piazza del Duomo ed una delle Porte della città indicate |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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10 Per una corsa degli Oumibue in servizio delle ferrovie | tra | la Piazza del Duomo e la Stazione Centrale, o quella di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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di | tra | gli alberi, saltellando e ridendo. Alla vista del Mago si |
LE ULTIME FIABE -
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dietro gli alberi, la luna falcata che sembra cullarsi | tra | le nuvole. Riprende, dal ruscello, il gracidio delle rane. |
LE ULTIME FIABE -
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si serve dei meglio bocconi e mangia affrettatamente. | Tra | un boccone e l'altro, parla.) Ero venuta per fare una |
LE ULTIME FIABE -
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a sedersi nella poltrona, e infila una punta del tovagliolo | tra | il collo e la camicia. Il Ministro attende l'ordine di |
LE ULTIME FIABE -
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Virginia s'è intromessa nella questione | tra | me e il Maralli e pare che egli non mi riporti a casa mia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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fino allora nella Solitaria e giurò che non tornerebbe | tra | questo popolo infelice se non quando Roma, libera dalla |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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compagno, gli rimaneva, spiando | tra | gli interstizi degli steli i maledetti bracchi che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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folti alberi la circondano. A sinistra scorre un ruscello, | tra | prode coperte di pianticine selvatiche fiorite. A destra e |
LE ULTIME FIABE -
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preferisco tutti e due, e siccome anche il dottore dice che | tra | i dolci i budini sono i più igienici, così ne mangio quanto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quella famosa festa da ballo della quale esse chiacchieran | tra | loro da tanto tempo. Prega e riprega, la mamma, che è tanto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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a nome, alla finestra corse, cacciò la testa fuori, | tra | due piccoli vasi di sitibondi fiori, e immobile restovvi. |
FIABE E LEGGENDE -
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caso di Ildegonda, di più soavi trilli non avrebbe guaito, | tra | i fumanti comignoli, la molle eco del sito. |
FIABE E LEGGENDE -
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guisa da parere togati; e forse non pochi mendichi v’erano | tra | que’ generosi, perché sulla terra dei Bruti spesso si |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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vita nell’arena, ove si contende la liberazione de’ popoli. | Tra | le mille loggie ove soleva adunarsi il popolo-re, ve ne |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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prendeva posto senz’altra cerimonia che una stretta di mano | tra | i vicini, poiché tutti eran conoscenti ed amici. Quando |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la Metropoli cattolica, non mancano leggende di apparizioni | tra | le rovine, né manca chi ci crede. Anzi si conta: che in una |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ne venne che la scoperta degli insperati trofei produsse | tra | loro un’immensa ilarità. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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per lavori servili oppure per il mercato. Li uccidono | tra | i dolori più raffinati, le torture più scelte, perché sono |
I sogni dell'anarchico -
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un buono schiavo. Viene caricato di ceppi e buttato là, | tra | altri schiavi italiani, che i barbari hanno fatto, e che |
I sogni dell'anarchico -
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la popolazione passata a fil di spada, scannata, uccisa | tra | indicibili dolori, tra infiniti tormenti, o menata schiava. |
I sogni dell'anarchico -
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a fil di spada, scannata, uccisa tra indicibili dolori, | tra | infiniti tormenti, o menata schiava. Giunsero alla casa |
I sogni dell'anarchico -
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casa viene bruciata, ed egli deve vedere la sua sposa | tra | le braccia dei goti, in uno stato più terribile della |
I sogni dell'anarchico -
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messo a sedere sul fondo del corbello arrovesciato, e con | tra | le maniche incrociate il bastone di bovaro ... Se non si |
SCURPIDDU -
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le cannonate. Che fare intanto? Girò dietro il pollaio, | tra | i fichi d'India per affacciarsi sul burrone della |
SCURPIDDU -
