per la smania d'andare al Circo; anzi, aveva macchinato in | testa | sua, esaltata dalle descrizioni dell'intelligente bestiola, |
Il romanzo della bambola -
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il burattinaio, un omone con una gran barba, affacciava la | testa | di tra le quinte, e gridava al colto pubblico e all'inclita |
Il romanzo della bambola -
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espansioni della fanciulla; alla quale saltò subito in | testa | una nuova idea: - Adesso voglio - diss'ella - che la Giulia |
Il romanzo della bambola -
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che si era afferrato al cancello, gettò indietro la | testa | e cominciò il «lamento» con voce di basso profondo. |
Mitchell, Margaret -
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Geraldo era sveglio, seduto sul divano, stringendosi la | testa | fra le mani come se si volesse spremere il cranio. Alzò gli |
Mitchell, Margaret -
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- Tieni la lingua a posto, gattina. Non vedi che ho la | testa | che mi scoppia? - Venire a casa ubbriaco con un uomo come |
Mitchell, Margaret -
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- pregò Geraldo. - Sarebbe piú di quello che la mia povera | testa | può sopportare; e ti assicuro che mi sta scoppiando. - E |
Mitchell, Margaret -
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suo padre col liquore vivificante, ringraziando Dio che la | testa | di O'Hara non fosse stata capace di resistere al bere |
Mitchell, Margaret -
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piacere, perchè nel ricevere tutti quei baci scrollava la | testa | e agitava la criniera con un certo garbo che significava la |
Il romanzo della bambola -
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Oh, se si potesse sapere tutti i pensieri contenuti in una | testa | che sembra insensibile, si commetterebbero, certo, meno |
Il romanzo della bambola -
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aspettare la signora O'Hara; è in ritardo. - Ella alzò la | testa | indolenzita e lo osservò incredula e sgomenta, ma incontrò |
Mitchell, Margaret -
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guardò vagamente ed essa si accorse che le mani di lui e la | testa | erano agitate da un tremito. Fino a quel momento ella aveva |
Mitchell, Margaret -
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istupidito. Aperse la bocca per parlare, ma Mammy crollò la | testa | con veemenza, e si asciugò gli occhi col grembiule. |
Mitchell, Margaret -
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il senno?» pensò Rossella; e le parve che la sua povera | testa | non potesse contenere anche questa preoccupazione. «No, no. |
Mitchell, Margaret -
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a schiacciare pistacchi. Il solo sforzo di tener alta la | testa | le costava una enorme fatica, ed ella parlava il piú |
Mitchell, Margaret -
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alle decine di balle che Tara produceva abitualmente; e la | testa | le fece ancor piú male. Tre balle. Poco piú di quanto |
Mitchell, Margaret -
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capelli la irritavano. Aveva voglia di gettare indietro la | testa | e di gridare: «Oh, quante storie!» perché in lei era ancora |
Mitchell, Margaret -
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finché uno scoppio di pianto di Melly le fece alzar la | testa | e vedere zia Pittypat che si portava la mano al cuore. - |
Mitchell, Margaret -
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- Ashley è morto! - gridò la zitellona gettando indietro la | testa | e lasciando ricadere le braccia inerti. - Oh Dio! - esclamò |
Mitchell, Margaret -
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addirittura urli. In quei momenti Rossella si nascondeva la | testa | fra le mani coprendosi le orecchie e si contorceva |
Mitchell, Margaret -
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per avere un po' d'acqua, un asciugamani asciutto sulla | testa | e perché le scacciasse le mosche dal viso. Al crepuscolo, |
Mitchell, Margaret -
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finito col venire. Con un barlume di speranza, alzò la | testa | e ordinò a Prissy di correre alla casa del dottor Meade a |
Mitchell, Margaret -
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ogni volta che traeva il respiro; il viso scorticato e la | testa | le dolevano e tutto il corpo sembrava in preda a dèmoni che |
Mitchell, Margaret -
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Sta molto meglio. - Dio mio! - esclamò Rhett e si prese la | testa | fra le mani. Ella vide le sue larghe spalle scosse da un |
Mitchell, Margaret -
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frenetica che le faceva male. Accarezzò dolcemente la | testa | nera mormorando: - Via, via! tranquillizzatevi! Ora sta |
Mitchell, Margaret -
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della verecondia, ringraziando Dio che egli tenesse la | testa | china. Gli accarezzò il capo come faceva col piccolo Beau, |
