sarebbe stato di me, se fossi rimasto solo? Senza di voi, Agnolo, che cosa avrei fatto? - Ragazzo mio, io posso dire altrettanto di te. Ferito così
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della ricchezza? A me basta la mia quieta casetta rallegrata dalla tua presenza e da quella della nostra regina. Non te ne andare!» Ma Lorenzo
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che te, Lori. Non mi lascerai, vero? - Mai, nonna Bettina! - rispose Loredana, incapace ormai di fingere; e lacrime benefiche rigarono il suo visino
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di tuo padre. Te li farò vedere. Dimmi ora qualche cosa della tua vita. Ti vedo così.... - Da lungo tempo mio padre è prigioniero dei Turchi. - Ah
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intanto io debbo venire sempre dopo di te! - Non ti ammalerai per questo, stanne sicura! - Calma, calma, amiche mie! - disse a questo punto Teodora
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trovata vuota! - disse Loredana ridendo per vincere la commozione che la dominava. Nonna Bettina mi ha detto quante delicate cure le hai prodigate. Te ne
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sgabello. - Sì, mamma, e ora vengo da te. - Loredana avrebbe voluto informare subito la madre del suo tentativo e delle sue speranze; ma tacque
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Bettina. L'affido a te. Non sei forse la mia sorellina? - La fanciulla scosse il capo, poco persuasa di doversi prestare a quella fuga. Alvise seguiva sul
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Accademia della crusca
