Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tavola

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 TAVOLA  CLASSICA
 TAVOLA  CON OFFICIANTE
 tavola  verrà apparecchiata così:
 TAVOLA  CON I GENITORI DELLA SPOSA RISPOSATI
 TAVOLA  CON I GENITORI DELLO SPOSO RISPOSATI
 TAVOLA  CON TUTTI E QUATTRO I GENITORI RISPOSATI
vive e in cui sono importanti anche i particolari, come una  tavola  ben apparecchiata, che è un moltiplicatore di bellezza.
propria o altrui non si avanza cibo nel piatto -Anche sulla  tavola  più informale i bicchieri devono essere di vetro
offre il vino, sempre due -Ogni vino deve essere portato in  tavola  nella sua bottiglia originale: l'uso del decanter è
e d'argento) quando i commensali sono ancora seduti a  tavola  -I mancini possono portare alla bocca il proprio bicchiere
In questo caso è preferibile sobbarcarsi due pranzi. Se la  tavola  è rettangolare e i commensali sono otto (cioè quattro
desidera fare le cose secondo l'uso anglosassone, per cui a  tavola  il padrone di casa conta più della padrona. Occuperà quindi
disotto dei diciassette anni non dovrebbe essere ammesso a  tavola  se ci sono invitati di riguardo.
 tavola  non si invecchia», si diceva una volta. In base a questo
dello «stare a tavola» si è in gran parte perduto: se a  tavola  non si invecchia è per il motivo opposto, perché ci si sta
più elastiche e spontanee di un tempo, quindi star «bene» a  tavola  dovrebbe essere più facile. E invece i più stanno a tavola
tavola dovrebbe essere più facile. E invece i più stanno a  tavola  malissimo: per mancanza di allenamento, prima che di
piatto fondo da minestra già pieno prima che ci si metta a  tavola 
 tavola  apparecchiata con buon gusto cresce giocondità ai
del convitante. Offriamo alle fanciulle un modello d'una  tavola  per venti coperte, da cui potranno trarre ragione di
a calice della medesima forma, ma di varia modello di una  tavola  per venti coperte grandezza, l'uno pel vino ordinario,
avvi una caraffina per l'acqua o pel vino. Nel mezzo della  tavola  stanno due scalda-vivande ovali che servono per gli arrosti
altro, le une più stuzzicanti delle altre. Nel mezzo della  tavola  havvi un corbello di fiori; e alle estremità due altri di
vero gentiluomo: che la correttezza e il modo con cui una  tavola  è servita e imbandita, sono indici di ordine generale e di
di fumare a  tavola  a metà pasto è desolante: il gusto della sigaretta si
e la frutta, a meno che non siano già state disposte sulla  tavola  in apposite coppette. In quest'ultimo caso, la regola
riedono dal lavoro contenti e soddisfatti. Ma anche la  tavola  ha le sue regole igieniche e sociali. A tavola bisogna
Ma anche la tavola ha le sue regole igieniche e sociali. A  tavola  bisogna sempre presentarsi puliti e corretti, lavarsi bene
di porsi alla medesima, specie in tempi di epidemie. A  tavola  ognuno deve prendere il posto che gli spetta e non
ai più anziani ed alle donne, ed evitare di sorpassare la  tavola  colle mani, offrendo il piatto altrui. Durante il pasto è
mangiare tutto quello che ci si presenta. Nel levarsi da  tavola  bisogna aspettare che la mossa parta dal capo di famiglia o
il coltello prima de' compagni; forse verrà servito in  tavola  altro, che tu non t'aspetti".
cresce; comincia a balbettare; ed è una delizia averlo a  tavola  dove mangia un po' di tutto, e discorre.... E tuttavia se
delizie, e non pranzo mai tanto bene, come quando vedo la  tavola  contornata di testine bionde. Ma pare che sia una manìa
disturbano, e la convenienza vuole che non si mettano a  tavola  se non si è in famiglia o nella massima confidenza; e così
i piedi; altri si tengono col petto appoggiato alla  tavola  ovvero a gran distanza da questa, per cui sono costretti ad
ed al cucchiaio tutta la distanza che li separa dalla  tavola  a rischio di macchiar gli abiti a sé ed ai vicini.
