Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: testa

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volta il giovane si rizza in piedi, e subito un'altra  testa  gli spunta sul collo): Oh ! Oh!
la scure e taglia la  testa  che rotola per terra; il giovane si rizza in piedi, e
per terra; il giovane si rizza in piedi, e subito un'altra  testa  gli spunta sul collo): Oh! Oh!
la scure, e taglia la  testa  che rotola per terra. Ma il giovane si rizza in piedi, e
terra. Ma il giovane si rizza in piedi, e subito una nuova  testa  gli spunta sul collo): Oh ! Oh!
la testa, e subito un'altra gliene spunta sul collo. La  testa  buttata per terra si muta in un magnifico fiore mai visto.)
parte: Non capisce! ... Non per niente ha per  testa  una rapa!
... di rapa! Lo so; l'altra con la  testa  ... (Sbuffa.)
la  testa  recisa, ancora grondante di sangue: Devo tagliare anche
la Fata ha posato le loro teste. La Reginotta prende la  testa  del fratello; questi la testa di lei. Se le adattano sul
teste. La Reginotta prende la testa del fratello; questi la  testa  di lei. Se le adattano sul collo.)
l'operazione. La terza  testa  che si è strappata si muta in una grossissima arancia):
ex Maestà ... Torna a ripetere l'operazione, e la quarta  testa  che ha buttata in terra, si muta in una enorme zucca.)
legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la  testa  sul ceppo. Tagliate!
importa legarmi le braccia. M'inginocchio e poso da me la  testa  sul ceppo ... Tagliate!
legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la  testa  sul ceppo. Tagliate!
mangiare, non si è accorto che il carnefice ha tagliato la  testa  al giovane. Impaziente): he cosa aspetti? ...
Dove sono andati? Dovrebbero essere qui. Uno con la  testa  di rapa! L'altra con la testa di mela! Quasi due cretini
essere qui. Uno con la testa di rapa! L'altra con la  testa  di mela! Quasi due cretini ... Che famiglia reale
va per levarla di culla e la trova contraffatta, con una  Testa  di rospo. - Oh Dio, che orrore! Benché fosse figlia unica e
Benché fosse figlia unica e le volesse un gran bene, quella  Testa  di rospo le facea schifo, e non volle più allattarla. Il
bianche più della spuma. E non aveva più quella schifosa  Testa  di rospo; ma era così bella, che, al paragone, la
appena così, che alla Reginotta cadde giù quella schifosa  Testa  di rospo, e la Gigliolina si trovò vestita come una
Un maleficio ha colpito i miei figli. Uno è nato con la  testa  ...
il babbo che girava in su e in giù e si dava i pugni in  testa  dicendo: - È impossibile! È impossibile! Questo ragazzo è
(Si vede sorgere lentamente la fata Rosabianca con la  testa  iridata di perle che sembrano tremolanti gocce di acqua. Il
si gettò sulle spalle un mantello grigio, si pose in  testa  un alto cilindro, poi, discese con passo celere la Cava,
l'avesse accusato d'assassinio. - È morta! Piangeva con la  testa  fra le mani, i gomiti sul tavolino, guardando sbigottito il
l'occhio di bue ed entrò risolutamente seguito tosto da  Testa  di Pietra e da Piccolo Flocco, i quali non avevano nessun
della marina inglese? Vorrei vedere chi oserebbe fermarmi!  Testa  di Pietra, Piccolo Flocco, lesti! Fra poco la mina
passò rapidamente dinanzi alla sentinella, seguito da  Testa  di Pietra, che si era già preparato ad abbatterla con due
ed una parte del bastione. - Povero pappagallo! - esclamò  Testa  di Pietra che si era prontamente rialzato tastandosi le
lontani dal luogo dello scoppio. - Capitano. - disse  Testa  di Pietra - pare che di pappagalli ne siano volati in buon
al bastione e non ho nessun desiderio di rivederlo. Fila,  Testa  di Pietra. Il bretone prese la corsa attraverso terrapieni
prodezze. - Suona la musica a bordo della Tuonante - dice  Testa  di Pietra. - Se si chiama Tuonante deve ben tuonare, per il
e domandò: - Che si possa mangiare bisonte qui, mastro  Testa  di Pietra? - Che io sappia, i bisonti non portano che due
dei buoi, dall'aria stupida, fumava la pipa reggendosi la  testa  con una mano. Scorgendo il Corsaro si alzò dicendo: - Buona
