conseguenza di quel grande principio della natura: «fare agli altri quanto vuoi fatto a te stesso.» Così, ti piace d'essere cortesemente salutato? ebbene
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donato in copia Doni con volto amico, Con quel tacer pudico Che accetto il don ti fa. Giovinetti, astenetevi dallo schiccherare sentenze, pronunciare
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particolari. Giovinetto mio, se non hai orecchio alla battuta del tempo, meglio è che ti astenga dalla danza. Potrai ricattarti con altro spasso; ma
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in platea, o giovinetto, il concorso non è ancora molto frequente, fa di allogarti in quel posto che meglio ti garba, cercando d'incomodare il meno
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educate certuni che per riuscire seccanti e incivili valgono tant'oro. Ti picchiano sulle spalle per ricordarti una cosa; ti prendono pei bottoni
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contegno ruvido o freddo con chi ti spezza o ti ha spezzato il pane della mente: bada di non attestargli il tuo rispetto col toccare appena il cappello
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