nessun piano d'educazione popolare può verificarsi | tra | noi senza un cangiamento nella condizione materiale del |
Doveri dell'uomo -
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d'emancipazione, predica l'inerzia, non altro. Ma i pochi | tra | voi, ai quali le circostanze corrono un po' migliori e il |
Doveri dell'uomo -
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d'educazione, lo possono, quindi lo devono. E i pochi | tra | voi, imbevuti una volta dei veri principii dai quali |
Doveri dell'uomo -
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individuale nondimeno è il rimedio proposto da parecchi | tra | i sistemi di socialisti dei quali vi parlo, e segnatamente |
Doveri dell'uomo -
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quale basta essere condotto ad una sufficiente pastura. Chi | tra | voi vorrebbe rassegnarsi a programma siffatto? |
Doveri dell'uomo -
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di siffatto calcolo è tale, che ha suggerito a taluno | tra | i fondatori di sistemi l'idea di far che ciascuno debba |
Doveri dell'uomo -
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dei prodotti senza giungere a sopprimere l'ineguaglianza | tra | il debole ed il robusto, tra il capace ed il lento |
Doveri dell'uomo -
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a sopprimere l'ineguaglianza tra il debole ed il robusto, | tra | il capace ed il lento nell'intelletto, tra l'uomo di |
Doveri dell'uomo -
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ed il robusto, tra il capace ed il lento nell'intelletto, | tra | l'uomo di temperamento linfatico e l'uomo di temperamento |
Doveri dell'uomo -
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e costituirebbe una immensa ingiustizia, non distinguendo | tra | i bisogni diversi, il risultato dell'organismo, né tra le |
Doveri dell'uomo -
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tra i bisogni diversi, il risultato dell'organismo, né | tra | le forze e la capacità acquistate per un senso di dovere e |
Doveri dell'uomo -
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che oggi non fate. Figli tutti di Dio e fratelli in Lui e | tra | noi, noi siamo chiamati a formare una sola grande famiglia. |
Doveri dell'uomo -
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né tengono conto alcuno del dovere sociale. Pochissimi | tra | voi possono economizzare quel soldo. E quei pochissimi |
Doveri dell'uomo -
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la locazione degli strumenti del lavoro non varia se non | tra | limiti noti e ristretti; e il tempo, fino a un certo segno |
Doveri dell'uomo -
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il lavoro offerto e il lavoro richiesto ,in altri termini, | tra | la popolazione degli operai ed il capitale .Or la prima |
Doveri dell'uomo -
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totalità del lavoro della produzione ch'esce da voi? Perché | tra | l'opera vostra e l'opera della Società, che ha doveri sacri |
Doveri dell'uomo -
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lavoro, raccoglierebbe, sotto una sola legge d'equilibrio | tra | la produzione e il consumo ,senza distinzione di classi, |
Doveri dell'uomo -
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uomo, Giovanni Huss di Boemia, capo di quel moto, perì | tra | le fiamme accese dall'Inquisizione. Oggi i più tra voi |
Doveri dell'uomo -
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perì tra le fiamme accese dall'Inquisizione. Oggi i più | tra | voi ignorano la storia di quelle lotte e le credono lotte |
Doveri dell'uomo -
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se oggi sappiamo che non v'è casta privilegiata | tra | Dio e gli uomini; che i migliori per virtù e per sapienza |
Doveri dell'uomo -
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tutti membri: e che quindi ogni associazione parziale | tra | voi è o avversa allo Stato o superflua. Ma lo Stato, la |
Doveri dell'uomo -
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additato Dio come sorgente del Dovere e pegno d'eguaglianza | tra | gli uomini: - la legge morale come sorgente d'ogni legge |
Doveri dell'uomo -
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uomini dei quali ho parlato, rappresentata la differenza | tra | gli uomini dei diritti e quei del Dovere . Aiprimi la |
Doveri dell'uomo -
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dei secondi non s'arresta qui in terra che colla vita. E | tra | i popoli interamente schiavi, dove la lotta ha ben altri |
Doveri dell'uomo -
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giornata: come potete trovar tempo per educarvi? I più | tra | voi guadagnano appena tanto da sostenere sé e la loro |
Doveri dell'uomo -
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materialmente felici. Dove no, quale differenza sarebbe | tra | voi e i vostri tiranni? Essi son tali precisamente, perché |
Doveri dell'uomo -
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potete, se non migliorando. I tiranni sorgerebbero a mille | tra | voi, se voi non combatteste che in nome degli interessi |
Doveri dell'uomo -
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non l'irritazione del linguaggio, mentre propagate | tra | i vostri compagni l'idea dei loro futuri destini, l'idea |
Doveri dell'uomo -
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non esiste Morale, perché non esistendo libera scelta | tra | il bene ed il male, tra la devozione al progresso comune e |
Doveri dell'uomo -
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perché non esistendo libera scelta tra il bene ed il male, | tra | la devozione al progresso comune e lo spirito d'egoismo, |
Doveri dell'uomo -
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e lo spirito d'egoismo, non esiste società vera, perché | tra | liberi e schiavi non può esistere associazione; ma |
Doveri dell'uomo -
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famiglia, egualmente pronti a sacrificarsi per lui, i più | tra | i mali che pesano in oggi sulla razza umana spariranno, |
Doveri dell'uomo -
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fraterna stesa di paese in paese fino a toccare alcuno | tra | gli infiniti punti della frontiera? Non troverete voi sopra |
Doveri dell'uomo -
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la vita collettiva, la missione, il concetto. Ordinatevi | tra | voi in una vasta universale Lega di Popolo, tanto che la |
Doveri dell'uomo -
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del salario, se non provandole che l' associazione sarà | tra | voi stromento di produzione migliorata e di prosperità |
Doveri dell'uomo -
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che con essa, creerebbero l'egoismo: e sapevano che | tra | l'egoista e lo schiavo non è che un passo?. Operai |
Doveri dell'uomo -
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da far fruttare, e che istituisca e mantenga un legame | tra | la vostra vita individuale e quella dell'Umanità |
Doveri dell'uomo -
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e Aristotele. L'emancipazione della vostra classe era, | tra | siffatti uomini, una impossibilità. Gli uomini che |
Doveri dell'uomo -
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sentirono il bisogno d'un termine intermediario | tra | l'uno e l'altro, fra l'Uomo e Dio, e non possedendo l'idea |
Doveri dell'uomo -
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Uditemi dunque fraternamente: giudicate liberamente | tra | voi medesimi, se vi pare che io vi dica la verità: |
Doveri dell'uomo -
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andare innanzi, perché in questo appunto sta la differenza | tra | la nostra scuola e molt'altre che vanno predicandosi oggi |
Doveri dell'uomo -
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spetta a tutti i viventi, chi scioglierà la questione | tra | l'operaio e il capo manifatturiere? Se il diritto alla |
Doveri dell'uomo -
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deve essere mossa dall' arte. Ma perchè questa differenza | tra | le materie di cui constano diversi enti della natura? |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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errore nasce dalla confusione che fa sempre Aristotele | tra | la materia prima , che è una pura astrazione e che è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Aristotele riconosce una grande analogia o somiglianza | tra | la prima, causa dell' accidentale, e la mente che compone e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la sostanza, poichè l' altre cose si rattaccano a questa, e | tra | le sostanze la prima è di necessità quella che è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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debba esser l' ottimo, e null' altro che l' ottimo. Ora | tra | tutte le cose trovò che la migliore è la mente, ma questa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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conosciute, nè pure governate: la gran differenza dunque | tra | Aristotele e Platone si riduce a questo, che l' uno |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di questi due concetti, egli concepì una gerarchia | tra | tutti gli enti per modo che il luogo più basso si tenesse |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di tutti sublime si tenesse dal puro atto , ossia da Dio e | tra | l' uno e l' altro estremo gli enti medŒ si distribuissero |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ciò che vi ha di più attuale è l' intellezione , e | tra | le intellezioni quella che non ha bisogno d' altro che di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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già abbiamo osservato, la precisa e costante distinzione | tra | il vero singolare , che è l' ente reale, e l' universale : |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, che è l' ente reale, e l' universale : e l' infimo | tra | gli universali è preso da lui per singolare. Quindi molte |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Ripetiamo che questa mancanza d' una ferma distinzione | tra | la natura del reale , e la natura dell' ideale o dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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era vino e divenne aceto », c' è implicita una predicazione | tra | un subietto mentale (2) e un predicato ideale, poichè il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la stessa forma, e in tal caso non ci sarebbe diversità | tra | gli enti componenti il mondo. Le materie dunque, ossia le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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insita della materia avente una data forma imperfetta. | Tra | le quali materie ce n' è una nell' universo che arriva ad |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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primo intelligibile. Ma qui prima di tutto la distinzione | tra | il bello apparente e il bello vero , cioè tra il sensibile |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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distinzione tra il bello apparente e il bello vero , cioè | tra | il sensibile o concupiscibile e l' intelligibile o |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cioè degli intelligibili diversi, da sè stessa, come sono | tra | l' altre le intellezioni umane , le quali, dipendendo da |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non hanno appetito alcuno con cui tendano verso la suprema | tra | queste prime sostanze. Egli è vero che Aristotele dà a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dell' ordine delle stelle medesime, la differenza | tra | le sostanze prime ed immobili motrici non è che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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questioni, cagione come le precedenti d' infinite dispute | tra | i commentatori (2). Se ciascuno dei primi motori move il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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le analogie , che servirono al suo pensiero di cemento | tra | quei tre ordini di pensamenti (1). Il principio della |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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queste specie hanno qualche carattere comune , quantunque | tra | di loro differiscano. Questi caratteri comuni si riducono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(3). Se si osserva l' ordine che hanno le categorie | tra | loro si trova che tale ordine considera: 1 l' ente, e a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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o accidente, o relazione. Ma poichè gli enti differiscono | tra | loro per la materia diversa, o per una potenzialità ad |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è da dirsi degli accidenti qualitativi e quantitativi. Ma | tra | gli atti ossia specie c' è una gradazione, di maniera che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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cioè tale che comprende degli enti diversi, solamente | tra | loro analoghi. Conveniva dunque cercare una classificazione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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o no, e perciò, se è ultimata, è ultimata per accidente. | Tra | le entelechie poi c' è ancora una gradazione, poichè 1 può |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ma la ragione di questa differenza fondamentale | tra | le materie manca del tutto in Aristotele: perchè suppone, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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che chiameremo materia7forma o potenza7atto è costituito | tra | due atti, quello che ha, e quello a cui tende; il primo è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è la causa efficiente , il secondo la causa finale : medio | tra | l' uno e l' altro ente è il movimento. Descriviamo il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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universali gli impedì di conoscere la profonda differenza | tra | i corpi e gli spiriti, tra gli enti che non esistono che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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conoscere la profonda differenza tra i corpi e gli spiriti, | tra | gli enti che non esistono che come termini d' altri, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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enti potenziali, sono in potenza a specie diverse. Ora | tra | questi enti potenziali ce n' anno alcuni, cioè alcuni |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ideale e d' essenza. Tuttavia su quest' unità torneremo | tra | poco. Tenedo dunque presente che Aristotele s' era formato |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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»(1) ». Ma Aristotele non ripone le entità matematiche | tra | le cose divine, che sono argomento della massima scienza. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dalla materia ed immobili), « « poichè sono cause a quelle | tra | le cose divine che appaiono (3). Onde sono tre le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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riponga tutte le forme pure ed astratte dalla materia | tra | le cose divine; e questo parrebbe, poichè egli dice, che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in appresso. La seconda e la terza hanno una certa affinità | tra | loro. Poichè l' una e l' altra sembrano nascere dalla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il terzo uomo . Ora, egli dice, non c' è il terzo uomo | tra | la specie pura e la specie nella materia, [...OMISSIS...] |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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invece non si predica che della sostanza singolare. Di più, | tra | le sostanze stesse che partecipano l' ente, altre lo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di tutte l' altre lo partecipano le anime intellettive, | tra | le quali è la Mente; e questa in senso obiettivo è l' ente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dunque di questo mistero consiste nella distinzione | tra | l' essere reale e l' essere ideale o intelligibile, che gli |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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anche delle passioni dell' essere come essere. Di più | tra | gli atti compiuti dell' essere ce n' ha uno ultimatissimo e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di Platone, a cui Aristotele riferisce la distinzione | tra | la specie negli enti naturali, e nei prodotti dell' arte |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la solita o almen frequente confusione che fa Aristotele | tra | la specie e l' atto . Secondo la prima considerazione, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in atto, poichè la sostanza collocata nel primo luogo | tra | le categorie è la sostanza in potenza, ed è anch' essa una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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delle altre nove. Ora Aristotele pone questa differenza | tra | le produzioni sostanziali , e le produzioni accidentali |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Si può dunque intendere il passo citato in vari modi; e | tra | gli altri in questi due, che nell' anima sia la sola forma |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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consentisse a riconoscere l' infinita differenza, che passa | tra | la specie intellettiva della cosa (e in questa specie tra |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tra la specie intellettiva della cosa (e in questa specie | tra | la forma ideale e la materia ideale) e la cosa reale (e in |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ideale e la materia ideale) e la cosa reale (e in questa | tra | la materia reale, e la forma reale di cui si compone, la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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da questi ultimi e vediamo se siano al tutto così divisi | tra | sè, che non abbiano vincolo alcuno. Primieramente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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lui, sono intelligibili medii tra' due estremi, cioè | tra | i singolari e i supremi principŒ . Aristotele in luoghi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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« il principio de' principŒ »; è da sapersi che Aristotele, | tra | l' altre distinzioni che fa de' principŒ, fa pure questa, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sono comuni a tutti i generi «hai ex on koinai» (3). Ora | tra | tutti i principŒ comuni è dichiarato da Aristotele |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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come ente [...OMISSIS...] e ogni genere è ente » » (5). Ora | tra | questi principŒ il notissimo e certissimo e quello che deve |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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si consideri questo: [...OMISSIS...] : di maniera che | tra | i sensibili e gl' intelligibili non pone che una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ridurre la specie alla materia , chè materia e specie hanno | tra | loro non contrarietà ma opposizione come l' atto alla |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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nell' universale, e che chiama «tohen kath' holu» (2). Ora | tra | gli universali universalissimo è l' essere, e l' essere è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, «logos,» ci richiama alla distinzione aristotelica | tra | le cose « « separate di ragione e le cose separate di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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. E qui si vede come riponga l' anima intellettiva | tra | quei principŒ che hanno bisogno d' organo corporale, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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. La mente dunque non è computata da Aristotele | tra | le potenze soggettive dell' anima; è dunque l' oggetto del |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di numero, chè qualunque differenza avessero le specie | tra | loro costituirebbero un genere e non potrebbero più specie |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è Dio »(5) ». Sono queste le più magnifiche parole, o certo | tra | le più magnifiche, che siano state pronunciate intorno a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Dio da un filosofo gentile. Ma il nesso accennato in esse, | tra | la Mente divina e l' umana, è un punto oscuro in tanta |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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(5). Laonde se non c' è un primo non c' è niuna causa (1). | Tra | tutte le cause poi la prima è la finale: onde la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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tende ad un fine, ad una specie sostanziale, ed è media | tra | l' ente e il non ente: convien dunque che ci sia un primo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è guari diverso da quello spirito calido che è mezzano | tra | l' anima intellettiva ed il corpo e propria sede |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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subietto, è un puro predicabile, e fa ufficio di differenza | tra | l' essere indeterminato e primo subietto, e l' essere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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non è una natura che stia da sè, ma è sparso e diviso | tra | tutte le nature degli enti e si coagguaglia a tutte. A |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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dunque di nuovo qual sia la relazione che pone Aristotele | tra | l' essere assoluto e separato, e gli altri enti composti di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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insieme coll' uno, primo genere; poichè ogni differenza | tra | le cose deve fondarsi in una identità (1), e quest' è l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è sostanza singolare, [...OMISSIS...] ; e l' onorabilissimo | tra | gli enti, [...OMISSIS...] , e però la prima o l' ultima |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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[...OMISSIS...] . Aristotele dunque pone una vera identità | tra | la specie nella cosa e la specie nella mente, salvochè |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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forma reale « « lo schema dell' idea » » (1), così ponendo | tra | essa e l' idea una distinzione simile a quella di Platone. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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generiche uguali sono nelle menti, queste stesse idee hanno | tra | di loro qualche cosa di comune. Se hanno qualche cosa di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è la mente. La mente umana dunque è la più eccellente | tra | le specie sostanziali che quaggiù si trovino, la quale, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ora ci sembra di potere stabilire la principale differenza | tra | la mente suprema e l' altre menti. La mente in senso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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incessantemente la stessa natura. « « Sembra, dice, che | tra | gli apparenti ci sia uno divinissimo » » (2): questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è detta specie delle specie. E qui ha luogo la distinzione | tra | la mente fattrice , [...OMISSIS...] , e la mente fattibile |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è separata di natura dal corpo per la differenza che passa | tra | essa e il senso, il quale dipendendo dall' organo s' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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potenza, e quando esce all' atto è ella medesima (4). Onde | tra | ciò che sembra agire, cioè l' intelligibile, e ciò che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Dal qual luogo vedesi la connessione che pone Aristotele | tra | la mente umana, e le specie che sono negli enti composti di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di luogo. Le quali specie sostanziali sono così connesse | tra | loro, che sebbene possano attuarsi in diversi enti, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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scritte, così la mente è la prima e l' ultima (3). Adunque | tra | il primo stato della mente, priva delle specie mondiali e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, che è come la generazione nelle cose naturali, media | tra | una entelechia e l' altra. L' atto poi con cui si fa questa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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[...OMISSIS...] E qui già si scorge meglio la conciliazione | tra | ciò che dice dell' universale e ciò che dice del singolare. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in plurale per la ragione detta. [...OMISSIS...] . Ma | tra | le cause eterne quella che è separata e di tutte le altre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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c' è anche il Bene, la causa finale, e propriamente | tra | le cause finali l' ultima, [...OMISSIS...] . Ora questa è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è unica di nuovo. Ma il pensiero, paragonando queste cose | tra | loro, trova il comune : quest' è una vista del pensiero, e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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è anteriore, e la specie negli enti è posteriore, e | tra | l' anteriore e il posteriore non c' è il comune: questo non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il posteriore non c' è il comune: questo non essendoci che | tra | gli uguali. E veramente egli stabilisce, che comune non si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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ai molti, e dei molti si predica posteriormente: ora | tra | ciò che è anteriore e ciò che è posteriore non c' è il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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supremi del ragionamento appartengono a queste essenze. | Tra | le quali ce n' è una ultima perfettissima che è il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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deve poter avere un' esistenza separabile (1), e così | tra | le essenze sostanziali ce ne deve essere una prima che sia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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riducono ad un primissimo, l' essere , il quale è il primo | tra | le cose scibili e verissimo, da cui procede all' altre cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e difficile, il poter conoscere ed assegnare il nesso | tra | il mondo e i primi , tra la natura reale e l' ideale: a |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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conoscere ed assegnare il nesso tra il mondo e i primi , | tra | la natura reale e l' ideale: a questa principalmente si |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Da diversi luoghi dello Stagirita si raccoglie che | tra | i migliori filosofi, cioè tra quelli che ammettevano la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Stagirita si raccoglie che tra i migliori filosofi, cioè | tra | quelli che ammettevano la mente, c' era dissensione circa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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principali, quella d' Anassagora e quella di Platone: e | tra | queste prendeva il suo posto Aristotele. Anassagora aveva |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e da ogni contagione con essa. Disse poi che il nesso | tra | questa mente separata e la natura consisteva nell' esser |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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l' universo consti di contrari, e gli enti differiscano | tra | loro. Le differenze si riscontrano nello stesso sapere |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Pare dunque che queste due cose le divida assolutamente | tra | loro, assegni loro due principŒ irreducibili. Nello stesso |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sulle rovine della Patria dei re, delle caste privilegiate. | Tra | quelle patrie sarà armonia, affratellamento. E allora, il |
Doveri dell'uomo -
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né segno, né voto, né diritti, né battesimo di fratelli | tra | i popoli. Siete i bastardi dell'umanità. Soldati senza |
Doveri dell'uomo -
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bisogna esistere come Nazione. Non v'è associazione che | tra | gli eguali; e voi non avete esistenza collettiva |
Doveri dell'uomo -
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in uno tutti i figli di quel territorio. Finché un solo | tra | i vostri fratelli non è rappresentato dal proprio voto |
Doveri dell'uomo -
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lavoro (1) intorno alla filosofia d' Aristotele nacque | tra | le mani dell' Autore senza un disegno premeditato, e quasi |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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ed esaminarne diligentemente le relazioni che le legano | tra | loro: così una questione conduceva ad un' altra, e un |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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Aristotele, definire come e fin dove le parti di essa siano | tra | loro coerenti ed atte a formare un solo tutto: se ce ne |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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abbagliati dalla troppo viva luce e repentina che mandava | tra | le tenebre il filosofo più consummato della Grecia, e il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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s' avrebbe per risultato che una relazione di similitudine | tra | più cose singolari: ora una relazione tra più cose |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di similitudine tra più cose singolari: ora una relazione | tra | più cose singolari è unica e singolare anch' essa, e perciò |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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sistema comune la natura , rimaneva obbligato a scegliere | tra | questi due errori opposti o che le persone avessero tre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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reali differivano d' essenza , non seppe distinguere | tra | l' essenza e la realizzazione dell' essenza , e però fu |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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accennato, dalla mancanza d' una distinzione filosofica | tra | il sussistente , e l' ideale : ed ella stessa impediva col |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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è verissimo, ma non è punto quello della questione agitata | tra | i nominali e i realisti : perchè questa controversia |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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d' esemplare, converrebbe certo classificare Platone | tra | i realisti : ma questo ripugna, come osservavamo, al |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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nel preteso platonismo di Filone, che fu uno dei primi | tra | gli alessandrini, nella Cabala di Akibha e di Simeone |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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(m. 1603) e del Cremonini (m. 1641), che vanno contati | tra | gli ultimi rappresentanti dell' aristotelismo in Italia, il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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e di ricevere son degni, una divisione scientifica (2). E | tra | i molti libri che si sono perduti d' Aristotele, non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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« Metafisici » abbia raccolto trenta vocaboli o locuzioni | tra | le più frequenti, e a ciascuna abbia assegnato un certo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di fare altresì delle opinioni (2): cerca di collocarsi | tra | i due estremi contendenti: distribuisce un po' di ragione e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che l' hanno preceduto. E se facesse sempre il taglio netto | tra | quello che approva e quello che disapprova, s' avrebbe |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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spiegare come i discepoli d' un filosofo, suddividendosi | tra | loro, attribuiscano poi al medesimo sistemi diversi e |
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speriamo che più facilmente se ne conserverà il possesso | tra | gli uomini, e l' oro che troviamo nella miniera del |
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l' umanità avesse avuto un padre ed una madre comuni (1). | Tra | queste genti spoglie della storia umanitaria e della |
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a se stesse, nacque la filosofia, e questa toccò | tra | i gentili il suo apice per opera di Platone. Aristotele fu |
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quel luogo parla dell' «usia» senza fare alcuna distinzione | tra | la prima e la seconda. Vero è che il subietto stesso può |
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ne fa uso, e dall' intrinseca natura del medesimo. | Tra | i vari sensi che riceve la parola universale , noi dobbiamo |
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sono singolari e reali. Ma c' è differenza tuttavia | tra | la prima categoria, cioè l' essenza sostanziale e l' altre. |
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altra volta l' ha chiamata? (2). Che differenza c' è dunque | tra | lo schema dell' idea , e l' idea ? Questo rimane oscuro in |
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l' acutezza della sua mente: ei si dibatte seco stesso | tra | le contraddizioni. Comincia dal dirvi, che [...OMISSIS...] |
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che « « nè la materia, nè le specie si fanno » ». E, | tra | gli argomenti, che adduce, il principale è questo, che ciò, |
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Aristotele, con tutta l' antichità, la profonda differenza | tra | l' esistenza subiettiva propria dell' intelligente, e l' |
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, sono le specie. Queste adunque sono come il nesso | tra | la mente possibile e l' agente, e il termine d' entrambi: |
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da Aristotele altrove, hanno fatto credere ad alcuni, come | tra | gl' Italiani del cinquecento a Pietro Pomponazio (4), che |
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Prima accorda che il patire supponga qualche cosa di comune | tra | il paziente e l' agente, [...OMISSIS...] . Poi non nega |
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di questa divisione, che da prima si ravvisa nella mente | tra | il suo essere in potenza e il suo essere in atto, dice che |
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dove si consideri la differenza che Aristotele pone | tra | il senso e la mente, dove chiaramente apparisce, che nè la |
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l' altre cose. Che se avesse afferrata questa distinzione | tra | le due maniere d' esistenza di cui parliamo, e avesse |
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occhi dall' aver supposto, senza sufficiente esame, che | tra | il senso e l' intelletto passasse una similitudine maggiore |
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che Aristotele non colse punto nè poco la distinzione | tra | la forma subiettiva , l' estrasubiettiva e l' obiettiva |
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soltanto della forma estrasubiettiva. Questa confusione | tra | la forma subiettiva ed estrasubiettiva, e la forma |
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. Ma tornando ora noi alla confusione che fa Aristotele | tra | quello che per sè è atto , e non forma , e quello che è per |
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la parola universale, non c' è che dire. Ma se si considera | tra | gli universali anche l' essere possibile al tutto |
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ed ha tutte l' altre attribuzioni che gli dà Aristotele, | tra | l' altre quella di non essere alcuna delle specie, quand' è |
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intelligibile è anteriore a tutto e forma una serie per sè: | tra | gl' intelligibili poi la prima è la sostanza che |
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è la sostanza che logicamente precede agli accidenti, e | tra | le sostanze quella, che semplicemente è, cioè quella che è |
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non potrebbe dirsi semplicemente che fosse. Il primo dunque | tra | tutte le cose è « « un intelligibile puro, sostanza in atto |
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quando si osservi attentamente la differenza ch' egli pone | tra | la scienza, «episteme», semplicemente, e la mente , «nus», |
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La risposta a queste difficoltà consiste nella distinzione | tra | due generi di cognizioni, la cognizione dimostrativa, e la |