delle bottiglie che ancora possiedi, mastro Taverna - disse  Testa  di Pietra. - Ecco un bel consiglio. - Infatti avete
taverniere lo guardò stupidamente, poi scosse la sua grossa  testa  fulva e scese in cantina. - Si può fumare, comandante? -
che era diventato improvvisamente di cattivo umore.  Testa  di Pietra trasse da una delle sue dodici tasche la preziosa
vi metterà di buon umore. Il Corsaro non rispose. Colla  testa  appoggiata al braccio sinistro, gli sguardi fissi dinanzi a
cadere, insieme col liquido, una cosa nerastra che mastro  Testa  di Pietra si affrettò a prendere. - Corpo d'una barca
- Che cosa ci fa qui dentro questa bestiaccia? - chiese  Testa  di Pietra -, guardandolo di traverso. - Volevi forse
la testa. - Riporta nella cantina i tuoi scorpioni - disse  Testa  di Pietra - e portaci un'altra bottiglia. Non dimenticare
brontolone? - chiese il Corsaro. - Comandante, - rispose  Testa  di Pietra - chiacchiero come una dozzina di pappagalli per
- Proprio messo in prigione sessant'anni fa? - chiese  Testa  di Pietra; ma sir William rispose con una scrollata di
almeno! - Non so se siano veramente due secoli, - rispose  Testa  di Pietra - ma molti anni sono passati attraverso questa
affatto la città. - Abita nel castello d'Oxford? - esclamò  Testa  di Pietra. - So dove si trova, e vi saprei condurre ad
all'Albergo delle trenta corna di bisonte. - Bum! - esclamò  Testa  di Pietra. - Vi erano certamente dentro scorpioni! - Ah,
le gote rosee come le grosse mele di Normandia.  Testa  di Pietra era rimasto stupito. S'inchinò goffamente dinanzi
commozione. - William Mac Lellan. - Sì, miss, - rispose  Testa  di Pietra. - Siete venuto qui a rappresentare una infame
- Volete vederlo? - Qualunque cosa accada ... Sì, marinaio.  Testa  di Pietra si avvicinò ad una finestra, sollevò la tenda di
ansietà, interrogandolo cogli occhi. - Signora, - disse  Testa  di Pietra con voce grave - vi assicuro che fra cinque
i vostri bellissimi occhi. - Fate pure, brav'uomo.  Testa  di Pietra passò rapidamente nel salottino e si tolse la
nessuna entrata che conducesse al castello. - Miss, - disse  Testa  di Pietra, dopo essersi curvato sul davanzale - preparatevi
Ecco un vento che manca alle nostre vele. Ad un tratto una  testa  comparve all'altezza del davanzale. Testa di Pietra allargò
Ad un tratto una testa comparve all'altezza del davanzale.  Testa  di Pietra allargò le sue robustissime braccia, le spinse
e la giovane si gettarono l'uno nelle braccia dall'altra.  Testa  di Pietra, che si era tirato prontamente in disparte,
saliva, senza nemmeno fermarsi sui nodi. Anche la sua  testa  comparve, ed il suo corpo subì la ruvida stretta del
vedi che la dolcissima miss lo aspetta? - Subito - rispose  Testa  di Pietra. - Berremo alla nostra Tuonante. Aveva preso una
snudata la spada e l'aveva deposta sulla tavola. Anche  Testa  di Pietra, che era riuscito a sturare la bottiglia, si era
salottino proprio nel momento in cui bussavano alla porta.  Testa  di Pietra empì i tre bicchieri, ne vuotò a metà uno, si
signore. - Sono il marchese d'Halifax. - Ed io mi chiamo  Testa  di Pietra. - Avete detto? - Testa di Pietra - ripeté il
- Ed io mi chiamo Testa di Pietra. - Avete detto? -  Testa  di Pietra - ripeté il bretone. - Volete burlarvi di me? -
signor marchese, - rispose Diana con voce tremante.  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco si erano alzati, snudando le
Girò su se stesso e spinse impetuosamente la porta.  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco gli chiudevano il passo. - Alto
cantina, e tornò subito portando la bottiglia domandata.  Testa  di Pietra la fece subito stappare, ed in breve i tre uomini
tenebroso corridoio. La porta di ferro fu aperta, e mastro  Testa  di Pietra poté finalmente respirare l'aria pura che saliva
il fragore cessò, si udì gridare: - Chi ci domanda? - Io.  Testa  di Pietra. - Attendi un momento. - Va bene, signor Howard -
della Tuonante balzò sulla riva, dicendo: - Voi,  Testa  di Pietra? E il comandante? - Zitto! - rispose il bretone.
