Vi siete affaticata troppo in questi giorni. Gli sposini, si capisce, hanno ben altro per la testa che badare alle faccende di casa. Comare Nedda
Pagina 10
Questo, si, è un giovane d' oro, comare lana! Non ha frasche per la testa! Tenetevelo caro. Dico la verità, pel sangue di Cristo che è qui dentro!
Pagina 13
Che vi passa per la testa?
Pagina 15
E tu metti la testa a partito... Ora sei un uomo!
Pagina 19
Con la mala gente che può farci il Signore ?... Fuoco in questa e nell'altra vita, Gesù benedetto!... Ma voi, scusate, avete la testa dura! Quant'è
Pagina 21
Ti duole la testa?
Pagina 22
Che volete che vi dica? Io non ho più testa. Questa disgrazia di Iana mi ha tolto dieci anni di vita. Veramente, oggi non sarebbe una giornata
Pagina 22
Un altro segno! Lo vedrebbe anche un cieco. Oh! Sentite, massaio Paolo, ho fatto di testa mia. Ho detto a don Saverio Teri: - Don Saverio, c' è un
Pagina 22
(Siede, accanto alla finestra, coi gomiti su le ginocchia e la testa tra le mani).
Pagina 25
che vi riempie la testa di sciocchezze!... Questi sono nervi... Svagatevi! Quando si ha male di nervi, è peggio fissarcisi su..... Vedete come vi siete
Pagina 27
persona è spacciata!... L' ho visto con questi occhi... Mi si rizzavano i capelli in testa...
Pagina 30
faccio finire io!.. - Le schiaccio la testa con la zappa, come a una serpe e perdo la libertà... Tanto!...
Pagina 30
Quale disgrazia? Se avete per la testa qualch' altro... Non posso nemmeno pensarci!... Pure, se spessi che avete per la testa qualch' altro !...
Pagina 38
Io non pensare più a voi? Io mettermi il core in pace? Vedete se è vero che c' è qualcuno che vi ha guastata la testa? Mi sono allontanato per
Pagina 38
(Un lampo gli attraversa il pensiero, e prendendo lana per la testa, rialzandole la faccia, e guardandola fiso, domanda:)
Pagina 40
qua, Cola di là... Le pareva proprio un affare fatto. Anche la ragazza ci aveva messo testa... Che sia accaduto... non lo so, né voglio saperlo... Ora
Pagina 9
Spezzettò un pollo, escludendone la testa e le zampe, poi lo mise in padella quando un soffritto di lardone, aglio e prezzemolo aveva preso colore
Pagina 025
pesciolino tutto testa e coda che gli zoologi chiamano girino. Come i pesci respira per branchie prima esterne, in forma di due pennacchietti, poscia
Pagina 035
’agnello, testa di vitella di latte e simili. Queste cose, quali più quali meno secondo la natura loro, scottatele tutte, compresi il cervello e gli
Pagina 078
Prendete un pollastro giovane, vuotatelo, levategli la testa e le zampe, lavatelo bene e tenetelo nell’acqua bollente per un minuto. Poi tagliatelo a
Pagina 099
parlava da entusiasta e con calore si affannava a dimostrarci come fosse prossima una sommossa alla testa della quale, egli e qualche altro capo che
Pagina 109
Se la fricassea fosse di pollo, tagliatelo a pezzi nelle giunture, escludendo la testa, il collo e le zampe; per il resto regolatevi nello stesso
Pagina 124
Spezzate tutte le ossa levate dal pollo, il collo e la testa compresi, e con carnesecca a pezzetti, burro, cipolla, sedano e carota mettetele al
Pagina 125
Vuotate il germano serbando il fegatino, il cuore e la cipolla, ma levategli la testa, e la pelle del collo, dopo averla aperta per estrarne le
Pagina 128
Tagliate il piccione a piccoli pezzi nelle sue giunture scartando la testa e le zampe.
