(Fedora, divincolatasi con uno sforzo supremo, rapidissimamente corre al tavolino, e tracanna d’un fiato la tazza di thè. – Loris non giunge in tempo
(De Siriex, seduto, beve a centellini la tazza, tra Olga e Fedora, che gli offrono dolciumi.)
(Tutti e tre scoppiano a ridere: indi Fedora va a mescere un’altra tazza di thè per Olga.)
(Fedora s’è strappata dal collo la croce bizantina: ne apre vivamente il castone, e ne versa il contenuto nella sua tazza da thè, rimasta ancor piena
(Fedora, presa la tazza di De Siriex, va a deporla sul tavolino: poi dispone i fiori nei vasi e nelle giardiniere. – Frattanto De Siriex s’è alzato
, presa dal vassojo di un valletto una tazza di thè, si avvicina a De Siriex per offrirgliela.)
tranquilla. Di tanto in tanto, la massaia andava a visitarla, a portarle una tazza di brodo, a domandarle se avea bisogno di niente, a farle coraggio. - Vi
lentamente il caffè rimasto nella tazza in cui aveva intinto i biscotti preparàtagli dalla massaia, e di tutto parlava fuorchè delle monete