alcun pericolo, quindi posso aspettare il vostro ritorno.  Testa  di Pietra e Piccolo o Flocco balzarono nella baleniera,
acque della Mistica. Giungere alla corvetta fu un momento.  Testa  di Pietra salì i gradini a quattro a quattro, e si trovò
Un bretone tradire il suo capitano? Oh, mai! Darei la mia  testa  per salvare la sua! - Signor Howard, - disse il colonnello
estremo bisogno della vostra nave, la sola che possa tener  testa  ai pezzi delle fregate, dei brik e dei brigantini inglesi.
il baronetto? - chiese il colonnello, rivolgendosi a  Testa  di Pietra. - L'esecuzione è stata fissata per domani sera
e la mia vita! - rispose l'americano. Howard si volse verso  Testa  di Pietra, che aspettava ansiosamente i suoi ordini: - Il
si raddoppiasse l'armamento della scialuppa, poi disse: -  Testa  di Pietra, vegliate sul comandante. - Vi assicuro che non
era stato portato a quindici uomini. - Voga, John! - disse  Testa  di Pietra al contromastro. - Non aver paura delle palle. -
la pipa senza preoccuparsi del pericolo cui era esposto.  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco balzarono a terra, dopo d'aver
sono stato di parola - disse il carnefice. - Andiamo?  Testa  di Pietra rispose con una vigorosa stretta di mano.
parola. - Avreste paura di svegliare i pescicani? - chiese  Testa  di Pietra. - Chi siete? - Il primo aiutante del boia,
addosso e sventrarci la scialuppa. - Macché! - rispose  Testa  di Pietra. - Dorme sulle sue àncore. I sei marinai
trovavano in quel momento imbarazzati. - Ci siamo? - chiese  Testa  di Pietra. - Ci siamo - rispose il carnefice. Il timoniere
Il boia di Boston fu il secondo, e vi riuscì per bene.  Testa  di Pietra prese così malamente le sue misure, che andò
- Volevate che mi rompessi il naso? - chiese candidamente  Testa  di Pietra. - La vostra stretta mi sarà fatale! - Come se i
Non abbiamo ancora cenato, signore - fu pronto a rispondere  Testa  di Pietra. - Vi farò mandare viveri. Per questa notte
- È l'ultima! - Quando si dice aver fortuna! - disse  Testa  di Pietra. - Proprio, l'ultima doveva finire dentro le
Corpo ... della tua capigliatura da leone africano! - gridò  Testa  di Pietra, piantando i suoi occhi minacciosi in quelli
asino, grosso come la rupe del leone delle Bermude - disse  Testa  di Pietra. - Era sempre ubriaco - rispose candidamente il
- Due, sì. - Al sicuro dalle bombe americane? - chiese  Testa  di Pietra. - Finora non ne sono cadute sul mio albergo. Sir
della corvetta. - Guidami al castello - disse il Corsaro a  Testa  di Pietra. - Sempre ai vostri ordini, mio comandante. Si
dalla parte della baia, se non dalla parte di terra.  Testa  di Pietra si orientò rapidamente, riaccese la sua pipa e si
e da cannoniere. - Ecco il castello d'Oxford! - disse  Testa  di Pietra fermandosi. - Dobbiamo attaccarlo subito, mio
che Mary di Wentwort si trovasse imprigionata lassù. -  Testa  dì Pietra, - disse ad un tratto - dovresti portare un
Flocco - Che assaggerai anche tu, briccone. - Certo.  Testa  di Pietra ricaricò la sua veneranda pipa sprofondò le mani
attraversava il ponte, portando un piccolo sacco di tela.  Testa  di Pietra, che fingeva di guardare in alto, lo urtò in così
- Herr gott! - esclamò il tedesco. - Dite? - chiese  Testa  di Pietra, lanciandogli in faccia una boccata di fumo. -
... - Di bisonte. - Ah, ja, ja.. Corna! - Vieni, camerata.  Testa  di Pietra gli gettò in viso un'altra boccata di fumo che
tedesco lo guardò con stupore. - Alle batterie? - aggiunse  Testa  di Pietra. - No, alle cucine. - Per far luce? - No; nella
- Ponissimi con la pirra. - Niente pirra - disse  Testa  di Pietra. - Berremo buon vino scorpionato. - Scorpionato?
