l'inverno e una di tela bianca per l'estate. Bebè era proprio una bambola, fortunata. Fot. R. Fiorilli. Due fanciulli
Pagina 20
nomi di Cose utili a sapersi. PALIOTTO, l'arnese di stoffa o altro che si mette davanti all'altare; PALLA, il quadretto di tela per coprire il calice
Pagina 126
Date queste premesse, si osservi ora come avvenga l’aderenza dello strato dei colori ad olio sull’imprimitura a gesso di una tela, e l’importanza
Pagina 102
colori. Dippiù, l’imprimitura a gesso, potendo seguire tutti i movimenti che sono concessi all’elasticità della tela, può altresì seguire le contrazioni
Pagina 102
quantità d’olio che imbeve i fili della tela indurendoli nell’essiccare, togliendo così la preziosa elasticità della tela e bruciandola infine, come
Pagina 103
, si toglie l’elasticità e della tela e dell’imprimitura.
Pagina 103
E nei colori, colla quantità normale d'olio che contengono, si ha pure un elemento favorevole d’aderenza sulla tela, suscettibile d’agire per
Pagina 103
i colori, perchè non arrivino sino a imbeverne la tela, e rassegnandosi allo stento del primo lavoro, pure di assicurare sin dall’inizio del dipinto
Pagina 103
generalmente dalle riprese del lavoro tanto spesso improvvisato sulla tela senza studi o cartoni per l’insieme delle linee e gli effetti di luce, per
Pagina 104
La tela ricoperta dall’abbozzo non si presenta dunque più che ridotta come una tela preparata ad olio, avendo perduto gran parte della sua
Pagina 105
dispone sulla tela, verrà attenuandosi l’apprensivo sentimento che il prosciugo conduce seco, perchè originato da cagioni che si possono utilizzare.
Pagina 112
È ovvio che il colore ad olio adagiato sulla imprimitura della tavola o della tela riceve la maggior quantità d’ossigeno dal lato libero in contatto
Pagina 113
asportarlo dalla tela. Avverrebbe, in altri termini, la trasformazione del processo ad olio in quella di una vera tempera, con tutti gli attributi che
Pagina 115
di olio di macinazione, ponendoli su materie assorbenti, come mattoni cotti, tela o carta asciugante, abituandosi così alla opacità del colore che ne
Pagina 116
quanto profusamente dispensata sulla superfice d’una tela dipinta ad olio.
Pagina 117
o su tela, sempre per l’arte migliore.
Pagina 119
vedersi davvicino. A facilitare gl’impasti, dipingendo sulla tela si può bagnarla di dietro, ma sul muro a meno di agire con un polverizzatore ed anche
Pagina 126
delle screpolature, delle disquamazioni. Anche per questa tempera sul muro o sulla tela l’imprimitura migliore è il gesso con colla o la semplice
Pagina 126
il vetro si dovrà collocare davanti al dipinto se prima la tela ed i colori non siano perfettamente asciutti.
