praticamente, perchè permetterà al lettore di farsi in breve una idea di ciò che le viene scritto. I pronomi personali: Tu, Voi, Lei, Ti, Le, Te, si scrivono
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povertà delle mie parole supplisca il calore delle mic intenzioni. Fra tanto dolore, ti sia di sollievo il pensare che il destino, pur crudele, ti ha
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opportuno di badare e non regalare delle rose rosse, o delle miosotidi (non ti scordar di me), affinchè un simile regalo non venga interpretato falsamente
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. La probabilità d'una riforma nella moda per signori, veramente troppo pesante per l'estate, non ti autorizza di levar dappertutto la giacchetta, e
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? (all'albergo, nel bosco, al cinematografo, in soffitta) e si passa. Cosa ha detto lei? (sei matto, ti ho atteso tanto, fatti la barba). Cosa ne è nato? (un
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dei capi ripetendo: « Non ti voltar, te l'ho già detto, se vuoi schivar, il fazzoletto »; oppure: « Non ti voltar, se no qual pena, ti colpirò sulla
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. Piccolo avanzo, che ben poco vale. 9. Che raffreddar ti fa, non è menzogna). 8. Non a tutti lo scorgi sulla testa. 8. L'adopra il cuoco, piace al
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inavvertitamente, sicchè essa si veda dai giuocatori, tu chiederai subito se devi di nuovo mischiare, e quando ti si risponda di sì, tu subito mischierai a
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bisogno per persuaderti che non hai peccato ti serva di prova che tu sei colpevole d'un peccato e di un'impostura. Mantegazza, Il bene e il male L'onestà
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opera; chi opera, od è eroe, od è un martire. Lo stesso, Ivi Quando dubiti lealmente, perchè la ragione lo vuole, non perchè il vizio ti trascina, va e
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padre, di tua moglie, di tuo figlio, ti deve essere santa ogni cosa: il nome, la parola, le ceneri. Mantegazza, Il bene e il male
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bene, sono tutti tuoi, quando il bisogno è discosta; ma quando ti si appressa, si rivoltano. Machiavelli, Principe Il buon ministro deve morire più
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continuo spettacolo del vizio, bada di non disperare della virtù. Voglia Dio che questo lume benigno ti risplenda di quando in quando all'occhio
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non sono ammirate. Manzoni, Moral. Catt. E' meglio che ti sia invidiato, che ti sia avuta compassione. Petrarca. L'invidia, collo scoprire il male
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ti dimandino alcun aiuto. Pellico, Doveri degli uomini. I grandi uomini sono figli delle sciagure e di un'avversa fortuna. La sorte lieta ed opulenta
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i mali. Ave, imperator, morituri te salutant. Ave Imperatore, i morituri ti salutano. (Saluto dei gladiatori, prima di cominciare il combattimento).
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. Levis sit tibi terra! Lieve ti sia la terra. Tibullo. Libenter homines id, quod volunt, credunt. Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano
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prima, dopo aver pagato anche il suo conto. Non si conducono bambini in un ristorante, che nel caso di assoluta necessità, e ti conviene sorvegliarli e
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presentato qualche informazione concisa, ma significante, p. e. « mamma, permettimi che io ti presenti il signor De Rossi, mio camerata di guerra » o
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Accademia della crusca