senza; e poi è male ingrassar troppo. - Ja, ja, pon padre.  Testa  di Pietra, seguito a breve distanza da sir William e da
capitano di corvetta. - E anche pirra - disse il soldato.  Testa  di Pietra fu pronto a strizzare l'occhio al taverniere, poi
Flocco, i quali andarono a sedersi alla tavola più lontana.  Testa  di Pietra li guardò di traverso, poi curvandosi verso il
il suo defunto padre non era un asino. Stura! - soggiunse  Testa  di Pietra. - E tu, figliuolo, da' l'assalto ai salciciotti
annaffiandoli copiosamente con quel preteso Bordeaux.  Testa  di Pietra gli tenne valorosamente fronte, specie nel bere.
certo momento, quando già quasi tutto era stato divorato,  Testa  di, Pietra appoggiò le braccia sul tavolino e guardando il
- Una giovane, pella. - E l'altra? - Giovane anche quella.  Testa  di Pietra si compresse il cuore con ambo le mani, e
l'altra che amo. - La camerera? - Sì, la cameriera - disse  Testa  di Pietra. - Ah, come l'amo! Il cuore minaccia di scoppiare
colpo si udì una voce chiedere: - Chi è? - Amici! - rispose  Testa  di Pietra. - Vi prego di aprirmi. Un passo pesante risuonò
- chiese. - Portate pure e versate - rispose il bretone.  Testa  di Pietra assaggiò prima il pessimo brandy del boia di
- Settantatrè uomini mandati all'altro mondo? - chiese  Testa  di Pietra, facendo un gesto di spavento. - Senza dubbio è
fra la foltissima barba. Piccolo Flocco, più sensibile di  Testa  di Pietra, col dorso della destra si era asciugata, di
che sono stati sempre i nostri nemici. Il carnefice alzò la  testa  e disse, parlando lentamente: - Appartenevo anch'io alla
ora spiegarmi ... Non bevete? - Sì, beviamo - rispose  Testa  di Pietra, - continuate. Il carnefice si passò una mano
- Gli spaccai la gola. - Faceste benissimo! - rispose  Testa  di Pietra. - Se non fossi stato lesto a fuggire e a
stava presso il bicchiere. - Avanti, compatriota, - disse  Testa  di Pietra. Il carnefice accese la pipa, gettò in aria una
ricevuto l'avviso oggi. - Il baronetto Mac Lellan! - urlò  Testa  di Pietra. - II nostro comandante! - Che cosa dite? - Che
tutte le altre artiglierie. - Udite questi colpi? - chiese  Testa  di Pietra. - Gli orecchi miei sono ancora in buone
- Ed andrò al forte per impiccarlo. - E quando? - chiese  Testa  di Pietra con estrema ansietà. - Posdomani mattina: questo
mattina: questo è l'ordine che mi è stato comunicato. -  Testa  di Pietra - disse il giovane gabbiere - sapresti dirmi
abbattere qualcuno, poi scoppiò in un pianto dirotto.  Testa  di Pietra, assai commosso, gli si era avvicinato e
tic tac. - Le dieci - disse. - Abbiamo tempo. Poi fissando  Testa  di Pietra. gli chiese: - Vorreste lasciare Boston ora che
che dovrebbe impiccare il nostro comandante? - chiese  Testa  di Pietra non senza una certa emozione. - Si, ma l'ho
Ci saremo noi a proteggerlo, e tre bretoni possono tenere  testa  a sei inglesi. Vi pare? - Giustissimo - rispose senza
sei inglesi. Vi pare? - Giustissimo - rispose senza esitare  Testa  di Pietra. - Voi due andrete a bordo della vostra nave, e
Sapete dove si trova? - Alla foce della Mistica - rispose  Testa  di Pietra. - La conosco. - Vogliamo andare? Tutti si
che stava su un tavolino, e se lo cacciò in seno.  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco lo seguirono, dopo di aver
