' amor tuo e dei ragazzi, e questo non mi è mai mancato, davvero! - Nè ti mancherà mai, mia cara! - le assicurava il marito, tutto commosso dalla bontà
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disgraziato. - Mamma, ti prego! Sai come sarò buono! Sai come studierò la geografia! Via, mamma, ti prego! - La Rita udì; e subito anche lei cominciò a
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e due, egualmente meravigliati di trovarsi insieme. Il topo comune attaccò, primo, il discorso. - Chi sei? come ti chiami? - disse come hai potuto
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penare! Dio ti guardi, se torni a scappar via! - Ah, no, mille volte no! Se la Letizia avesse capita la lingua dei topi, Moschino le avrebbe giurato
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, - disse la buona bimba - ti darò io da mangiare, senza che nessuno ti veda. - E così fece. Adagiò Moschino sul tovagliolo, nell' ombra; e ogni tanto gli
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, si sono accorti tutti d' un cambiamento in me. Io che ero tanto ghiotta, sto senza pranzo, per venire a trovarti, e ripeterti che ti voglio bene
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termini, ti espongo francamente una mia idea. Così la faccenda non può continuare. Anche s' io non la scoprivo, si sarebbe giunti, prima o poi, a conoscer
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' altro, con tono di rincrescimento. - Vedi che ti ho dato un buon consiglio? Ormai sei accettato - sentenziava Dodò. - Grazie, bello mio, come t' amo
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guardava teneramente la sua sposa, tutta bianca, davvero, come un giglio. - Come ti voglio bene, cara Lilia! le ripeteva piano. - Oh, anch' io a te! - gli
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seta floscia; più odoroso della vallata delle Rose! Lascia ch' io ti baci gli occhi, che splendono più dei rubini! lascia ch' io ti ripeta che il mio
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dei guasti! Se hai voglia di rosicchiare, ti metto qui de' giornali vecchi; ma rispetta i libri, sai, bada bene! Dodò ascoltava, attento, battendo i
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gli venivano i lucciconi, lo consolava col dirgli: - Quando sarai grande, pregherò io il babbo che ti faccia far il marinaro, vedrai; ma tu mi devi
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lana di cui la signora si serviva per i suoi ricami. - Lilia, Lilia.... - brontolava spesso Letizia, spolverando il salotto - se ti vede la padrona, ti
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di un topo onesto è quello di non rubare e il tuo fiato sa d' olio.... Zì, zì, chi ti ha dato l' olio, Moschino? - Se n' è bell' e accorto: che naso
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, quando i tuoi compagni di scuola ti domanderanno perchè non hai più la tua carrozza, e i tuoi be' vestitini eleganti e.... - La voce del conte
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dispiace davvero.... riprese il conte. - Ah Dodò, Dodò! ti punirò io, io ti punirò - soggiunse facendo un atto di minaccia verso la libreria. L
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