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nella conca della Caldaietta, e si riversava dall'orlo | tra | i massi in fondo alla vallata, luccicando qua e là come uno |
SCURPIDDU -
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che scendevano quasi a perpendicolo dalla parte opposta. | Tra | il nero delle macchie e degli alberi, biancheggiavano qua e |
SCURPIDDU -
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ora qua, ora là, come se l'animale che lo emetteva errasse | tra | le siepi, tra le erbe alte e i sassi ... Scurpiddu aguzzava |
SCURPIDDU -
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là, come se l'animale che lo emetteva errasse tra le siepi, | tra | le erbe alte e i sassi ... Scurpiddu aguzzava gli occhi per |
SCURPIDDU -
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quelle due macchie bianche che si muovevano lentamente | tra | gli oleastri, sotto gli olmi, e già si arrampicavano per la |
SCURPIDDU -
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rizzò in piedi, e rifece il breve tratto dietro il pollaio, | tra | i fichi d'India. Doveva passare davanti a la stalla delle |
SCURPIDDU -
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Doveva passare davanti a la stalla delle mule, o continuare | tra | i fichi d'India, diritto, e spuntare su l'agghiaccio, |
SCURPIDDU -
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era uscito dalla stalla e ancora non si raccapezzava, udì | tra | gli ulivi lo scalpito di un quadrupede e poi, a cavallo |
SCURPIDDU -
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Vecchie Storie, e potranno anche sembrare antiche a quelli | tra | i lettori ai quali è nota solo per tradizione la vita di |
VECCHIE STORIE -
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si sviluppa e vive nel carcere e muore all'ospitale. | Tra | l'uno e l'altro stadio di vita passa i giorni nel |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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nulla dì nuovo. L'avvocato Maralli va sempre migliorando, e | tra | un paio di giorni il dottore gli sfascerà l'occhio e gli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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con lui della guarigione, e c'è stato un po' di battibecco | tra | la mamma e il babbo, perché la mamma non voleva lasciar |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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sèguito, stanchi morti, grondanti di sudore, brontolavano | tra | i denti: - Accidempoli alle gambe di sua Maestà! Uno dei |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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obbedisca ai comando. - Per chi serve? - Per Sua Maestà. - | Tra | due giorni l'avrete. E, due giorni dopo, il Mago presentava |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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piedi o mani altrui. - Per chi serve? - Per Sua Maestà. - | Tra | una settimana l'avrete. E, una settimana dopo, il Mago |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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di mettersi in moto. Il Mago montò in serpe, prese | tra | le mani una rotella infissa a un'asta, e la carrozza via, |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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rovesciò di fianco e prese fuoco. Il povero Ministro morì | tra | le fiamme. E il Re non poté nemmeno dirgli: - Grazie, |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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stanza d'ingresso, seduto a un tavolino, con lo scaldino | tra | le gambe, e scrive sempre, dalla mattina alla sera, sempre |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e mi son messo a sedere dove sta lui, con lo scaldino | tra | le gambe e la penna in mano. Di lì a poco è entrato un |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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verde sotto il braccio, e che, rigirandosi il cappello | tra | le mani ha detto: - Che è qui che ho a venire? - Chi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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risposto: - C'è stato un grullo... ma me lo son levato di | tra | i piedi. - Ambrogio ha sorriso, è tornato al suo posto, s'è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ha sorriso, è tornato al suo posto, s'è messo lo scaldino | tra | le gambe e la penna tra le dita, e ha ricominciato a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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al suo posto, s'è messo lo scaldino tra le gambe e la penna | tra | le dita, e ha ricominciato a scrivere sulla carta |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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rispose l’artista; ed esaminando uno scalpello che aveva | tra | le mani poco badava alla presenza di un individuo ch’ei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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ma come si può vivere in