Il trattamento da offrire in una serata e arbitrario. Il più generalmente adottato è il tè, ma è altresì il più economico, ed il meno accetto. Non è
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avermi detto nulla. - Non mi vuoi con te, mamma? le domandai. - No, vado dalla baronessa. Chinai il capo avvilita. Era la mia punizione. Venivo espulsa
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di te, e ti vorrà bene, peuòàL-rchè sarai stata cortese con lei, e l'avrai aiutata cùon qualche buona parola a dimenticare che non può muoversi e
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se stessa e con Dio; ed il narratore domanda : - Che te ne pare ? Come ti regoleresti tu ? Lo sposerei... Ah! scusi ; sa, zio? ero distratta. Per una
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con quello, e senza la loro mamma, e si dice che ballassero anche con qualcheduno che non era stato presentato. - A te piaceva la signorina Caia, che ti
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isolata, mi ha lasciata una dolcissima memoria, ed un profondo desiderio di sè. Tu lo comprendi, Emilia, che parlo di te, il cui spirito superiore non
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, fare inviti a pranzo, tenere una serata fissa ogni settimana per dare il tè, accogliere ospiti in campagna. In Francia si usa chiamare Mademoiselle una
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