Mitchell, Margaret -
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dolcemente. - Tacete adesso. Ho capito. Egli rialzò la | testa | violentemente e la guardò con gli occhi iniettati di sangue |
Mitchell, Margaret -
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forse fatto piacere di cader a terra, fracassarsi la | testa | e finirla. In vece, no; la Rachele la teneva serrata con le |
Il romanzo della bambola -
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alla Rachele. La proprietaria della pupattola scrollò la | testa | arruffata: due soldi dovevano essere; e ne fece il segno |
Il romanzo della bambola -
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eh? - - Rachele è un'avaraccia senza cuore - dichiarò a | testa | alta il ragazzo. - Lucra perfino su la bambola! - E fa |
Il romanzo della bambola -
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dalla fabbrica, massime quando a qualche bimba saltava in | testa | di lavarglielo. La gobbetta, con gran corruccio d'Attilio, |
Il romanzo della bambola -
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visite, veh! — ordinò il convalescente, riappoggiando la | testa | alla poltrona, ch'erasi fatta trascinare lì accanto alla |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- Pensa, Giovanni mio - ripeteva, scrollando la | testa | - che i genitori non vivono sempre, e che se avvezziamo la |
Il romanzo della bambola -
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anche il cane barbone che sonava l'organetto, voltando la | testa | ora a destra ora a manca, mentre accompagnava il valzer con |
Il romanzo della bambola -
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de' topi e delle tarme, lui che si vantava d'aver tenuto | testa | a tanti cavalieri cristiani e pagani? Riflettendo a questa |
Il romanzo della bambola -
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veramente che saremo battuti? - Sí. Perché nasconder la | testa | come uno struzzo? - Dio mio, come mi annoia parlare di |
Mitchell, Margaret -
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di Camilla non c'erano specchi; ma le piaceva d'aver in | testa | quell'umile ornamento più assai di quando ci aveva tenuto |
Il romanzo della bambola -
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il barone togliersi di bocca il sigaro, rovesciò la bella | testa | su la spalliera della poltrona, e gli porse la fronte al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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domande: - Si sta bene, eh, a Roma? Ella fece con la | testa | un cenno che il bravo uomo credette affermativo. - Ah, lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Come mi sta? - chiese facendo una piroetta e scrollando la | testa | per far muovere la penna. Ma sapeva che le stava bene anche |
Mitchell, Margaret -
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a guardarsi; era il piú bel cappello che avesse messo in | testa | da due anni! Ma un tratto il suo sorriso svaní. - Non vi |
Mitchell, Margaret -
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vi sbagliate - ella riprese audacemente; e scosse la | testa | per agitare la piuma. I denti bianchi di lui brillarono |
Mitchell, Margaret -
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col naso lungo sormontato da un paio di lenti d'oro e la | testa | perfettamente calva, come d'avorio tornito. Non rispose, ma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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hanno mai per te gli occhi tondi, chiari e a fior di | testa | della signora e il suo naso largo all'insù ampiamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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durante la guerra, lungo la quale era fuggita veloce con la | testa | tra le spalle, quando i proiettili scoppiavano al di sopra |
Mitchell, Margaret -
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sorridere quando al finestrino apparve per un attimo una | testa | femminile; una testa dai capelli troppo rossi, sotto a un |
Mitchell, Margaret -
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finestrino apparve per un attimo una testa femminile; una | testa | dai capelli troppo rossi, sotto a un elegante cappello di |
Mitchell, Margaret -
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e sorrideva nel girar lo sguardo, accennando di sì con la | testa | bigia, come a risponder a sè stesso ch'era contento e che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cuore, il giovanotto li accompagnava con certe scrollate di | testa | eloquenti che negavano, negavano ostinatamente. Diceva la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e l'offendeva. Aveva voglia di fare appoggiare quella | testa | sulla propria spalla, e di accarezzargli i capelli grigi |
Mitchell, Margaret -
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era stata a trovarli. Ma aveva il dorso eretto e la | testa | alta. Improvvisamente Rossella ricordò il giorno del |
Mitchell, Margaret -