Roma senza dipendere dai preti? | Tra | le malizie gesuitiche dei tonsurati vi è pur quella di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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saluto si accomiatò. «Il primo passo è fatto», mormorò | tra | sé il mercurio dell’eminentissimo; «ora è d’uopo cercare un |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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al braccio. - Salite al vostro balcone? Verrò anche io | tra | poco. Pregate molto. Ho una cosa solenne da dirvi. Quale |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nel piccolo ballatoio a grate, sospeso fuori della nave, | tra | l'infinito delle acque e dei cieli. - Un amore ... Come |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Ecco: è l'ora. - Ecco mi dice: vi amo, mi attira a sè, cado | tra | le sue braccia come una vergine tremebonda ... ) - Guido |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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della ragione. "Non tremare! Nessuno sa! La cosa buffa è | tra | te e la notte". Lady Mac Lewis parlava, parlava, me io |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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delle tàccole, ma inutilmente. Aveva guardato attorno | tra | gli ulivi, lontano tra i melogranati e i peri di Casa di |
SCURPIDDU -
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inutilmente. Aveva guardato attorno tra gli ulivi, lontano | tra | i melogranati e i peri di Casa di Mezzo, verso il canneto, |
SCURPIDDU -
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con loro, come una conquista gloriosa, a viver libera | tra | le rocce. Scurpiddu notò infatti che, un istante, Paola si |
SCURPIDDU -
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beccandola, spingendola, l'avevano costretta a tirar via, | tra | un clamoroso gracchìo di vittoria. Lo stormo era già |
SCURPIDDU -
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mattina non andavano diritto, o indugiavano a pascolare | tra | le erbe ai fianchi della strada. Guappo si buscò un bel |
SCURPIDDU -
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che passavano gracchiando allegramente. Ma Paola non era | tra | essi; l'avrebbe sùbito riconosciuta. Con un groppo alla |
SCURPIDDU -
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più Paola che venisse a beccargli la fetta di pane nero | tra | le mani. Più tardi però l'appetito si fece sentire. |
SCURPIDDU -
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il comodo di riempire tutta l'Arena col rigagnolo scorrente | tra | il podio e l'Arena stessa. _ Nell'inverno serve al |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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paura! ... Starò con te!" Sentendosi sollevare, attirare | tra | le braccia Eugenia abbassò le mani dal volto e fissò |
PROFUMO -
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se farle male. "Non aver paura! ... Chiudo gli scuri!" | Tra | l'imperversare di lampi, di tuoni, di vento e di pioggia, |
PROFUMO -
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scuri. Eugenia lo vide tornare indietro come un'ombra nera | tra | i bagliori che penetravano nella stanza dalle fessure delle |
PROFUMO -
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mia! Quanto ti ho fatto soffrire! ..." La soffocava | tra | le braccia, se la divorava dai baci. E riprendeva a |
PROFUMO -
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frastuono del temporale facesse rima- nere come un segreto, | tra | i loro cuori, tutto quel che gli sgorgava dall'anima per |
PROFUMO -
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nome di figlia. E non si accorgeva che Eugenia gli stava | tra | le braccia ora fredda, inerte, ora agitata, sobbalzante, ma |
PROFUMO -
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le aveva sempre letto nel cuore? Eugenia si era rattrappita | tra | quelle braccia che la premevano al petto con fremito |
PROFUMO -
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ragione di non credermi, povera creatura!" E riprendendola | tra | le braccia, su le ginocchia, la stringeva forte, la baciava |
PROFUMO -
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respiro dal profondo del petto; poi gli si gettava di nuovo | tra | le braccia, singhiozzando: "Ora sì, ora sì, tu sei mio! ... |
PROFUMO -
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fatto la sua parte nella rivoluzione delle cinque giornate. | Tra | il 1861 e il 1862 furono ristaurati a spese del Comune; e |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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e palpitò di gioia il fallace suo cuore mentre la stringeva | tra | le ugne! Che bell’appannaggio al crescente principino!... |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Simone Cantoni. _ Nell'interno vi sono buone pitture, e | tra | queste una Madonna di Sassoferrato. Adorna questo edificio |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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d'oro, a ogni scossa. - Sì o no? - insisteva il Soldato | tra | le risa degli uomini sdraiati per terra. - Fatevene cavare |
