Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tanto

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Donna Paola

244910
Matilde Serao 3 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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, raggiungendola ogni tanto per vedere quello sguardo nero e ardente, quelle labbra febbricitanti, quell'abito nero come l'occhio, quel ramo di corallo rosso

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Pagina 111

seppe più nulla del tempo e del luogo. Tanto che lo schiudersi del balcone e l'ombra di Paola lo fecero appena trasalire. Ora, non trovava più nulla

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Pagina 36

. Peppino vi lascerà, tornerà indietro, non dirà mai una parola con nessuno. Noi, probabilmente, non c'incontreremo più. Tanto meglio. Ma se ci

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Pagina 87

Nel sogno

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Matilde Serao 2 occorrenze

No, giammai la vita inspirò in noi tante inquietudini, tanti sospetti, tanti timori: giammai noi fummo tanto oppressi dal peso dell'esistenza, e

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Pagina 13

all'apogeo di ogni sensazione e di ogni sentimento. O fortunati coloro in cui il sogno tanto opera! Il sogno distende fra il sognatore e la vita come un

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Pagina 31

Una notte d'estate

249432
Anton Giulio Barrili 14 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
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- Raccontatela pure: tanto non vi sarà creduta da nessuno; ed io penso che la metteranno volentieri sul conto delle mille invenzioni di voialtri

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inalberarsi con quello sconosciuto, che si mostrava tanto rispettoso, e che agli abiti come all'aria pareva di buona famiglia, mentre agli atti e alle parole

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Pagina 113

appariva di buon umore quel giorno; tanto peggio, o tanto meglio; che oramai il povero Geronimo ne aveva pochi degli spiccioli, e meno da spicciolare

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gravità senatoria, abbracciò la figliuola, rimandandola nella sua cameretta. E andasse magari alla finestra; che tanto il male era fatto, e non c'era

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Pagina 143

fresca e buona aria del mattino, tanto cara ai polmoni. Il signor Ascanio si sentì subito un altr'uomo nell'aspetto e nel senso della natura rinnovata

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aveva detto, per una volta tanto stette saldo nei suoi propositi. Non cambiò più di casa; c'è ancora, in quel suo vecchio quartiere, dai vasti saloni

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Pagina 167

esatto, quel tanto che gli era avanzato che ne cambiava spesso e volentieridella sua gente; ma non amava punto la casa; per modo Cambiava, cambiava, e

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Pagina 17

scattando; si volse a destra, a manca, ed indietro, tanto gli era parso spiccato il suono della frase dubitativa. Non c'era nessuno, e il signor Ascanio

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Pagina 27

in corpo, tanto che non poteva capir nella pelle. Che gioia, quando ebbe veduta la casa, tutta ridente al sole di giugno, con quello scampoletto di

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Pagina 31

sommario ai capitoli? Ma sì, perbacco; è buona usanza, ed antica. L'occhio ci casca sopra, e trova subito il fatto suo; cosa tanto necessaria in

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Pagina 49

incito di un nano. - Che novità è questa? - brontolò il signor Ascanio, tanto per cominciare. - E tu, per tutti i settemila, chi sei? -

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Pagina 63

vergogni? Sei vecchio. - Non più di te; ed invecchio con te; tanto che, se mi guardi bene, sono in ristretto la tua medesima immagine. Anche tu

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Pagina 69

ottener tutto dalle forze di un uomo, - Graziosa, la storia! oh, tanto graziosa! - esclamò il signor Ascanio, con quel suo piglio sarcastico. - È tutta qui

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Pagina 95

voleva dunque campare un bel pezzo. Ma non voleva aspettare tanto quel buon figliuolo di Geronimo. Nelle ore che non gli rubava quella stracca servitù

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