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bastevolmente l' intima connessione ed identificazione | tra | l' universale ed i principŒ , i quali, come noi abbiamo |
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qualità che devono avere i principŒ della dimostrazione; | tra | le quali quella di essere più noti e precogniti, |
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in dimostrare, come un principio. La distinzione poi che fa | tra | le cose anteriori e più note assolutamente e semplicemente, |
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sue operazioni per istrumento il corpo da esso animato ». E | tra | queste operazioni, [...OMISSIS...] del composto, enumera |
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queste operazioni, [...OMISSIS...] del composto, enumera | tra | le principali e più evidenti [...OMISSIS...] , alle quali |
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»parola che indica da se stessa una dualità d' opposizione | tra | l' avente e l' abito, cioè l' avuto, ed è detto parimente |
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ed immaginazioni, i quali sono pure tutti uguali o simili | tra | di loro; altrimenti, non si intenderebbe come si dicessero |
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un' altra ragione d' essenza, laddove i sensibili fossero | tra | loro uguali secondo la stessa ragione d' essenza: e questo |
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Quello dunque che Aristotele non voleva, era la scissura | tra | il mondo ideale e il mondo reale, che attribuiva al sistema |
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il che verrebbe a significare una distinzione reale | tra | l' uomo particolare e la natura umana, ma è egli stesso |
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stesso. La prima ragione è tratta dalla relazione logica | tra | quelle idee che si dicono generi e specie, e la sostanza |
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», con che non si dice altro, se non che c' è quest' ordine | tra | l' idea specifica piena, e i generi e le specie (astratte) |
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l' una dall' altra divise e indipendenti, ma si copulano | tra | loro con certe leggi, e il principale ufficio della |
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. E per questo fine di dimostrare come si connettano | tra | loro le idee e vengano formando insieme un certo organismo, |
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appunto della Dialettica platonica, che discopre il nesso | tra | le idee. Riconosciuta dunque da Platone la limitazione di |
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ancora che per varŒ nessi comunicavano e si connettevano | tra | loro, e connettendosi non a caso, s' organavano e |
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queste (3). Rimane tuttavia un' altra profonda differenza | tra | Aristotele e Platone, che abbiamo già toccata e che ci |
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Se questo è così, ci sarà ancora qualche cosa di comune | tra | le idee eterne e le idee cose, e così s' andrà all' |
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a quella di Platone quanto il distinguere che fa Aristotele | tra | la carne , il sensibile, e l' essere della carne , che |
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delle sostanze sensibili. E quando dice che i sensibili | tra | loro univoci, nel sistema di Platone sono equivoci colle |
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può applicarsi, come vorrebbe Aristotele, la distinzione | tra | ciò che è separabile di concetto, [...OMISSIS...] , e ciò |
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i concetti: l' una di queste due separazioni passa dunque | tra | reale e reale, l' altra tra idea e idea, benchè queste si |
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due separazioni passa dunque tra reale e reale, l' altra | tra | idea e idea, benchè queste si possano riferire ad un reale. |
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la cosa, sieno bensì diversi, ma non contradditorŒ | tra | loro: dove dunque la separazione è di concetti |
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s' intuiscono (1): c' è dunque identità secondo Aristotele | tra | l' essere intuito nelle idee universali, e l' essere |
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ordine reale, ovvero di una copulazione che si consideri | tra | l' ordine ideale e il reale. E in quanto a quest' ultima, |
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nelle idee solo si vedono e si contemplano dalla mente; ma | tra | i reali distingue i sensibili e corporei dagl' incorporei e |
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insieme e così costituenti una natura, non si confondono | tra | loro, nè l' una non diventa l' altra, ma sintetizzano, |
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esse appartengono, e ne' quali si copulano e congiungono | tra | loro e diventano operative e quasi mobili, non perchè esse |
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le idee dalle cose reali per modo che non ponevano | tra | le une e le altre una vera comunicazione, e dicevano, che « |
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in più modi lo stesso concetto. La vera discrepanza dunque | tra | Platone ed Aristotele non consiste in questo che Aristotele |
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posteriori. E tuttavia rimane ancora una vera discrepanza | tra | Aristotele e Platone, e un dissidio profondo. In che dunque |
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non dubito punto asserire che la ragione del dissidio | tra | i due filosofi giace nell' opinione diversa intorno l' |
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alla prole la natura che ne risulta media ossia mediatrice | tra | esse, [...OMISSIS...] (3). Dice d' assumere questi tre soli |
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del Mondo: in queste idee si contiene l' essere del Mondo. | Tra | queste idee ci sono quelle dell' anime finite. Il Bene che |
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di eccellenza, non perchè ammetta veramente una separazione | tra | i mondiali principŒ. Le quali cose conviene che noi |
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[...OMISSIS...] . Non trovando dunque Platone alcun maestro | tra | gli uomini che gl' insegnasse a conoscere Iddio, ragione |
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le cose sono quello che sono, conduce a conoscere: 1 che | tra | le idee non cade e non può cadere alcuna contraddizione; 2 |
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tutta si richiama la filosofia. Essendo dunque le idee | tra | loro per natura aggruppate (e la dialettica è quella che |
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non già in un modo confuso e indeterminato, ma indistinte | tra | loro, onde poi distinguendole all' occasione di creare il |
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intelligibili che sempre sono » » (4), distinguendo così | tra | gl' intelligibili quelli che contengono l' essenza divina, |
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esser creata prima. Essa è una specie di sostanza, media | tra | quella che è sempre la medesima e quella che è sempre un' |
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e dice esser materia lo spazio preso come intervallo | tra | le grandezze. E quantunque al puro spazio, come noi lo |
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tutti quelli, che conoscono la distinzione da noi esposta | tra | la sensazione soggettiva e la percezione intimamente a |
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nello spazio stesso de' luoghi diversi, con proporzioni | tra | loro di numeri e di figure geometriche e di movimenti (1), |
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l' altro vedemmo essere la materia matematica , e medio | tra | loro sta il sentimento , che all' una e all' altra materia |
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, «tautu» (2), cioè di ciò che non è questo o quello | tra | le cose identiche, ma è l' identico stesso, «tautu genos», |
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Se non che piuttosto che due armonie identiche, c' è | tra | l' anima e l' universo sintetizzante un' armonia unica e |
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porzioni della stessa sostanza trina ed una, gli intervalli | tra | i numeri della prima e della seconda tetrade, con due |
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e superiori con celerità disuguali e da quelle de' primi e | tra | esse, ma pure secondo opportune ragioni. Ora di tutti |
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sarebbero stati immortalati anch' essi (3). Ma di quello | tra | tutti questi animali, al quale conviene in comune cogli |
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dominata, abbia forniti e organizzati di sè gli animali, e | tra | essi l' uomo ragionevole da Platone chiamato |
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di questi due gradi ha per fondamento la distinzione | tra | due classi d' idee, ossia d' intelligibili, l' una più |
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come nell' effetto si vede la causa, [...OMISSIS...] . Come | tra | tutti gli organi sensori la vista è quella che è sommamente |
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quella che è sommamente partecipe del sole e del lume, così | tra | tutte le facoltà umane quella che riceve più il lume |
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di queste tre idee può abbandonar l' altra, chè c' è | tra | esse un naturale sintesismo; nè tuttavia si possono da noi |
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mondo, sia nell' uomo, cioè in quella perfetta composizione | tra | la sapienza e il piacere, onde risulta la felicità e la |
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composto, proprio dell' ente creato, si compone, e anche | tra | questi Platone cerca qual sia l' ordine di preminenza. Avea |
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secondo genere d' intelligibili dà dunque il secondo luogo | tra | i beni elementari del creato; e il quarto nella |
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Ad ogni modo ecco in che consistono le cardinali differenze | tra | i due sistemi, dalle quali dipendono tutte l' altre. 1 |
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non regge alla prova; poichè se le materie si distinguono | tra | di loro, hanno delle differenze, qualunque sieno: se hanno |
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ma questo sistema, nel quale ricaddero spesso i filosofi, | tra | i quali il fondatore della scuola tedesca (1), e appresso |
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questa via non giungendo a discernere la vera distinzione | tra | la specie , che solo alla mente appartiene, e il reale, |
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per le quali ciascun educatore s' incammina, e le contese | tra | loro apertamente dimostrano, che manca ancora all' arte del |
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nostro grand' agio considerare tutte le parti e misurarle e | tra | loro paragonarle. Voglio dire, che la mente, posseditrice |
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e ordinarsele come meglio le viene e ricercarne il valore e | tra | loro paragonarle. Il perchè senza più poniam mano a quella |
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bianco7gialla, io non potrei primieramente classificarla | tra | le piante7fiori, se non avessi prima distinto le |
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Quel mio pensiero adunque, col quale classifico la rosa | tra | le piante7fiori, non poteva presentarmisi alla mente, se |
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i fiori dalle altre piante, ho anco distinto i rosacei | tra | i fiori. Questo nuovo pensiero non suppone adunque più un |
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questo fiore appartiene alla famiglia de' rosacei ». Ma se | tra | i rosacei io passo a distinguere le rose egli è evidente, |
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posso finalmente riconoscere che la rosa, che io vedo, sia | tra | le bengalesi quella che chiamasi da' giardinieri Adelaide |
Principio supremo della metodica -
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rosacei, e propriamente una rosa bengalese, e di più quella | tra | queste rose, che così capricciosamente fu nominata da' |
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sesta finalmente, acciocchè arrivi al concetto più generale | tra | quelli, che gli vogliamo inserire nella mente, al concetto |
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la classe dei rosacei, poi quella che costituisce | tra | rosacei la classe minore delle rose, poi la differenza tra |
Principio supremo della metodica -
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tra rosacei la classe minore delle rose, poi la differenza | tra | le rose bengalesi e le altre, e finalmente l' ultima |
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di quella, colla quale si avverte che due o più cose sono | tra | lor differenti? - Ecco il quesito. A trovarne la risposta |
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ci avesse, che la sola classe delle Adelaidi, e però ripose | tra | queste anche la rosa porporina; così dopo avere egli |
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devo fargli anco osservare quello che hanno di simile | tra | loro, e quello che hanno di simile pure colle rose , onde |
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procedere dal credere facilmente le cose esser simili | tra | loro al notarne poi più tardi le loro differenze. Io ho |
Principio supremo della metodica -
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delle differenze, o dissomiglianze fatte a lui notare | tra | quelle cose sotto certo aspetto tra loro simili. Ora il |
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fatte a lui notare tra quelle cose sotto certo aspetto | tra | loro simili. Ora il metodo che mena il fanciullo da' |
Principio supremo della metodica -
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Perocchè, quando io vengo poi mostrandogli la differenza | tra | le piante di adornamento e diletto, quali sono i fiori, e |
Principio supremo della metodica -
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ch' ella fa i rapporti di somiglianza e di dissomiglianza | tra | le cose. Vediamo ora come la tenera mente dopo questi |
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degl' individui precedettero quelli delle somiglianze | tra | loro, i pensieri delle somiglianze precedettero quelli |
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che s' accorse come le forme e i colori diversi più o meno | tra | loro armonizzavano; e dilettandolo quest' esercizio d' |
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si osservi che il pensiero d' un nesso o d' una relazione | tra | due cose è tale, che non può nascere se non preceduto da' |
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materia necessaria al pensiero delle relazioni che passano | tra | queste cose, e perciò sono d' un ordine anteriore. Ma |
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comprende quelle colle quali il fanciullo deve annodare | tra | loro i vocaboli per farne riuscire il senso della |
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prima a conoscere il valore delle congiunzioni che legano | tra | loro le sentenze; quegli osservò di più che i fanciulli non |
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prima a conoscere il valore delle congiunzioni che legano | tra | loro i vocaboli, dal qual legamento riescono le sentenze. |
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senza che l' intendimento operi alcuna analisi o sintesi | tra | esse. In terzo luogo gl' istinti e in generale tutta l' |
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dell' una più che dell' altra, si trovano nello spirito | tra | se separate. Molto più si separano e si distinguono, quando |
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similissime, come sarebbe d' altri aranci non distinguibili | tra | di loro se non per molta attenzione sulle piccole |
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che non poco sospetto, che vi abbia una comunicazione | tra | le anime stesse mediante le sensazioni. Questo sarebbe un |
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cagionate, ma che una simile comunicazione avvenga pure | tra | l' anime meramente sensitive. Quando il gatto giovanetto |
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dà delle cangianti sensazioni, egli è indubitato, che vi ha | tra | gli animali della stessa specie una tutto speciale |
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all' amicizia. Quanto piacer non provano a giocolar | tra | loro i cagnolini, i gatti, ecc.? Molti animali vi sono a |
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della comunicazione delle anime. Intanto si può mettere | tra | i fatti al tutto certi, che le sensazioni, che gli animali |
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certi, che le sensazioni, che gli animali si cagionano | tra | loro, sono tali sensazioni, quali non possono avere da |
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ho avanzata. Una certa affinità sensuale si trova ben anche | tra | animali di specie diversa: il cane, il cavallo, l' |
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assennate. [...OMISSIS...] Il Cristianesimo accoglie | tra | le sue braccia amorose il bambino, che entra in questo |
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sentire e l' intendere ugualmente hanno la loro origine. Ma | tra | quelle operazioni dell' animale e queste dell' intelligente |
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ma tutte queste prove e le percezioni che ne riceve sono | tra | loro slegate, disordinate. Il primo ufficio dunque dell' |
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intellezioni del second' ordine sono i rapporti che passano | tra | le intellezioni del primo ordine. Ma si noti bene, questi |
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nel ben distinguere quali sieno i rapporti immediati | tra | le prime intellezioni, separando questi rapporti da tutti |
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questi rapporti da tutti quelli che si trovano da poi | tra | i rapporti primitivi. Conviene adunque osservare che non |
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parola, se non venisse a conoscere i rapporti , che hanno | tra | esse; i quali rapporti non poteva scorgerli nel primo |
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di primo ordine. Vero è, che passando un rapporto | tra | il vocabolo e la idea imaginale o la memoria della |
