’arte immaginativa pronta singolarissima. Le opere sue principali furono il casino di Weill-im-Kloster; un tempio assai bello di forma circolare sopra
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. Compimento e fine dell’arcata è un vago edifizio a guisa di tempio rotondo, d’ordine dorico, tutto in pietra, con portico in giro sorretto da dieci
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architettoniche del magnifico tempio; il campanile della chiesa di Santa Croce nel 1847; i nuovi adornamenti e il gran vestibolo fatto di pianta al R
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Santa Maria Novella di Firenze, e gli altri due nel tempio di Santa Croce di questa istessa città, eretti al pollacco Michele Skotnicki, e al celebre
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la morente contessa Sofia Zamoiscka, e il transito di Leon Battista Alberti, monumenti collocati nel tempio di Santa Croce; e gl’infiniti ritratti dei
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vestito del lucco, tutto assorto nel suo concetto, appoggia il destro braccio alla tavola, ove è delineata la pianta del tempio, e tiene nella sinistra
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genj e le Virtù cardinali sull’urna della contessa d’Albany in Santa Croce, la statua maggiore del vero del senatore Giovan Vincenzio Alberti nel tempio
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Carlo Vili meritano essere ricordati con bella lode. — Emilio Lapi fiorentino (n. 1810 circa) è pittore di assai ingegno. Cristo fanciullo nel Tempio
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perchè mal rispondente allo stile severo di quel tempio stupendo; i lodati restauri nella basilica di sant’Alessandro di Fiesole, fotti nel 1814; l
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. 8 maggio 1792). Nel 1825 espose all’Accademia di Milano, Gesù bambino presentato al tempio, da un quadro di fra Bartolommeo da San Marco, e n’ebbe il
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questo tempio della legislazione italiana e delle libertà nazionali, prolungarsi con violente polemiche la giornata fatale d'Aspromonte.
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appar nel piano interminato; solo un tempio romano, ove facella più di vestal da secoli non splende, e ai sacrifici l'augure non scende, innalza
feretro non splende face, ricusa il tempio questa tua salma, che importa? al carcere sfuggita è l'alma! - Addio pennelli, tavolozza addio sacra
Iddio, che m'accende l'ingegno, qui, nel core che il bello innamora! ... Del Signor questo è il tempio più degno! Bordighera, giugno 1861.