sciabole d'abbordaggio. I tre uomini s'incamminarono: ma  Testa  di Pietra condusse la marcia in modo da passare dinanzi
dalle orbite. - Come sei brutto, mastro Taverna! - disse  Testa  di Pietra. Non fare quegli occhiacci. Tanto ti spaventa il
con la forza ... (La Fata stende un braccio, stacca la  testa  di rapa del Reuccio e la posa sopra uno dei tronchi stesi
- E la mia Nelly? Te la sei dimenticata? - chiese mastro  Testa  di Pietra. - Diamine! La fidanzata del capitano ha bisogno
e le palle vi cadevano terrorizzando la popolazione.  Testa  di Pietra giunse finalmente dinanzi al castello proprio nel
bocca, osservava i falegnami. - Ehi, camerata, - gli disse  Testa  di Pietra abbordandolo risolutamente. - Sapresti dirmi o,
si presentava dinanzi - Hai mangiato? - gli chiese subito  Testa  di Pietra. - Non afere ancora dispensato rantio - rispose
se non più saporita, almeno più sostanziosa. - Puah! - fece  Testa  di Pietra, il quale non aveva lasciato il cortile. - Quanta
e minacciava di scoppiare. I suoi pugni piombarono sulla  testa  dell'agente, il quale, sorpreso da quell'assalto
cadde a terra tramortito. - Per il borgo di Batz! - esclamò  Testa  di Pietra. - Era ora, che la finisse! - Siete forte -
bene stretta sotto il braccio. - E quanto risi! - rispose  Testa  di Pietra, sghignazzando. - Diversi marinai erano scesi a
signor ... Come vi chiamate? - In marina mi chiamano  Testa  di Pietra - rispose il bretone. - Perché vi hanno chiamato
- No, comandante: non è stata una grave ferita, - rispose  Testa  di Pietra. - Raggiungete la vostra padrona - disse il
di Mary. - Ti sei compromesso? - chiese poi il Corsaro a  Testa  di Pietra, che aveva cominciato a mangiare. - Oh,
- E poi non resteremo a lungo in questo luogo - riprese  Testa  di Pietra, che aveva finito il suo ultimo pezzo di cacio,
Nelly si è innamorata subito di te - disse il gabbiere.  Testa  di Pietra lo guardò di traverso. - Lei; ma io? Un tal
per rompere le linee d'assedio. - Fiato sprecato! - disse  Testa  di Pietra, il quale seguiva collo sguardo il passaggio
sul tetto d'una casetta. - Bestia che sono! - esclamò  Testa  di Pietra. - Che cos'hai? - chiese Piccolo Flocco. - Non
di quella bomba. - E farti fracassare la testa. - La  testa  d'un bretone? Ah! tu dimentichi che noi ... Si era
innalzati sulle rive della cala. - La vedi? - chiese  Testa  di Pietra, con viva emozione, rivolgendosi a Piccolo
- rispose il gabbiere. - Come tuona! - Meravigliosamente,  Testa  di Pietra. - Bravi ragazzi! e fossi a bordo, quanti pezzi
non si occupavano affatto dei due marinai, anche perché  Testa  di Pietra indossava sempre la sua bella divisa. Stavano già
furono sorpresi nell'udire parecchi colpi di cannone.  Testa  di Pietra aveva mandato un grido: - I pezzi della corvetta!
palle, amici. Alcune scalette conducevano sui bastioni.  Testa  di Pietra ne scelse una a caso, che in quel momento non era
di fucileria. - Che cosa ne dite? - chiese il carnefice a  Testa  di Pietra. - Che questa sera il baronetto dormirà a bordo
- Ci cercate? Per far che cosa? - chiese tranquillamente  Testa  di Pietra. - Il comandante del forte vi vuol vedere. -
qui a godere questo interessante spettacolo rispose  Testa  di Pietra. - L'esecuzione è stata fissata per le sei di
se garantirete la nostra pelle! - si provò a ribattere  Testa  di Pietra. - Ora chiamo un picchetto armato, e la finisco.