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senza che noi concepiamo intellettivamente il rapporto | tra | esso e l' idea; bastando, che vi abbia un nesso fisico, |
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il bambino abbia notata colla sua mente qualche differenza | tra | cavalli successivamente da lui veduti, per la quale egli |
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astratte senza accorgersi delle idee piene , che stanno | tra | le une e le altre, come noi facemmo osservare (1). Convien |
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è giunto a formarsi, per es., l' idea di ciò che è comune | tra | gli oggetti che sono denominati cani, allora egli non vede |
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cattivo, lo abborrisce. - Ora ella è immensa la differenza | tra | quelle volizioni che hanno per oggetto un individuo |
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casa; gli oggetti de' suoi bisogni, e le esterne sensazioni | tra | le quali il suono dei vocaboli, lo trae dall' interno dell' |
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non si torrebbero! Che maggior fratellanza non crescerebbe | tra | noi! Che aumento alla carità della patria comune! Laonde mi |
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che son di quelle che si sottraggono alla osservazione. Ma | tra | gli astratti nominati dal linguaggio ve ne sono di varia |
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quale stimolo nel caso nostro sono i caratteri sensibili, e | tra | questi i più grossi e appariscenti: caratteri stampati nel |
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l' amore. Accordo bene che egli trova una reale differenza | tra | il volto di sua madre, e un bottone che luce; ma questa |
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che è bene pel fanciullo, questi troverà una discrepanza | tra | ciò che sente col suo senso, e ciò che gli viene affermato |
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fanciullo di quello che il porre le sue facoltà in lotta | tra | di loro, sicchè l' una distrugga quello che l' altra tenta |
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distribuiti tutti i suoi affetti alle persone e alle cose | tra | cui si trova, ha tracciato in ciò stesso la sfera della sua |
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tutte le proprie forze nel suo oggetto. In terzo luogo, | tra | l' amore del reale per sè e l' amore dell' ideale nel |
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e memoria ed onoranza oltre il sepolcro. Ma il principale | tra | tutti i mezzi positivi co' quali si possa mantenere e |
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loro oggetto i rapporti delle intellezioni del primo ordine | tra | loro, o coi sentimenti che l' uomo ha anteriormente al |
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i rapporti che hanno le intellezioni di second' ordine | tra | loro, o tutto ciò che v' ha nell' uomo di pensiero e di |
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per oggetto i rapporti delle intellezioni di primo ordine | tra | loro. II Classe delle intellezioni del second' ordine; |
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i rapporti (1) delle intellezioni (2) di second' ordine | tra | loro. A. - Rapporti della prima classe delle intellezioni |
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della prima classe delle intellezioni di second' ordine | tra | loro. B. - Rapporti della seconda classe delle intellezioni |
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intellezioni di second' ordine fra loro. C. - Rapporti | tra | le intellezioni della prima classe, e le intellezioni della |
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»; io formerò con ciò delle intellezioni di terz' ordine, e | tra | le intellezioni di terz' ordine una di quelle dell' ultima |
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esiste ancora per lui. Ma tostochè egli giunge a mettere | tra | di loro in armonia le sensazioni de' suoi varŒ organi e a |
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Ora egli ha bensì de' predicati , ma per confrontarli | tra | loro e trovarne il rapporto dovrebbe salire ad un ordine |
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insieme da' sensisti, e dagli Scozzesi, ma differiscono | tra | loro interamente (2): gli astratti sono il fondamento delle |
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mente allora non concepisce alcuna collezione. La diversità | tra | la percezione di un oggetto, e la percezione di più oggetti |
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se più cose fossero in tutto e per tutto differenti | tra | loro, niuna collezione più formerebbero (1). Ora non è già |
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insieme, e abbia notato il rapporto numerico che hanno | tra | loro. Ma quando il fanciullo da una parte ha la qualità |
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le appreziative, perocchè avendo queste bisogno di paragone | tra | due o più oggetti, non si possono formare fino a tanto che |
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terz' ordine d' intellezioni, ma ben anco a raffrontarli | tra | loro, e trovare le differenze, ciò che spetta al quart' |
Principio supremo della metodica -
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muove anco dietro gli astratti. Questi primi astratti sono | tra | loro divisi; e però anche l' attività riesce sconnessa, e |
Principio supremo della metodica -
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e l' intellettivo, sono quelle che mirabilmente si legano | tra | loro; e fanno sì che l' uno all' altro si continui, quasi |
Principio supremo della metodica -
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da lui conosciute. Questo bisogno di uniformità che sentono | tra | loro le anime tosto che si conoscono, è veramente cosa |
Principio supremo della metodica -
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parti indicate dell' istruzione a lui conveniente cioè o | tra | le intellezioni degli ordini anteriori, o tra quelle dell' |
Principio supremo della metodica -
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cioè o tra le intellezioni degli ordini anteriori, o | tra | quelle dell' ordine prossimo a cui può salire col primo |
Principio supremo della metodica -
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a cui può salire col primo passo della sua mente, o | tra | quelle di questo medesimo ordine a cui è già salito, sono |
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e forme per quanto è possibile; ed allora la comunicazione | tra | noi adulti ed essi sarà trovata, sarà apertissima. Lo |
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si dee introdurre in essa due ordini: 1 L' ordine | tra | una specie e l' altra, che subordina e fa servire l' |
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per imagini. Egli le ama, e se ne rallegra sommamente (2). | Tra | gli altri vantaggi, che cavar si potrebbe dall' uso delle |
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per oggetto i rapporti delle intellezioni di terz' ordine | tra | loro. II Classe. Quelle che hanno per oggetto i rapporti |
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che noi cominciamo dal vedere la differenza che passa | tra | i giudizi analitici al secondo ordine e i giudizi analitici |
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ordine sono delle scomposizioni elementari . La differenza | tra | queste due maniere di giudizi analitici è immensa: ecco |
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1 percepire il sentimento; 2 disgiungere le due cose legate | tra | loro (terz' ordine); 3 osservare che data l' una vi è l' |
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ordine: distinguere tutti e tre i tempi raffrontandoli | tra | loro prima del quint' ordine è assolutamente impossibile. |
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dire, colla natura delle cose, dovrà esercitare la scelta | tra | quelle cose piacevoli e dolorose o tra quelle che sono più |
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esercitare la scelta tra quelle cose piacevoli e dolorose o | tra | quelle che sono più o meno piacevoli, ma in tutto questo |
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i diversi esseri che la compongono tengono un ordine fisso | tra | loro, ma non si saprebbe come allogarvi in mezzo la volontà |
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solamente può farsi quell' atto della volontà che SCEGLIE | tra | due cose paragonate. Ad un ordine precedente cioè al terzo |
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altri ordini inferiori; la prima volta che dee scegliere | tra | l' adempimento del proprio dovere e il proprio piacere, o |
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appunto al quart' ordine delle intellezioni. La collisione | tra | le cose attraenti per lui e il suo dovere ha luogo, |
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Giunto adunque a questa età intellettiva il bambino sceglie | tra | il bene e il male morale, entra in possesso della sua |
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e costanza ch' egli si merita. Uno di quelli che meglio | tra | di noi ne intesero l' importanza si fu il Taverna, il quale |
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in questo può riguardare le particelle o i nessi de' nomi | tra | loro, de' verbi tra loro e de' nomi co' verbi. Questo è |
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le particelle o i nessi de' nomi tra loro, de' verbi | tra | loro e de' nomi co' verbi. Questo è veramente un insegnare |
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un' importanza morale. Queste tre cose sono ben diverse | tra | loro, ed è necessario notarne accuratamente le differenze. |
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che si forma per analogia affatto accidentale e minuta | tra | idee disparate è quella appunto, che forma il carattere |
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l' incatenamento, che hanno veramente le idee e i pensieri | tra | di loro: la inesistenza di un' idea elementare in un' altra |
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in tutti questi casi non vi ha nessun intrinseco rapporto | tra | le due cose che si associano nella mente nostra. E |
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e d' anima, v' ha un' associazione di pensieri, perocchè | tra | il pensiero dell' uomo e quella delle sue parti passa una |
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1 che il fanciullo impari la connessione che hanno le idee | tra | loro; 2 che acquisti facilità di passare, mediante queste |
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vita si comunica al cuore e alla mente: queste tre cose | tra | di loro intimamente e pienamente comunicano. Grand' errore |
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delle anime, di cui abbiamo parlato, che si fa | tra | il bambino e le persone che il trattano per mezzo delle |
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a cui ella appartiene sia buono. Or quando nasce collisione | tra | la volontà altrui e le sue tendenze fisiche, allora nel |
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più di forze da resistere al cimento. La lotta si forma | tra | la stima ed affezione della persona amata e il desiderio di |
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che scopre la relazione di differenza e di opposizione | tra | quelle due parti: ma questo paragone non è l' operazione, |
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quint' ordine la sintesi a discoprire i rapporti, che hanno | tra | di loro quei due elementi. La terza specie di sintesi |
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ed a' subbietti la mente qui può discoprire con qual legge | tra | loro si leghino in un oggetto: se per accidente, o per |
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tutto; io con ciò m' apro il campo a trovare la relazione | tra | quell' azione e quel soggetto, ogni relazione. Non mi |
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saprà ancora di essere egli stesso questo agente, perocchè | tra | gli agenti egli non ha ancora trovato se stesso. Venuto a |
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da' proprŒ bisogni e da una naturale tendenza a conoscere) | tra | gli agenti se stesso dagli altri: il che è quanto dire sarà |
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commesso: il primo è un rapporto reale (una disarmonia) | tra | l' IO sentimento operante e l' esigenza degli esseri da lui |
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degli esseri da lui appresa: il secondo è un rapporto reale | tra | l' IO sentimento operante e la sentenza di condanna di sè |
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». In questo principio compariva una specie di collisione | tra | il bene eudemonologico e il ben morale, tra il bene |
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di collisione tra il bene eudemonologico e il ben morale, | tra | il bene soggettivo e l' oggettivo e sentivasi la necessità |
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Dico le collisioni dei doveri, e non già la collisione | tra | quello che è dovere, e quello che non è dovere ma piacere. |
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cose, ma a collocare in un certo ordine di dignità più cose | tra | loro, almeno due. Quest' ordine fra gli oggetti da lui |
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Questi astratti sono necessarii a poter giungere a formare | tra | due o più enti un vero paragone, e rilevare quale di essi |
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altrui quello che si pensa, che questa è cosa convenuta | tra | gli uomini, che chi apre la bocca a parlare con questo solo |
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allor nasce, che vi siano due norme morali in collisione | tra | loro, l' una concreta, quella della benevolenza; l' altra |
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Quando l' uomo dice seco medesimo: io debbo preferire | tra | più esseri intelligenti e tra più volontà la migliore; egli |
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medesimo: io debbo preferire tra più esseri intelligenti e | tra | più volontà la migliore; egli allora non s' attacca nè a |
Principio supremo della metodica -
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è vero che questo passaggio spontaneo da cose così distinte | tra | loro, com' è un po' di cera e di carta, da un uomo, accade |
Principio supremo della metodica -
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degli errori funesti alla morale bontà. Gli errori funesti | tra | quelli, a cui dà occasione l' attività fantastica, son |
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sulle volontà altrui; voglia nascente dal combattimento | tra | la volontà propria che il fanciullo non vorrebbe |
Principio supremo della metodica -
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quanto dire cercano di trovare una corrispondenza perfetta | tra | l' ordine ideale e il reale, a cui si riduce, come vedemmo, |
Sulle categorie e la dialettica -
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accosto l' una dell' altra, ma connesse moltiplicemente | tra | loro e vincolate. Indi, riandando le diverse entità per |
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anche le qualità di questo. Quindi non si distingueva | tra | «monas», e «tohen» da' primi Pitagorici, e più |
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nella forma ideale, quanto nella reale. La distinzione | tra | il subietto ideale e il subietto reale era tanto difficile |
Sulle categorie e la dialettica -
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più acuta, e paragonandosi le moltiplicità de' singoli enti | tra | loro, si vedea che, l' esser le cose più o meno molteplici |
Sulle categorie e la dialettica -
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negli elementi di cui risultano, costituiva una differenza | tra | loro così fatta, che anche per essa sola si potevano |
Sulle categorie e la dialettica -
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quali fossero le proprietà di ciascun numero, e de' numeri | tra | loro? la seconda, non trovandosi ne' numeri un termine, |
Sulle categorie e la dialettica -
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Laonde il numero determinato è medio, secondo Platone, | tra | l' uno e il numero indeterminato od infinito, come le |
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numero indeterminato od infinito, come le specie sono medie | tra | il genere e gl' individui reali, onde da Platone si |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' indefinito pe' Pitagorici. Ora, che differenza ci passa | tra | il pari e la diade? (4). E non può esser considerato come |
Sulle categorie e la dialettica -
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diade? A me sembra di non poter assegnare altra differenza | tra | l' indefinito dei primi Pitagorici, e quello di Platone, se |
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e i dissidii dei filosofi, che non potevano intendersi nè | tra | loro, nè con sè stessi; 2 Rimanendo quei principii nelle |
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Erennio (3) osserva che Aristotele, dando il secondo luogo | tra | le categorie alla quantità , s' allontanava da Archita che |
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il quadrato ha una proporzione stabile d' uguaglianza | tra | i suoi lati. Non si deve confondere la questione degli |
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un uno qualunque a caso per esercizio dialettico, sceglie, | tra | questi uni possibili ad analizzare, quello la cui analisi |
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uno essente essendoci i molti, conviene che l' essenza sia | tra | questi molti, grandi e piccoli, distribuita, e che non |
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rimane lo spazio figurabile ammesso da Platone come medio | tra | le idee ed i corpi. Credo doversi piuttosto considerare, |
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anche della figura ». E parmi indubitato che Platone | tra | la materia ideale e la materia corporea ammetteva una terza |
Sulle categorie e la dialettica -
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alla mente, e però un certo confronto che le distingue | tra | loro e non le lasci confondere) (1), non si può intendere |
Sulle categorie e la dialettica -
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ci sarebbe tatto, perchè questo non ci può essere se non | tra | due o più cose, tra le quali i toccamenti possibili sono |
Sulle categorie e la dialettica -
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perchè questo non ci può essere se non tra due o più cose, | tra | le quali i toccamenti possibili sono tanti, quante le cose |
