questione del pallio e della coda di rondine, ch’è uno dei più comuni discorsi nella critica d’arte. Già a Cornelio Tacito non garbavano le toghe romane
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riportate da Tacito, si è rivolto a noi, come a nuovi Vari, chiedendoci che cosa avessimo fatto delle sue legioni.
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musica sarebbe parso senza significato, senza chiusa, insomma, incompleto. Non occorse dircelo: ci fu il tacito accordo di tutti e due. Ma i baci non
del rivolgersi degli occhi di tutti curiosamente su lei: sincero e tacito elogio della sua grazia, della sua bellezza e della sua eleganza. Un giovane
Accademia della crusca