SCURPIDDU -
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Scurpiddu ebbe quasi paura vedendo le pupille nerissime | tra | il bianco degli occhi, e le due file di denti bianchissimi |
SCURPIDDU -
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il bianco degli occhi, e le due file di denti bianchissimi | tra | le labbra rosse e sottili di quell'uomo nero come il pepe, |
SCURPIDDU -
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dita in bocca, fece un acuto e lungo fischio che gli morì | tra | i denti assottigliandosi, Poi alzò il coperchio della |
SCURPIDDU -
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libere per terra. Strisciando rapidamente, e passando | tra | le gambe degli uomini che si scansavano, esse andavano a |
SCURPIDDU -
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aratri appoggiati al muro con le punte dei vomeri in giù, o | tra | i toppi dello strettoio lì accosto. Scurpiddu era contento |
SCURPIDDU -
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lo zanni , Ma il lampo delle pupille piccole e vivide | tra | il bianco degli occhi, e i denti bianchissimi che |
SCURPIDDU -
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bianco degli occhi, e i denti bianchissimi che luccicavano | tra | le labbra sorridenti su quella faccia nera come il pepe, |
SCURPIDDU -
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immortale? Egli era grande come imperatore; il più grande | tra | i Cesari, ma più, assai più grande per il suo canto: |
I sogni dell'anarchico -
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velluto. Egli stesso aveva scelto quelle bellissime schiave | tra | le molte, che possedeva e la sua scelta era stata felice, |
I sogni dell'anarchico -
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era continuata. Le più belle fanciulle si erano gettate | tra | le sue braccia. E Poppea Sabina ... .... Già... Con |
I sogni dell'anarchico -
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Era impossibile vederlo e non amarlo, e non gettarsi | tra | le sue braccia, implorando un amplesso come la maggiore tra |
I sogni dell'anarchico -
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tra le sue braccia, implorando un amplesso come la maggiore | tra | le grazie, il più desiderato tra i doni, era impossibile |
I sogni dell'anarchico -
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amplesso come la maggiore tra le grazie, il più desiderato | tra | i doni, era impossibile vederlo, e non adorarlo. Ma egli |
I sogni dell'anarchico -
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a capofitto in braccio alla voluttà; cercò di dimenticare, | tra | altre braccia, quelle della pudica cristiana; con altri |
I sogni dell'anarchico -
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due soli; i loro capi: due ebrei. Ma qual differenza | tra | loro e i senatori, e i patrizi? Quando uno di questi |
I sogni dell'anarchico -
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un momento alla stazione dove io cambiavo treno, ma | tra | la folla, la persi subito di vista; né del resto avrei |
Se la luna mi porta fortuna -
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nella Russia, fugacemente apparsa in una sera di partenza, | tra | i mille passanti d’un paese dove non sarei più tornato, |
Se la luna mi porta fortuna -
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patria ideale. A Lord Quarrell dobbiamo l'esumazione di due | tra | le più belle metope di Selinunte: Minerva che uccide un |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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terra sacra, aveva fatto costrurre a mezzo dei colli, | tra | gli uliveti e gli aranci, di fronte ai templi famosi, la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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stringono oggi. Non saranno più quelle che s'incontreranno | tra | sei, tra sette anni. È risaputo anche dalla scienza più |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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oggi. Non saranno più quelle che s'incontreranno tra sei, | tra | sette anni. È risaputo anche dalla scienza più volgare. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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un mese vivevo nell'incanto della Magna Grecia, a Girgenti, | tra | le ruine dell'antica Acragante, "la bellissima tra le città |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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tra le ruine dell'antica Acragante, "la bellissima | tra | le città mortali", la patria di Terone e di Empedocle, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Polluce: tutte le sacre ruine che Agrigento spiega a sfida | tra | l'azzurro del cielo e del mare: ecatombe di graniti e di |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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rombo che faceva tremare la terra. Ora sulle nudità divine, | tra | le pieghe dei pepli, nidificano le attinie e i polipi di |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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con un belato lamentevole. I pastori le prendevano | tra | le braccia, passandole dall'uno all'altro, tra l'abbaiare |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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prendevano tra le braccia, passandole dall'uno all'altro, | tra | l'abbaiare dei cani. *** - Non rimpiango d'essere nato |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ai giorni di Empedocle. Il cielo doveva essere meno azzurro | tra | le colonne a stucchi troppo vivi; non so pensare le metope, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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ha pure le sue esigenze, mio povero amico, finchè siamo | tra | i vivi. Tacqui ancora, parlando senza sollevare il volto. - |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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giri intorno alla fontana di San Rocco con Madame Delassaux | tra | le braccia. Pesa novantasei chili. Io ho vinto il secondo |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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verso l'ideale. La mia esaltazione cresceva. M'aggiravo | tra | la folla con passo malfermo. La folla brulicava intorno: |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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cosa di fronte alla bellezza che non muta. Nell'interno, | tra | il doppio colonnato della cella, dinnanzi alle tre are |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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presente. - Eleanor! Eleanor! Che faceva, la mia amica | tra | il capelvenere della "Buona Sosta"? Perchè non era con me |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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- le forestiere - in succinto vestito di viaggiatrici. E, | tra | la folla che fece ala, apparve il piccolo Mago, condotto |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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E il bimbo lo prese, lo accordò palpandolo, stringendolo | tra | le gambette nude, picchiandolo con le nocche, pizzicando le |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Ascoltava, con la povera persona deforme palpitante | tra | il capelvenere della "Buona Sosta"? Non vedevo la folla, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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con le dita nell'intreccio delle sue dita, - mi sveglierò | tra | poco e tutto sarà come se non fosse stato e non avrò più |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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afferrandola alla vita sottile, - lascia ch'io ti porti | tra | gli uomini, che io gridi alto il tuo nome nel mondo dei |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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s'allentò con un grido, s'abbandonò senza vita. E la portai | tra | gli intercolunnii, trionfando di giungere dal sogno alla |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nessun guaio. L'unico guaio si è l'aver portato di peso, | tra | la folla, in pieno concerto, urlando come un forsennato, la |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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fende continuamente l'aria e cade sulle loro povere spalle. | Tra | i più riottosi Ramsette. Egli si trova ià, incatenato alla |
I sogni dell'anarchico -
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i fianchi della nave, il sibilo del vento, che passa | tra | i cordami e le sartie. Ramsette urla pur lui, bestemmia, |
I sogni dell'anarchico -
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mare vi attende; stende a voi ancora le braccia. Gettatevi | tra | quelle! Nessuno rispondeva alle sue parole. Erano schiavi |
I sogni dell'anarchico -
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invece? No, no! Non morire! Vivere sempre, sempre; anche | tra | le catene. Vivere, magari sorretti soltanto dalla speranza |
I sogni dell'anarchico -
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e trombettieri, a esilararsi l'animo dalle cure di Stato | tra | mantellini serici e gonne di broccato; a sfoggiar la |
FIABE E LEGGENDE -
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parole argute; ad affrettar l'arrivo della gioconda bara, | tra | una botte di Cipro e una sembianza cara! Dove, più di una |
FIABE E LEGGENDE -
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un capitale di oltre tre milioni. Perciò scelsero | tra | loro dodici cavalieri, delegati a rappresentarli, e |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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delle Scuole Canobbiane. Si stipulò un contratto solenne | tra | la R. Camera e la società dei palchettisti, Ia quale |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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il passaggio delle immortali legioni, appena si scorgono | tra | i bronchi e le rovine che lo ricoprono. Siccome l’anima |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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alta soggiunse: - Quella laggiù è la masseria. Si vedevano | tra | gli alberi i tetti grigiastri del casamento e qualche |