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[...OMISSIS...] : il che ben dimostra ch' egli distingueva | tra | «heteron» e «hetera» (benchè poi non mantenesse sempre |
Sulle categorie e la dialettica -
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per sè. Poichè, se non ci fosse tempo, cioè il rapporto | tra | l' identità e la mutazione «( Psicol. , 1139 7 1171) », il |
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che deduce che tali enti o essenti hanno una comunicazione | tra | loro, perchè molti si predicano d' un solo; ma questa |
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conveniva dimandare, se e come questi generi s' uniscano | tra | di loro: il che era quanto un chiedere « come si possano |
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e l' ente partecipa di tutti quattro. Poichè distingue | tra | ciò che è ciascuno, e ciò di cui partecipa: niuno può |
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che ente , nel qual caso, poichè si considera l' ente | tra | i cinque generi, così anche l' uno. Ma, risponde Plotino, |
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la quantità , la qualità e la relazione si devono computare | tra | essi. Non la quantità, perchè la prima quantità è il numero |
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sommi generi la relazione , perchè è posteriore ai termini | tra | cui passa la relazione: e così pure il dove che importa |
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ciascuno dei secondi enti e delle seconde menti (chè sono | tra | i molti dell' uno primo) è uno e molti. Ma conviene |
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e gli altri generi, costituiscono altrettante differenze | tra | loro. L' assolutamente primo dunque dee essere anteriore a |
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non è l' Uno, ma già è la Mente. La Mente, trovandosi media | tra | l' Uno e l' Anima, ha come due atti: col primo riceve ed è |
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è la Mente, ma l' Anima. L' Anima, trovandosi pure media | tra | la Mente e la Natura, ha primieramente due atti: |
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d' ogni forma, il Male. Di maniera che fece l' Essere medio | tra | il Bene e il Male, partecipe dell' uno e dell' altro. Ma |
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al pari degli altri antichi, non raggiunse la distinzione | tra | l' esistenza obiettiva e l' esistenza subiettiva: onde |
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a quella de' molti: nè si vede qual vincolo possa avervi | tra | l' uno e i molti: che non sia egli stesso o uno o molti. D' |
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attenzione. Aristotele è indubitatamente il più grande | tra | i discepoli di Platone, e se non lo arriva per elevatezza |
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di questioni che dovevano esser vivissime a quel tempo | tra | i discepoli di Platone: questioni che talora conviene |
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accomunano a concetti che non hanno alcun ordine o rispetto | tra | loro, altri a concetti che hanno qualche ordine o rispetto |
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loro, altri a concetti che hanno qualche ordine o rispetto | tra | loro. A' primi lasciarono la denominazione di nomi equivoci |
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un altro, i concetti significati da quel nome hanno sempre | tra | loro qualche ordine o rispetto; e lo stesso esempio che |
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è comune a ragione della proporzione che hanno | tra | loro, e questi sono quelli a cui gli antichi riserbarono il |
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quantità, ed è determinata; l' analogia si rinviene anche | tra | le qualità, e le essenze, e le sostanze stesse, a tale che |
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analogia, movendo unicamente dalla proporzione che passa | tra | diverse quantità e ragioni di quantità, fa sì che la parola |
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relazioni che possono cadere ed esser da noi conosciute | tra | le cose, di cui abbiamo cognizione e percezion positiva, e |
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senso proprio, l' altro in senso traslato, hanno un ordine | tra | loro, come a ragion d' esempio nel vocabolo ente applicato |
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senso proprio è supposto, e si paragona i diversi traslati | tra | loro. Benchè questa doppia maniera di equivocazione abbia |
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analogante coll' analogato; e questa analogia non corre che | tra | due soli termini: la seconda specie degli analoghi è quella |
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dire che di qui provengano le differenze che si osservano | tra | quelle due filosofie, delle quali differenze parleremo in |
Sulle categorie e la dialettica -
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enti inclinano l' uno all' altro, o hanno azione o passione | tra | loro (3). Quindi è che talora la relazione reale è d' una |
Sulle categorie e la dialettica -
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non osservata abbastanza, si è la differenza che passa | tra | l' ente ideale e l' ente razionale . L' ente razionale è |
Sulle categorie e la dialettica -
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insiedere nella mente. La mente poi è un ente reale: e però | tra | l' ente ideale e l' ente reale passa una relazione |
Sulle categorie e la dialettica -
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determinata dal rapporto o nesso essenziale che passa | tra | l' ideale e il reale, e che la mente non fa che vedere. |
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una cosa ad un' altra, trattandosi di cose non ordinate | tra | loro per via di nessi reali attivi o passivi; IV Comporre |
Sulle categorie e la dialettica -
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all' attenzione di chi gli usa la distinzione che passa | tra | gli enti reali e compiuti, e gli enti di ragione. Onde |
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che la specie e la materia sono di diverso genere | tra | loro, perchè non si possono condurre a un medesimo, |
Sulle categorie e la dialettica -
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rimane a vedere come questa possa tuttavia annoverarsi | tra | le categorie: a tal fine dobbiamo ritornare alla dottrina |
Sulle categorie e la dialettica -
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la stessa sostanza reale. Questo suo concetto il dichiara, | tra | gli altri luoghi, nel libro delle « Categorie », dove parla |
Sulle categorie e la dialettica -
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spazio illimitato che non si predica de' corpi. E tuttavia | tra | lo spazio illimitato, e il luogo (spazio relativo), c' è |
Sulle categorie e la dialettica -
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dalle supposte produzioni di lei, ma dal rapporto che passa | tra | lei ed i suoi oggetti necessarii, egli avrebbe trovato |
Sulle categorie e la dialettica -
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esige un oggetto intellettuale; perocchè ogni relazione | tra | più cose che non agiscano tra loro, appartiene alla mente, |
Sulle categorie e la dialettica -
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perocchè ogni relazione tra più cose che non agiscano | tra | loro, appartiene alla mente, appartiene cioè all' ordine |
Sulle categorie e la dialettica -
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la quale nasce dalla confusione fatta da questo filosofo | tra | concetti e giudizŒ; avendo egli nel seno dei concetti |
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causalità e dipendenza, comunità ossia reciprocità | tra | l' agente e il paziente (relazione); possibilità e |
Sulle categorie e la dialettica -
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ogni entità. Oltre a ciò in esse non apparisce alcun ordine | tra | le varie classi, nè si trova perchè siano così distribuite. |
Sulle categorie e la dialettica -
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essa un suo unico oggetto, e quest' oggetto è la scelta | tra | due volizioni. Onde la libertà è anch' essa una causa |
Sulle categorie e la dialettica -
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gli oggetti che cadono nella coscienza sono innumerevoli, e | tra | questi vi è anche il soggetto che allor si rende |
Sulle categorie e la dialettica -
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oggetto sia diverso dal soggetto, non si trova più il nesso | tra | l' uno e l' altro; e che perciò conviene supporre, che il |
Sulle categorie e la dialettica -
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è oggetto, non sia il soggetto. Vi ha dunque un nesso | tra | il soggetto reale e l' oggetto apparente, che rimane |
Sulle categorie e la dialettica -
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E` ella reale od apparente? Come può darsi un nesso | tra | l' oggetto (reale od apparente) e il soggetto? - Nè la |
Sulle categorie e la dialettica -
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altra l' universo ideale , non apparisce qual sia il nesso | tra | i due universi. Il nesso è formato dall' ente intellettivo |
Sulle categorie e la dialettica -
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Schelling pose l' assoluto nel punto d' indifferenza | tra | gli opposti . Vagamente, perchè non indica con precisione |
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se vi avesse un assoluto che fosse un punto di indifferenza | tra | il reale e l' ideale , egli non sarebbe nè reale nè ideale, |
Sulle categorie e la dialettica -
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colla sua adesione all' ideale. Questa confusione | tra | il mondo reale e l' ideale accade al nostro filosofo pel |
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necessari della natura, mentre avrebbe dovuto annoverare | tra | le potenze reali anche le potenze spirituali e libere. All' |
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due filosofie. Richiamando la distinzione degli Scolastici | tra | la questione quid est , e la questione quod est , viene a |
Sulle categorie e la dialettica -
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questione quid est , e la questione quod est , viene a dire | tra | « qual sia l' essenza d' una cosa », e « se la cosa |
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dell' altra. Dichiariamoci. La distinzione importantissima | tra | il verbo della mente e l' idea fu da noi esposta nel « |
Sulle categorie e la dialettica -
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tuttavia ancora si continui ad attribuirmi, come fa | tra | gli altri il signor abate Gioberti, che io ammetto per |
Sulle categorie e la dialettica -
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essenza umana. Ma si badi. Ella ha trovato una relazione | tra | l' essenza umana e il concetto della sua realizzazione . V' |
Sulle categorie e la dialettica -
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Ora il perdere di vista la differenza essenziale che passa | tra | il soggetto e l' oggetto , conduce direttamente a |
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possano passare all' altro quasi ad un sinonimo; come pure | tra | ideale e reale; cosa ed idea; le quali nozioni differiscono |
Sulle categorie e la dialettica -
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ideale e reale; cosa ed idea; le quali nozioni differiscono | tra | loro essenzialmente: nè contro le nature delle cose possono |
Sulle categorie e la dialettica -
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salto mentale della fantasia (benchè procuri d' asconderlo | tra | veli d' una nuova ed oscura maniera di parlare e di lunghi |
Sulle categorie e la dialettica -
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dell' essere, perciò la stessa indeterminazione si colloca | tra | le determinazioni pigliando queste in genere come quelle |
Sulle categorie e la dialettica -
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enti di ragione dagli enti in sè , e distinguendo di più, | tra | gli enti di ragione, quelli che sono concetti da quelli che |
Sulle categorie e la dialettica -
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in senso proprio, come distinte dall' essere e | tra | loro. 6 E qui si discuoprono facilmente tutte le radici |
Sulle categorie e la dialettica -
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a principio della sua dottrina, quasi punto d' unione | tra | il nulla e Dio! Egli è manifesto qual governo si debba |
Sulle categorie e la dialettica -
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tengano dietro molti in Germania, anzi sono di pochi. Anche | tra | gli scrittori tedeschi ve n' hanno assai, che tolsero ad |
Sulle categorie e la dialettica -
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ad osservare accuratamente quali sieno le differenze | tra | il concetto di sostanza e i concetti delle categorie |
Sulle categorie e la dialettica -
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In terzo luogo è un errore fondamentale il dire che | tra | il concetto di sostanza e quello di causa non passa reale |
Sulle categorie e la dialettica -
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b ) l' idea dell' unità; c ) e la possessione o il nesso | tra | il possidente e l' idea. Convien dunque dire in che l' idea |
Sulle categorie e la dialettica -
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Dio, perchè contenente in esso unità, varietà e relazioni | tra | l' unità e la varietà. Il concetto potrebbe avere qualche |
Sulle categorie e la dialettica -
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nell' uso ch' egli ne fa, una continua confusione | tra | l' idea e il reale. L' idea di unità e d' infinito, dice, |
Sulle categorie e la dialettica -
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i quali hanno de' vincoli d' azione e di passioni reali | tra | loro; e la varietà non esiste propriamente come tale, cioè |
Sulle categorie e la dialettica -
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voluto stabilire in comune, per via di discussioni | tra | loro, le dette disposizioni, che prendono il nome di leggi |
Questioni politico religiose -
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coesistere e di convivere pacificamente e vantaggiosamente | tra | loro. La prima e più rimota causa sarebbe stata la causa |
Questioni politico religiose -
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peccherebbe. E conviene qui osservare la somma differenza | tra | le false religioni, per esempio quelle del paganesimo, e la |
Questioni politico religiose -
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che hanno per oggetto dei beni invisibili e morali, e | tra | questi i diritti religiosi. Tutti quelli che professano |
Questioni politico religiose -
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presente cerchiamo quale deva essere l' armonia che accordi | tra | loro le leggi e gli atti de' governi civili, e le leggi e |
Questioni politico religiose -
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miste. Altri negano che queste materie miste ci sieno, | tra | i quali monsignor Affre, il glorioso martire della carità |
Questioni politico religiose -
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difficile: di che la necessità che i due poteri entrino | tra | loro in amichevoli e coscienziose trattazioni, affine di |
Questioni politico religiose -
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delle due materie distinte sì, ma quasi impercettibilmente | tra | loro: e di qui conseguentemente la necessità de' Concordati |
Questioni politico religiose -
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In questo sistema d' alleanza, oltre di ciò, le scissure | tra | il potere temporale e l' ecclesiastico scoppiano all' |
Questioni politico religiose -
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scoppiano all' improvviso e con maggior furore, come | tra | due alleati infedeli. Il governo pretende che la religione |
Questioni politico religiose -
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e convivano con sicurezza e pace e prosperità temporale | tra | loro. Egli è evidente, che questa seconda società con l' |
Questioni politico religiose -
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per la stessa natura della cosa hanno il più intimo nesso | tra | loro, e che si dicono la Chiesa e lo Stato, la società |
Questioni politico religiose -
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e di nuovo organizza e moralmente avvincola i diversi Stati | tra | loro, formandone la Cristianità. Così, ordinati nell' |
Questioni politico religiose -
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impossibilità, fu riprodotto sotto diverse denominazioni, | tra | le quali sotto una divenuta celebre, di sistema della legge |
Questioni politico religiose -
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sopra un errore di fatto , essendo un errore di fatto che | tra | gli uomini, pe' quali fanno le leggi, non esista religiosa |
Questioni politico religiose -
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religiosi, e quindi che ci possa essere una separazione | tra | oggetti non religiosi e oggetti religiosi, rimane ancora ad |
Questioni politico religiose -
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dicevamo, la legge non è indifferente; ma è da collocarsi | tra | le legislazioni amiche. Se poi ella trae seco qualche reale |
Questioni politico religiose -
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egli è indubitato, che il fine del governo civile abbraccia | tra | l' altre cose la tutela di tutti i diritti de' cittadini. |
Questioni politico religiose -
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che diffusero le massime di cui questa teoria si compone | tra | i popoli, adulandoli ed eccitandoli a scuotere ogni giogo, |
Questioni politico religiose -
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da non badare a qualunque collisione possa insorgere | tra | lei e la religione dei cittadini. Le collisioni sono dunque |
Questioni politico religiose -
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dei cittadini. Le collisioni sono dunque inevitabili | tra | le leggi di tali governi e la Religione. E se queste |
Questioni politico religiose -
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evidentemente di no. Ci può essere sicuramente qualche ateo | tra | i padri di famiglia, ma la massa non è mai atea, le nazioni |
Questioni politico religiose -
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matrimonio. Di conseguente il legislatore dovrà scegliere | tra | quei due partiti che soli gli rimangono, come abbiamo |
Questioni politico religiose -