già stato posto fuori combattimento. - Signor mio, - disse  Testa  di Pietra, fingendosi spaventato, volete farci ammazzare! -
conto me ne vado prima che un'altra bomba porti via la mia  testa  ed anche quella dei miei aiutanti. Sono l'unico boia che
cortile sfondando parte della caserma. - Tempesta! - gridò  Testa  di Pietra. - Sono pillole troppo grosse per le nostre
d'una baionetta. - Andiamo a trovare sir William - disse  Testa  di Pietra. - Ormai possiamo forzare tutte le porte. Senza
- esclamò sorridendo. - Venite per impiccarmi? Sono pronto.  Testa  di Pietra lo trasse rapidamente da una parte, e mentre gli
Occorre che gli leghi le braccia dietro il dorso? - chiese  Testa  di Pietra. - È necessario - rispose il boia, porgendogli
al colonnello che era pericoloso quel cortile! rispose  Testa  di Pietra. - Doveva aspettare che gli americani se ne
- gridò il colonnello. - Adagio, signore - rispose  Testa  di Pietra, che faceva sforzi supremi per reprimersi. - Per
impiccati tredici uomini. - Il numero di Giuda! - brontolò  Testa  di Pietra. - E non potreste riannodarla ed impiccarlo
e disse ai tre carnefici: - Riportatelo nella cappella.  Testa  di Pietra prese fra le sue robustissime braccia il
Corsaro, il quale conservava sempre un'immobilità assoluta.  Testa  di Pietra, fortunatamente, vigilava. Il suo pugno di ferro
era caduto senza mandare un grido. - Che cosa hai fatto,  Testa  di Pietra? - chiese Piccolo Flocco spaventato. - Come vedi,
- chiese. - Lo avrebbero ucciso gli americani - rispose  Testa  di Pietra. - Sono già sotto le trincee e montano
loro artiglierie e montavano furiosamente all'assalto.  Testa  di Pietra afferrò il colonnello e lo gettò sotto una
sgominata, ed invano cercava il comandante, che solamente  Testa  di Pietra sapeva dove si trovasse.. Gli americani, protetti
gli ultimi artiglieri che cercavano di resistere.  Testa  di Pietra, udendo le palle grandinare fittissime, spinse il
moschetti e le sue carabine. - Eccoli! - gridò ad un tratto  Testa  di Pietra, il quale osservava da una feritoia Gli
urlando ferocemente: - Arrendetevi, o vi accoppiamo tutti!  Testa  di Pietra, che per precauzione aveva impugnata la sbarra di
gli porgeva. - To'! ... Un carnefice che piange! - borbottò  Testa  di Pietra. - Si è mai veduta una cosa simile? - Sir, -
ridotti ardevano spaventosamente. - Orsù! - disse  Testa  di Pietra. - È il nostro momento di andarcene, prima di
Eppure, i pittori sanno bene che in un quadro messo a  testa  in giù si mettono in evidenza virtù e difetti che prima non
Corro il pericolo di rompere la mia preziosa pipa - disse  Testa  di Pietra. - Mettila in bocca, - disse il baronetto, che
della mia vecchia pelle. - Da un po' della tua carne a me,  Testa  di Pietra, - disse Piccolo Flocco. - La carne dei vecchi
di far presto. - Si fa presto a dirlo, capitano, - disse  Testa  di Pietra - ma non è facile obbedire, almeno per me. Gli
Flocco. - Che cosa avete fatto, comandante? - chiese.  Testa  di Pietra. Non ci vedo più. - Guarda dinanzi a te. - È
- È proprio vero che un uomo avanza? - chiese invece  Testa  di Pietra. - Sì. - Che cosa ne faremo di quello stupido? Se
fate fuoco rasente al mio corpo. - Non oserò mai! - affermò  Testa  di Pietra. - Non vorrei uccidere il mio comandante che
lanterna avanzava sempre a piccole scosse e finalmente una  testa  si delineò a tre passi dal Corsaro, una testa dai capelli
una testa si delineò a tre passi dal Corsaro, una  testa  dai capelli arruffati ed una faccia rossa come quella d'un
- Tirate, comandante, e mandate al diavolo quella  testa  rossa sussurrò il bretone. Il Corsaro, che non aveva
Corsaro. - Tengo la vostra vita fra le mie mani. La vostra  testa  non si trova che a due o tre passi e potrei farvela
l'irlandese. - Su, indietro! - Corpo d'una granata! - gridò  Testa  di Pietra, che cominciava a perdere la pazienza. -
- Mettici dunque dentro anche il Papa e finiscila! - urlò  Testa  di Pietra - Avete udito che cosa dice il mio tenente che ha