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e fargli cenni di saluto finché fu passato; poi appoggiò la | testa | sulla spalla di Rossella come se le forze l'avessero |
Mitchell, Margaret -
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gaiezza si impadronì di Atlanta. La speranza dava alla | testa | come lo champagne. Hurrah! Hurrah! Li teniamo a bada! Fu |
Mitchell, Margaret -
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di Melania, come sarebbe dolce andare da lui, posargli la | testa | sulla spalla e piangere e scaricarsi di ogni pena sopra di |
Mitchell, Margaret -
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fiaccamente. - La battaglia è come lo champagne: dà alla | testa | tanto ai codardi come agli eroi. Qualunque imbecille può |
Mitchell, Margaret -
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Ashley! Egli la guardò profondamente, abbassando la | testa | per veder bene il suo volto, ora fiammeggiante. - |
Mitchell, Margaret -
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far questo! Non dobbiamo. Ella ebbe la sensazione che la | testa | potesse staccarsi dal collo se egli la scrollava ancora. |
Mitchell, Margaret -
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che Sua Maestà non avrebbe potuto marciare al fuoco alla | testa | dei suoi eserciti. I più forti generali possono |
D'Ambra, Lucio -
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ed orgoglioso. Doveva seccargli di non poter essere alla | testa | delle sue truppe magari a costo di farsi ammazzare, e |
D'Ambra, Lucio -
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se lo posava su la berretta nera che in casa le copriva la | testa | pelata. Allora il chiavistello dell'usciolino sciancato, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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conto della sventura che le colpiva. Rossella chinò la | testa | a guardare la lista, scorrendola velocemente per trovarvi i |
Mitchell, Margaret -
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uno solo da forgiare in parole. Riuscí solo a crollare la | testa | e a guardarlo in faccia. Perché non parlava lui? - Che c'è? |
Mitchell, Margaret -
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dette, e odierete me perché le ho ascoltate. Ella volse la | testa | altrove. Un fiotto caldo correva velocemente nelle sue |
Mitchell, Margaret -
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su, stupida, altrimenti te lo rompo addosso. Prissy alzò la | testa | lamentandosi, e guardando al di sopra del lato del |
Mitchell, Margaret -
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vi fu riuscita raccolse le redini, ma il cavallo con la | testa | china fino a terra rifiutò di muoversi. Rossella usò la |
Mitchell, Margaret -
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da tante ore. E poi fu nelle forti braccia di Pork, con la | testa | sulla sua spalla. Prissy, col bimbo in braccio e tenendo |
Mitchell, Margaret -
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Rossella. «Noi tre», mentre erano cento. Rossella alzò la | testa | con sforzo; il collo le doleva. Bisognava che la voce non |
Mitchell, Margaret -
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ubriachi, babbo? Non sono tua figlia? Non ho ereditato la | testa | piú salda della Contea di Clayton? Anche Geraldo abbozzò |
Mitchell, Margaret -
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nebbia grigia a una salvezza che era chi sa dove. Corse a | testa | bassa, col cuore che le martellava, l'aria notturna che le |
Mitchell, Margaret -
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per sorreggerla, un petto largo per farle appoggiare la | testa | stanca, una gaia risata per farle vedere le cose nella loro |
Mitchell, Margaret -
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svogliata a lavorare, perchè si sentiva male, entrò in | testa | alla madre di lei un tristo sospetto. - Che cosa hai fatto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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due righe a Tinuzza. Ero disperato, mi sarei dato la | testa | contro i muri: le dicevo che per cinque giorni avrei dovuto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ella, tutta intenerita. L' ex bersagliere gettò indietro la | testa | e respirò fortemente, come se i polmoni gli si aprissero a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e scorse nell'interno una figura femminile. Avanzando la | testa | per vedere meglio, Melania disse: - Chi è? Non volete |
Mitchell, Margaret -
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ad ogni cannonata, ma non correva piú a nasconder la | testa | fra i guanciali di Melania. Si limitava a dire debolmente: |
Mitchell, Margaret -
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guanciali nel porticato, fasciar ferite, sorregger la | testa | ai moribondi... No, impossibile che questo stesse accadendo |
Mitchell, Margaret -
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sciocco - mormorò teneramente la signora Meade, e posò la | testa | sulla sua spalla. Il dottore seguitò a fremere in silenzio; |