- neanche al signore distrattissimo - è permesso alzarsi da  tavola  con uno stuzzicadenti fra le labbra come un sigaro, né
un concerto alla Scala; b) che l'apparecchiatura della  tavola  sia impeccabile. Con il pesce non mancheranno le posate
e altre amenità 99 5. Dalle 20 alle 24. Poche ore insieme a  tavola  per capire tutto (o quasi) di lui/lei 105 Le cose che non
di lui/lei 105 Le cose che non sopportiamo di lui/lei a  tavola  119 Breve bon ton del dopocena 123 6. Il linguaggio del
come incoraggiamento. Il Re Sole si grattava i pidocchi a  tavola  e la Pompadour si faceva mettere i lavativi durante i
consigliava ai propri discepoli di comportarsi alla loro  tavola  come se fossero alla tavola di un re, non prevedeva nella
di comportarsi alla loro tavola come se fossero alla  tavola  di un re, non prevedeva nella sua chiaroveggenza cinese che
nella sua chiaroveggenza cinese che cosa avrebbero fatto a  tavola  i re di Francia ventidue secoli dopo.
servito tutto freddo o, se si tratta d'umido, rassegato. La  tavola  è apparecchiata con molta eleganza; statuette e gruppi in
allora «Il gioco del ristorante»: apparecchiate con cura la  tavola  e fingete di trovarvi lì; è un gioco di ruolo e si
Ecco i messaggi da far passare: - Quando è pronto, si va a  tavola  e si smette subito di giocare. - Ci si lava le mani (utile
assaggia. - Non si dice: «Che schifo!» - Non ci si alza da  tavola  se non si è finito di mangiare. - Prima di alzarsi da
se non si è finito di mangiare. - Prima di alzarsi da  tavola  si chiede il permesso. La battuta migliore che unisce
e più amiamo stare a tavola. Ricapitolando, sì ai vecchi a  tavola  quando sono autosufficienti, no alle cene formali quando
ventesimo una giovinetta che non se ne sapesse adornare! A  TAVOLA 
quindi gli uomini. Tutte le vivande devono essere servite a  tavola  sul piatto di portata, salvo il consommé, le minestre e i
alla destra dell'ospite. Prima del dessert vanno tolti da  tavola  il pane, la saliera, gli eventuali segnaposti, ed eliminate
l'apposito spazzolino. Non mettete assolutamente in  tavola  stuzzicadenti e posacenere. La decorazione floreale, se
apposite posatine (se non c'è servitù, si possono mettere a  tavola  quando si apparecchia disponendole davanti a ciascun
di lavarci la frutta! La prima persona ad alzarsi da  tavola  sarà la padrona di casa. Nell'imitarla gli ospiti
donna di buon gusto non dimentica mai di dare alla propria  tavola  il tocco della sua personalità. Apparecchiare significa
praticità. In tal caso si cercherà di dare ugualmente alla  tavola  un aspetto raffinato, facendo in modo che le posate e i
di piatti di ceramica. È molto meglio apparecchiare la  tavola  semplicemente piuttosto che unire elementi così diversi tra
di un servizio di piatti d'argento, apparecchiate la  tavola  mettendo un piatto al posto di ogni commensale: questo
tipo di vino servito durante il pasto. Al centro della  tavola  potete mettere una decorazione di fiori più o meno vistosa
la circostanza, il numero degli invitati e anche della  tavola  (tonda, ovale, rettangolare, quadrata): in ogni caso sono
con due garofani o la rosa rossa è di cattivo gusto su una  tavola  di casa privata: è ammesso soltanto sui tavoli di un
e una fetta di limone (o petali di rosa), sono rari sulla  tavola  oggigiorno, e più che altro sono una raffinatezza
sulla vostra mensa, non dimenticate che si portano a  tavola  a fine pasto e sopra un vassoio. Si mettono alla sinistra
per la coppetta in cui lavare la frutta (che è portata a  tavola  già perfettamente lavata). Sulla tavola non fate mai
(che è portata a tavola già perfettamente lavata). Sulla  tavola  non fate mai rimanere né la caraffa dell'acqua né la
cucchiaino. Quello che invece non deve mai comparire sulla  tavola  è il vasetto per gli stuzzicadenti; anzi, gli stuzzicadenti
carrelli: uno accanto a sé e uno all'altra estremità della  tavola  accanto al marito. Finita la prima pietanza, la signora si
si possono servire già sporzionati nei piatti o portati in  tavola  in contenitori appositi da servizio. L'uso familiare ha
anche per i primi. ✓ Le zuppe e i brodi si portano in  tavola  nella zuppiera appunto, serviti nei piatti fondi o nelle
serviti in coppette; la macedonia può essere distribuita in  tavola  se la presentazione è particolarmente appariscente.