Pagina 127
lumi vi fossero ottenuti con tinte a corpo, non sarebbe più che una tempera, perchè fare questione del bianco della carta o del bianco della tela o del
Pagina 129
Avviene ancora che dovendo il fissativo attraversare tutto lo strato dei colori per raggiungere la carta o la tela e stabilirvi uniformemente l
Pagina 134
vigilanza perchè non si sovraccarichi troppo la carta o la tela di colore, essendo evidente che tutto il colore che sporge dal piano di aderenza non
Pagina 135
un colore opposto, rendendo ora troppo intensa, ora troppo pallida la tinta, che titubante, stanco, avvilito, arrischia sulla tela principio o seguito
Pagina 14
strato dei colori che si seccano, e per l’elasticità della tela stessa. Queste vernici si possono ottenere anche a freddo, lasciando cioè in digestione
Pagina 209
schiacciano al torchio ponendole in un sacco di tela o tra fogli di carta. L’olio che ne esce è di colore leggermente ambrato, di un odore piacevole e di
Pagina 219
Le commettiture si coprivano poscia di striscie di tela incollate pel senso della lunghezza, non facendosi risparmio di colla, giacchè prima se ne
Pagina 234
La tela a gesso stropicciandola fra le dita non deve abbandonare il gesso — nè questo screpolarsi — cosa che denoterebbe nel primo caso una deficenza
Pagina 235
La tela migliore è quella di canepa, non troppo unita nè troppo rada. Scelta nelle grandezze convenienti si tende su appositi telai e passatavi una
Pagina 235
stende tinte sulla tela in colpi frettolosi, qui sfiorando appena l’imprimitura od insistendo su di un modellato riottoso alla mano, altrove lasciando
Pagina 241
la disgrazia di un urto violento o la caduta del dipinto che si risolvono in screpolature e distacchi del colore e lacerazioni della tela, continuo
Pagina 252
ad altri che a sè stesso, non il risarcimento della tela o il ritorno della imprimitura al piano normale del dipinto o il riattacco di qualche porzione
Pagina 253
E pratiche d’arte vi si fanno credere il simulare le orditure delle tele calcando sullo stucco ancora molle del rappezzo tela simile a quella del
Pagina 263
secondaria, anzi, talvolta incomportabile collo scopo, ovvio essendo che per foderare una tela non occorre certo tela perfettamente eguale a quella che si
Pagina 266
Giovanni da San Giovanni, di sua propria mano a olio sopra tela che fu dato alla G. M. del Serenissimo Cardinale Leopoldo per darle luogo fra gli altri
Pagina 268
è quasi più nulla di originale fuori della tavola o della tela su cui è colorito! Se il poveretto avesse veduto, come chi scrive queste pagine, le
Pagina 271
conciliò colla meschina apparenza d’un telaio di legno coperto da una tela sfilacciata nei margini. E la pittura piagata dalle misere testimonianze deH
Pagina 282
trapasso brusco dal margine della pittura alla parete d’appoggio e tanto più spiacevole è l’effetto se col margine si scorge la piegatura della tela e i
Pagina 283
I guasti, come screpolature, vessiche, scrostature di colore, spaccature di tavole, lacerazioni di tela, oltre le muffe, gli annerimenti, le macchie
Pagina 284
alla meglio lo strappo se si trattò di una lacerazione alla tela, riunendone con cura i lembi, rimettendovi l’imprimitura, studiandosi poi col colore
Pagina 285
La quantità grande di dipinti che mostrano scoperto l’abbozzo e segnata sui colori la trama della tela, tanta fu l’insistenza delle lavature o degli
Pagina 295
Rispetto al processo di esecuzione osservò come tutte le pitture sia su legno che su tela avessero una preparazione bianca, ma che però le tinte non
Pagina 31
cera come una vera saponata; onde può stemperarsi nell’acqua fresca e naturale: e mischiarsi con tutti i colori. Io in tela bianca dipinsi un San
Pagina 45
perciò che l’abbruciamento, o encausto non può eseguirsi se non dietro alla tela dipinta: operazione a farsi impossibile nelle grosse tavole, e molto più
Pagina 46
Da pochi palmi di tela purchè comprendano i caratteri più salienti dei mezzi materiali di un artista esce tutta la sua personalità pittorica, come
Pagina 7
leggere imprimiture che la tela richiede, come sarebbero risultate seguendo letteralmente un processo tutto esili strati di colore nelle tinte di maggior
Pagina 93
richiedono quella trasparenza o vivacità di seta. E non si può oggi mai rappresentare panno alcuno di pura meschia, simile, alla lana, o tela, che non si
Pagina 94
(All’alzarsi della tela Edgar dorme seduto dinanzi alla taverna — Rintocchi d’Angelus alla chiesuola. — Contadini e Pastori attraversano la scena
incubazione su la tela o nel marmo, in attesa dell'alito risvegliatore della loro vita latente. «È una bella fantasia!» gli dissi un giorno. «Sarà una
improvvisamente ringiovanito al contatto di quella giovinezza che riprendeva a vivere là, sul divano, nel ristoro del placido sonno. «Guarda!» E mi mostrò una tela
semplicemente di tela; aveva in testa uno di quei caschi di paglia, coperti di tela, che usano gl'inglesi nelle Indie e i viaggiatori africani. Egli