Mitchell, Margaret -
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appariva subito su l'uscio a vetri la portinaia, levando la | testa | a domandare che cosa volesse da lei chi l'aveva chiamata. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Subito dopo chiamò forte: - Adele ! Adele! — Aveva in | testa | un progetto. Dal giorno che l'antico padrone di suo marito, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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consolazioni addò vo' siete stata, eh? — Lucia crollò la | testa | bassa. - Tirate via — rispose filosoficamente la serva — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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- - Nessuno: è la regola. — Ella piegò più giù la | testa | su 'l petto, ammutolita, vinta. Più tardi, raccolta ch'ebbe |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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meravigliata e sfinita di quel che aveva patito, con la | testa | d'un biondo cenere affondata fra' guanciali. La sofferente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a un signore di una cinquantina d'anni, alto, con in | testa | un cappello a cilindro, e tutt'insieme un aspetto burbero e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sotto lo scialle di lana nera, e sporgeva innanzi la | testa | bassa, con l'occhio vitreo, con la bocca mezzo aperta, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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mare d'alti colbacchi azzurri e violetti che pesavano su la | testa | dei fantaccini. Passò cosi il gruppo dei tamburi, passò la |
D'Ambra, Lucio -
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e raspando, co' segni della più viva impazienza. Girò la | testa | quando la signora Amalia e Camilla scesero le scale. La |
Il romanzo della bambola -
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di cui tre erano morti. Era alta (superava di tutta la | testa | il suo piccolo e focoso marito), ma si muoveva con una |
Mitchell, Margaret -
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suo collo era abbastanza forte da permetterle di tenere la | testa | eretta. Ma quando un gruppo di uomini barbuti, discese la |
Mitchell, Margaret -
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una cosa rubata! Il ditale di Elena! Rossella chinò la | testa | perché il nemico non la vedesse piangere, e le sue lagrime |
Mitchell, Margaret -
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che egli la osservasse nascostamente; voltando la | testa | all'improvviso, ella era certa di sorprendere quello |
Mitchell, Margaret -
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la donna. Si strinse nello scialle, e scese le scale a | testa | alta. Egli si scostò per lasciarla passare con un inchino |
Mitchell, Margaret -
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in due! La sollevò e cominciò a salire le scale. La | testa | di lei posava sul suo petto e Rossella udiva il martellare |
Mitchell, Margaret -
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collera violenta contro l'ingiustizia della vita. Volse la | testa | perché Franco non vedesse la sua espressione. Ella era in |
Mitchell, Margaret -
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audace lo attraversò: avrebbe dovuto farle appoggiare la | testa | sulla sua spalla e accarezzarla; ma non l'aveva mai fatto |
Mitchell, Margaret -
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fece nuovamente scoppiettare la lingua e ad un tratto la | testa | di lei fu sulla sua spalla. Non seppe mai come; ma Rossella |
Mitchell, Margaret -
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E allora miss Melly, io capire che lui non avere piú | testa | a posto. Lui non fare altro che bere, mentre avere bisogno |
Mitchell, Margaret -
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il primo cuscino del sofferente, sollevata che gli ebbe la | testa | senza scomporlo, gli fece trangugiare la medicina. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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accaduto se non fosse apparso il grosso Sam, chinava la | testa | e chiudeva gli occhi terrorizzata. E si sentiva i nervi |
Mitchell, Margaret -
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qualcuna potesse rispondergli, egli levò impetuosamente la | testa | e si alzò in piedi. - C'è qualcuno che viene per il |
Mitchell, Margaret -
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prese in mano una camicia di Ashley, vi chinò sopra la | testa | e incominciò incoscientemente a lacerare le gale in tante |
Mitchell, Margaret -
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Ashley, pallidissimo, i biondi capelli scompigliati, la | testa | oscillante, il lungo corpo avvolto dal collo alle ginocchia |
Mitchell, Margaret -
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che dovette mettersi a sedere sul divano prendendosi la | testa | fra le mani. - Stasera no davvero, Tom - riprese quando |
Mitchell, Margaret -
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