rispetto al bene vita, ma non immune da una pletora di voci di danno di carattere tangenziale frutto del muro di sbarramento. La pronuncia in esame non
sua posizione costituzionale, alla luce delle più recenti riforme che - sebbene solo in via tangenziale - l'hanno interessato. Lo status del pubblico
accertamenti all'ospedale di Rivoli. Nel frattempo i ladri, che erano usciti dalla tangenziale, abbandonata l'auto nello svincolo di Rivoli, si erano
un modesto incremento in confronto all'estate scorsa. Partenza. Da Milano centro prendendo la tangenziale e poi la A1 si percorrono 333 chilometri con
, due anni fa, fu teatro di un episodio analogo: accanto alla tangenziale che da Torino porta a Caselle alcuni giovani furono fermati con l'accusa di
lavori di ripristino di un ponte al chilometro trenta della tangenziale ovest di Milano, sarà chiuso al traffico il ramo di svincolo che dalla
È accaduto alle 7, sulla tangenziale Est, all'altezza di San Donato-Metanopoli: le vittime dell'aggressione, Renato Boncompagni, 61 anni, e Marco
sono manifestamente indizio di una forza centrale attrattiva combinata con una tangenziale, il risultato delle quali sarà la costruzione di un astro
Pagina 175
e deriviamo rispetto al tempo, considerando il vettore unitario tangenziale come funzione di funzione del tempo, mediante la s(t). Tenendo conto (I
Pagina 108
26. Accelerazione tangenziale e normale. – L’accelerazione a(t) è un vettore, che ad ogni istante si considera, per definizione, applicato nella
Pagina 108
L’accelerazione tangenziale è costantemente nulla sempre e solo quando sia identicamente ossia cosicché (n. 8) i moti uniformi (su traiettoria
Pagina 109
I due componenti spesso anche i due scalari diconsi accelerazione tangenziale e, rispettivamente, accelerazione normale o centripeta.
Pagina 109
Risulta poi dal n. prec. che i moti uniformemente vari (su traiettoria qualsiasi) sono caratterizzati dalla costanza dell’accelerazione tangenziale
Pagina 109
l'ascissa (curvilinea se non si tratta di moto rettilineo), la velocità (scalare) e l'accelerazione (tangenziale); cioè i moti definiti da un’equazione
Pagina 130
8. Dimostrare che, se in un moto piano sono costanti le componenti tangenziale e normale dell’accelerazione, la traiettoria è una spirale logaritmica
Pagina 149
ortogonale al piano P z, ossia tangenziale alla traiettoria (circolare) di P, mentre il secondo addendo è diretto secondo il raggio di codesto circolo; onde
Pagina 167
quell’istante le accelerazioni normale e tangenziale basterà determinare le componenti di a nella direzione di ΩP e nella direzione ortogonale; cioè, ove
Pagina 279
Perciò il luogo dei punti, pei quali nell’istante t si annulla l’accelerazione normale o la tangenziale sarà dato, sul piano fisso, rispettivamente
Pagina 280
La seconda delle circonferenze (26) (luogo dei punti di accelerazione tangenziale nulla) può dirsi circolo di stazionarietà, come quello che è
Pagina 280
(in quanto annullandosi in esso l'accelerazione vi si annullano simultaneamente le sue componenti normale e tangenziale). Infine discende dalle (26
Pagina 280
tangenziale e centripeta della accelerazione .(Cap. II, n. 26), si ottengono così le tre cosidette equazioni intrinseche del moto
Pagina 346
non è altro che il prodotto del ds per il versore tangenziale alla traiettoria, che è per esso funzione della sola s. Il lavoro elementare si potrà
Pagina 351
piccolissimo aumento della componente tangenziale della risultante attiva per determinare la rottura dell’equilibrio.
