Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ti

Numero di risultati: 36 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Nuovo galateo

189500
Melchiorre Gioja 18 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

vostro merito; se vi fosse qui la signora N. N. mostrereste maggior appetito... ed altre simili goffaggini ti si dicono veramente offensive, e dalle

paraletteratura-galateo

Pagina 104

. Accetta di buona grazia e senza smorfie, riserbandoti il diritto di mangiare sol quanto ti abbisogna, non quanto ti é dato; giacchè in nessun caso ti

paraletteratura-galateo

Pagina 113

ti comparvero davanti, stendere le mani a tutti i piatti senza mai dir basta; non prestare alcuna attenzione ai discorsi degli astanti per non

paraletteratura-galateo

Pagina 117

' opposto l'eccesso nel bere riscaldandoli il capo, ti fa commettere cogli altri mille sgarbatezze. Solamente il volgo, il quale non sa che fare del

paraletteratura-galateo

Pagina 118

posto dinanzi cibi insalubri o disgustosi ; 5° Non fare i bocconi si grossi che in masticando ti si gonfino le gote, e sembri sonare la piva o soffiare

paraletteratura-galateo

Pagina 122

coltello, non colla forchetta o col cucchiaio che ti ponesti in bocca venti volte; 12.° Non avanzare il proprio cucchiaio nel piatto comune o nell'altrui

paraletteratura-galateo

Pagina 123

astanti un subito sbadiglio e con pericolo che ti succeda quanto successe a quel predicatore, il quale avendo diviso il suo discorso in trentadue punti

paraletteratura-galateo

Pagina 162

Se all'opposto non promettesti nulla, anche il poco che presenterai improvvisamente, riuscirà gradito, e la sorpresa ti guarentirà la riconoscenza

paraletteratura-galateo

Pagina 163

Fra tante persone che ti passano a fianco per le strade, che ritrovi nelle conversazioni, che vedi nei teatri, alcune soltanto ve n'ha cui sei

paraletteratura-galateo

Pagina 169

. Il » perchè costoro ti parlano d'estasi, di gioia, » dove é troppo più del bisogno il semplice dir di » piacere ti si inchinano profondamente, dove ci

paraletteratura-galateo

Pagina 176

» Da te l'augurio ». II. Ti guarderai però di ribattere le tue lodi in modo da far dire

paraletteratura-galateo

Pagina 187

III . A chi ti onora non risponderai come fanno parecchi; Voi volete prendervi giuoco di me; il che è un'offesa: ma dirai piuttosto e a cagione

paraletteratura-galateo

Pagina 188

VI. Saresti poi ridicolo, se, per consolarti dell'indifferenza che altri ti mostra, tu fingessi di respingere encomi che a nessuno cadde in animo di

paraletteratura-galateo

Pagina 189

come a nomar me gli abbia » Quei che intorno ti stanno. E oltraggi chiamo » Quanti ogni giorno a me si fan; del nome » Appellarmi di re, mentre mi é

paraletteratura-galateo

Pagina 57

, saremmo meno avari. b) Si conviene finalmente che il successo è dovuto alla tua destrezza; ma ti si dice bruscamente che sarebbe stato miglior

paraletteratura-galateo

Pagina 62

questa inclinazione, se ti viene attribuito qualche delitto, il tuo vicino ti accerterà bensì che non lo crede, ma in mezzo alle sue proteste o

paraletteratura-galateo

Pagina 63

IV. Idee nuove e simili. Tu metti modestamente sul tappeto un'idea che credi nuova, e immediatamente ti si mostra ch'ella è rancida, vecchia, muffala

paraletteratura-galateo

Pagina 63

ti provano che il piacer di deprimere é per lo meno centuplo dell'amor della giustizia e del vero. La piacevole sensazione che nel deprimerti risente

paraletteratura-galateo

Pagina 64

Nuovo galateo. Tomo II

194231
Melchiorre Gioia 18 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

la » cosa vada così, o così; va, picchialo, spingilo, » dagli d'urto, tu cozzi con una torre, hai a » fare con un greppo, e non ti riesce altro, se

paraletteratura-galateo

Pagina 137

ti sarà permesso di troncare con dignità l'altrui discorso, e assumere la difesa degli assenti; ma, per non scemar fede alle tue parole, non devi

paraletteratura-galateo

Pagina 152

ladro, rispose; quanto dal concedere argutamente all'avversario ciò stesso con che ti morde, trarne appunto occasione di vituperarlo, siccome usò

paraletteratura-galateo

Pagina 159

restando in casa ti privi d'una passeggiata utile e deliziosa. Dunque non potendosi per noi crear uomini perfetti, sarà sempre miglior consiglio accrescere

paraletteratura-galateo

Pagina 25

che risonano nell' animo de' popoli più ignoranti, ed in tanti delitti commessi a nome della religione che ti condanna, e che il semplice senso comune

paraletteratura-galateo

Pagina 270

sue pretensioni, od inferiore ad esse. Comparirai con abito che dalla taccia di spilorceria ti sciolga, senza passare i limiti del tuo stato

paraletteratura-galateo

Pagina 286

beneficio pretendono acquistarsi non un amico ma un servo; e se non ti fai servo, ti sentirai tacciato d'ingratitudine, e il danno nell'opinione supererà

paraletteratura-galateo

Pagina 288

o un' industria onorata ti pose in situazione indipendente, potrai mostrare alto disprezzo alla bricconeria e all'ignoranza potente, e denunziarla

paraletteratura-galateo

Pagina 290

risentimento. Che che però ne succeda, non ti dimenticare che i nemici sono talvolta utili, poiché, avvisandoci de' nostri errori, ci dicono assai verità

paraletteratura-galateo

Pagina 292

gamba; il suo servo piange in un angolo della stanza: Meglio per te, gli dice il paziente; non vedi tu che quando avrò una gamba di meno, non ti

paraletteratura-galateo

Pagina 33

, principalmente avanti queste persone, sugli accennati argomenti, giacchè, non appartenendo essi alla tua professione, ti esporresti facilmente al

paraletteratura-galateo

Pagina 41

Tu mi dirai che ti porti alla conversazione non per esercitare la pazienza, ma per andare a caccia di piaceri innocenti e vorresti poterli còrre o

paraletteratura-galateo

Pagina 42

persone virtuose e stimabili non concedono la loro amicizia se non a persone ch'elle stimano. 5.° I pregiudizi comuni. Questa sorgente di ridicolo non ti

paraletteratura-galateo

Pagina 44

pende naturalmente alla satira. Ora é meglio giocare che annoiarsi, é meglio giocare che maledire, purché regola ti serbi e misura:

paraletteratura-galateo

Pagina 49

» sapere! Costui é una libreria che cammina. Una » stamperia che tira il fiato». Ma se ti é permesso di ridere delle stoltezze degli uomini, come gli

paraletteratura-galateo

Pagina 49

che tu ti avvezzi ad usare » le parole gentili e modeste, e dolci sì, che » niuno amaro sapore abbiano; e innanzi dirai: Io » non seppi dire, che Voi

paraletteratura-galateo

Pagina 65

futuro potete dirgli: Ti disprezzo; ma la faccenda non va così con tutti gli altri uomini. Entrate in una conversazione con quella franchezza encomiata da

paraletteratura-galateo

Pagina 74

se gli Dei e le Dee si fossero alzate in piedi, si sarebbero rotto la testa nel soffitto. Questo scherzo gli costò la vita. Il qual fatto ti dice che i

paraletteratura-galateo

Pagina 79

Cerca

Modifica ricerca