ma il baronetto aveva muscoli d'acciaio e lo teneva fermo.  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco, usciti alla loro volta dalla
rispose con un mugolio minaccioso, ma non osò muoversi.  Testa  di Pietra, il quale poteva finalmente, si affrettò a
da questo soldato. - E la mina? - Voltati, non vedi?  Testa  di Pietra girò sui talloni e fissò i suoi sguardi sul
gli faremo le nostre scuse. - Da' fuoco e seguimi subito.  Testa  di Pietra aperse l'occhio di bue che il Corsaro gli
che lusso trattano gli esecutori di giustizia! - esclamò  Testa  di Pietra. - Da questa trattamento immagino l'altro. -
- È questa la cena dei tre carnefici di Boston? - chiese  Testa  di Pietra. - È il rancio dei soldati, Siamo a corto di
le gavette, ma anche la bottiglia. - Furfante! - esclamò  Testa  di Pietra. - Vorrei essere impiccato se quel briccone non
pieni di provviste e di bottiglie di birra doppia. Mastro  Testa  di Pietra ispezionò tutto, poi chiese al cantiniere: -
congedò con un gesto il suo aiutante, poi gliela porse.  Testa  di Pietra gliela strinse fortemente e lo trasse a sé
- Ora, signor nipote del carnefice di Londra, - disse  Testa  di Pietra, caricando la pipa - dovreste compensarci di
risuonare i pezzi d'argento guadagnati così facilmente.  Testa  di Pietra andò a chiudere la porta, si sedette, poi disse:
di metallo. Un uomo stava seduto presso il tavolino, colla  testa  fra le mani. Il bretone aveva frenato a stento un grido di
Sogno? - No, mio comandante, non sognate. Sono proprio io,  Testa  di Pietra, nella veste del carnefice. - Ma come hai potuto
docilissimo e dì lasciarvi impiccare. - Che cosa dici,  Testa  di Pietra? - esclamò il baronetto. - Questo non è il
- Così - disse, fermandosi improvvisamente dinanzi a  Testa  di Pietra che lo guardava con angoscia - dovrò lasciarmi
corridoio. Le sentinelle facevano la loro visita. - Fuggi,  Testa  di Pietra, - disse il Corsaro. - Non lasciarti sorprendere.
lo interrogarono con lo sguardo. - Tutto va bene - rispose  Testa  di Pietra. - Possiamo prendere un po' di riposo. Per il
una vecchia casamatta abbandonata. All'intimazione,  Testa  di Pietra e Piccolo Flocco si erano scambiati un rapido
dieci: non voglio correre il pericolo di farmi fucilare.  Testa  di Pietra, con una mossa fulminea afferrò a due mani la
e cadde al suolo. - Presto, nella casamatta! - disse  Testa  di Pietra. Lo afferrarono, e lo portarono di corsa dentro
casamatta, poi tornarono all'aperto. Primo pensiero di  Testa  di Pietra fu quello d'impadronirsi del fucile per farsi
ai ridotti. Era là che avevano fatto scoppiare la mina.  Testa  di Pietra s'avvide subito che gl'inglesi, durante quelle
del ritorno, mentre il bombardamento aumentava d'intensità.  Testa  di Pietra ed il giovane gabbiere, rientrarono in città.
che il capitano fosse lì dentro. - Che fare? - chiese  Testa  di Pietra, il quale si trovava più imbarazzato che mai. -
preso! - gemette mastro Taverna. - Quel bravo gentiluomo!  Testa  di Pietra si diede due poderosi pugni sul capo e diventò
il quale non era meno livido ed atterrito del bretone.  Testa  di Pietra si era lasciato cadere su una sedia, come se
Il marchese non lo permetterebbe. - Benissimo! - rispose  Testa  di Pietra. - Cercherete di sapere dove hanno rinchiuso il
ritornare. - Lo so, per il Borgo di Batz! - esclamò  Testa  di Pietra. - Mi aspetto di vederli giungere da un momento
spranga di ferro ne traversava la bocca piuttosto larga.  Testa  di Pietra, aiutato da Piccolo Flocco, fece alla fune
a cercati qui. - E Diana? - Se ne incaricherà domani  Testa  di Pietra. Lascia fare a lui. Albergatore fateci lume. -
scontento del vostro vecchio mastro? - Perché dici così,  Testa  di Pietra? - chiese sir William, sedendosi al tavolino. -
tedesco che ieri mattina è venuto a bere con me - aggiunse  Testa  di Pietra - mi verrai a svegliare. Tieni pronta una di
Ci sono tante altre case da scoperchiare - aveva mormorato  Testa  di Pietra, girando sull'altro fianco. - Che debba proprio
