cosa non detta. La divina creatura taceva. Tacevo anch'io, consigliato dall'ironia vigilante, ammonito da non so che oscuro presentimento che turbava
chi vi molesta. L'immagine di Tito Vinadio mi balenò nella memoria, sogghignò di tra le fedine biondicce alla Camillo Cavour. Tacevo, ma l'amico
delle canzoni in argot deliziosissime, l'italiana conosce tutte le cose di Salvatore Di Giacomo ... Tacevo. Dunque quel cortile esotico, quei palmizi