SCURPIDDU -
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larga e tortuosa, fiancheggiata da muricciuoli, serpeggiava | tra | i campi verdeggianti. Si udiva il campanaccio dei buoi e |
SCURPIDDU -
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affrettando il passo dopo che dalla scorciatoia stretta | tra | due ciglioni erano sbucati nella larga strada che conduceva |
SCURPIDDU -
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rannicchiato in un angolo. Così accreditava la voce diffusa | tra | i contadini ch'egli andasse attorno con le Nonne ; se no, |
SCURPIDDU -
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nell'altra, se avrai sete, guarda, sotto quel fico, | tra | le macchie di rovi, là, a dritta, c'è la fontana. E i |
SCURPIDDU -
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sollecitava con la canna quelli che si fermavano a leccare | tra | l'erba ai lati della strada. Arrivati sul prato, si |
SCURPIDDU -
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i tacchini, sazi di pascolare, riposavano accoccolati | tra | le erbe, s'era messo a inseguire farfalle, a chiappare |
SCURPIDDU -
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disposti in larghe file di otto o dieci ognuna, frugando | tra | l'erbe, ingoiando insetti. Così potè ricontarli bene erano |
SCURPIDDU -
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rimesso il nome di Fra Giuseppe . Rosse c'erano più di sei | tra | le tacchine. Come fare? Quella più grassa, però, l'avrebbe |
SCURPIDDU -
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qua, tu che sembri un gufo con quei capellacci! Se lo mise | tra | le ginocchia, gli avvolse attorno alle spalle e al petto il |
SCURPIDDU -
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e al petto il largo grembiule, e gli cacciò le forbici | tra | i capelli. Mommo, a ogni forbiciata, aggrinzava gli occhi, |
SCURPIDDU -
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a ogni forbiciata, aggrinzava gli occhi, ritirava il collo | tra | le spalle, scoteva la testa per evitare il solletico dei |
SCURPIDDU -
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della sorte a coloro cui fu matrigna. Molti io conosco | tra | i grandi benefici, anzi angeli di bontà tra il sesso |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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io conosco tra i grandi benefici, anzi angeli di bontà | tra | il sesso vezzoso, ma sono pochi in paragone delle |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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manca del necessario per sostentarsi e il ricco nuota | tra | le copiose vivande e gli squisiti e variati vini il più |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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«Scusate, marchese», disse l'avvocato inoltrandosi | tra | le persone che si scostavano per lasciarlo passare. |
Il Marchese di Roccaverdina -
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vecchio che, seduto in un canto, vicino a l'uscio, girava | tra | le mani il berretto di panno nero, di Padova, e sembrava |
Il Marchese di Roccaverdina -
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pure creduto! E il giudice istruttore mi ha tenuto due ore | tra | le tanaglie, per strapparmi di bocca: "L'ho ammazzato io!". |
Il Marchese di Roccaverdina -
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la terra non la porta via nessuno, e i danari si squagliano | tra | le mani come la neve.» «Potrete comprare un altro pezzo di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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di panno nero che le copriva la fronte, lasciando scorgere, | tra | le falde tenute strette con le due mani sul mento, appena |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Anche una persona che non avesse saputo quel che era corso | tra | quella donna e lui, avrebbe facilmente capito che la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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del marchese di dar marito a colei. La cosa era passata | tra | il marchese e Rocco Criscione, detto anche Rocco del |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Insomma, che dobbiamo concludere? Vogliamo fare alla buona, | tra | noi, senza periti né altro? ... Cinquant'onze!». «Che dice |
Il Marchese di Roccaverdina -
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per terra. Il vecchio abbassò il capo, si prese il mento | tra | l'indice e il pollice d'una mano; poi, rassegnatamente alzò |
Il Marchese di Roccaverdina -
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