conseguenza di quel grande principio della natura: «fare agli altri quanto vuoi fatto a te stesso.» Così, ti piace d'essere cortesemente salutato? ebbene
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medesimi motti voglio che tu rida, chè sarebbe un lodarti da te stesso. Egli tocca di ridere a chi ode e non a chi parla; altrimenti può accadergli
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possibile coloro a cui devi passare innanzi per raggiungere il sedile da te prescelto. E occupa questo solo, non imitando taluni che, coll'allargare le
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, che è luogo di allegria. Tu chiami gli amici a letizia, e invece li rattristi: poichè come gli agrumi che altri mangia alla tua presenza a te pure
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