La Cassazione legittima il teorema delle "azienda bara"? Il commento
Il principio essenziale e il teorema fondamentale delle relazioni industriali
Si verifica poi immediatamente il teorema di ortogonalità poichè, per , si ha
Pagina 103
la quale deriva dal teorema di Fourier, indipendentemente dal significato fisico delle quantità in questione.
Pagina 120
ovvero, applicando il teorema del valor medio
Pagina 282
e si osserva che il primo vettore deve essere la risultante degli altri due, si ha subito, dal triangolo OBC, per il teorema di Carnot,
Pagina 29
È importante per le applicazioni il seguente teorema: se è un'autofunzione di , appartenente all'autovalore An, essa è anche un'autofunzione di (F
Pagina 317
e applichiamo ai due membri l'operatore , dove è un o. l. funzione qualunque di : sarà, ricordando il teorema del § 10,
Pagina 319
ed il teorema della forza viva della meccanica classica, che scriveremo
Pagina 338
Dimostreremo ora un teorema della massima importanza e cioè: condizione necessaria, e sufficiente perchè due osservabili siano compatibili è che i
Pagina 357
Da questo teorema discende, in particolare, che la condizione di compatibilità di due osservazioni è simmetrica, come si è detto al § 16.
Pagina 358
prendendo il valor medio della forza su tutto il pacchetto d'onde» (Teorema di EHRENFEST). Si noti che questo teorema si applica a un pacchetto comunque
Pagina 367
Qui per chiarire l’andamento del moto, dimostriamo il seguente teorema fondamentale: Per ogni moto rototraslatorio uniforme esiste una decomposizione
Pagina 172
§ 3. - Teorema del Coriolis.
Pagina 197
onde, applicando il teorema dei moti relativi (n. 2), si ottiene fra le due derivate di v la relazione
Pagina 204
1. - Generalità - Teorema di Eulero
Pagina 224
Come caso particolare della proposizione testé stabilita, si ritrova il teorema di Chasles (n. 4).
Pagina 230
Il teorema prec. resterà stabilito, se dimostreremo che ogni punto della circonferenza mobile c descrive, durante il moto considerato, un diametro
Pagina 233
Per il teorema di Chasles (n. 4), I'M c e I'M γ risultano normali alle traiettorie di M, cioè alle curve c e γ.
Pagina 237
§ 7. - Teorema geometrico e formula del Savary Félix Savary, n. a Parigi nel 1797, m. a Estagel (Pirenei orientali) nel 1841, insegnò astronomia e
Pagina 242
24. Sulla mutua posizione dei centri di curvatura di due profili coniugati e del centro istantaneo di rotazione sussiste un notevole teorema che qui
Pagina 242
Poiché pel teorema geometrico del Savary codesta retta deve essere perpendicolare alla IM, il cui coefficiente angolare è tgα, avremo
Pagina 246
Applichiamo il teorema del Savary, premettendo, come già al n. 38, le necessarie convenzioni.
Pagina 262
Essa, pel teorema geometrico di Savary, sega IP nel cercato centro di curvatura Γ.
Pagina 262
A (Teorema del Varignon ) Pierre Varignon, nato a Caen nel 1664, morto a Parigi nel 1722. Il teorema citato nel testo è contenuto nell’opera postuma
Pagina 28
Pierre Varignon, nato a Caen nel 1664, morto a Parigi nel 1722. Il teorema citato nel testo è contenuto nell’opera postuma: Nouvelle mécanique ou
Pagina 28
19. Si parta invero dal teorema del Coriolis (Cap. IV, n. 3)
Pagina 330
Ad es. sono in questo senso omogenee l’equazione fondamentale della Dinamica e le equazioni che esprimono il teorema delle forze vive e quello degli
Pagina 375
31. Come applicazione semplicissima del teorema precedente, consideriamo due pendoli, comunque complicati, ma simili fra loro sia geometricamente che
Pagina 380
anziché λ3, come si richiederebbe perché si potesse applicare il teorema del n. 30.
Pagina 381
cosicché in questo caso le resistenze soddisfano alla condizione richiesta purché sia lecito applicare il teorema del n. 30.
Pagina 382
Segue come conseguenza immediata il Teorema: «Se ξ, η, ζ sono tre monomi indipendenti in x, y, z, a qualunque monomio xa y b z c si può attribuire la
Pagina 391
e applicare il teorema stabilito nelle premesse algebriche.
Pagina 393
Teorema. - Se Q, Q'',Q'''sono tre enti fisici dimensionalmente indipendenti, coi coefficienti χ',χ'', χ''', dati dalle (3), per un quarto ente
Pagina 393
Il teorema si estende ovviamente al caso in cui il sistema S si decomponga in più di due sistemi parziali.
Pagina 430
17. Teorema di Guldino.
Pagina 440
che dimostra il teorema di Guldino, poiché αy 0 è precisamente l’arco descritto in una rotazione di ampiezza α, dal baricentro G di σ.
Pagina 441
Ciò posto, si supponga che G oζ sia asse di simmetria per l’area σ, e si dimostri, ricordando il teorema di Guldino (n. 17) che
Pagina 464
Si ha in primo luogo il così detto teorema della media, certamente valido per ogni funzione vettoriale finita e continua assieme alla sua derivata
Pagina 51
Abbiamo pertanto il teorema :
Pagina 526
Queste ulteriori condizioni risultano precisate dal teorema, che dimostreremo al n. seg. e che fornisce, per le condizioni di equilibrio di un
Pagina 578
(dove, per maggior chiarezza, si designa con a a l'accelerazione assoluta) col teorema del Coriolis, espresso (Cfr. Cap. IV, n. 3) dalla equazione
Pagina 690
Infatti l’ipotesi (1) equivale ad a a = a τ od anche sostituendo ad a a la sua espressione fornita, dal teorema del Coriolis, ad.
Pagina 690
Consideriamo il teorema «gli angoli alla base di un triangolo isoscele sono uguali».
Pagina 158
Quando si voglia il significato preciso del teorema nella realtà, bisogna trasformarlo nel modo seguente:
Pagina 158
scorgere un errore nella verifica del teorema che « gli angoli alla base di un triangolo isoscele sono uguali », ma in un gran numero di costruzioni
Pagina 160
E risulta quindi, pel teorema di CORIOLIS, che la legge è indipendente dal sistema di riferimento.
Pagina 245
1) sarà una conseguenza logica del teorema di D'Alembert-Lagrange;
Pagina 254
Riferiamoci espressamente al caso dei sistemi cui si. applica il teorema di D'ALEMBERT-LAGRANGE.
Pagina 254
Il teorema di Carnot-Clausius può assumersi come secondo principio della Termodinamica, e si tratta ora di vedere in qual modo si riesca a fornirne
Pagina 279