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al matrimonio, di non far nascere nessuna collisione | tra | il disposto dalle sue leggi e la religione, ovvero di non |
Questioni politico religiose -
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e immutabilmente da una comunità di persone. Supponiamo che | tra | queste ce ne fosse una che non annoverasse tra gli oggetti |
Questioni politico religiose -
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che tra queste ce ne fosse una che non annoverasse | tra | gli oggetti sacri il matrimonio, e ce ne fosse un' altra |
Questioni politico religiose -
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il matrimonio, e ce ne fosse un' altra che lo annoverasse | tra | gli oggetti sacri. In tal caso, rispetto a tutti quelli che |
Questioni politico religiose -
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diverse religioni; e che se una data religione riconosce | tra | gli oggetti sacri che gli sono proprii il matrimonio, |
Questioni politico religiose -
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può dire il contrario relativamente a quella Religione. Ora | tra | gli oggetti sacri della Religione Cristiana Cattolica c' è |
Questioni politico religiose -
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pari è assurdo immaginare due contratti. Ma siamo giusti: | tra | i fautori del così detto matrimonio civile ce ne sono de' |
Questioni politico religiose -
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religiosa, ma che le conviene di necessità scegliere | tra | questi due partiti, o di esserle amica o di esserle |
Questioni politico religiose -
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massima che conduce all' ateismo totale della legge. Poiché | tra | tutte le gradazioni di credenza c' è anche quella in cui |
Questioni politico religiose -
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dell' avere i cittadini impiego o no dallo Stato, e | tra | gli impiegati distingue i civili dai militari; ciascun |
Questioni politico religiose -
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un' altra, né v' ha cosa che possa distinguere i cittadini | tra | loro, in tutta la loro vita e in tutte le loro abitudini, e |
Questioni politico religiose -
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coscienza dell' individuo ;tutte accanite a farsi guerra | tra | loro, e perpetuanti l'anarchia di credenze, vera e sola |
Doveri dell'uomo -
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riuscirà certamente perduto. Si dà dunque vera distinzione | tra | l' essere ideale e l' essere reale? La natura dell' uno è |
Gioberti e il panteismo -
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ne volesse, non è così necessariamente de' Filosofi; | tra | questi soli, tra quelli voglio dire che sembrano quasi fare |
Gioberti e il panteismo -
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non è così necessariamente de' Filosofi; tra questi soli, | tra | quelli voglio dire che sembrano quasi fare uno studio di |
Gioberti e il panteismo -
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de' Filosofi, i quali non voglion sapere della distinzione | tra | l' ideale e il reale? La ragione è questa. L' ideale e il |
Gioberti e il panteismo -
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me li so definire; dunque collocheremo questa distinzione | tra | i pregiudizj volgari; la negheremo affatto; e poscia che il |
Gioberti e il panteismo -
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da tutto il genere umano. Questo rapporto dunque | tra | l' ideale e il reale, che nei lavori delle arti belle si |
Gioberti e il panteismo -
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Ma vediamo un po' più addentro la differenza che passa | tra | la mente e l' idea. Quando l' inventore del battello a |
Gioberti e il panteismo -
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nuovo, sono elle forse create ad arbitrio? Prendiamone una | tra | tutte, non la principale, ma la prima che ci si offre. Gli |
Gioberti e il panteismo -
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non fa altro che contemplarla. Qual' è dunque la differenza | tra | lui e gli altri uomini, che non pervengono ad avere nella |
Gioberti e il panteismo -
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perchè la vegga. Egli non potrebbe mica distinguere | tra | le idee rispondenti alle cose reali i pregi loro e i |
Gioberti e il panteismo -
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altre regole pure astratte; p. es. quelle della proporzione | tra | la grandezza della mano e la grandezza del corpo, affinchè |
Gioberti e il panteismo -
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niuno de' reali viene somministrato. Dunque la differenza | tra | la mente dell' artista e quella di un altro uomo non istà |
Gioberti e il panteismo -
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intuizione, a trovar quell' unica idea di cui si tratta, | tra | tutte le idee. E qui di passaggio giova osservare, che la |
Gioberti e il panteismo -
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dall' idea che ad esso risponde: differenza grande, immensa | tra | l' ideale e il reale, e che comincia già a rilevarci la |
Gioberti e il panteismo -
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a qualche atto dello spirito, quasi direi, mediatore | tra | il reale e l' ideale, tra il sentimento e l' idea. E quest' |
Gioberti e il panteismo -
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spirito, quasi direi, mediatore tra il reale e l' ideale, | tra | il sentimento e l' idea. E quest' atto è appunto quello che |
Gioberti e il panteismo -
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due termini del pensiero sieno del tutto dissimili e divisi | tra | loro da un abisso, onde non si possa pur concepire la loro |
Gioberti e il panteismo -
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conoscibile per se stesso. Ma che differenza vi ha dunque | tra | il reale di cui si conosce l' essenza nell' idea, e il |
Gioberti e il panteismo -
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oggetto, cioè nell' unità dell' ente. Questa è la sintesi | tra | l' essere ideale e l' essere reale. Ella è possibile, |
Gioberti e il panteismo -
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sopra attentamente, dobbiamo investigare il rapporto | tra | l' idea determinata e l' idea indeterminata; chè, senza di |
Gioberti e il panteismo -
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che « due cose uguali ad una terza sono uguali | tra | di loro »; e poi date mano ad Euclide ed osservate quante |
Gioberti e il panteismo -
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che per questo sia trasportato da luogo a luogo. Ora se | tra | il reale sensibile e l' essere in universale l' unità dello |
Gioberti e il panteismo -
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disegnato mediante il rapporto ch' ella prese a contemplare | tra | una piccola figura quadrata e lui. La natura di rapporto è |
Gioberti e il panteismo -
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perocchè anche in questo esempio l' identità che si scorge | tra | l' acqua e l' acqua è identità d' idea, è identità di |
Gioberti e il panteismo -
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le fattezze dell' oggetto a quei colori; e troveremmo | tra | le une e gli altri piena somiglianza, ed allora |
Gioberti e il panteismo -
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prima cognito, che quindi noi riscontriamo la somiglianza | tra | la Firenze reale e l' immagine che è nella mente nostra. |
Gioberti e il panteismo -
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momento che cessa il nostro dubbio, e mentre prima dicevamo | tra | noi stessi: può e non può essere, può sussistere e non |
Gioberti e il panteismo -
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questione dunque si riduce a verificare questo fatto: « se | tra | le specie delle cognizioni umane ci ha quella che noi |
Gioberti e il panteismo -
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egli è questo il fatto. Si dà dunque l' azione sostanziale | tra | le cose; poichè l' agente è sostanza. Se dunque nel nostro |
Gioberti e il panteismo -
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trovato, miei signori, il celebre ponte di comunicazione | tra | noi e il mondo esteriore, che si diceva irreperibile, e si |
Gioberti e il panteismo -
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insolubili. Ma riman sempre una grande distanza, o signori, | tra | queste due cose, che un ente si riveli a noi tutto, sicchè |
Gioberti e il panteismo -
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deplorare la profonda ignoranza dell' essere umano? Chi | tra | quanti hanno un poco ripensato seriamente sopra se stessi, |
Gioberti e il panteismo -
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nè poco le essenze delle cose, e v' abbiano degli altri, | tra | i quali Sigismondo Gerdil, che sostengono il contrario. |
Gioberti e il panteismo -
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ciò che cosa è altro, se non un continuo attento confronto | tra | l' idea positiva datagli dalla percezione e l' essenza |
Gioberti e il panteismo -
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inesatta. L' unica distinzione dunque che si può fare si è | tra | la cognizione soggettiva cioè relativa al soggetto, e la |
Gioberti e il panteismo -
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E appunto per evitare gli indicati errori opposti | tra | loro tenemmo il cammino che avete meco percorso nelle |
Gioberti e il panteismo -
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dicesi relativa e soggettiva. Quale è dunque la distinzione | tra | questa cognizione e l' assoluta? Se la cognizione |
Gioberti e il panteismo -
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nostra percezione, abbiamo tirato una linea di separazione | tra | il finito e l' infinito, tra le cose contingenti e le cose |
Gioberti e il panteismo -
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una linea di separazione tra il finito e l' infinito, | tra | le cose contingenti e le cose eterne. Infatti quali sono i |
Gioberti e il panteismo -
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e il reale da noi percettibile hanno proprietà direttamente | tra | loro contrarie, esse non possono esser un subietto solo, nè |
Gioberti e il panteismo -
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solo, nè una sola natura, ma devon esser due nature affatto | tra | loro distinte. Ebbene, con questo già voi vedete, o |
Gioberti e il panteismo -
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le anime sono individue, aventi ciascuna un' esistenza | tra | loro incomunicabile; ma in Dio, non che darsi pluralità di |
Gioberti e il panteismo -
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che il limiti e circoscriva. La distinzione adunque | tra | l' essere reale , e come oggetto della nostra esperienza e |
Gioberti e il panteismo -
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e quanti empj fur celebrati in mezzo al paganesimo o | tra | i Musulmani per uomini dotti, investigatori della natura, i |
Gioberti e il panteismo -
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e così ponendo un muro di separazione insuperabile | tra | la cosa contingente e l' elemento divino con cui ella si |
Gioberti e il panteismo -
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pel principio che due cose eguali a una terza sono uguali | tra | di loro, ne viene irrepugnabilmente che Iddio è « « non |
Gioberti e il panteismo -
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dalla realità di quest' ente, e allora vi ha distinzione | tra | la forma e la materia del sapere, ed è evitato il |
Gioberti e il panteismo -
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la possibilità, ed allora non vi ha distinzione possibile | tra | la forma e la materia del sapere, e si cade nel panteismo, |
Gioberti e il panteismo -
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certo è che egli non li deve confondere, bensì distinguere | tra | loro, li deve cioè distinguer tanto quanto sono distinti in |
Gioberti e il panteismo -
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stesso atto conoscere l' infinita differenza che corre | tra | il corpo che conosce e Iddio che pure conosce. Perocchè |
Gioberti e il panteismo -
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conoscer due oggetti immensamente distinti e inconfondibili | tra | loro, e quali e quanti assurdi da ciò derivino; vediamo |
Gioberti e il panteismo -
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sia lo produce in separandolo. Se dunque si dà distinzione | tra | l' ordine assoluto e l' ordine contingente, non può mica |
Gioberti e il panteismo -
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non v' ha che una idealità e una realità inseparabili | tra | loro. Dunque, giusta il ragionare giobertiano, vi ha più |
Gioberti e il panteismo -
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due nature non hanno niente, niente affatto di comune | tra | loro, dimodochè non possano essere intese con un solo |
Gioberti e il panteismo -
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nature così distinte, che non hanno nulla affatto di comune | tra | esse; egli è manifesto che non si possono intendere e |
Gioberti e il panteismo -
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spendiamo ancora qualche tempo a considerare alcuni brani | tra | i molti di questo Autore, affine di assicurarci via più che |
Gioberti e il panteismo -
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che quest' ente comunissimo non è Dio; poichè, a detta sua, | tra | l' idea di Dio e l' idea dell' essere comunissimo v' ha |
Gioberti e il panteismo -
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v' ha quella analogia e somiglianza rimota che corre | tra | l' infinito e il finito . Ascoltate attentamente, perchè |
Gioberti e il panteismo -
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esprima fedelmente la nostra opinione. Primieramente | tra | l' idea di Dio e l' idea dell' essere comunissimo non ci |
Gioberti e il panteismo -
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sono due idee dello spirito umano. La distanza sta bene | tra | Dio e l' essere comunissimo, ma non ancora tale quale il |
Gioberti e il panteismo -
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con Dio rimota ed imperfettissima, come quella che corre | tra | il finito e l' infinito, e che quell' ente astratto s' |
Gioberti e il panteismo -
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analogia e somiglianza rimota e imperfettissima, che corre | tra | l' infinito e il finito, fra l' ente e l' esistente » »: |
Gioberti e il panteismo -
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questo dialogo. - Che differenza vi ha, signor Gioberti, | tra | la cognizione che è oggetto dell' intuito, e la cognizione |
Gioberti e il panteismo -
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questa differenza? G. La differenza di forma che passa | tra | la cognizione oggetto dell' intuito, e la cognizione |
Gioberti e il panteismo -
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a quella parola idealmente? La differenza che si pone | tra | l' idea e la cosa, ci sarà pure tra il valore delle parole |
Gioberti e il panteismo -
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differenza che si pone tra l' idea e la cosa, ci sarà pure | tra | il valore delle parole idealmente e realmente . Ma quella |
Gioberti e il panteismo -
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e non è quindi mezzo di conoscerle, nè mediatrice | tra | esse e lo spirito, ma è proprio l' oggetto del conoscere, e |
Gioberti e il panteismo -
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di alcun' altra idea che faccia l' ufficio di mediatore | tra | le cose create e lo spirito, perchè sono esse stesse idee. |
Gioberti e il panteismo -
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trovato, Vincenzo Gioberti. Scoto Erigene, il più celebre | tra | i panteisti del medio evo, ammetteva le idee creanti come |
Gioberti e il panteismo -
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IV »); ogni cosa ideale lo nego: perchè le relazioni p. e. | tra | Dio e la creatura, hanno un termine increato che è Dio, e |
Gioberti e il panteismo -
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Legge: non v'è, né può esservi necessità d' intermediario | tra | Dio e l'uomo, dall'Umanità infuori. Dio, prefiggendo un |
Doveri dell'uomo -
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brevemente ciò che mi chiedete « qual differenza passi | tra | il modo con cui Iddio si trova in tutte le cose, e quello |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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intendere come Iddio doni a questo sè stesso. La differenza | tra | il conoscere col lume naturale che c' è Dio, e 'l |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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si può prendere la similitudine della differenza che passa | tra | una madre che conosce bensì la sua figlia, ma questa le è |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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altra che può avere la sua diletta figliuola e stringerla | tra | le sue braccia. Voi vedete che in tutti questi tre casi, la |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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che merita. Mai non deve il maestro mostrare indifferenza | tra | la virtù e il vizio, o far credere quasi che non passi una |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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o far credere quasi che non passi una gran differenza | tra | l' azione viziosa e la virtuosa. E avvertite bene che |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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si deve credere che sia conducente alla medesima. Essendo | tra | queste cose che vengono da Dio anche le consolazioni |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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professione, il soffiare in quel fuoco che Cristo ha posto | tra | gli uomini, e la cui accensione è il suo desiderio: « Ignem |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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già un' obbligazione di fissar sempre un ordine determinato | tra | le persone che raccomandiamo al Signore, e perciò intorno a |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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accresce le forze e la rende piacevole. Distinguete | tra | quello che è di preciso dovere, e quello che omettendolo, |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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delle parole. Ecco qual è la differenza vera e primaria | tra | la voce contrario e la voce contraddittorio . L' etimologia |
