, sentendo che tutti tacevano, aspettando la novella, prese a dire: - Al tempo dei tempi, quando il nostro Signor Gesù Cristo scendeva ancora in terra
così il tempo le passava presto. Appena però qualche passo si avvicinava, le voci tacevano, spariva la luce, ma sul bel volto di Lavella continuava
confessarlo scambievolmente, erano rosi dall'ansia nell'attesa della risposta della signora, e per questo tacevano. Vezzosa, che leggeva nel cuore degli
, tacevano per un momento gli odî fra Firenze guelfa e Arezzo ghibellina, ma subito dopo questi odî si riaccesero, e intanto messer Forese tempestava di