sempre essere preceduta da gelati e bevande fredde. Alla  tavola  devono trovar posto tutti.
una colazione, si possono usufruire quei speciali centri da  tavola  di porcellana, che si scompongono in vari vasi separati
di pessimo gusto, che fece coprire letteralmente la  tavola  di rose, a cui, con vera crudeltà, furono tagliati tutti i
del servizio. In una parola, che la guarnizione d'una  tavola  dia gioia agli occhi, eleganza alla mensa, ma non acquisti
presentate a  tavola  l'uva senza averla prima tagliata a piccoli grappoli.
con altra frutta. Nel caso invece che la portiate in  tavola  da sola, sceglietela almeno di due qualità diverse, bianca
è servita insieme con altra frutta può essere portata in  tavola  su una fruttiera o, più rusticamente, in un simpatico cento
minimo indispensabile di posate per apparecchiare una  tavola  è costituito da cucchiaio, forchetta e coltello. Ma queste
servire un dolce al cucchiaio). Se apparecchiate la  tavola  con un certo impegno metterete un numero superiore di
comportarsi così. Una buona padrona di casa non mette mai a  tavola  gli stuzzicadenti, tanto meno poi in occasione di un pranzo
per non giungere in punto all'ora del pranzo; chiamati a  tavola  non correre a sedersi prima degli altri, non prendere il
all'orlo il bicchiere, abusare del vino e via. Finita la  tavola  non cerchi di rimanersene più a lungo, ma s'alzi cogli
altri al momento che il padrone abbia lasciato la mensa. A  tavola  e letto nessun rispetto è proverbio volgare che si usa per
servizi. Cominciamo dal servizio alla russa. In mezzo alla  tavola  si metterà un largo canestro di fiori; ai lati due vasi;
servizio alla francese è lecito invece di preparare sulla  tavola  degli scaldavivande, su cui si prepara il primo piatto e di
il primo piatto e di far trovar agli ospiti la minestra in  tavola  già servita. Da noi, a dir vero, l'uso, che modifica sempre
non si costumano punto; bensì invece ornarsi la  tavola  con le frutta e le torte, e prepararsi la minestra in
con le frutta e le torte, e prepararsi la minestra in  tavola  prima di chiamare gli ospiti. I servitori avranno guanti
mangiasse carni in quel giorno. Bisogna provvedere perchè a  tavola  non manchi lo spazio. La giusta misura è di 60 centimetri
gli ordini vanno dati a bassa voce. Il servizio da  tavola  dev'essere tutto eguale; sarebbe ridicolo e sconveniente
anche per le cene più spartane. Abituatevi anche nella  tavola  di tutti i giorni ad avere due bicchieri. Che i vostri
(e anche i bambini più cresciuti) imparino a vedere in  tavola  almeno due bicchieri davanti ai grandi è una buona cosa. Da
e soprattutto il buonsenso consigliano di non metterne in  tavola  più di quattro. Sarà compito di chi serve o della padrona
vino e vanno sempre tenuti con la mano destra e posati in  tavola  alla nostra destra. Ah, i bicchieri più belli in cui abbia
così, cambi subito idea: una brava massaia dà sempre alla  tavola  da pranzo le cure più amorose e più minuziose. La vita
la casa in ordine, la stanza da pranzo sgombra e pulita, la  tavola  bene apparecchiata. Sul biancore immacolato della tovaglia,
un pasto affrettato, in una stanza in disordine e su una  tavola  disadorna e poco pulita, in mezzo ai figliuoli chiassosi e
un abisso, e tutti gli eccessi sono viziosi. Del resto, a  tavola  non si sta solamente per mangiare; l'ora del pranzo è
cose che si fanno alla svelta per non pensarci più. La  tavola  sia dunque ogni giorno apparecchiata con cura e con amore:
si permetta alla donna di servizio di venire a servire in  tavola  senza grembiule o con quello da cucina; non si facciano
e accomodate con una certa eleganza; non si lascino sulla  tavola  scodelle o piatti sudici e che non servono più: ne
piccoli, per tutta la vita. Qualche fiore nel centro della  tavola  non dovrebbe mai mancare: è un uso gentile, pieno di