Pagina 130
, escludendone il collo, la testa, le zampe e le ossa del groppone quando non vi piacesse di disossarli del tutto, il che sarebbe meglio. Le rigaglie
Pagina 132
Se volete dare più bell’aspetto alle acciughe e alle sardine fritte, dopo aver levata loro la testa e averle infarinate, prendetele a una a una per
Pagina 211
Tagliate al totano i tentacoli, che sono le sue braccia, lasciandogli il sacco e la testa e tritateli colla lunetta insieme con prezzemolo e
Pagina 212
Prendete anguille di mezzana grandezza, sbuzzatele e spellatele praticando una incisione circolare sotto alla testa, che terrete ferma con un
Pagina 214
testa e la coda; apritele per la schiena, levatene la spina e le lische e dividetele in due parti per il lungo. Infarinatele, poi
Pagina 215
. Togliete al pesce la testa, la spina e le lische, tagliatelo a pezzetti, rimettetelo nel suo intinto e unitevi ogni cosa meno che il riso.
Pagina 217
spermatofori lattiginosi, è più delicato. Maschio o femmina che sia aprite l’aringa dalla parte della schiena, gettatene via la testa e spianatela; poi
Pagina 218
, poi ponetela per un momento nell’acqua fresca; asciugatela, gettatene via la testa, apritela dalla parte della schiena e conditela come la precedente.
Pagina 219
Moka; con 15 grammi di questa polvere si può fare una tazza di caffè abbondante; ma quando si è in parecchi, possono bastare grammi 10 a testa per
Pagina 351
Nene!". L'uno stava alla coda del pianoforte, in piedi, con la testa bassa; l'altro seduto alla tastiera. Al di là dell'uscio chiuso si sentiva una
soltanto la dolcezza e l'affetto, chinò la testa, mormoran- do: "Va' pure, e ricordati la tua santa madre". La mattina del Redentore il vecchio volle vedere
cappella non poteva contare su quella testa sconclusionata; e poi si può dire che io da oggi non appartenga più alla cappella, come non appartengo alla
sua testa cornuta. Le corna venivano sino alla metà della vòlta celeste; una gamba poggiava sopra uno dei monti, l'altra sull'altro. Poi, in un minuto
( tra sè ): Eccola chi la miracolosa botteglia... Adess ghe la foo alla Menica... Ghe ne voja in testa un sidellin... LA BALLANZINI: E minga content
. Anche quella benedetta campagna di Varese non poteva andar peggio. Quindici giorni piovve e non ci fu caso di cacciar la testa dall'uscio; nei giorni
creda d'essere un gentiluomo... LUIGI: Ah, lei crede signora Marianna di Perugia che un uomo che lavora dalla mattina alla sera, che ha la testa negli
si degni, pregato dalla popolazione, di fare il miracolo della ebollizione del sangue. La testa del vescovo di Pozzuoli, tagliata dalla scure del
udito qualche cosa all'orecchio, dal padre, il ragazzetto si tolse il grembiule bianco, si mise il berretto sulla testa e si allontanò correndo, per
Prostrata sul bruno e vecchio inginocchiatoio di legno scolpito, coi gomiti appoggiati sul cuscino di velluto, con la testa lievemente chinata e il
capelli biondi, che le tormentava la piccola testa: dispersa per il mondo, così, dalle bizzarre complicazioni del destino, ella sarebbe certamente rotolata
disteso su quello che sarebbe stato forse il letto dì morte, quella testa schiacciata sotto la grossa vescica del ghiaccio, quel profilo stirato
masticando il suo mozzicone nero e crollando la testa, con un atto di suprema sfiducia. - Hai fatto mezza festa, oggi? Non sei andato a tagliar guanti
egli rientrava tardissimo, ed ella, fingendo di dormire, udiva benissimo che lui vegliava, inquieto, dando di volta nel letto, battendo la testa sui
lezione: erano chiamate, biglietti pressanti per ammalati che lo invocavano: un padre cui la malattia di suo figlio facea perder la testa, delle donne
rade rade di capelli, che si facevano radi anche sul mezzo della testa: due floscie borse giallastre sottolineavano gli occhi e mille rughette