Il razionalismo -
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E` questa la prima ed original differenza che corre | tra | le due voci contrario e contraddittorio; e da essa si |
Il razionalismo -
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[...OMISSIS...] . Ora teniamo conto di questa distinzione | tra | la dannazione ammessa da S. Agostino e dalla Chiesa, come |
Il razionalismo -
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brano di Bajo, in cui è riprodotta la stessa confusione | tra | la verità cattolica della dannazione de' bambini, e l' |
Il razionalismo -
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non libero. Perduta dunque di vista la distinzione | tra | la parte vera e la parte falsa insieme tramischiata dice, |
Il razionalismo -
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pigliando a ricapitolarsi, il C., riproduce la confusione | tra | la dannazione annessa al peccato originale ne' posteri, per |
Il razionalismo -
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della dannazione e della morte eterna. Vedete dunque, che | tra | la dottrina che condannate voi per bajana, e la dottrina |
Il razionalismo -
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la Chiesa, vi ha tanta distanza quanta ve n' ha appunto | tra | la dottrina infallibile della Chiesa, e la dottrina erronea |
Il razionalismo -
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nella libera colpa di Adamo, ma tenendo tuttavia | tra | loro quell' ordine, che l' Apostolo nella sua lettera a' |
Il razionalismo -
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d' Adamo quello che introduce le penalità a sè dovute, | tra | le quali principale è la morte: [...OMISSIS...] , le quali |
Il razionalismo -
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provava il peccato, in cui l' uom nasce 1 sì dal confronto | tra | lo stato presente dell' umanità, e quello in cui la divina |
Il razionalismo -
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costituito l' uomo da Dio a principio; e 2 sì dal confronto | tra | lo stato presente, e ciò che la natura stessa dell' uomo |
Il razionalismo -
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ch' egli porta di presente dal suo nascimento. Questi due | tra | gli altri argomenti moltissimi convincer possono della vera |
Il razionalismo -
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Oltre di che vi faranno essi ancora una piccola dimanda | tra | le innumerevoli che farsi potrebbero, la quale di nuovo v' |
Il razionalismo -
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integra; ma trova in pari tempo un' immensa diversità | tra | lo stato di natura pura od integra dallo stato presente. |
Il razionalismo -
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una vera e grande differenza di forze morali nella volontà | tra | l' uomo caduto che ha quell' avversione, e l' uomo supposto |
Il razionalismo -
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al primo peccato [...OMISSIS...] . Questa somiglianza | tra | la corruzione dell' anima pel primo peccato e la corruzione |
Il razionalismo -
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. S. Macario d' Egitto (an. 370) distingue espressamente | tra | la perdita della grazia che dà diritto alla visione |
Il razionalismo -
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potrebbero addurre, non solo de' Padri, ma delle Scritture, | tra | gli altri il testo del salmo citato dall' apostolo, che |
Il razionalismo -
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realmente commessi nello stato di ubbriachezza. Ma poi | tra | questi peccati che commette ubbriaco e di cui nella causa è |
Il razionalismo -
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Bajo perchè egli distruggeva col suo sistema la distinzione | tra | il semplice peccato , e la colpa; e si può dire, |
Il razionalismo -
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sia libera, mostrando con ciò la differenza che passa | tra | il peccato della volontà di cui parla in un articolo, e la |
Il razionalismo -
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a vincere la seduzione di sue passioni ed istinti; e | tra | questi pongo la meditazione del proprio dovere, e l' animo |
Il razionalismo -
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il nostro teologo crede di ravvisare una contraddizione | tra | ciò che si trova scritto intorno al consenso nella « |
Il razionalismo -
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volontà, il che toglie ogni contraddizione (2). E per vero | tra | lo spontaneo consentire della non anco libera volontà, di |
Il razionalismo -
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propri sensi) la sentenza, che non pone alcuna distinzione | tra | ciò che può la concupiscenza originale nel non battezzato, |
Il razionalismo -
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cattolici la sentenza, che non ci sia differenza alcuna | tra | gli uomini battezzati e non battezzati circa il potere che |
Il razionalismo -
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senza eccezione), non riconoscessero alcuna differenza | tra | i battezzati e i non battezzati, quanto alla vigoria dell' |
Il razionalismo -
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non facendo riguardo essi a questo distinzione alcuna | tra | battezzati e non battezzati? Il sacrosanto Concilio di |
Il razionalismo -
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». Ne' celebri capitoli intitolati: [...OMISSIS...] leggesi | tra | le altre cose della grazia santificante così: |
Il razionalismo -
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di astenersi dalle azioni peccaminose non v' ha differenza | tra | battezzati e non battezzati? Non è questo un passare da un |
Il razionalismo -
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battesimo? Facciamo un semplice e spassionato paragone | tra | la dottrina di tali teologi e quella già condannata dalla |
Il razionalismo -
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Ed IN TUTTO QUESTO NON RICONOSCONO DIFFERENZA | TRA | BATTEZZATI O NON BATTEZZATI. Tanta ingiuria che si fa al |
Il razionalismo -
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uomo; anzi volea che si distinguesse diligentissimamente | tra | il sentimento della carne, di cui si ha coscienza, e quella |
Il razionalismo -
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conoscere differenza immensa, che i dottori cattolici fanno | tra | i battezzati e i non battezzati relativamente al potere di |
Il razionalismo -
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da per tutto dove va la discordia, e in vece di stabilire | tra | popoli il regno di Dio, vi pone senza saper come |
Il razionalismo -
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Fernando Cortez, soprafatti e atterrati dalla cavalleria, | tra | il tumulto e lo stupore e lo spavento confusero in un solo |
Psicologia delle menti associate -
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scoperta della tromba d'Eustachio, ssia d'un passaggio | tra | l'intima cavità della bocca e la cavità dell'orecchio, |
Psicologia delle menti associate -
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ereditaria e progressiva oscillano dunque perpetuamente | tra | un ordine ideale che rappresenta le leggi invariabili della |
Psicologia delle menti associate -
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il genere umano. Oramai non dobbiamo curarci di rinvenire | tra | le reliquie del mondo fossile l'unità primordiale del |
Psicologia delle menti associate -
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insomma, il cui simbolo vivente è il bambino, legame | tra | noi e le generazioni future. Per essa, la Famiglia, col suo |
Doveri dell'uomo -
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necessarie, la italiana, la latina e la greca, consanguinee | tra | loro e non soverchiamente difficili, se se n' allevia lo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' oro all' avaro, a cui non è cuore, nè senno d' usarlo. | Tra | noi però non è ancora spregiata al tutto questa virtù del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e delle Nazioni. Come la giustizia è il primo e il maggiore | tra | i doveri dei governi civili, così ella reca loro altresì la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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o nelle singole società insegnative che essi formano | tra | loro. Considerato dunque non nella sua possibilità |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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con eccesso: ed è per questo che la società civile oscilla | tra | un eccesso e l' altro, perchè i Governi non sanno cedere a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sono i Vescovi, il primo dei quali è il Romano Pontefice, e | tra | i sacerdoti, quelli soli, che a esercitare un tale ufficio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e però errano coloro, i quali facendo una distinzione | tra | la morale filosofica e la teologica, quasi fossero due |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e oltracciò su tutti i mezzi coi quali i fedeli comunicano | tra | loro le dottrine, il principale dei quali è la stampa. Se |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ufficiale i maestri e istitutori imparzialmente | tra | i più dotti e degni che possono rinvenire. Diciamo qualche |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non vogliono certo, almeno in generale parlando, sceglierli | tra | i più ignoranti, ricorrendo a quelli che non possono |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di dare un taglio così netto fra dotti e ignoranti, che | tra | quelli che egli dimette come ignoranti, non rimangano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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come ignoranti, non rimangano alcuni che tali non sono, e | tra | quelli che egli corona per dotti, non se ne rinvengano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ripulsa, che il Governo manda ai veri dotti, ed ai migliori | tra | i dotti della nazione. Non basta però: i dotti, per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e giudici in tali esperimenti, sieno i più sapienti | tra | quanti ci possono essere nella nazione. Quando anco il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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loro difficile e grave l' assumerlo, sia ponendo loro | tra | piedi impacci, incomodi e spese; sia ancor più, accogliendo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e all' esercizio della professione di maestro. Vi hanno | tra | noi dei dottrinari, che riconoscono nei padri il diritto di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sono obbligati di scegliere i maestri e gl' istitutori | tra | persone che abbiano il diritto naturale d' insegnare, cioè |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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persone che abbiano il diritto naturale d' insegnare, cioè | tra | persone dotte e fornite di quella moralità che si richiede |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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parti. Avendo noi diviso l' influenza sull' insegnamento | tra | sei persone giuridiche, assegnando a ciascuna la sua |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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del tutto, allora colui che le mantiene va ascritto | tra | i benefattori; quando poi il reddito, che rendono le scuole |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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profitto dell' imprenditore di esse, costui deve computarsi | tra | gli speculatori. Per speculatori dunque intendo solo quegl' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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menzogne, bassezze, adulazioni, camarille e collusioni. E | tra | questi mezzi non è l' ultimo certamente quello di denigrare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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unite sul medesimo suolo, e in una continua relazione | tra | loro: è dunque naturale e necessario, che essa abbia un |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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non potrebbe mai eccedere, poichè se ci possono essere | tra | i proprietari alcuni prodighi non può esser mai prodigo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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chè l' attacco ai propri interessi è assai più comune | tra | gli uomini, che non sia la noncuranza de' medesimi. La |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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un' amministrazione o governo proprio e veramente sociale . | Tra | gli Stati, che ci furono al mondo, e che ci sono anche al |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ragione delle nostre dispute, della discordanza d' opinione | tra | la scuola dell' articolista e la nostra. Del resto, chi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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morale della Chiesa Cattolica. Il combattimento non è più | tra | l' articolista e noi, ma tra le morali fatte a brani, e la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Il combattimento non è più tra l' articolista e noi, ma | tra | le morali fatte a brani, e la morale intera: tra lo spirito |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e noi, ma tra le morali fatte a brani, e la morale intera: | tra | lo spirito d' una morale cenciosa, qual è la mondana, e lo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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lo stato della questione su questo punto, che s' agita | tra | i protestanti e i razionalisti da una parte, e i cattolici |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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morale cattolica » (1), e di vedermi incapace a scegliere | tra | tante bellezze, ciascuna delle quali pare che meriterebbe |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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[...OMISSIS...] I diritti della Chiesa Cattolica, | tra | quali quello dell' insegnamento, sono assoluti, perchè dati |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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suoi diritti divini: quest' è l' origine della vera lotta | tra | il potere civile e l' ecclesiastico, poichè ogni altra |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ma non una lotta. Nessuna infatti delle grandi lotte | tra | la Chiesa e lo Stato ebbe mai altra cagione: da una parte |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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il difensore dei diritti usurpati. La lotta si combatteva | tra | la forza fisica dello Stato e la forza morale della Chiesa. |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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alle nominate persone giuridiche, è nulla, e ci colloca | tra | « « coloro che una cosa sola al mondo ritengono per funesta |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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questi suoi doveri, torrebbe di mezzo qualunque discordia | tra | lo Stato e la Chiesa su questo punto dell' insegnamento; l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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delle libere istituzioni consacrate dalla religione. Ma | tra | le tenebre viene l' uomo inimico, e soprasemina la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mente di nuovo, per gettare la discordia e la divisione | tra | il potere civile ed il clero, ispirando a quello una vana |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dell' antichità classica, ecc.; e 3 La confusione fatta | tra | l' autorità divina ed umana [...OMISSIS...] ; 4 La superbia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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- Autorità della Chiesa (1) - Non si dà mai collisione vera | tra | essa e la Ragione - collisioni apparenti. - E` lo stesso |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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anima (principio senziente - termine sentito). 19 Del nesso | tra | il senziente e il sentito - si combatte il principio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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la sua divinità. Ma veggiamo qual differenza v' abbia | tra | le dignità di Profeta e di Apostolo. Se Mosè si può dire, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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Dio lo distingueva dagli altri profeti (4): « Se saravvi | tra | voi un profeta del Signore » (sono parole rivolte ad Aronne |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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occhi », scrivea Paolo ai Galati, « fu dipinto Gesù Cristo | tra | voi crocifisso (1), dipinto » colla mia predicazione, « tra |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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tra voi crocifisso (1), dipinto » colla mia predicazione, « | tra | voi crocifisso » nella persecuzione che sofferiste, anzi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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(cioè valida ad ottenerci gloria: veniamo con ciò numerati | tra | i legittimi fratelli di Cristo, per cui patì, fra i molti |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sacri in chiesa non trattano solo con Dio, ma ben anco | tra | sè, e talora col popolo; così come con Dio la maestà e la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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più fiori vien destata dalla naturale similitudine che vi è | tra | fiore e fiore; con ciò la mente solitaria è giunta |
Psicologia delle menti associate -
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sicchè l' effetto sensibile possa essere mediatore | tra | il suono e l' idea di quell' oggetto; in tal caso l' |
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e della tradizione, e troveremo quanto sieno coerenti | tra | di sè e consentanei alla medesima. Primieramente la |
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a un tutore e difensore della grazia battesimale. | Tra | i luoghi che potremmo addurre preferiremo uno del celebre |
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convien desumersi dall' uso. Però chi mai non fa differenza | tra | il succedere una cosa nel posto di un' altra che perisce, e |
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dogma dell' originale peccato, furon sempre, non solo | tra | gli infedeli, ma tra i cristiani altresì, alcuni che l' |