- Pon giorno, patre! Aver dormito bene? - Io? - esclamò  Testa  di Pietra. - Dormo sempre a casa mia, figliuol mio, e
le braccia. - Corpo d'un albero fulminato! - esclamò  Testa  di Pietra, simulando il più grande stupore. - Che storia è
detestabile e che doveva muovergli una sete inestinguibile.  Testa  di Pietra sturò la bottiglia e gli riempì il bicchiere che
scorpione tracannò, assaltando poi subito i salsicciotti.  Testa  di Pietra si era fatto portare una bottiglia di Medoc, che
stilla. Era giunto al quinto salsicciotto, quando  Testa  di Pietra lo vide rovesciarsi sulla spalliera della sedia,
avvelenato, o colto da ubriachezza fulminante? - si chiese  Testa  di Pietra un po' inquieto. - Non è la sua pelle che voglio;
so quante pagnotte ... Mastro Taverna, bada che non cada.  Testa  di Pietra si slanciò nella stanza-magazzino, e trovò
adorna di pelo molto canuto e raro era bella la  testa  di messer Diego Alvaro; quando uscia dal Consiglio
non si canzonava; ognuno aveva caro di conservarsi la  testa  su le spalle! Soltanto una vecchina non se ne diè per
s'inginocchiò davanti al ceppo, vi posò la  testa  e attese il colpo. Il carnefice alzò la scure, ma rimase
uomini avrebbero potuto rifugiarsi abbastanza comodamente.  Testa  di Pietra in un lampo lo ispezionò, e si dichiarò subito
essere a bordo della nostra corvetta. - Per far che,  Testa  di Pietra? - chiese il giovane gabbiere. - Il momento non
condizione? - Che cosa pensi di fare? - Non lo so: ho la  testa  vuota. Questo colpo mi ha atterrato. Testa di Pietra aveva
Non lo so: ho la testa vuota. Questo colpo mi ha atterrato.  Testa  di Pietra aveva fissato i suoi occhi su una bottiglia che
o dodicimila uomini? No, ho invece un'altra idea, - disse  Testa  di Pietra. - Dilla. - Impadronirci del carnefice, affinché
svegliato. - Che vogliono arrestare anche noi? - chiese a  Testa  di Pietra. - Pare - rispose il bretone. molto preoccupato.
un altro in tutto il mondo. - Lo credo anch'io - rispose  Testa  di Pietra slegando lestamente il bricco. Poi, alzando la
e di Bordeaux. - Avrei preferito un buon caffè - disse  Testa  di Pietra, quando ebbe vuotato il terzo bicchiere, che
insieme col cacio canadese, e le bottiglie non si contano.  Testa  di Pietra ruppe un altro pacco di Maryland e si mise a
non si faceva più vivo. Cominciava ad annottare quando  Testa  di Pietra si decise a fare una salita. - Vieni anche tu -
frugando i due letti, bestemmiando in pessimo inglese.  Testa  di Pietra fu lesto ad afferrare una pesante sedia. - Che
agenti senza che alcuno intervenisse. - Gambe, ora! - disse  Testa  di Pietra, quando vide i quattro semisvenuti e
degli impostori, marciare col crocefisso in mano alla  testa  delle masnade straniere
con molta curiosità. Poi ha detto: - Ma vedete un po' che  testa  ho io! Ho tenuto per tanto tempo un orologio che non è mio
sarei divertita anche io!... - E mi ha acchiappato per la  testa  e mi ha coperto di baci. Come è buona la signora Olga! Come
il petto ansante di angoscia a quel continuo agitare della  testa  con cui il marchese accompagnava gli «Ah! Ah! Oh! Oh!»
ostinava a rifiutare il cibo, egli rivolgeva lentamente la  testa  verso di lei, la guardava sottocchi, con aria sospettosa,
che il dottore ogni volta venisse, guardasse, scotesse la  testa  e andasse via alzando le spalle, senza risponderle nemmeno
asciugava col fazzoletto e ne seguiva ogni movimento della  testa  e degli occhi per scoprirvi qualche lampo di coscienza
i capelli cascatigli giù nel tenere sempre abbassata la  testa  come appesantita per la malattia del cervello; e
gran signore! ... A voi e a me non sarebbe passato per la  testa  quel patto. E n'è andato di mezzo un innocente! La marchesa
lume. - E accostatisi, la man del cavaliere piano piano la  testa  scosse che, in bende nere stretta, e china su un mazzo
". - Infamia! - Oh Lionello, usciam da questo orrore! Ho la  testa  che bolle, e mi si spezza il cuore; certo un malor ci