Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: titolo

Numero di risultati: 18 in 1 pagine

Ordina per:
Titolo Numero di occorrenze
Direzione
Visualizza
KWIC beta
  • Pagina 1 di 1
dotate di esimie qualità morali e intellettuali, non hanno  titolo  alcuno. Ma non si può dire che i titoli siano perfettamente
tenaci sforzi. Il nome stesso di battesimo è una specie di  titolo  ed i genitori lo scelgono per i loro bambini con un senso
ma non hanno alcun valore sociale. Ognuno deve portare il  titolo  che legalmente gli è stato conferito e non può appropriarsi
punizioni disciplinari. Sovente si è chiamati col proprio  titolo  seguito dalla parola signore o signora: per esempio «
le intestazioni delle lettere e l'indirizzo porta sempre il  titolo  della persona alla quale si scrive. Se una persona possiede
persona possiede parecchi titoli, nel discorso si usa il  titolo  che ha maggior valore, mentre scrivendo si enunciano i
si deve parlare coi rappresentanti della chiesa, si dà il  titolo  di Eminenza ai principi della chiesa, ossia al Cardinale,
mentre agli altri di ordine inferiori si dà il  titolo  di Reverendo o Reverendissimo. Nell'aristocrazia si fa
il proprio nome e cognome facendolo precedere dal proprio  titolo  nobiliare o dal proprio titolo accademico o professionale,
precedere dal proprio titolo nobiliare o dal proprio  titolo  accademico o professionale, ma si evitano i titoli
onorifici come Cavaliere, Commendatore, Eccellenza. Il  titolo  « eccellenza » è dato ai Generali ed agli Ambasciatori e di
a tutti i ministri dello Stato, mentre i Deputati hanno il  titolo  di Onorevole. Il Rettore di Università ha il titolo di
il titolo di Onorevole. Il Rettore di Università ha il  titolo  di Rettore Magnifico. Mentre i titoli professionali ed
di Direttore di Aziende commerciali o di società ed il  titolo  di Presidente non sono titoli riconosciuti dallo Stato e
si deve conferire col giudice, bisogna far uso del  titolo  onorifico, Cavaliere, Commendatore, se possiede l'uno o
generale. I periti vengono chiamati secondo il loro  titolo  professionale « signor dottore, signor professore, o signor
o signor ingegnere ecc.; qualora non si conoscesse il loro  titolo  professionale, si deve semplicemente chiamarli, « signor
ma bisogna piegarle con cura, in modo che la pagina di  titolo  sia la prima.
il nome della persona alla quale si parla col suo  titolo  professionale, onorifico o di nobiltà anche parlando coi
talvolta urtante, mentre, se a accompagnata dal nome o dal  titolo  della persona alla quale ci si rivolge, acquista una più
» o « signore » devono sempre accompagnare il nome o il  titolo  della persona alla quale ci si rivolge e con la quale non
signora madre », « Come sta la sua signorina sorella? ». Il  titolo  di « signora » viene dato di regola alla signora maritata,
si usa pure parlando con le donne attempate quando il  titolo  signorina, potrebbe nascondere una punta d'ironia. Il
signorina, potrebbe nascondere una punta d'ironia. Il  titolo  di signora viene dato alle insegnanti. Quando fra
loro abitazione, il loro numero del telefono ed il loro  titolo  professionale. Anche la signora se possiede un titolo
loro titolo professionale. Anche la signora se possiede un  titolo  accademico od universitario, fa precedere questo titolo al
un titolo accademico od universitario, fa precedere questo  titolo  al suo nome sul biglietto da visita. Le signorine adoperano
una terza persona invisibile, investita quasi sempre di un  titolo  di primo ordine, o comunque di un grado superiore. Così si
Giovenale. Miles gloriosus. Milite vanaglorioso. Plauto,  titolo  della commedia omonima. Minima non curat praetor. Il
persona civile. C. Cantù, Attenzione Chi vuol meritare il  titolo  d'uomo, deve anzitutto mostrar fermezza e carattere.
anche il suo nome di famiglia. Ai commessi non si dà alcun  titolo  o nome, ammenochè si conoscano personalmente. Un « prego »,
bene osserva il  titolo  del gioco lo ha forse già compreso. Ad ogni modo si tratta
semplicemente con un: « sì » o un « no », ma si aggiunge il  titolo  della rispettiva persona, e se non ha speciale titolo si
il titolo della rispettiva persona, e se non ha speciale  titolo  si dice p. e.: « Si, signora » o « No, commendatore » o si
rappresentazione, quando cioè l'organizzatore annuncierà il  titolo  dello spettacolo con un prologo d'occasione. Va da sè che
il signor Galli, la signora Negri » ecc. Qualche volta il  titolo  della persona di alto rango si apprende dalla bocca stessa
delle singole colpe, ridursi proporzionalmente per  titolo  di compensazione di danno, il risarcimento. Il nuovo codice
deve esigersi a seconda che si tratti di trasporto a  titolo  oneroso o a titolo gratuito.
a seconda che si tratti di trasporto a titolo oneroso o a  titolo  gratuito.
ha avuto cure affettuose per lo scolaro, ecc. Sotto questo  titolo  dobbiamo ricordare anche l'uso dell' « offrire». Sarebbe
idee e tentiamo di completarle. Ad ogni modo, sotto il  titolo  di tale osservazione psicologica e filosofica, accadono

Cerca

Modifica ricerca

Anni


Categorie