| tagliatore | di legna da fuoco, che andava per Roma, cercando lavoro con |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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tutte le cause. Voglio farti conoscere il mio sarto, che è | tagliatore | da Spinelli, e lavora in casa per conto suo, e ti fa un |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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certi occhi ardenti nelle occhiaie incavate, Gaetano, il | tagliatore | di guanti. Nel riconoscere il marito di sua sorella |
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riconoscesse colui che usciva di là dentro. Ma Gaetano, il | tagliatore | di guanti, ricevendo sul capo l'ondata della pioggia, non |
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dove si erano cacciati Michele il lustrino e Gaetano il | tagliatore | di guanti. Di dentro la bottega, le ombre si agitarono, |
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amici riconobbe la voce. E i due popolani, Gaetano il | tagliatore | di guanti, Michele il lustrino, entrarono: si cavarono il |
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- Don Pasqualino, voi scherzate, - disse sarcasticamente il | tagliatore | di guanti. L' assistito li vibrò una occhiata collerica. - |
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del guadagno. Capiva, adesso, confusamente. - Gaetano, il | tagliatore | di guanti, non è uno stupido, quando dice che voi vi |
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dateci i numeri, - disse, digrignando i denti, Gaetano, il | tagliatore | di guanti. - Don Pasqualino, persuadetevi che questi |
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sera, è meglio, è meglio per voi, - mormorò Gaetano, il | tagliatore | di guanti, con un malvagio tono di voce. - Levatevi questa |
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- Buona notte: dormite tranquillo, - augurò ironicamente il | tagliatore | di guanti in cui tutto parea fosse diventato tagliente, la |
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- Io le ho da dare settantacinque lire, - rispose il | tagliatore | di guanti, - e ogni lunedì è una tempesta. Mi aspetta fuori |
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una volta sola si campa, - concluse filosoficamente il | tagliatore | di guanti, rialzandosi la giacchetta sulla spalla. - Io non |
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gli occhi bigi dalle palpebre rosse e vide Gaetano, il | tagliatore | di guanti, che mostrava nel volto scialbo l'accasciamento |
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il lustrino. - Addio, compare, - disse, con voce rude, il | tagliatore | di guanti. - Addio, compare, - rispose, nel medesimo tono, |
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che non osò dirle la verità. Sì, aveva visto Gaetano, il | tagliatore | di guanti, suo cognato, lo aveva visto prima fremente e |
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a tagliare il pane e l' altro a scegliere, poiché così il | tagliatore | era indotto a fare porzioni il più possibile uguali. Mi |
Lilit -
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entrarono, Ninetto Costa e l'avvocato Marzano, Gaetano il | tagliatore | di guanti e Michele il lustrino. Non contenti di venire |
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finanche don Crescenzo. I soli due esenti erano Gaetano il | tagliatore | di guanti e Michele il lustrino, ambedue torturati dalla |
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sua duplice forma il consiglio. Il terzo fu Gaetano, il | tagliatore | di guanti. - Perché sei ammogliato? Ti avrei consigliato di |
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intensa, atroce, aveva colpito gradatamente la famiglia del | tagliatore | di guanti. Costui, non solo giuocava al lotto tutta la sua |
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maggiore di Carmela, di Annarella e anche di Gaetano, il | tagliatore | di guanti, erano i debiti che avevano con donna Concetta, |
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era forse il contegno truce del cognato Gaetano, il | tagliatore | di guanti; era forse l'aspetto strano della sorella |
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morte… - disse l'altra, - la misera moglie di Gaetano, il | tagliatore | di guanti. - Stamattina tua sorella, oggi tu! - esclamò il |
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come aveva fatto per Annarella, la povera moglie del | tagliatore | di guanti, cavò dieci lire dal portamonete e gliele dette. |
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che egli parlasse. - Qui mi manda Gaetano Galiero, il | tagliatore | di guanti… - Bel galantuomo! - esclamò donna Concetta, |
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una passione irrefrenabile, e, accanto a lui, Gaetano, il | tagliatore | di guanti, più smunto, più pallido, con gli occhi ardenti e |
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duecento lire erano intatte e le giuocò tutte. Gaetano, il | tagliatore | di guanti, il marito della misera Annarella cui moriva il |
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er quel terribile Lotto che perdeva Gaetano, il | tagliatore | di guanti, sino a fargli rubare il pane dei figli. Ah mai |
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ogni sei mesi di esser messo a riposo; e Gaetano il | tagliatore | di guanti che aveva ammazzato sua moglie Annarella, con un |
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