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peccato, furon sempre, non solo tra gli infedeli, ma | tra | i cristiani altresì, alcuni che l' attaccarono, e mossero |
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umana perversità, ci sarà facile rinvenire i due estremi, | tra | di cui quelli andarono vibrandosi, i quali sono stati, |
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però avvertire che essendo tali quattro punti intimamente | tra | loro connessi, non se ne può rigorosamente e al tutto |
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furono dette Pelagianismo, condannato da più Concilii, | tra | i quali dal Milevitano (anno 416) e dell' Arausicano II |
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dispute che queste due schiere opposte di eretici agitarono | tra | loro e coi dottori della Chiesa cattolica, era la diversa |
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nè alcun rispetto ad un' altra volontà qualunque, onde | tra | le proposizioni condannate come sue si annoverano queste: |
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punto fondamentale, sul quale si accese la controversia sia | tra | i Pelagiani e i Giansenisti, sia tra queste due eresie |
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la controversia sia tra i Pelagiani e i Giansenisti, sia | tra | queste due eresie opposte, e il cattolico insegnamento. Su |
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delle autorità, che sembrerebbero in contraddizione | tra | loro, come vedremo in appresso. 25. Premesse queste nozioni |
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più a lungo nell' opuscolo intorno alla distinzione | tra | le nozioni di peccato e quelle di colpa e altrove; dove tra |
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tra le nozioni di peccato e quelle di colpa e altrove; dove | tra | le altre cose abbiamo notato che Iddio nell' antica legge, |
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dalla libera volontà di quello a cui si imputa, e di novo | tra | le altre ha condannata questa proposizione: [...OMISSIS...] |
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le difficoltà contro la distinzione sopra mentovata | tra | peccato e colpa , che altri passi dell' Angelico potrebbero |
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della trasfusione del peccato. Immaginarono essi un patto | tra | Dio e l' umana natura sussistente in Adamo, in virtù del |
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difficile l' assegnare una differenza veramente sostanziale | tra | tale pensiero e quello di Giansenio, che diceva bastare la |
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originale ne' bambini. Avvertite però che c' è differenza | tra | la mancanza ossia carentia della grazia, e la privazione . |
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questa pretesa privazione consisterebbe in una relazione | tra | il disegno di Dio e la natura umana oggetto di questo |
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ipsius naturae (3), » il che torna alla distinzione | tra | il peccato entitativamente considerato che è la sostanza |
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derivatur ex primo parente . » Ottimamente dunque distingue | tra | la materia dell' imputabilità, e l' imputabilità stessa. Ma |
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o patto stretto da Dio col suo popolo si fece con solennità | tra | le due parti contraenti (2); e il nuovo Testamento o patto |
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ricorrono, affinchè non offenda troppo le pie orecchie. | Tra | la conversione e l' avversione c' è l' indifferenza . |
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peccato originale, riducendolo a una sola relazione esterna | tra | una cosa che non è peccato ed una cosa che è peccato, cioè |
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propositionibus ab ecclesia damnatis (2). Quivi riprende, | tra | gli altri teologi lo Sporer e Felice Potestà per le |
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in opposizione la natura e la volontà , senz' avvedersi che | tra | queste due cose non passa quella separazione che s' |
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dalla sua propria libera elezione, per la quale essa stessa | tra | i diversi oggetti che le sono offerti sceglie l' oggetto |
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e non l' effetto di un atto di volontà libera di eleggere | tra | il bene e il male. e ) Ed essendo l' uomo creato ad imagine |
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preesistono in modo che le possano esser dati sussistenti | tra | cui eleggere. 62. Dimostrato adunque che ci sono nell' uomo |
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ex traduce , il che involgerebbe diversi assurdi, e | tra | gli altri quello che la persona sia moltiplicabile e |
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il ragionamento occulto, che spesso fa la mente umana | tra | sè, senza saperlo. E così i volgari pervengono a |
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che per così dire si attraggono, manifestano affinità | tra | loro, si associano variamente (1). Ora questa affinità e |
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Ella presta il fondamento alla distinzione da noi fatta | tra | corpo e materia . Chiamammo corpo e materia un medesimo |
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esiste realmente una lotta? trattasi di una lotta | tra | forze di diverso genere o dello stesso? - Non possiamo |
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lo stesso sentimento. Quindi l' apparente lotta | tra | la forza d' inerzia della materia bruta e l' attività |
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ne hanno trattato, non conobbero la essenziale differenza | tra | le due lotte che abbiamo descritte; essi affrontarono la |
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visceri, adunque, sono collegati così mirabilmente | tra | loro che i movimenti di ciascheduno contribuiscono ai |
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che i vasi si originano dagli spazietti vuoti, che lasciano | tra | loro le molecole. Ora, data la rotondità delle molecole, è |
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spiegazione. Primieramente rimangono spiegate le simpatie | tra | quegli organi, che hanno somiglianza di struttura. Infatti, |
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il loro sistema. E qui si consideri la differenza che vi è | tra | due tessuti eguali e due organi eguali, ma di varie parti e |
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tuttavia punto nè poco dalle sue leggi. Nella distinzione | tra | i fenomeni soggettivi e gli extra7soggettivi si trova onde |
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pneumonite, che Maincourt distinse dalle false membrane, e | tra | esse ramificarsi propaggini di rossi vasellini, secondo il |
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o dolorosa; e perchè non si deve fare il confronto | tra | l' operazione e la non operazione, ma tra l' operazione e |
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fare il confronto tra l' operazione e la non operazione, ma | tra | l' operazione e lo stato in cui l' animale si troverebbe |
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è singolar cosa vedere come dimagrano i muscoli situati | tra | il pollice e l' indice. Negli ascessi, che occupano le |
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una superficie unica, e le dette molecole si soffreghino | tra | loro da tutte le loro faccie, allora nasce una sensazione |
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il sentimento fondamentale, nè le sensioni hanno località. | Tra | le percezioni della forza straniera (dei corpi esterni) ve |
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. Quanto poi ad Ippone, Aristotele lo colloca | tra | i filosofi rozzi. [...OMISSIS...] . Aristotele dice che nei |
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(3); il qual luogo è il seguente: [...OMISSIS...] . Ora, | tra | i filosofi che posero mente non al moto, ma alla virtù di |
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dissento che sdrucciolassero nell' una o nell' altra fossa, | tra | cui movevano i piedi, del materialismo e dell' idealismo. |
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cose corporee. III) La differenza, che Platone assegna | tra | l' opinione o la fede e la scienza necessaria, non istà in |
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l' Io che pone il Non7Io, l' Io che fa un' equazione | tra | l' Io e il Non7Io. Ma: In questi tre oggetti il valore |
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al tutto con quella che io ho esposta nella Ideologia . | Tra | le essenze delle cose io ho messo in primo luogo quelle |
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dell' azione ideale dalla reale è quella stessa che passa | tra | l' idea e la cosa : l' azione ideale è quella che |
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azione reale, è quella stessa che pone la divina Scrittura | tra | la legge di Mosè e la grazia di Gesù Cristo. Di nessuna |
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Concilio di Trento ragionare su questo indissolubile nodo | tra | la fede viva , la carità e le buone opere , e vediamolo |
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per sè morale. [...OMISSIS...] Questo nodo indissolubile | tra | la fede, la carità e le opere, sicchè data l' una di queste |
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ottimamente espresse la distinzione che sempre sussiste | tra | l' oggetto operante (Dio) e noi soggetto che riceviamo la |
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al Padre. Or qui è da osservare la differenza che passava | tra | il riferirsi al Padre, o al Verbo, nell' antico tempo, quei |
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dopo tutto ciò che detto è, con accuratezza la differenza | tra | il principio della religione, e quello della morale |
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che delle relazioni degli uomini che hanno scambievolmente | tra | loro; e molti a queste solo restringono la morale. D' altro |
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ciò che si dica soprannaturale; e quelli che ancora esitano | tra | questi due partiti non ne hanno alcuno, e la società gli ha |
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non gli sviamenti della ragione . Conviene ben distinguere | tra | il lume della ragione e l' uomo che abusa di questo lume. |
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recondite, nella facoltà dell' anima, della vera religione | tra | gli uomini rinvenuta«. Qui si dà colpa altrui di stolta |
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Ora fino a che si fosse trattato di dover fare scelta | tra | beni soggettivi presenti, nessuna collisione cader poteva |
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beni soggettivi presenti, nessuna collisione cader poteva | tra | essi di tal natura che mettesse l' uomo in cimento di |
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altrui strana questa opposizione che talora s' incontra | tra | il perfezionamento della persona dell' uomo e quello della |
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caddero molti altri filosofi contemporanei di Leibnizio, | tra | quali lo Swammerdam, il Malebranche, il Baile, il Picarne, |
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cosa divina, oggetto: le quali due parti sono così coerenti | tra | sè che nulla più; sicchè di due, senza mescolarsi, o |
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la quale mette quella grande separazione che pure è | tra | l' operare della Chiesa e del mondo. Egli è manifesto che |
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dell' uomo, cioè: 1. Che si ha una distinzione reale | tra | l' esservi nell' anima un sentimento ed un' idea qualunque, |
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per eseguire. A tutta ragione Ella dà il primo luogo | tra | le sue cure a quella del Seminario e della formazione del |
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»; nè vi commuova punto il poco frutto, che sembravi fare | tra | questa popolazione, dovendo anzi per ciò stesso essere più |
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intensa, col promuovere più studiosamente il culto divino | tra | i fedeli e tutti gli esercizi di pietà, coll' eccitarli |
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una verità ad un' altra verità, tuttavia l' arte di unire | tra | loro in amichevole società quelle virtù che presiedono a |
Epistolario ascetico Vol.III -
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finora dappertutto verificate. La prima è, che le relazioni | tra | i Vescovi e l' Istituto avessero per base comune i grandi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a questo; ma andrà sempre impacciato e dibattendosi | tra | le tele di ragno; non acquisterà mai la perfezione, che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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quale naturale e riconosciuta relazione soglia trovarsi | tra | i genitori ed i figli, tra le mogli ed i mariti; e secondo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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relazione soglia trovarsi tra i genitori ed i figli, | tra | le mogli ed i mariti; e secondo il detto d' un savio |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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fuggiti. Successo in tal modo un grande squilibrio | tra | la proprietà e il potere, lo stato delle cose pubbliche era |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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regolare ; poichè non esisterà in esso l' equilibrio | tra | la proprietà ed il potere. Or avranno essi diritto i |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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prendeva nelle opinioni quel carattere che ha la pugna | tra | il viandante e l' assassino: l' uno e l' altra non mira a |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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sovrano potere fu ben presto annullato, non cessò la pugna | tra | la nobiltà e la plebe, ed essendo stata di quest' ultima la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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continua della legge di cui parliamo, dell' equilibrio cioè | tra | la proprietà ed il potere. Si poteva indicarla con più |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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accordare la nobiltà come prezzo di quella gara che è | tra | gli uomini grandissima delle ricchezze; nè stabilire il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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quale naturale e riconosciuta relazione soglia trovarsi | tra | i genitori ed i figli, tra le mogli ed i mariti; e secondo |
Filosofia politica naturale -
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relazione soglia trovarsi tra i genitori ed i figli, | tra | le mogli ed i mariti; e secondo il detto d' un savio |
Filosofia politica naturale -
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fuggiti. Successo in tal modo un grande squilibrio | tra | la proprietà e il potere, lo stato delle cose pubbliche era |
Filosofia politica naturale -
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regolare ; poichè non esisterà in esso l' equilibrio | tra | la proprietà ed il potere. Or avranno essi diritto i |
Filosofia politica naturale -
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prendeva nelle opinioni quel carattere che ha la pugna | tra | il viandante e l' assassino: l' uno e l' altra non mira a |
Filosofia politica naturale -
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sovrano potere fu ben presto annullato, non cessò la pugna | tra | la nobiltà e la plebe, ed essendo stata di quest' ultima la |
Filosofia politica naturale -
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continua della legge di cui parliamo, dell' equilibrio cioè | tra | la proprietà ed il potere. Si poteva indicarla con più |
Filosofia politica naturale -
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accordare la nobiltà come prezzo di quella gara che è | tra | gli uomini grandissima delle ricchezze; nè stabilire il |
Filosofia politica naturale -
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non apparisca nessuna arbitraria e sistematica divisione | tra | voi e loro, prevenendoli con ogni maniera di buone grazie, |
Epistolario ascetico Vol.II -
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« obedivit usque ad mortem ». E notate che i Ss. Padri, | tra | i quali S. Basilio e S. Tommaso, dichiarano che l' |
Epistolario ascetico Vol.II -
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se non in tutto, almeno in parte cagione al dissapore nato | tra | fratelli, che debbono essere in Cristo una cosa sola; |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dell' essere di cui parliamo, nè v' ha pure distinzione | tra | questo atto e la sussistenza medesima: non v' ha che questa |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e perfezionano prese insieme; perocchè l' appo dimostra che | tra | il Verbo e Dio che lo pronuncia non si dee mettere una |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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appo cui si dice stare un' altra; conviene vedere quale | tra | questi significati si debba attribuirle applicata alle |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ipse enarravit (2) », dove è significata la relazione | tra | il Padre e il Figlio, cioè la generazione. Sono significate |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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eretici dovevano prima provare che lo Spirito Santo fosse | tra | le cose fatte, il che non provano, e solo di poi avrebbero |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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per via d' intelletto e quindi vi ha una cotale affinità | tra | la sapienza ed il Verbo. Onde S. Tommaso così s' esprime: « |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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stritolerà i regi nel giorno dell' ira sua: farà giudizio | tra | le nazioni: empierà di rovine ogni cosa: farà battere in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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fondate e prudentemente dirette, le tre potrebbero formare | tra | loro sì fatta federazione, che, come è uno il fine che le |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di cui è il discorso, « germogliasse veramente sul Calvario | tra | Gesù Crocifisso, e Maria santissima Addolorata », purchè |
Epistolario ascetico Vol.I -
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