Pagina 404
Nel caso ideale di una superficie priva di attrito, la componente tangenziale della reazione è nulla o, in altre parole, la reazione si esplica tutta
Pagina 406
La componente tangenziale della reazione R, in condizioni statiche, dicesi attrito radente o statico (nel caso limite in cui T = fN, anche di primo
Pagina 406
secondo la direzione normale a σ con una intensità N eguale a quella della componente normale di F , e secondo la giacitura tangenziale a σ con una
Pagina 406
la massima intensità, che, senza pregiudizio dell’equilibrio, potrebbe esser raggiunta da una sollecitazione tangenziale, aggiunta alla primitiva
Pagina 414
che il valore assoluto della componente tangenziale T della forza attiva non superi una certa frazione f del valore assoluto N della componente normale
Pagina 414
che per la (2) non è mai negativo, determina il margine di sollecitazione tangenziale (per unità di sollecitazione normale) compatibile con l
Pagina 415
P, di cui sia h la distanza dal piano di σ, l’attrazione di σ su P si potrà decomporre in un componente normale al piano e in uno tangenziale
Pagina 494
: quella tangenziale, in quanto ha in ogni caso momento nullo rispetto ad a, resta indeterminata sotto la sola condizione che essa non faccia uscire la
Pagina 539
Per giustificare tali denominazioni, basta osservare quel che avviene nei casi particolari, in cui Γ è puramente tangenziale, o puramente normale.
Pagina 548
momento rispetto a P è perpendicolare a π e quindi puramente tangenziale alla sfera: onde, in condizioni di equilibrio, lo stesso accadrà pel momento
Pagina 548
tangenziale e normale Γ τ e Γ n, detti rispettivamente attrito di rotolamento (o di seconda specie) e attrito di giro o d’imperniamento (o di terza specie).
Pagina 548
P;con Γ τ e Γ n i valori assoluti delle componenti tangenziale (attrito di rotolamento) e normale (attrito di giro)del momento Γ, si ha in ogni caso:
Pagina 550
21. Per scindere l'equazione vettoriale (16) nelle sue componenti secondo gli assi, ricordiamo che la tensione T è un vettore tangenziale alla
Pagina 593
ed assume ivi il valore φ (componente tangenziale costante della tensione); e se si considera un arco di catenaria i cui estremi A e B siano ad eguale
Pagina 607
che riassume in sé le condizioni indefinite dell’equilibrio. Ponendo in essa T = T t (dove t denota il solito vettore unitario tangenziale alla
Pagina 610
, la componente tangenziale F t potrà essere ed anzi, in generale, sarà diversa dallo zero; talché, in base alla prima delle (36), lo stesso accadrà di e
Pagina 615
rispettivamente sforzo risultante e momento risultante degli sforzi in P; e non è inutile aggiungere che, nella Tecnica, il componente di Φ tangenziale
Pagina 620
dove designa il solito vettore unitario tangenziale alla direttrice (orientato nel verso delle s crescenti, cioè da A verso B).
Pagina 622
esse quando i momenti F, Γ, M A ed M B, siano identicamente nulli, e in più lo sforzo Φ sia esclusivamente tangenziale alla direttrice; giacché in tal
Pagina 622
la curvatura della direttrice. Ricordando che il vettore tangenziale unitario t si è supposto orientato nel verso delle s crescenti cioè da A verso B
Pagina 629
l’intersezione è h. Per l’equilibrio si richiede che il contrappeso q sia compreso fra p e la componente tangenziale di p
Pagina 686
D’altra parte esso ha lo stesso senso di Γ 2, perché la componente tangenziale della reazione tende (per la enunciata legge dell’attrito dinamico) ad
Pagina 699
si può interpretare come vettore tangenziale unitario per la circonferenza l*, nel punto P*, che è proiezione del punto generico P della l.
Pagina 70
’uopo che la reazione d’appoggio R 2 abbia una componente tangenziale eguale almeno a ptgφ.
Pagina 711
La componente - F b ds di questa forza è nulla, la componente normale - F n ds = Nds incontra l’asse; resta la componente tangenziale - F t d s, che
Pagina 715
supposte, il senso tangenziale delle azioni suddette è da A verso B, risulterà (secondo l’osservazione finale del citato n. 27)
Pagina 718